Brevi note sulle modalità di deposito, nel processo civile, di documenti non digitalizzatili e di formati di file non ammessi dalle specifiche tecniche.

1. Deposito di document non digitalizzabili e di format di fle non ammessi - Avv. Pietro Calorio
DEPOSITO DI DOCUMENTI NON DIGITALIZZABILI
E DI FORMATI DI FILE NON AMMESSI –
AVV. PIETRO CALORIO

2. 3 novembre 2017 - Deposito document non digitalizzabili e format fle non ammessi - Avv. Pietro Calorio Slide n. 2 di 13
Deposito di:
➔
Documenti non digitalizzabili mediante
scansione
➔
Documenti informatici in formato non
ammesso dalle specifiche

3. Documenti non digitalizzabili
➔
Un qualunque oggetto fisico, la cui acquisizione
materiale al procedimento è fondamentale (es.
controversie di diritto industriale)
➔
Occhiale, bottiglia, e così via…
➔
Un supporto audio o video analogico (registrazione
su nastro, su VHS, ecc..) che non si possa o voglia
riversare su supporto informatico
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4. Due scenari:
➔
nell’ipotesi di atto introduttivo, c’è sempre
la facoltà di deposito tradizionale sia
dell’atto che dei documenti
➔
nell’ipotesi di atto in corso di causa, che
fare?
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5. Atto in corso di causa
➔
Il legislatore non ha previsto questo caso
(non soccorre il D.L. 179/2012, art. 16-bis,
commi 8 e 9):
➔
comma 8 parla di malfunzionamenti
➔
comma 9 parla di copia cartacea
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6. Usando il buon senso, quindi:
➔
Istanza preventiva al Giudice per il deposito del singolo mezzo di
prova in modalità tradizionale
➔
Deposito diretto in cancelleria (il rifiuto della cancelleria è
ingiustificato e integra una fattispecie di reato)
NOTE:
➔
L’atto e altri eventuali documenti vanno depositati
telematicamente
➔
Il mezzo di prova “fisico” va comunque depositato entro i
termini di scadenza
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7. Documenti informatici non ammessi
➔
Tutti i formati (“estensioni”) diversi da quelli previsti dall’art.
13 Provvedimento DGSIA 16 Aprile 2014
➔
AMMESSI: .pdf, .rtf, .txt, .jpg, .gif, .tiff, .xml, .eml,
.msg, .zip, .rar, arj.
➔
NON ammessi: .mpg, .avi, .mov, .mp4 (video), .wav,
.mp3, .m4a (audio), .doc(x), .xls(x), .odt, ods (testo e fogli
di calcolo), .dwg (AutoCAD), ecc.
➔
Non si possono comprimere (.zip e .rar)
➔
Non possono essere contenuti in .eml/.msg
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8. Anche qui, due scenari:
➔
nell’ipotesi di atto introduttivo:
➔
Tradurre su carta il file in formato non
ammesso, e se ciò non è possibile
➔
Depositarlo su supporto informatico (meglio se
non riscrivibile: CD-R, DVD-R)
➔
...e nell’ipotesi di atto in corso di causa?
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9. Atto in corso di causa
Il legislatore, anche qui, tace.
➔
Inapplicabile il comma 9 (impossibile tradurre
su carta un filmato, ad es.)
➔
Più pertinente il comma 8, anche se più che un
malfunzionamento è una limitazione del
sistema prevista dalle norme
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10. 3 soluzioni:
1) Istanza preventiva al Giudice per il deposito non telematico
(ma pur sempre informatico) del file in formato non ammesso
2) Deposito diretto in cancelleria del supporto informatico (il
rifiuto della cancelleria è ingiustificato e integra una
fattispecie di reato)
3) Deposito telematico (se il redattore lo permette): i controlli
automatici (3a PEC) rileveranno “formato di file non ammesso”,
ma è un “ERROR” (vedi p. 7 Circolare DAG 28/10/2015) e la
cancelleria può forzare (e dovrebbe farlo, decide il Giudice!)
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11. Esempio
➔ Un’email contiene un file di Excel (.xls), rilevante per il giudizio:
si potrà
a) convertirlo in .pdf e depositarlo, facendo presente che l’originale
è in formato non ammesso ma è a disposizione di Giudice e
controparti
b) depositarlo su supporto informatico direttamente in cancelleria
oppure facendo preventiva istanza
c) depositarlo telematicamente e assicurarsi che la cancelleria
superi l’errore (non bloccante – Circolare DAG 28/10/2015)
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12. Ipotetico “workaround”
➔ Possibilità di inserire un flusso audio/video in un formato ammesso
(nell’atto o in un documento .pdf allegato):
● non è un “elemento attivo” vietato, ma
● il documento così formato è in contrasto con le caratteristiche
del “PDF/A”, richieste dalle regole tecniche sulla conservazione
(D.P.C.M. 3/12/2013), che si deve ritenere abbiano applicazione
nel PCT
● la soluzione tecnica presta il fianco ad eccezioni di inammis-
sibilità in relazione al contenuto (anche se di scarso pregio alla
luce di Cass. SSUU 18/4/2016 n. 7665 - pagg. 6-7)
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13. Presentazione preparata
dall'Avv. Pietro Calorio del foro di Torino
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@PietroCalorio
Rilasciata con licenza Creative Commons
(http://www.creativecommons.org)
Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Italia
(CC BY-NC-SA 4.0)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE