2. Un educatore, nel contesto salesiano, è chiamato a unire sempre l’educazione con la proposta di fede
3. Il progetto educativo Salesiano è sempre una combinazione di pedagogia e proposta evangelica .
4. L’educatore salesiano è cosciente di andare alla ricerca del giovane laddove si trova con l’obiettivo di condurlo fino a Cristo
5. Un “ salesiano” non si lamenta dei suoi tempi o delle persone …
6. … Anche se può essere cosciente di trovarsi in un tempo di crisi, non “ vende” la crisi.
7. Anche se sa che nell’ambiente e nelle persone ci sono degli aspetti da migliorare, non “mormora”. Don Bosco era severissimo con le mormorazioni.
8. L’obiettivo dell’educazione salesiana è di formare personalità robuste. Gente con nerbo, con colonna vertebrale forte, con energia ed entusiasmo per la vita.
9. Il nostro compito è di essere compagni dei giovani fino a raggiungere insieme la statura di Cristo
10. L’ascolto della Parola, la frequenza ai sacramenti dell’Eucaristia e della Riconciliazione, sono la luce che illumina la mente e alimento che nutre il cuore
11. Dio non è limitato all’età. Egli può muoversi verso qualsiasi cuore umano e riempirlo facendosi sentire operante
12. La spiritualità ha sempre come centro l’amore di Dio effuso nei nostri cuori e quello che viene sprigionato dai nostri cuori che si autentica nel servizio degli altri
13. I santi, creature in cui l’amore di Dio diviene icona, sono profezia per i tempi attuali e quelli che verranno. La loro vita diviene lode alla Trinità, progetto realizzato
14. Maria, la Madre di Dio, ci insegni a formare attraverso l’opera educativa persone che raggiungano la statura dell’uomo perfetto, Gesù Cristo (Don P. Chavez)