1. LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO: C
COMUNE di ACQUAFORMOSA o
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(PROVINCIA DI COSENZA) i
a
IL PRESIDENTE IL Vice SEGRETARIO COMUNALE BASHKIA E FIRMOZES A
l
(PROVINÇA E KOSENXËS) b
F.to MANOCCIO Giovanni F.to Dott. Giovanni G. Capparelli o
o
n
l
SI DICHIARA che la presente copia è conforme all’originale depositata agli atti di DELIBERAZIONE COPIA DELLA GIUNTA COMUNALE i
n
questo Comune . e
IL Vice SEGRETARIO COMUNALE N.RO 6 Reg. Gen. OGGETTO: Condivisione e sostegno alle iniziative e agli scopi del
Comitato Tecnico Scientifico “No Lombroso” e del
Dott. Giovanni G. Capparelli DATA Comune di Motta Santa Lucia.
18/03/2013
SI DISPONE CHE la presente deliberazione, ai sensi dell’art . 124 c. 1 D.Lvo 267/00 e dell’art. 32 c. 1 L. L’anno DUEMILATREDICI, il giorno DICIOTTO del mese di MARZO alle ore 12.00
69/09 e ss. mm. ed ii., venga affissa in copia all’Albo Pretorio ON-LINE e vi resti per 15 giorni consecutivi ; nella sala delle adunanze del Comune suddetto, appositamente convocata, la Giunta Comunale
CHE , ai sensi dell’art. 125 D.Lvo 267/2000, contestualmente venga data comunicazione in elenco ai
capigruppo consiliari si è riunita con la presenza dei Signori:
Addi, 22-03-2013 .(prot. n. 596)
IL Vice SEGRETARIO COMUNALE
MANOCCIO Giovanni SINDACO presente
F.to Dott. Giovanni G. Capparelli
CAPPARELLI Gennaro ASSESSORE presente
DE ANGELIS Maurizio ASSESSORE presente
FRAGALE Pasquale ASSESSORE assente
ESEGUIBILITA’ – ESECUTIVITA’
[X]-RESA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA DALL'ORGANO DELIBERANTE
IL Vice SEGRETARIO COMUNALE
F.to Dott. Giovanni G. Capparelli
ASSISTE e partecipa alla seduta il Sig. Dott. Giovanni G. Capparelli in qualità di Vice SEGRETARIO
Comunale Reggente;
ASSUME la presidenza il Sig. MANOCCIO Giovanni in qualità di SINDACO, il quale, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto
[ ] - ................................................................................................................................. sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
- ( ) - Decorsi 10gg. Dalla pubblicazione all’Albo Pretorio
PREMESSI i pareri di regolarità tecnica, contabile e di copertura finanziaria espressi ai sensi degli artt. 49 e
153 del D.Lgs 267/2000 dai responsabili dei servizi;
- ( )- Decorsi, senza esito, 15 gg. dalla richiesta di esame al difensore civico
VISTA la proposta di deliberazione entro riportata;
- ( )- Confermata da Consiglio Comunale con atto n. ……… del ………….. CON VOTI unanimi espressi in forma palese;
DELIBERA
IL VICE SEGRETARIO COMUNALE
F.to Dott. Giovanni G. Capparelli DI APPROVARE la proposta di deliberazione che segue dichiarandola, con distinta unanime
votazione, immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 134 c. 4 del D.Lgs 267/2000:
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2. LA GIUNTA COMUNALE dall’intera comunità internazionale, che tutelano la dignità dell’uomo ed il rispetto dovuto ai suoi resati
mortali;
PREMESSO che:
- RITENUTO di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del comitato Tecnico Scientifico “No
- Nel maggio 2010 è sorto il Comitato Tecnico Scientifico “No Lombroso” che ha come fine quello di Lombroso”, legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici;
evidenziare il disvalore scientifico delle teorie criminologhe e di arbitraria devianza speciale sostenute dal
ricercatore ottocentesco Cesare Lombroso circa la tesi dell’uomo delinquente nato atavico, riconoscibili - VISTO il TUEL, approvato con D. Lgs n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
dalla pura misurazione antropometrica del cranio, in quanto recante in sé, nella propria struttura fisica, i - VISTO lo Statuto Comunale;
caratteri degenerativi che lo differenzierebbero dall’uomo normale;
- ACQUISITO il solo parere favorevole di regolarità tecnica (in quanto il presente provvedimento non
- La ricerca del medico Lombroso ha generato negli anni della sua ricerca una raccolta di crani, scheletri comporta alcun onere di spesa), espresso dal Dirigente del servizio competente, ai sensi dell’articolo 49
e macabri oggetti di vario tipo che vennero affidati all’Università di Torino che li espose nel museo del TUEL, approvato con D. Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
creato all’uopo;
CON VOTI UNANIMI espressi nei dovuti modi e termini di legge
- Il museo venne chiuso nel 1948 e riaperto nel novembre del 2009. I macabri reperti sono stati riportati DELIBERA
alla luce per illustrare, secondo i curatori, l’erronea ipotesi scientifica del Lombroso;
- Scopo dell’iniziativa del Comitato suddetto è anche quello di restituire le residue martoriate spoglie Per le motivazioni evidenziate in narrativa che quivi si intende integralmente richiamata ed approvata per
trattenute inutilmente ed ingiustamente nel macabro Museo di Antropologia Criminale “Cesare far parte integrante e sostanziale della presente parte dispositiva:
Lombroso” di Torino ai discendenti che abbiano fatta richiesta ai fini di una degna e cristiana sepoltura;
1. di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No
- E’ di particolare importanza ottenere la restituzione dei resti mortali del cittadino di Motta S. Lucia, Lombroso”, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di
Giuseppe Villella, il cui cranio è esposto nel suddetto museo, additato quale prototipo del “delinquente Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso” di Torino affinché abbiano
per natura” a persistente danno dell’immagine della Calabria e dei suoi cittadini; degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime,
spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel
- Il Comune di Motta S. Lucia ha adito il Tribunale di Lamezia Terme al fine di ottenere dal museo rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo;
“Cesare Lombroso” di Torino la restituzione delle predette spoglie, ottenendo la condanna del museo
medesimo alla restituzione dei resti di Giuseppe Villella affinché abbiano degna sepoltura nel proprio 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa per l’Ente Comune;
paese natale, ordinanza che lascia ben sperare nella futura restituzione delle residue numerosissime,
spoglie ancora esposte presso il citato museo;
DELIBERA
- L’intento delle iniziative promosse dal Comitato “No Lombroso” e del comune di Motta S. Lucia sono
Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. n.
volti alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nell’aborrire qualsiasi atteggiamento di discriminazione,
razzismo e offesa alla dignità dell’uomo; 267/2000, reso con votazione unanime palesemente espressa.
PRESO ATTO:
- Dell’iniziativa del Comitato “No Lombroso” con la quale viene richiesta la Comuni di assumere il ruolo di
UFFICIO: AMMINISTRATIVO
“testimonial” del Comitato, contribuendo a dare efficacia all’azione di quest’ultimo e forte impulso alla
realizzazione dei propri scopi;
Per la regolarità tecnica, richiestami, ai sensi dell’art. 49 D,Lgs 267/2000 esprimo parere FAVOREVOLE
- Delle considerazioni espresse dal Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria in merito al doveroso rispetto sia del sentimento di “pietas” verso i defunti che della IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to MANOCCIO Giovanni
normativa in materia;
- Il presente provvedimento non comporta alcun onere di spesa;
- TENUTO CONTO che le finalità scientifiche e didattiche del Museo Lombroso, ovvero la
documentazione storico – scientifica delle ricerche e delle teorie di Lombroso comprese quelle
successivamente accreditate, possono essere raggiunte anche sostituendo le spoglie umane originali
con dei calchi e/o delle riproduzioni multimediali;
- CONSTATATO che esistono da secoli irrinunciabili valori umani, morali e religiosi, patrimonio acquisito
della nostra civiltà, a difesa della dignità dei defunti, nonché disposizioni e principi di diritto, accolti
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