In un mondo "mobile-first cloud-first", in cui la qualità della connessione non può essere un assunto, per realizzare applicazioni web responsive è fondamentale liberare il thread della UI dal carico della risoluzione delle chiamate al back-end. Il paradigma asincrono consente di raggiungere questo risultato sia con l'approccio basato su callback, che attraverso il concetto di Promise, potendo oltretutto usufruire dell'utile supporto di librerie ad hoc come Q o delle nuove specifiche ES6.