Analisi della variazione della biodiversità di un ambiente antropizzato utilizzando il metodo della comparazione sequenziale (S.C.I.) secondo Cairna e Coll.
2. E’ l’analisi della variazione della biodiversità di un
ambiente antropizzato utilizzando il metodo della
comparazione sequenziale (SCI), secondo Cairns e
Coll (1992)
Qual è l’OBIETTIVO del lavoro...?
5. Che cosa prevede l’impiego del
metodo S.C.I.?
✓una fase di campionamento,
✓una fase di analisi dei dati,
✓un confronto matematico-grafico dei risultati ottenuti
✓ Il
CAMPIONAMENTO
prevede il
posizionamento di
transetti, ognuno
lungo 10 m,
comprendenti un
punto di prelievo
ogni 8 cm.
6.
7. Il territorio di interesse è un noceto di origine artificiale, nel comune
di San Giovanni Teatino (CH), comprendente differenti tipologie di
siti di campionamento:
Il numero e il tipo di
siti di campionamento
è mostrato in tabella
✓ prato aperto, a contatto con il noceto (punti 1-2-8);
✓ i bordi del prato con la strada asfaltata (punti 3,4), con il
bosco (punto 6), con il canneto (punto 7);
✓ il bordo del bosco con la strada (punto 5);
✓ un bordo-strada in prossimità del noceto, posizionato al di
là di una piccola strada asfaltata (punto 9).
8. Che cosa è l’S.C.I.?
E’ l’INDICE DI
COMPARAZIONE SEQUENZIALE
9. Il metodo prevede l’analisi del territorio di
interesse lungo i transetti, tramite il
campionamento delle specie erbacee
presenti
10. NELLA SCHEDA DEL CAMPIONAMENTO
VENGONO UTILIZZATI DUE SIMBOLI
Il primo, uno zero (0), per la prima specie campionata e per la
seconda, nel caso in cui questa sia dello stesso tipo della prima; il
secondo simbolo, una croce (x), se la nuova specie raccolta sia di un
tipo diverso dalla precedente.
Pertanto nella scheda si alternano i due simboli per ogni differente
11. Gli alunni, suddivisi in gruppi, effettuano i prelievi lungo ogni
transetto.
In aula, osservano le specie erbacee raccolte per ciascun
transetto, per raggrupparle in taxa e contare il numero di
individui di ogni taxa.
12.
13. In seguito, viene conteggiato il numero di TAXA e il numero di
CAMBI TRA LE TIPOLOGIE DI SPECIE di ogni transetto.
Il valore dell’indice viene calcolato secondo la seguente
formula, in cui il numero di prelievi è pari a 125:
14. Cosa misura
l’Indice S.C.I.?
✓ alla diversità
vegetale
e non
✓ all’abbondanza,
(come accade per
altri indici biologici,
tra cui l’Indice di
Wittaker)
Questo indice si basa sulla successione di specie erbacee in
relazione
15. Per confrontare i valori dell’indice
ottenuti, viene compilata una
scheda riepilogativa, in cui si
elencano tutti i transetti con i
relativi parametri:
numero dei campionamenti, dei
taxa, dei cambiamneti e valore
S.C.I..
16. Cosa valuta l’indice S.C.I.?
L’indiceS.C.I. è utile per confronti nel tempo di uno stesso
territorio, per valutare cambiamenti derivanti da:
➢ differenti gestioni dell’ambiente o
➢ esiti della stessa strategia gestionale nel tempo.
Quindi l’indice S.C.I. assume una valenza locale e
➢ non è utilizzabile per confronti tra territori differenti.
19. Valori dell’indice S.C.I. ottenuti
Valori SCI maggiori:
➢ bordo bosco-prato: 8,21;
➢ bordo strada/alberi: 3,46;
➢ bordo strada: 5,03;
➢ i bordi strada-prato: 2,84 e 2,68.
Valori SCI minori :
➢ prato aperto (1.57 - 1.96).
20.
21. Cos’è un ecotono?
Un ecotono è:
➢ un ambiente di transizione tra due ecosistemi;
➢ un corridoio ecologico attraverso il quale possono
diffondersi animali e piante e persistere al di fuori delle
aree destinate alle attività produttive.
➢ Un ecotono contiene specie proprie delle comunità
confinanti e sue specie esclusive.
22.
23. L’impronta antropica nei territori
destinati all’agricoltura
In un territorio destinato principalmente all’agricoltura
si riscontra una carenza di ecotoni,
a causa dell’estrema selezione effettuata dall’uomo.
In tale impoverimento delle condizioni ambientali
naturali, troviamo l’impronta dell’uomo,
che può essere rimossa
favorendo il rispetto delle leggi della natura
con attenzione alla sostenibilità ambientale
24. I contadini potrebbero lasciare fasce di suolo non coltivato
tra aree agricole confinanti.
In tal modo si favorirebbe
✓la colonizzazione della fascia da parte di specie
vegetali e animali
✓ e la loro diffusione.