La trama è ispirata alla vicenda umana e artistica del pittore Antonio Ligabue, a mezza via tra il folle genio e la sua richiesta di essere compreso ed amato; richiesta che sarà sempre presente nella sua vita. Mario Perrotta approfondisce le travagliate vicende del pittore svizzero, di una comunità che non seppe mai accettarlo e additato come lo “scemo del paese”, vagava tra la follia del genio incompreso e i rapporti sempre tesi con la sua famiglia per sfociare successivamente in una depressione che richiese il suo ricovero.