1. DIEGO ARMANDO MARADONA
Un uomo, una leggenda
Che sia una glorificazione o che sia una critica, negli ultimi giorni non si
parla che di Diego Armando Maradona, uomo, padre, mito del calcio. Egli
è considerato da tutti un uomo folle dai mille eccessi, a cui non è mai
mancato nulla. Chi conosce la sua storia sa che non è così.
Nel più grande calciatore di tutti i tempi viveva il ricordo di un bambino
argentino nato e cresciuto in povertà. Villa Fiorito è la sua casa natale, il
luogo dove, seppur con grandi difficoltà, ha passato la sua infanzia. E'
proprio lì che Maradona comincia a nutrire la passione che lo
accompagnerà per tutta la vita. Oltre che passione, quella di Diego è anche
una dote innata: viene notato sin dai suoi primi tocchi di palla. Egli sfrutta il
suo dono da subito, mettendosi in gioco ed entrando a giocare in squadre
via via più forti e conosciute. I suoi guadagni sono destinati al mantenimento
della sua numerosa famiglia. Non sono di certo mancate le volte in cui ha
pensato di mollare tutto; in un'occasione si è sfogato con il suo amico
dicendo:
«Voglio mollare il calcio. Lo so, mi dirai che sono impazzito, ma non è
vero. Sono stanco, desidero che la gente si dimentichi di Maradona, che i
giornali non ne parlino più, che mio padre non debba sopportare insulti
quando è allo stadio, e che a me non vengano gridate parolacce sulla strada
a causa di quello che pubblicano i giornali.»
La passione però ha vinto sui momenti di sconforto; il grande Maradona
non si è mai tirato indietro. La fama lo fa entrare in contatto con sempre più
denaro e, si sa, i soldi sono una calamita per gente poco raccomandabile.
Purtroppo, quindi, il giocatore si ritrova a far parte di un giro in cui, suo
malgrado, non può dire di no.
Durante la sua vita non si fa mancare nulla: macchine, ville, feste, cene, ma
anche donne, figli illegittimi e droga. Maradona ne ha fatti molti di errori,
per qualcuno inaccettabili, ma ne è sempre stato consapevole e ne ha subito
le conseguenze: si parla pur sempre di un essere umano. Gli sbagli da lui
commessi potrebbero essere fatti da chiunque; essendo un personaggio
pubblico se ne parla ed è soggetto a critiche, ma ogni individuo può
ritrovarsi in giri sbagliati, in rapporti extra o con un figlio non previsto.
2. Ma il leggendario Diego Armando Maradona non è un uomo di sole
debolezze.
Egli è molto altro: coraggioso, intraprendente e, soprattutto, generoso. Ci
sono stati episodi in cui ha dimostrato il suo interesse verso gli altri, per
esempio pagando degli extra ai dipendenti dei ristoranti in cui cenava o
aiutando amici dal punto di vista economico.
E' giusto lodarlo, è giusto gratificarlo, è giusto considerarlo un dio del calcio.
Egli è stato, è e sarà sempre un esempio per tutti gli sportivi.
Nella situazione in cui l'intero globo si trova, però, sarebbe dovuto essere
stato acclamato in modo riservato, e non creando assembramenti inutili che
provocano altri danni. La riconoscenza può essere espressa in modo
diverso.
Il mondo perde un uomo, il mondo del calcio perde un'icona, il numero
10, l'uomo più forte di tutti i tempi.
Di Luzio Sara 5 E
05/12/2020
