2. SOSTITUZIONE PARAFANGO MINI (R55) 21
Lavorazione in piena conformità
Grazie ai nuovi sistemi di riparazione e alle innovazioni
tecnologiche, alcune Case stanno cambiando i loro metodi per
rendere l’auto, in caso di riparazione o sinistro, identica a quando
era uscita dalla fabbrica. la riparazione dev’essere sempre
eseguita in conformità con quanto previsto dal costruttore, pena
un decadimento delle garanzie, con responsabilità oggettiva
nei confronti del cliente. In questo caso il CSIA ha analizzato
la tecnica utilizzata dal gruppo BMW per sostituire il parafango
posteriore della Mini prima serie. la Casa bavarese è infatti
passata da un metodo di saldatura/brasatura a uno di incollaggio/
rivettatura, sistema che ha incominciato ad adottare su
rivestimenti posteriori, fondo vano bagagli, parafanghi e fiancate
posteriori di Mini (R55/56/57), z4 (e89), Serie 1 (e8X), Serie 3 (e9X),
Serie 5 (e60/61), X1 (e84), X5 (e70), X6 (e71) e Serie 7 (F01/02).
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1. Rivettatrice doc
per questo tipo di operazione è stata
utilizzata lo strumento portatile
Böllhoff Rivset con specifici rivetti
a ribadire, adesivo e detergente.
2. Cristallo posteriore
Dopo aver liberato la parte interna
ed esterna di tutti i componenti
(modanature, rivestimenti) si stacca
con cautela il cristallo posteriore fisso.
3. Stacco punti di saldatura
Si procede allo stacco dei punti
di saldatura e si staccano
i collegamenti a brasatura per
poi riscaldare. con un getto di aria
calda, la zona di separazione
degli scatolati.
(continua a pag. 18)
3. mERCATO Riparazioni a regola d’arte
(segue da pag. 16)
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4. Saldature originali, addio
l’operazione di stacco dei punti
di saldatura originali nella zona inferiore
del parafango: per un risultato adeguato
è necessaria estrema precisione.
5. Grandi pulizie
Dopo aver rimosso il parafango originale,
bisogna procedere alla pulizia certosina
delle zone sottostanti, sulle quali
poi si procederà alla rivettatura.
6. La prova delle “luci”
Si applica il lamierato fornito come
ricambio avendo cura di controllare
le “luci” tra porta/parafango
e parafango/portellone.
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7. Pinze a scatto, please
Dopo la verifica delle “luci”, si procede
alla foratura per i rivetti normali
aiutandosi con le pinze a scatto,
utilizzando la punta con diametro 4,2 mm.
8. Dima necessaria
I rivetti sono necessari, perché
sevono da dima di controllo
per il posizionamento finale
del lamierato di ricambio.
9. Zincatura e incollatura
Dopo l’operazione di foratura,
si zinca la parte interna dei lamierati,
per poi procedere alla stesura
dell’incollante, non dimenticando
il separatore dei lamierati scatolati.
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10. Schema a X
Il posizionamento del parafango si completa con la rivettatura
normale con schema a X (come per il serraggio cerchi), dando
20 così la possibilità all’incollante di aderire in maniera uniforme.
11. Ribaditura elettrica
la fase di ribaditura con l’attrezzo elettrico specifico: prima
si controlla il diametro del punzone adibito alla spinta del rivetto.
12. Rivetto autoperforante
la fase di applicazione del rivetto autoperforante, che con l’aiuto
del motore spinge il rivetto stesso verso le lamiere da unire
e alla matrice sottostante, arrivando a una sigillatura perfetta.
13 13. Verniciatura finale
Finita la ribaditura, si toglie il collante in eccesso.
poi, l’ultima fase, quella della verniciatura finale.
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