10. L’informativa per lo smart worker:
orischi in ambienti outdoor
orischi in ambienti indoor
orischi legati all’utilizzo di
attrezzature
orischio elettrico
orischio incendio
12. Il lavoro agile quale
strumento che si
"integra" con le
strategie e le misure
di prevenzione e di
contenimento del
contagio sui luoghi di
lavoro nella c.d.
"Fase 2"
13. Utili riferimenti
o Circolare INAIL n. 13 del 3 aprile 2020
o Documento tecnico approvato dal CTS nella seduta del 9 aprile
2020 e pubblicato dall’INAIL sulla possibile rimodulazione delle
misure di contenimento e strategie di prevenzione
o Protocollo condiviso del 24 aprile 2020 di regolazione delle
misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del
Covid-19 negli ambienti di lavoro
o Direttiva n. 3/2020 Ministero per la Pubblica Amministrazione
14. La circolare
o Ha previsto che la tutela assicurativa si estende anche ai casi in cui l’identificazione delle
precise cause e modalità lavorative del contagio si presenti più difficile. In tali situazioni
la circolare spiega che, al fine di garantire la piena tutela, si dovrà fare ricorso agli
elementi epidemiologici, clinici, anamnestici e circostanziali
o La tutela dei casi di contagio da nuovo Coronavirus avvenuti nel percorso di andata e
ritorno dal luogo di lavoro, che si configurano come infortuni in itinere. Poiché il rischio di
contagio è molto più probabile a bordo di mezzi pubblici affollati, per tutti i lavoratori
addetti allo svolgimento di prestazioni da rendere in presenza, è ammesso anche l’uso
del mezzo privato, in deroga alla normativa vigente e fino al termine dell’emergenza
epidemiologica.
o Ha garantito agli assicurati, in caso di infezione sul lavoro, la
piena tutela, come per gli altri infortuni o malattie sul lavoro
15. Il documento tecnico
o Esposizione: la probabilità di venire in contatto con fonti di contagio nello
svolgimento delle specifiche attività lavorative (es. settore sanitario, gestione dei
rifiuti speciali, laboratori di ricerca, ecc.);
o Prossimità: le caratteristiche intrinseche di svolgimento del lavoro che non
permettono un sufficiente distanziamento sociale (es. specifici compiti in catene
di montaggio) per parte del tempo di lavoro o per la quasi totalità;
o Aggregazione: la tipologia di lavoro che prevede il contatto con altri soggetti oltre
ai lavoratori dell’azienda (es. ristorazione, commercio al dettaglio, spettacolo,
alberghiero, istruzione, ecc.).
Il rischio da contagio da SARS-CoV-2, tre variabili:
16. Il documento tecnico
Riconosce la necessità di adottare una serie di azioni che vanno ad integrare il
DVR atte a prevenire il rischio di infezione nei luoghi di lavoro, contribuendo,
altresì, alla prevenzione della diffusione della pandemia.
Strategie di prevenzione:
misure organizzative
misure di prevenzione e protezione
misure specifiche per la prevenzione dell’attivazione di focolai epidemici
17. Il protocollo condiviso
• INFORMAZIONE/FORMAZIONE
• MODALITA’ DI INGRESSO
• MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI
• PULIZIA E SANIFICAZIONE
• PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
• DPI
• GESTIONE SPAZI COMUNI
• ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E SW
18. La direttiva
Le pubbliche amministrazioni, in relazione al rischio
specifico ed anche sulla base dell’integrazione al
documento di valutazione dei rischi, identificano
misure organizzative, di prevenzione e protezione
adeguate al rischio di esposizione a SARS-COV-2,
nell’ottica sia della tutela della salute dei lavoratori
sia del rischio di aggregazione per la popolazione,
coerentemente con i contenuti del documento
tecnico.