2. I sette dormienti di Efeso sono venerati come santi
dalla Chiesa Cattolica e dalla Chiesa Ortodossa.
Si racconta che durante la persecuzione cristiana
dell’imperatore Decio (verso l’anno 250) sette giovani
cristiani di Efeso (località nell’odierna Turchia)
vennero condannati per il loro rifiuto di adorare gli
idoli pagani.
3. Prima di essere giustiziati, i ragazzi riuscirono a
fuggire e si nascosero in una grotta sul monte Celion.
Le guardie dell’imperatore li scoprirono e i giovani
furono murati vivi nella grotta, dove si
addormentarono in attesa della morte. Duecento anni
dopo i sette ragazzi vennero svegliati da un gruppo di
uomini che stavano sfondando la parete della grotta
per costruire un ovile.
4. La leggenda dei Sette dormienti è presente anche nella
tradizione islamica. Dà il titolo a una sura del Corano, “Al
Kahf ”, la sura della caverna.
Nella tradizione islamica, i ragazzi della caverna
rappresentano i credenti oppressi da una forza politica che
impedisce loro di vivere liberamente la propria fede.
5. A Efeso esiste una grotta che viene indicata come quella dove i
ragazzi andarono a nascondersi, dormendo per ben 200 anni.
Nella tradizione islamica si dice che dormirono per 300 anni.
I Sette dormienti vengono onorati sia dai credenti musulmani
che da quelli cristiani, che ogni anno, a migliaia, visitano la
grotta a Efeso.
6. A Efeso esiste una grotta che viene indicata come quella dove i
ragazzi andarono a nascondersi, dormendo per ben 200 anni.
Nella tradizione islamica si dice che dormirono per 300 anni.
I Sette dormienti vengono onorati sia dai credenti musulmani
che da quelli cristiani, che ogni anno, a migliaia, visitano la
grotta a Efeso.