3. Gennaio 2012 settembre 2019 sono stati sottoposti a visita
presso la nostra struttura 522 pazienti affetti da
Eiaculazione precoce
Dopo aver escluso la presenza di cause
organiche locali sono stati selezionati e
arruolati 212 soggetti
Al tempo zero e dopo tre mesi di
trattamento, a ciascun paziente è
stato chiesto di completare i
seguenti questionari: International
Index of Erectile Function (IIEF-5),
Premature Ejaculation Diagnostic
Tool (PEDT), Male Sexual Health
Questionnaire (MSHQ)
Nel corso del Follow-up è stato registrato rispetto al basale un miglioramento
statisticamente significativo dei sintomi in termini di controllo della
eiaculazione precoce (IIEF-5: 8.7 vs 14.01; p <0.001) e della qualità
dell'erezione, in assenza di effetti avversi significativi. Anche l'IELT (tempo di
latenza dell'eiaculazione intravaginale) ha dimostrato un miglioramento
staticamente significativo rispetto al basale (p <0,001)
0
20
40
60
80
100
120
persi responder non
responder
Risultati
4. possibile alternativa terapeutica rispetto alla terapia
farmacologica tradizionale in grado di migliorare il controllo
dell'eiaculazione in assenza di effetti avversi significativi