Contenuti. Il ppt contiene un riassunto di quanto emerso nei gruppi di lavoro organizzati nel corso della undicesima assemblea generale di RENA. I soci sono stati invitati a lavorare su: punti di forza e pundi di debolezza di RENA, priorità strategiche, prossimo Festival delle Comunità del Cambiamento, progetti futuri.
3. • Cosa caratterizza RENA (o cosa dovrebbe caratterizzarla): valori,
metodo, approccio dal basso, indipendenza, autorevolezza,
ambizione civica, passaggio da rete per l’eccellenza a fornitori di
soluzioni, responsabilità ed eticità dei singoli soci, diversità interna,
motivazione altruistica, visione di lungo periodo, capacità di
innovazione, comunità di persone, comunità di apprendimento,
advocacy e progettualità concrete, rete tra territori.
• Su quali aspetti possiamo migliorare: meno autoreferenzialità, più
apertura, più attenzione al portare l’innovazione dove non c’è,
linguaggio più semplice, maggiore approfondimento su temi
complessi, maggiore definizione del cambiamento di cui siamo
portatori, capacità di far diventare «casi nazionali» delle esperienze
locali, maggiore focalizzazione e orientamento al risultato, più
impatto a livello di policy, maggiore comunicazione interna.
Il valore di RENA: punti di forza e di debolezza
5. Priorità strategiche per l’associazione
• Maggiore attenzione, cura e coinvolgimento dei soci. Mappatura
delle competenze interne. Lavorare per una rete che sia il più
orizzontale possibile.
• Linguaggio più semplice per valorizzare distintività approccio.
Togliere margini di ambiguità sugli obiettivi associativi. Lavorare sui
contenuti.
• Creazione di modelli culturali esportabili. Concepire i progetti come
prototipi di innovazione. Definire metodi per esportarli.
• Diventare una palestra formativa, accelerare relazioni e territori.
• Facilitare emersione di comunità innovative nei territori. Progetti
sempre più territoriali con alte ambizioni. Puntare a risultati concreti.
• Intervenire maggiormente nel dibattito locale e nazionale. Scovare
finestre di opportunità, mappare bisogni, diventare imprenditori di
policy.
• Fundraising e sviluppo organizzativo.
7. Il prossimo Festival delle Comunità del Cambiamento
• Follow up della prima edizione.
• Semplificare il messaggio (meno temi ma più profondità). Definire
obiettivi più chiari.
• Affrontare criticità e non solo raccontare storie di successo.
• Andare oltre il mettere in rete comunità diverse. Inserire anche
momenti di formazione.
• Organizzare Festival su almeno 2 giorni. Momenti diversi per target
diverse (per esempio: focus su ricercatori).
• Tavoli di lavoro più strutturati attraverso un percorso di preparazione
ben definito. Cura nella restituzione dei contenuti emersi nei gruppi
di lavoro.
• Utilizzare il Festival anche per far emergere le progettualità di RENA
e coinvolgere nuove energie in associazione (marketplace progetti
attivi).
9. Cose che ci piacerebbe fare
• Educazione alla legalità.
• Formazione ai dipendenti pubblici e progetti con enti locali.
• Progetti europei (ricerca azione).
• Sostegno ad altre organizzazioni con obiettivi simili.
• Coinvolgere comunità di innovatori su temi più rilevanti per il Paese
(periferie, immigrazione, ambiente, lavoro, cultura).
• Lavorare sul tema della valutazione degli impatti di RENA.
• Lavorare sulla trasparenza della raccolta fondi di ONG.
• Strumenti digitali di attivazione civica.
• Rivista online promossa da RENA (anche per condividere cosa
stiamo imparando e le difficoltà che incontriamo).