BACnet, il protocollo di comunicazione per la building automation. Articolo scritto da Salvatore Cataldi sulla rivista Safety&Security. Sito web di ESAC srl (Torino): http://www.esacsrl.com
BACnet: il protocollo per gestire il tuo edificio in un'unica piattaforma
1. SICUREZZA FISICA
SALVATORE
CATALDI
membro attivo del
WG-T BACnet
Interest Group
GESTISCI IL TUO EDIFICIO
Europeo
ESAC srl
www.esacsrl.com
ATTRAVERSO UN’UNICA
bacnet@esacsrl.com
PIATTAFORMA DI CONTROLLO
na delle esigenze fondamentali del facility nella Building Automation and Control).
U manager, ossia di colui al quale è delega-
to il compito di gestire un edificio, è quel-
la di non disperdere il proprio tempo e le
proprie energie nell’utilizzo di tante piattaforme
quanti sono i sistemi da controllare: illuminazione,
BACnet (www.bacnet.org), standard internazionale
ISO 16484-5, sviluppato da ASHRAE (American So-
ciety of Heating Refrigerating and Air-conditioning
Engineers), permette di connettere dispositivi di
produttori diversi integrandoli in una rete eteroge-
riscaldamento e condizionamento, antri-intrusio- nea e offre una possibilità irrinunciabile: quella di
ne, controllo presenze. aggiungere nuove funzionalità nel tempo e nello
La soluzione è oramai ben nota agli addetti ai lavo- spazio senza costi aggiuntivi.
ri: il facility manager ha bisogno di centralizzare Nel caso di impianto preesistente, un dispositivo
questi ser vizi e integrarli in un’unica piattaforma, chiamato “gateway” permette di tradurre il linguag-
che avochi a sé la funzione di controllo di tutti i si- gio proprietario in linguaggio BACnet e conferisce
stemi esistenti. caratteristiche di interoperabilità a sistemi che al-
Per rendere tutto questo possibile abbiamo biso- trimenti sarebbero isolati. Una volta integrato, il di-
gno di un codice comune che permetta a tutti i di- spositivo entrerà a far par te di una rete, e all’inter-
spositivi in campo di comunicare tra loro. Questo no della rete questo potrà estendere le sue funzio-
ruolo di intermediatore tra dispositivi è stato as- nalità.
sunto da un protocollo di comunicazione, diventa- Un errore comune nell’acquisto di un sistema è
to oramai standard per la building automation, che quello di non badare alla sua estendibilità nel tem-
prende il nome di BACnet (acronimo di Networking po, in vir tù di esigenze non previste in fase decisio-
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2. nale. Questo errore (evitabile, inve- ad ampio spettro, l’ottimizzazione dei Il protocollo di comunicazione BAC-
ce, con l’integrazione nella rete BAC- consumi e il contenimento dei costi, net, consentendo ai vari sotto-siste-
net) compor ta la necessità di riadat- nonché la possibilità di controllare mi di interagire, favorisce il risparmio
tare l’impianto con costi di una cer ta l’edificio attraverso un unico desktop energetico e di conseguenza permet-
rilevanza. vir tuale. te una cer ta riduzione dei costi.
La flessibilità della piattaforma che Ecco che quindi l’operatore può gesti- I sensori di presenza, illuminazione e
BACnet permette di creare è testimo- re l’intero sistema attraverso una uni- condizionamento vengono integrati
niata da alcuni esempi di efficiente ca inter faccia omogenea oltre che in- nel sistema e sono “interoperabili”.
integrazione, che ci apprestiamo a il- tuitiva. I dati acquisiti da un sotto-sistema
lustrar vi. Le attuali tecnologie informatiche e possono essere utilizzati dagli altri
Da una par te, abbiamo un edificio di disponibilità di connessioni di rete ad per definire strategie di operatività in-
dieci piani, un palazzo nel centro di alta velocità consentono di accedere terne: nel caso specifico del Building
Milano, sede di BCG (The Boston ai dati relativi all’edificio da qualsiasi Consulting Group la presenza del per-
Consulting Group). Dall’altra la sede luogo ci si trovi attraverso un norma- sonale lavorativo a tutte le ore del
principale di ATC, Azienda Territoriale le browser web. giorno e della notte rendeva necessa-
per la Casa di Torino. Tutto ciò consente la connessione rio impostare più possibilità di funzio-
In entrambi i casi il system integrator dell’edificio e dei propri ser vizi non namento.
(in questo caso ESAC) ha integrato, solo verso l’azienda che ne segue la Per quel che riguarda l’impianto di cli-
su piattaforma BACnet, una grande manutenzione ma anche verso altre matizzazione, ad esempio, occorreva
varietà di dispositivi di produttori di- aziende che offrono ser vizi di elabo- distinguere tre diversi stati: lo stato
versi in un unico sistema omogeneo. razione delle informazioni raccolte di stand-by (fuori dall’orario di lavo-
Nel caso di BCG, siamo in presenza dal sistema BMS. E’ quello che viene ro), quello di pre-comfor t (orario di la-
di uno dei BMS (building manage- definito “cloud computing”, nella sua voro, ma in assenza di personale) e
ment system) più completi nel suo applicazione all’automazione d’edifi- quello di comfor t (orario di lavoro, in
genere, in quanto implementa diver- cio. presenza di personale).
se funzionalità e tra le più comples- E’ sicuramente rivoluzionario che og- Sia in stato di stand-by che in stato di
se: dalla gestione del clima dell’im- gi un facility manager possa avere pre-comfor t il sistema stabilisce un
pianto, all’illuminazione, dal control- una piattaforma di gestione che com- livello minimo di consumo energeti-
lo accessi al sistema anti-intrusione, prenda tutti i sotto-sistemi dell’edifi- co, ma comunque tale da garantire
alla gestione dei quadri elettrici. cio; ed è altrettanto rivoluzionaria la facilmente il raggiungimento dello
Tutti i sotto-sistemi comunicano se- possibilità di visualizzare e agire sui stato di comfor t.
condo la filosofia BACnet che permet- dati in postazioni diverse rispetto al- Il sistema di rilevazione presenza in
te la gestione integrata del comfor t la sua sede. questo caso “comunica” al sistema
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3. di climatizzazione dati rilevanti al fine stione dell’energia completo, integra- prestazione energetica degli edifici,
di stabilire la presenza o meno di per- to ed efficace. Una soluzione libera tenendo conto delle condizioni locali
sonale negli uffici. da produttori specifici, che utilizzas- e climatiche esterne, nonché delle
Anche il sistema di illuminazione uti- se un protocollo standard e che per- prescrizioni relative al clima degli am-
lizza i dati acquisiti dal sistema di ri- mettesse una cer ta interoperabilità. bienti interni e all’efficacia sotto il
levazione presenza. Questo edificio è stato dotato di una profilo dei costi”.
Infatti, qualora il sistema avver ta la rete di controllori per la regolazione Nella direttiva EPBD viene richiamato
presenza di personale, le luci si ac- del microclima all’interno di ogni uffi- lo standard ISO 15232 che descrive
cendono automaticamente così come cio; grazie all’estrema scalabilità of- come valutare l’impatto, in termini
si spengono se dopo quindici minuti fer ta dal protocollo BACnet, si è prov- energetici, che il BMS ha sull’edificio
non rileva la presenza di movimento veduto all’integrazione dei sistemi di che lo ospita. Nel documento ISO
nella stanza. E non è finita. misura e controllo della rete di teleri- 15232, le funzionalità del BMS ven-
Infatti i rilevatori di presenza, utilizza- scaldamento che ha permesso di for- gono descritte tramite lo standard
ti dal sistema di climatizzazione e di nire calore all’intero quar tiere. ISO 16484-3. BACnet, ISO 16484-5,
illuminazione, hanno anche lo scopo BACnet è l’unico protocollo che oggi rappresenta in linguaggio informatico
di controllare che durante la notte consente tutto questo, soprattutto quelle stesse funzionalità descritte
non vi siano intrusioni nell’edificio per la sua indipendenza rispetto ai per la valutazione dell’efficienza
garantendone la sicurezza. produttori dei singoli sistemi. energetica dell’edificio.
Il caso che vi abbiamo appena illu- Per consultare altri casi di studio co-
strato è sicuramente uno dei casi più me questi, vi rimandiamo alla Case
complessi, in quanto tutti i sotto-si- histor y di Esac (www.esacsrl.com/ca-
I Riferimenti utili
stemi interagiscono tra di loro. se_histor y.asp) su BACnet
Le possibilità che il protocollo offre A seguito dell’approvazione da par te Sito BACnet: www.bacnet.org,
sono tali per cui è possibile aggiunge- del Parlamento Europeo della Diretti- Sito ASHRAE (American Society of
re sempre nuovi “moduli”, a seconda va Europea 2010/31/Ce (EPBD) sul- Heating Refrigerating and Air-condi-
delle esigenze nel tempo. la prestazione energetica nell’edili- tioning Engineers): www.ashrae.org
Un caso altrettanto interessante è zia, la cer tificazione energetica ha Sito BACnet international: www.bac-
quello dell’agenzia Territoriale per la assunto un ruolo di rilievo. netinternational.org
Casa (ATC). Questa direttiva infatti si occupa di Sito BIG-EU (Bacnet interest group):
ATC necessitava di un sistema di ge- promuovere “il miglioramento della www.big-eu.org I
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