Analisi del caso Tim-Omnitel accusate di collusione.
Illustrare un caso Antitrust riguardante i comportamenti collusivi nel settore delle comunicazioni fra i due operatori di telefonia mobile TIM (Telecom Italia Mobile) e OPI (Omnitel Pronto Italia) avvenuti negli anni '90.
1. Il Caso TIM-Omnitel:
la Collusione nelle Telecomunicazioni
Nicolò Tosana
Luca Torresani
Vasco Filippo Zappalaglio
Università degli Studi di Brescia
2. Parti coinvolte
! TIM (Telecom Italia Mobile)
! OPI (Omnitel Pronto Italia)
Università degli Studi di Brescia
3. ! Collusione tacita: ottenuta senza cooperazione, non
sussistono comunicazioni fra le imprese
! Collusione esplicita: le imprese possono comunicare
l’una con l’altra e possono coordinarsi su un equilibrio
ottimale per entrambe
Università degli Studi di Brescia
Collusione e accordi internazionali
4. Determinanti degli accordi collusivi
! Concentrazione
! Barriere d’entrata
! Regolarità e frequenza degli ordinativi ed
evoluzione della domanda
! Potere degli acquirenti
! Omogeneità dei prodotti
! Trasparenza dei prezzi
Università degli Studi di Brescia
5. La struttura del mercato
! Servizio di interconnesione
! Servizio di terminazione
• Confronto normativa italiana e normativa europea
• Principio della titolarità ai gestori mobili
• Evoluzione della normativa dal 1998 in materia di titolarità
Università degli Studi di Brescia
Rendita nella fase di decollo del mercato
6. L’istruttoria dell’Antitrust
Università degli Studi di Brescia
I mercati rilevanti:
a) Il mercato dei servizi di telefonia mobile su standard
TACS E GSM; mercato nazionale
b) Il mercato dei servizi di interconnesione alle reti
mobili; mercato nazionale
7. ! Mobile-Fisso e Mobile-Mobile
• Differenziazione delle offerte
! Fisso-Mobile
• Attività di coordinamento
• Prezzi identici
Università degli Studi di Brescia
a) Il mercato dei servizi di telefonia mobile su standard TACS E GSM
NO ILLECITO
ILLECITO
Le azioni di TIM ed OPI
8. ! Mobile-Mobile
• Ingresso nel mercato di Wind
• Aumento del 300% del costo di servizio di interconessione
! Fisso-Mobile
• Tariffe elevate
Università degli Studi di Brescia
Le azioni di TIM ed OPI
Il mercato dei servizi di interconnesione alle rete mobili
Elevati margini di guadagno per TIM ed OPI
9. Università degli Studi di Brescia
a) Il mercato dei servizi di telefonia mobile su standard TACS E GSM
Il mercato dei servizi di interconnesione alle rete mobili
Difesa delle parti coinvolte
Accusa Difesa
• Fisso-Mobile
• Attività di coordinamento
• Medesimi prezzi
• Parallelismo delle offerte dovuto alla
struttura duopolistica del mercato
Accusa Difesa
• Aumento delle tariffe e conseguente
danneggiamento dei nuovi entranti
• Aumento delle tariffe riflette i costi
effettivi sostenuti dalle due compagnie
10. Università degli Studi di Brescia
a) Il mercato dei servizi di telefonia mobile su standard TACS E GSM
Il mercato dei servizi di interconnesione alle rete mobili
Accusa Difesa
• Fisso-Mobile
• Attività di coordinamento
• Medesimi prezzi
• Le analogie nella fissazione delle
condizioni economiche derivano da un
processo concorrenziale di
“riconcorsa”
Accusa Difesa
• Aumento delle tariffe e conseguente
danneggiamento dei nuovi entranti
• L’aumento delle tariffe implica
l’eliminazione dell’offerta di Tim con
conseguenti benefici sulla concorrenza
Difesa delle parti coinvolte
11. Università degli Studi di Brescia
Valutazioni AGCM
a) Il mercato dei servizi di telefonia mobile su standard TACS E GSM
Situazione ante 1998 Situazione post 1998
• Parallelismo non lesivo della
concorrenza (non viola l’Art. 2 della
legge 287/90)
• Pratiche concordate nella fissazione
delle condizioni economiche
• Tariffe Fisso-Mobile molto elevate per gli anni 1996/97/98
• Incontri e contatti fra le due compagnie
ILLICEITÀ
12. ! Aumento del 300% costo servizi interconnessione
• Conseguenze nulle per TIM ed OPI -> bilanciamento del traffico
• Conseguenze sui potenziali entranti (Wind)
1) Innalzamento barriere d’entrata
2) Conseguente riduzione della concorrenza
Università degli Studi di Brescia
Valutazioni AGCM
) Il mercato dei servizi di interconnesione alle rete mobili
13. ! Presenza di requisiti di gravità dell’infrazione
! Intese volte a limitare il meccanismo concorrenziale
! Perdita benessere del consumatore a causa di prezzi più elevati
SANZIONI:
!TIM: 100 miliardi e 430 milioni di Lire pari a 50 milioni di Euro
!OPI: 46 miliardi e 868 milioni di Lire pari a 24 milioni di Euro
Università degli Studi di Brescia
Conclusioni AGCM