Dal 19 al 30 luglio (con pausa il 20 e 25) si sono tenuti 10 giorni di concerti, spettacoli e contest musicali. Alcuni dei fondi ottenuti, in particolare quelli della prima sera, sono andati devoluti al Museo del Grande Torino per le sue opere di rinnovo previste.

1. 16 > Appuntamenti16 > cultura e spettacoli 25 luglio 2018
Colcroonertorinesesispazianeltempoeneigenerimusicali
Disponibile in digitale e non il nuovo
album di Marcello Pasquali, «18»
Alfieridella
scuoladi
danzadiretta
daBarbara
Casto,
Arianna
Galleano
eMatteo
Mincotti
Il Bdm sbarca a Faenza
MONCALIERI - Viaggiare per balla-
re, portando in giro la propria arte per
mostrarla ad un pubblico sempre più
variegato. Su queste basi il Balletto di
Moncalieri diretto da Barbara Casto
guarda lontano, fuori dai confini del
Piemonte, che varcherà dopo il presti-
gioso invito che porterà due dei suoi
danzatori a Faenza, dove nella serata
di martedì 31 luglio, alle 21 presso il
Teatro Masini, andrà in scena un galà
dedicato a Fabrizio De André.
Ad esibirsi con i colori del BdM sa-
rannoArianna Galleano e Matteo Min-
cotti su una coreografia di Erica Fer-
rero incentrata sulle note di «Quello
che non ho», ritmato brano del Faber
che gioca sul povero che guarda con
disprezzo il ricco intento a gingillarsi
con i suoi effimeri beni materiali.
A volere una rappresentanza monca-
lierese allo spettacolo emiliano è stata
direttamente la Fondazione Nazionale
della Danza-Arterballetto di Reggio
Emilia nella persona di Arturo Canni-
strà, capace regista e coreografo con
cui lo staff del BdM ha già lavo­rato
per ben due volte nel­l’am­bito del pro-
getto «Leggere per ballare».
L’occasione più recente risale allo
scorso 8 giugno, quando al Teatro Vit-
toria di Torino è stata presentata la
versione danzata de «I misteri di Red
Maples».
Nel 2016 invece, sul palco no­strano
delle ex Fonderie Limone, gli artisti
diretti da Barbara Casto si cimentaro-
no in «Vittime del Silenzio», rappre-
sentazione densa di significati fra cui
quello di dare voce alle donne schiac-
ciate dalla violenza. Un tema forte, che
in parte il Balletto di Moncalieri ebbe
modo di trattare in una precedente tra-
sferta in terra emiliana. Correva il di-
cembre del 2017 infatti quando il grup-
po di danza contemporanea timonato
da Elisa Massaro partecipò, con la
coreografia denominata «Malalà», al-
la rassegna «La giovane danza e i di-
ritti delle donne» di Castel Bolognese,
nel ravennate.
Ora, ovviamente, gli occhi sono tutti
puntati sull’impegno di Faenza, che
servirà ad archiviare la nostalgia sca-
tenata dalla conclusione di «Estate
Danza», l’ormai consolidato appunta-
mento che, per diverse settimane, ac-
compagna le bimbe del BdM nel pe-
riodo compreso tra la fine della scuola
e la partenza per le vacanze con mam-
ma e papà.
“Abbiamo vissuto un periodo all’in-
segna del ballo e del divertimento tra
aule, giardini, piscine e palcoscenici
- illustrano gli animatori - ma come
sempre la soddisfazione maggiore con-
siste nel vedere felici le nostre picco-
le”.
ma.mi.
In alto Malalà, scenografia portata sul palco da Elisa Massaro nel 2017
a Castel Bolognese; sopra Matteo Mincotti con le bimbe di Estate Danza
Glispettacoliproposti dal CirkoVertigo
Sul filo del Circo, ultima
settimana a Le Serre
grugliasco - Ultima
settimana per «Sul filo del
Circo», il cartellone estivo
della Fondazione Cirko Ver-
tigo presso il Parco Cultura-
le Le Serre di via Tiziano
Lanza 31 a Grugliasco.
Stasera, mercoledì 23, andrà
in replica alle 21.30 lo spet-
tacolo Pour La Beauté Du
Geste della Compagnia La
Voie Ferrée / Emiliano Fer-
ri (Francia - Italia) che ha
esordito in Italia in prima
nazionale ieri sera.
“Uno spettacolo bello, brut-
to, esagerato e senza senso,
in cui si fa quel che si fa per
il semplice piacere di farlo
- spiegano dal Cirko Vertigo
-. Con una comicità tragica
e assurda, che sfiora il grot-
tesco, e con l’ausilio di tre
scale di diverse dimensioni,
un sassofono tenore, un mi-
crofono e delle trappole per
topi”.
Domani, giovedì 26, in col-
laborazione con Teatro Mu-
sica Estate 2018, sarà la vol-
ta di un’altra prima naziona-
le con Instable dei Les Hom-
mes Penchés (Francia).
“La ricerca di Nicolas Frai-
seau consiste nell’esplorare
le mille possibilità che abi-
tano quella zona grigia tra
l’azione e il suo compimen-
to. Uno spettacolo che si
impegna a ritardare il rag-
giungimento dell’obiettivo e
mostra tutta l’umana fragi-
lità delle nostre azioni”.
Gran chiusura nel fine setti-
mana stavolta all’interno del
Teatro Le Serre con ancora
una prima nazionale da non
perdere:Attrape moi! (Catch
me!)
Si tratta di sei ex compagni
di classe che dopo dieci anni­
di carriera individuale sco-
prono di voler ritornare a
que­gli spensierati e felici
esordi. E allora perché non
provare ancora una volta a
divertirsi lavorando assie-
me? I nomi di questi amici
di vecchia data sono Chri-
stophe Hamel, Bruno Ga-
gnon, Hugo Ouellet Côté,
Jérémie Arsenault, Jade
Dus­sault, Yann Leblanc,
acrobati formati presso l’É­
cole de Cirque de Québec in
Canada e con trascorsi lavo-
rativi in celebri compagnie
circensi tra cui il Cirque du
Soleil, The 7 Fingers, Les
Confins e il Cirque Éloize,
che nel 2011 fondano la
compagnia Flip FabriQue,
accomunati dalla stessa vo-
glia di infondere gioia e di-
vertimento.
Come sempre dalle 19.30
presso il Parco Le Serre sarà
attivo il Circus Bar Or­ganic
&Natural con insalate, piat-
ti freddi e panini della nonna
da gustare con birre artigia-
nali con un buon gelato od
un centrifugato a chiudere.
Info e prenotazioni allo 011
0714488 o al 327.7423350.
Via telematica a bigliette-
ria@sulfilodelcirco.com e
www.sulfilodelcirco.com.
Sopra Emiliano Ferri si cimenta sulla scala nello spettacolo
Pour Pour La Beauté Du Geste della Compagnia La Voie
Ferrée in scena stasera; in alto uno scatto di Michelle Bates
dello spettacolo Attrape moi! (Catch me!) con cui si chiude
il cartellone estivo del Cirko Vertigo al Parco Le Serre
moncalieri - Ce ne sia-
mo già occupati in sede di
presentazione alla stampa,
ma torniamo ancora una vol-
ta su «18» perchè da lunedì
è ufficialmente in commer-
cio disponibile in tutti gli
sto­res digitali e in formato
fi­sico su Amazon. Il nuovo
album di Marcello Pasquali
(www.marcellopasqualiof-
ficial.com), cantante, can-
tautore, compositore e cro-
oner italiano, nato a Torino
ma veronese d’adozione, il
virtuoso artista ritorna sulle
scene con un progetto disco-
grafico - il terzo della sua
carriera - pubblicato per la
storica etichetta indipenden-
te torinese ‘Capogiro Re-
cords’(distribuzione ‘Belie-
ve Digital’), fondata e diret-
ta dal valente Biagio Puma
che vanta negli anni colla-
borazioni importanti con
artisti del calibro di Gerar-
dina Trovato, Franco Tozzi
(fratello del celebre Umber-
to), Piero Chiambretti, Ma-
rio Lavezzi, Rita Pavone e
Danilo Ballo, affermato ar-
rangiatore dei migliori di-
schi dei mitici Pooh.
In scaletta, una carrellata di
grandi successi della miglio-
re musica mondiale di ogni
tempo riletti con voce intima
e calda, come solo un can-
tante di razza sa fare.
Brani, tra i tanti reinterpre-
tati con gusto e classe, in
equilibrio tra originalità e
new sound, di Tiziano Ferro
(«Non me lo spiegare»),
Fred Buscaglione («Buona-
sera Signorina»), Edith Piaf
(«La vie en rose»), Mina e
Celentano («Acqua e sale»),
Sting («Fragile»).
Con uno spazio importante
al miglior Songbook ameri-
cano, di cui un riuscito
esempio è «The Girl of Ipa-
nema» portata al successo
nel 1962 dall’immortale
Frank Sinatra, e felici incur-
sioni nel mondo del miglior
musical moderno di sempre,
di cui l’intensa e struggente
«Il tempo delle cattedrali»
(canzone di punta a firma
Riccardo Cocciante della
colonna sonora di «Notre-
Dame de Paris») tocca la
vetta più alta del disco, con
al suo interno anche un dif-
ficilissimo cambio di tona-
lità che ben si sposa con
l’ambientazione tutta emo-
zionalmente orchestrale del
brano.
Un disco maturo e consape-
vole, in cui Pasquali rivela
un notevole eclettismo mu-
sicale nella scelta di un re-
pertorio eterogeneo, nonché
altrettanto complesso e vir-
tuoso insieme.
“Scopo di questo album era
fare della voce un filo con-
duttore fra generi diversi.
Entrando in punta piedi nel-
la magia delle emozioni di
canzoni difficilissime anche
solo da sfiorare con una no-
ta, per farle mie, vestendole
di sonorità senza tempo ed
eterne, quali quelle legate al
mondo dei crooners, di cui
faccio parte, ma nel rispetto
delle stesure originali. Fon-
dendo strumenti ed elettro-
nica, ritmiche di ieri e di
oggi. Cercando, insomma,
un filone espressivo nuovo
in cui sentirmi totalmente a
mio agio, in questo viaggio-
omaggio a quei grandi ma-
estri di oggi e di ieri cui so-
no grato per ispirare conti-
nuamente la mia musica”,
dichiara soddisfatto Marcel-
lo Pasquali, fra l’altro anche
Opinionista di Sanremo-
news.it durante il Festival di
Sanremo 2018 insieme, tra
gli altri, ai Matia Bazar, Gat-
to Panceri, Le Deva, Tony
Maiello, Andrea Mingardi,
Jessica Casula e i noti gior-
nalisti e critici musicaliAlba
Cosentino (dei settimanali
Di Tutto ed In Famiglia),
Maurizio Scandurra e Lele
Boccardo (Civico20News).
pianezza - Partito giove-
dì 19 luglio prosegue presso
l’area spettacoli Vertigo di
via Torino 29/b a Pianezza
la sesta edizione dello Zero
Festival Beer. Dieci giorni
dedicati alla voglia di stare
insieme, divertirsi ed in con-
temporanea ascoltare buona
musica, ridere alle battute
degli affermati comici tori-
nesi e fare anche qualcosa
per il prossimo. La kermes-
se, infatti, prosegue nell’im-
pegno di Cristiano Biluca-
glia, noto imprenditore e
mecenate piemontese che ha
ideato «Zero» (www.scelgo-
zero.it) rivoluzionaria start
up che azzera le bollette di
lu­ce e gas (canone Rai ed
ac­cise incluse), quest’anno
main sponsor della manife-
stazione che non a caso è
di­ventata Zero Festival Beer.
“Riempie di orgoglio il po-
ter aiutare una comunità a
sostenere un progetto che
altrimenti incontrerebbe
maggiori difficoltà nella re-
alizzazione. Specie quando
si tratta del paese in cui vivi
- spiega Bilucaglia -. In un
momento in cui i bilanci dei
comuni sono gravati da vin-
coli stringenti e casse vuote,
è dovere di chi produce ric-
chezza sul territorio redi-
stribuirla in modo equo: con
un occhio di riguardo spe-
cialmente rivolto a quei set-
tori che danno valore alla
nostra Italia come la cultura
e lo spettacolo. Proseguire-
mo poi concretamente nel
percorso d’attenzione rivol-
ta ad altri siti storici ugual-
mente degni di nota. Tale è,
infatti, il «Museo del Gran-
de Torino e della Leggenda
Granata» di Grugliasco
(presente con un proprio
stand nell’area della ker-
messe, ndr), dedicato a
quell’autorevole pezzo di
storia nazionale rappresen-
tato dal mito dei Caduti di
Superga: a favore del quale,
al netto delle spese, verrà
devoluto l’incasso della se-
rata inaugurale finalizzato
all’ampliamento delle col-
lezioni”.
Stasera serata libera per la
notte bianca organizzata dal
Comune, si riprende giovedì
26 con la musica spensiera-
ta di Ivan Cattaneo cui se-
guirà venerdì 27 quella più
energica di Fede Poggipol-
lini, storico chitarrista di Li-
gabue, in un omaggio al ro-
cker di Correggio. Sabato 28
revival con la «Fiki fiki ni­
ght» dal brano più noto di
Gianni Drudi che si alterne-
rà sul palco con i Radiostar.
Infine domenica 29 gran fi-
nale con Torino Sotterranea.
Ulteriori informazioni su
spettacoli ed orari sulla pa-
gina facebook Zero Festival
Beer o sul sito www.scelgo-
zero.it.
Fino a domenica 29 luglio
Zero Festival Beer a Pianezza
con tanto cabaret e musica per
il Museo del Grande Torino
primalafestadelcompleannopoi
iregalitafollaemooreailpeocio
trofarello - Festeggiato un po’in sordina il 22 anniversa-
rio dell’apertura, il Peocio diTrofarello si prepara ad un’ultima
parte di 2018 da urlo. In primis, proprio per recuperare la
data del 10 luglio, grande festa di compleanno a cui sono
invitati tutti sabato 15 settembre. Si suonerà e ci si divertirà
come sempre avvenuto in questi primi 22 anni di vita passa-
to tra un nugolo di concerti (molte foto anche sulla pagina
di facebook di Tony Scantamburlo) e boccali di birra ad in-
naffiare la superba cucina del locale. Poi i regali, confermati
proprio in questi giorni dagli stessi artisti che hanno pubbli-
cato il proprio tour europeo.
Si partirà sabato 6 ottobre con Joey Tafolla, chitarrista rock/
heavy metal statunitense già Jag Panzer, Leatherwolf e Hardli-
ne che inizierà proprio dal suolo italiano il suo tour (prima
data a Roma poi Trofarello) che si snoderà poi per Austria,
Polonia, Belgio, Francia per chiudersi con tre date in Spagna.
Data da circoletto rosso, poi, quella di sabato 24 novembre
quando sul palco di strada Belvedere 31 atterrerà nienteme-
no cheVinnie Moore, già chitarrista di Alice Cooper poi degli
Ufo, considerato uno dei chitarristi più influenti del mondo
rock/heavy metal degli anni‘80.
gi.bi.