Rd111168 6.2018 aree limitrofe ex discarica montefibre(1)
1. CITTÀ DI VERCELLI
SETTORE SVILUPPO URBANO ED ECONOMICO,
POLITICHE AMBIENTALI ED ENERGETICHE
Servizio Politiche Ambientali ed Energetiche
Via Quintino Sella n. 1 - 13100 Vercelli VC Tel. 0161/596.443-467-406 Fax 0161/596412
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CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 04 OTTOBRE 2018
VERBALE
Oggetto: AREE LIMITROFE EX DISCARICA MONTEFIBRE IN COMUNE DI
VERCELLI – ANAGRAFE REGIONALE N. 02242 – RISULTATI DEI MONITORAGGI
ESEGUITI NEL PERIODO DICEMBRE 2017-GIUGNO 2018.
Premesso che:
- al fine di effettuare un aggiornamento del quadro ambientale relativamente al sito “Aree
Limitrofe ex Discarica Montefibre” nel periodo dicembre 2017 – giugno 2018 sono state
eseguite indagini sulle matrici ambientali ed in particolare:
• campionamenti delle acque di falda eseguiti da ditta incaricata (Nuovi Servizi
Ambientali s.r.l.). a dicembre 2017;
• campionamenti dei gas interstiziali eseguiti da ditta incaricata (Nuovi Servizi Ambientali
s.r.l.). ad aprile 2018;
• campionamenti del terreno (primo metro medio composito) eseguiti da Arpa a giugno
2018;
- in data 12.09.2018, presso l’A.S.L. di Vercelli, si è tenuto il Tavolo Tecnico Ambiente e
Salute durante il quale è stata posta l’attenzione sul sito in oggetto, in quanto tra i più critici
presenti sul territorio;
Visti i risultati dei campionamenti suddetti:
- rapporti di prova (Ns. prot. n. 7080 del 07.02.2018) dei campionamenti eseguiti sulle acque
di falda;
- rapporti di prova (Ns. prot. 39986 del 30.07.2018) dei campionamenti del suolo;
- rapporti di prova (Ns. prot. 45175 del 06.09.2018) dei campionamenti dei gas interstiziali;
Ciò premesso, il giorno 04/10/2018 alle ore 9:45, presso la Sala Giunta del Comune di Vercelli in
Piazza Municipio n. 5, si è riunita la Conferenza dei Servizi, convocata con nota protocollo n.
46450 del 12/09/2018, per la valutazione dei risultati dei monitoraggi sui gas interstiziali, sulle
acque di falda e dei campionamenti eseguiti sul terreno;
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Sono presenti alla riunione:
COMUNE di Vercelli:
Ing. Giuseppe SCARAMOZZINO – Direttore del Settore Sviluppo Urbano ed Economico, Politiche
Ambientali ed Energetiche;
Ing. Eva FERRARIS – Istruttore Direttivo Tecnico del Servizio Politiche Ambientali ed
Energetiche;
Arch. Dario LUSSO – Istruttore Direttivo Tecnico del Servizio Sviluppo Urbano
PROVINCIA di Vercelli:
Dott.ssa Paola QUARELLO – Istruttore Direttivo Tecnico del Servizio Bonifiche
Dott. Piero VANTAGGIATO – Dirigente dell’Area Ambiente
REGIONE PIEMONTE:
Dott. Gianfranco CORGIAT – Responsabile del Settore Prevenzione - Direzione Sanità
Dott. Giorgio SCHELLINO – Funzionario del Settore Sostenibilità e Recupero Ambientale,
Bonifiche – Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio
ARPA - Dipartimento di Vercelli:
Dott.ssa Anna Maria LIVRAGA – Dirigente Responsabile dell’Attività di Produzione Nord Est
Dott.ssa Nicoletta PEPE – Tecnico
ASL VC:
Dott.ssa Chiara SERPIERI – Direttore Generale
Dott. Gabriele BAGNASCO – Direttore Dipartimento di Prevenzione e SC SISP
Prof. Fabrizio FAGGIANO – Professore di Epidemiologia dell’Università del Piemonte Orientale –
Direttore Osservatorio Epidemiologico
Prof. Corrado MAGNANI – Professore di Statistica Medica dell’Università del Piemonte Orientale
– Tavolo Tecnico Salute e Ambiente
La Conferenza si apre alle ore 9.45.
L’Ing. Scaramozzino introduce come a seguito del Primo rapporto annuale del Tavolo Tecnico
Ambiente e Salute, pubblicato unitamente alla Relazione Sanitaria 2018 della Azienda Sanitaria
Locale, presso l’ASL il 12 settembre scorso nell’ambito di una riunione del Tavolo Tecnico è stato
unanimemente valutato utile, a fronte degli esiti dei campionamenti effettuati dal Comune, in
merito alla situazione del sito denominato “Aree limitrofe ex discarica Montefibre – Zona E”
(Anagrafe Regionale n. 02242), ottenere la riapertura della Conferenza dei Servizi a suo tempo già
attivata.
La documentazione tecnica da valutare - data l’eccessiva dimensione - è stata condivisa con gli Enti
attraverso il sistema Personal Share ed un’ulteriore tabella comparativa dei dati sui terreni (anno
2011 ed anno 2018) è stata trasmessa al fine di consentire una migliore interpretazione
dell’evoluzione della situazione.
Si precisa che in tabella sono riportati i soli contaminanti individuati nell’Analisi di Rischio del
2011.
La Dott.ssa Livraga segnala che tuttora nei punti NP3, NP6 BIS ed NP10 sono state rilevate
concentrazioni di Mercurio superiori alle CSC di cui alla Tab. 1 Colonna A (Allegato 5, alla Parte
IV, Titolo V del D.Lgs. 152/2006) e che vi sono anche superamenti su IPA, idrocarburi pesanti e
PCB, oltre ad altri metalli (in particolare Piombo e Rame).
Prende la parola quindi il Dott. Faggiano riassumendo brevemente i contenuti del Tavolo Tecnico
del 12.09.2018 durante il quale sono stati esaminati tutti i siti presenti sul territorio ed individuati i
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più critici sulla base della popolazione esposta. La Dott.ssa Serpieri precisa che le informazioni
discusse nell’ambito del Tavolo Tecnico sono già state formalizzate e rese pubbliche con la
Relazione Sanitaria di giugno 2018, mediante formale approvazione e pubblicazione sul sito
aziendale.
Prosegue il Dott. Faggiano affermando che l’area maggiormente critica risulta essere quella delle
“Aree Limitrofe alla ex discarica Montefibre”; oggi ci sono nuovi dati che comprendono le matrici
terreno, soil gas e falda. In particolare i dati su falda e soil gas non sono così critici, mentre quelli
sul terreno devono essere approfonditi.
La Dott.ssa Livraga interviene evidenziando che i superamenti significativi e preoccupanti delle
soglie sono quelli che riguardano Piombo, Arsenico e Mercurio.
Il Dott. Faggiano continua sottolineando la necessità di indagare anche nei giardini delle villette
all’interno delle proprietà private. L’Ing. Scaramozzino precisa che i sondaggi sono stati effettuati
su aree pubbliche ai margini delle villette. Il Dott. Faggiano rileva che i giardini potrebbero essere
stati realizzati con terreno di riporto, fattore che potrebbe influire positivamente sull’esposizione ai
contaminanti.
La Dott.ssa Serpieri ritiene che il primo atto della Conferenza dei Servizi debba essere quello di
prendere atto della situazione e condividere i risultati delle ultime analisi sui terreni.
La Dott.ssa Livraga precisa che il rischio di esposizione ai vapori outdoor con l’Analisi di Rischio
del 2011 era stato stimato con modello matematico. Oggi sarebbe possibile rifare l’Analisi di
Rischio con i dati reali degli ultimi sondaggi sui soil gas e definire se c’è un rischio legato ai vapori
outdoor.
L’Ing. Scaramozzino informa che la ditta incaricata per il monitoraggio dei gas interstiziali ha dato
la disponibilità ad effettuare una nuova campagna di monitoraggio. Arpa consiglia i mesi invernali
(fine ottobre – fine gennaio) per effettuare questa nuova campagna; in questo modo si avrebbero i
dati riferiti alla stagione maggiormente critica.
Il Dott. Faggiano suggerisce di effettuare i nuovi monitoraggi anche nei giardini delle villette sia sui
terreni che sui soil gas. La Dott.ssa Livraga precisa che i risultati di tali prove dovranno essere
inseriti tutti nel modello dell’Analisi di Rischio.
La Dott.ssa Serpieri precisa che la Conferenza dei Servizi di oggi si sta limitando allo specifico iter
che coinvolge la sola zona E dell’area ex Montefibre, mentre nel Tavolo Tecnico ASL si discute su
di un’area molto più vasta sempre afferente alla ex Montefibre.
Il Dott. Corgiat segnala che la comunicazione all’esterno dovrà essere più chiara e trasparente
possibile ma senza generare allarmismi infondati, in quanto allo stato attuale abbiamo la presenza di
metalli oltre le soglie di contaminazione ma non è detto che ci sia rischio per la popolazione.
Il Dott. Vantaggiato sottolinea la necessità di informare la cittadinanza dovendo andare ad indagare
il terreno nei giardini delle villette.
Il Sindaco Maura Forte concorda sull’aspetto dell’informazione e afferma che dovrà essere
necessariamente convocato un incontro con i cittadini interessati (proprietari, residenti delle villette)
verificando l’eventuale presenza di orti abusivi all’interno della zona E.
La Dott.ssa Serpieri ritiene che debba essere definito un percorso di individuazione di azioni
concrete, partendo dal presupposto che possa esserci un pericolo potenziale da valutare in termini di
rischio per la salute. Pertanto, si deve intraprendere questa nuova fase di indagini anche su proprietà
private.
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Il Sindaco conferma che il primo passaggio sarà quello di convocare i cittadini al fine di
programmare entro fine anno nuove indagini su terreni e soil gas nei giardini.
La Dott.ssa Livraga precisa che la Conferenza dei Servizi odierna deve innanziutto approvare i
nuovi dati relativi al periodo dicembre 2017 – giugno 2018, che riassume brevemente nel seguente
modo:
• per quanto riguarda la falda, i dati (dicembre 2017) sono positivi; solo su di un piezometro si
è rilevato il superamento delle concentrazioni Manganese; pertanto, sarà sufficiente
proseguire con il monitoraggio;
• sul soil gas (dati luglio 2018 relativi alla campagna di monitoraggio di aprile 2018) non si
evidenziano particolari concentrazioni di contaminanti e risulta necessario inserire tali dati
nel modello dell’Analisi di Rischio,
• sui terreni (dati campionamenti giugno 2018) sostanzialmente la situazione può considerarsi
pressochè invariata in quanto i dati sono analoghi a quelli del 2011;
Il Prof. Magnani segnala l’importanza di prevedere nel piano di ripetizione delle indagini anche il
punto NP9/S9; il Dott. Bagnasco, concorda precisando che è necessario definire con precisione
dove eseguire le analisi.
Dopo ampia discussione tra gli Enti si concorda sulla necessità:
• di dare delle prescrizioni aperte ma vincolate sulle modalità di indagine;
• (da parte del Comune) di incaricare un consulente affinché appronti un piano di indagini da
effettuarsi sulla scorta delle prescrizioni di cui sopra;
• di procedere, quindi, a valutare i risultati della nuova campagna di indagini mediante la
convocazione di una nuova Conferenza dei Servizi.
Alle ore 10.30 esce il Dott. Piero Vantaggiato.
Quindi, a seguito di ulteriori considerazioni tra gli Enti, si propongono le seguenti prescrizioni, da
eseguirsi a carico del Comune di Vercelli:
• ripetere i campionamenti di suolo medio composito nel primo metro e gas interstiziali;
• analizzare lo stesso set di parametri;
• effettuare minimo un campionamento anche all’interno di ogni proprietà privata (giardini
delle villette e lotto edificabile ad ovest della zona E), compatibilmente con la presenza di
sottoservizi.
Alle ore 10.45 esce l’Ing. Scaramozzino e subentra, quale Presidente della Conferenza, il
Funzionario Vicario, Posizione Organizzativa, Arch. Dario Lusso.
Alle ore 10.50 esce il Sindaco Maura Forte.
Il Dott. Corgiat evidenzia, anche con lo scopo di rassicurare i cittadini residenti nelle aree prossime
alla zona E, la necessità di indagare anche al di fuori di tale perimetro per definire fino a dove si
estende la contaminazione, in quanto ci sono aree che sono state escluse nei precedenti studi.
La Dott.ssa Quarello evidenzia che occorre rivedere nella documentazione quali fossero le
motivazioni alla base delle attuali perimetrazioni.
In materia di prescrizioni di natura sanitaria, il Dott. Bagnasco sottolinea che le stesse erano già
state date nel 2012 e pertanto le stesse rimangono valide anche oggi. Al momento sappiamo che
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falda e soil gas non destano particolare preoccupazione, è opportuno rivedere l’Analisi di Rischio
sulla base dei nuovi monitoraggi e quindi successivamente ragionare nuovamente sulle prescrizioni
sanitarie.
La Dott.ssa Serpieri afferma che l’ASL risponde al ruolo di tutela della salute dei cittadini e
pertanto fornirà il suo contributo sia in materia di comunicazione che di indagini di natura sanitaria.
Le istituzioni stanno creando una rete di protezione per il cittadino, questo è il messaggio che deve
arrivare all’esterno.
Il Dott. Corgiat sottolinea l’importanza di rendere trasparente il rapporto tra Enti e cittadini, in
questa fase iniziale si dovrà precisare che si tratta di comunicazioni e raccomandazioni di natura
precauzionale, in quanto, pure in presenza di numerosi contaminanti nel suolo (pericoli), non ci
sono evidenze che consentano di affermare che a questi pericoli corrisponda anche un rischio per la
salute (funzione della probabilità che i pericoli, a causa di una oggettiva e prolungata esposizione,
possano essere causa di danno alla salute).
A seguito di discussione gli Enti convengono di estendere i campionamenti al di fuori della zona E
in particolare verso nord, a meno che non emergano dall’esame dei precedenti studi le ragioni delle
attuali perimetrazioni. Si concorda, altresì, che in questa fase non venga coinvolta la cittadinanza al
di fuori della zona E, in quanto si ritiene più opportuno coinvolgerla quando si avranno i risultati
delle indagini ivi svolte.
Pertanto il piano delle indagini dovrà prevedere campionamenti anche nelle aree di Via Locati,
Corso Rigola e Via Meucci e nelle aree situate a Nord / Nord Est della zona E (previa verifica
all’interno dei precedenti studi delle motivazioni che ne avevano determinato l’esclusione). Solo in
seguito sarà possibile valutare l’eventuale riperimetrazione della zona E.
Inoltre gli Enti concordano sul fatto che debba essere accertato quali siano le aree adibite ad orti e
se questi siano utilizzati in forma abusiva, in modo da definire le azioni più opportune nei confronti
dei loro fruitori (comunicazioni, raccomandazioni, inibizione all’utilizzo, ecc…).
In merito alle tempistiche la Conferenza propone che la valutazione dei risultati del nuovo piano di
indagini, redatto da tecnico consulente incaricato dal Comune, possa avvenire ad inizio 2019 con la
raccomandazione di condividere con gli Enti qualora dovessero emergere particolari criticità.
In conclusione la seduta odierna della Conferenza dei Servizi:
1) approva i risultati dei monitoraggi della falda, dei gas interstiziali e del terreno eseguiti nel
periodo dicembre 2017 – giugno 2018.
2) definisce le seguenti azioni da porre in essere da parte del Comune:
i. procedere con il coinvolgimento della popolazione interessata (residenti zona E ed eventuali
altri fruitori delle aree non edificate), tenendo conto delle considerazioni emerse in sede di
Conferenza. Ciò al fine di informare la popolazione e ottenere l’autorizzazione ad effettuare
le analisi nei giardini delle villette;
ii. procedere con l’esecuzione di nuove analisi sui terreni e sui soil gas sulla base di un piano di
indagine, redatto da tecnico consulente incaricato dal Comune, nel rispetto delle seguenti
prescrizioni:
o analizzare lo stesso set di parametri e tenere in considerazione la presenza di
mercurio;
o effettuare minimo un campionamento anche all’interno di ogni proprietà privata
(giardini delle villette e lotto edificabile ad ovest della zona E) compatibilmente con
la presenza di sottoservizi;
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o nell’ambito della zona E, estendere il campionamento anche alla zona a ovest delle
villette che sulla mappa di Google risulta coltivata ad orti
o estendere la zona di indagine al di fuori della zona E (aree di Via Locati, Corso
Rigola e Via Meucci e nelle aree situate a Nord / Nord Est), previa verifica
all’interno dei precedenti studi delle motivazioni che ne avevano determinato
l’esclusione.
La Conferenza si conclude alle ore 11.47.
Allegati:
- Foglio presenze;
- Tabella comparativa dati suolo 2011-2018
IL DIRETTORE DEL SETTORE
Scaramozzino Ing. Giuseppe
(*) Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento
cartaceo e la firma autografa.