L’INFLAZIONE A GIUGNO IN ITALIA HA RAGGIUNTO L’8%, IL LIVELLO PIÙ ALTO DAGLI ANNI ’80. Sconfiggere per sempre lo spettro dell’inflazione è stato uno dei pilastri del nostro ingresso in Europa. Ora è all’8% e l’immediato futuro non lascia presagire nulla di buono, tra crisi politica, elezioni e aumenti del costo dell’energia (e quindi dei trasporti). La fiducia dei consumatori è sempre più bassa, e si vede nelle piccole e grandi cose: la fiducia è quella cosa che ci consente di affrontare una spesa – per esempio un ristorante o il biglietto di un treno – a cuor leggero, senza sentire l’esigenza di informarci “prima” sul costo; se la fiducia viene a mancare, ogni spesa viene messa in discussione e si affronta solo a ragion veduta e solo dopo aver verificato l’esistenza di alternative più economiche. Questi sono i temi della newsletter Think with Google dell’8 agosto: 6 suggerimenti per adattarsi all’aumento dei prezzi. Ovviamente i suggerimenti sono per le aziende, perché l’inflazione alta non significa solo pagare di più per la benzina o i pomodori; significa anche dover gestire una minore capacità di spesa dei nostri clienti, diretti o indiretti. Gli elementi più interessanti riportati da Google sono due: A) c’è stato un aumento del 45% nell’interesse di ricerca per “loyalty program” (programma fedeltà, tutte quelle iniziative che premiano con sconti e regali il cliente fedele); B) allo stesso tempo, altro aumento – stavolta del 30% – nell’interesse di ricerca per “paghi 1 prendi 2” o “2×1”. Non serve neanche spiegarli, questi due elementi: di fronte a una riduzione del potere d’acquisto la gente cerca sconti, risparmio, occasioni. Il processo di acquisto ora è diventato: 1) scelgo cosa mi occorre (abbigliamento? spettacolo? ristorazione? etc.); 2) subito dopo, cerco le offerte. Per esempio, nel caso del ristorante vado su The Fork. Abbigliamento? Cerco i saldi; 3) solo dopo aver valutato le offerte, decido cosa acquistare. Come si applica tutto questo nell’Intrattenimento e Spettacolo? Semplice: il modo “classico” di vendere gli eventi non funziona. https://oooh.events/blog/inflazione-quali-strategie-per-la-biglietteria/