SlideShare a Scribd company logo
1 of 2
Download to read offline
Autore: Mauro Vannini Associazione: Mondogeo Data: 05/05/2011
e-mail info@mondogeo.it Url: www.mondogeo.it
L’autore e Mondogeo non si assumono alcuna responsabilità diretta o indiretta di quanto sopra riportato. www.mondogeo.it
IL MONTE CROCE
Un’escursione fra i boschi e le praterie delle Apuane
Dati Gps:
Disponibili sul sito:
www.mondogeo.it
Note:
Escursione semplice su sentieri
agevoli.
Un passaggio di pochi metri un po’ più
impegnativo è reso sicuro con delle
catene fisse.
Il tracciato si svolge tutto in faggete e
praterie d’altura.
Molto panoramica la cime del monte
Croce con vista sul Procinto, il
Matanna e la Pania.
Da evitare il periodo estivo più caldo per la bassa quota a cui si svolge.
Come arrivare:
Da Lucca si prende verso Castelnuovo Garfagnana.
Superato Borgo a Mozzano si segue la strada sul lato destro del fiume.
Dopo poco si devia sulla sinistra verso Fabbriche di Vallico. Da qui la strada si fa stretta stretta.
Superiamo Fabbriche di Vallico per arrivare a Palagnana. Qui si parcheggia nella piazzetta sulla destra della strada.
Descrizione:
Arrivati a Palagnana (760 m) si parcheggia nel piazzale che ci troviamo
sulla destra. Da qui si prosegue a piedi lungo la strada ma appena
superata la prima curva sulla si prende la carrareccia che scende a
sinistra a lato della casa appena superata.
La discesa finisce quasi subito in un pianoro da cui parte la carrareccia
che seguiremo segnata come sentiero cai n. 8. La mulattiera sale
addentrandosi nella faggeta. Salendo verso la Foce delle Porchette la
strada bianca si trasforma in una bella mulattiera con massicciata in
pietra.
Alla Foce (982 m) ci potremo affacciare sulla valle opposta ed
ammirare le Panie.
Si riparte verso la Fonte del Pallino seguendo il sentiero 108. Il
sentiero continua a salire nel bosco fino a raggiungere una piccola forra alla cui sommità passa il sentiero.
Quì il sentiero è esposto sulla piccola forra ma ben realizzato nella pietra e protetto da catene fisse.
Subito dopo si giunge al pianoro della Fonte del Pallino (1080 m).
Proseguiamo a destra sul sentiero 108.
Da qui il panorama cambia, i prati prendono il posto delle faggete
lasciando libero lo sguardo sul panorama circostante.
Seguiamo il sentiero in salita per arrivare poco dopo sulla cresta
del crinale su cui sale il sentiero per la vetta del Monte Croce. La
salita è ripida ma regolare e su sentiero molto facile.
Raggiunta la vetta (1314 m), sovrastata da una piccola croce in
traliccio metallico, lo sguardo può abbracciare tutto il panorama
circostante, Matanna, Procinto, Bimbi, Panie Uomo Morto in un
colpo d’occhio unico.
Si scende dalla parte opposta alla salita seguendo la cresta del
crinale per raggiungere nuovamente il sentiero 108. Dopo un po’ il
sentiero raggiunge una sella (1161 m). Qui lasciamo il sentiero
segnato per scendere verso destra.
Seguiamo le evidenti tracce di sentiero (*).Si entra nella faggeta.
Località di partenza e arrivo:
Palagnana, (Lu)
Tipo d’escursione:
Camminata sulle pendici del monte Croce
Difficoltà:
Escursione per tutti, basta un po’ di allenamento
e passo sicuro
Quota:
Minima: 740 m; massima: 1.314 m.
Dislivello:
In salita e discesa: 570 m
Lunghezza:
8 Km
Tempo di percorrenza:
4 h
Cartografia:
Carta delle Apuane scala 1:25000,
Ed. Multigraphic, carta n. 101/102
Fabbriche di Vallico
E’ un piccolo paesino nella valle del
Turrite. Merita una sosta per i
visitare i vicoli caratteristici e la
chiesa molto ben conservata.
Paese in precedenza molto
popoloso oggi in declino e con
popolazione residente in continua
diminuzione.
Autore: Mauro Vannini Associazione: Mondogeo Data: 05/05/2011
e-mail info@mondogeo.it Url: www.mondogeo.it
L’autore e Mondogeo non si assumono alcuna responsabilità diretta o indiretta di quanto sopra riportato. www.mondogeo.it
Qui, in alcuni punti, non è sempre facile
individuare il sentiero ma con un po’ d’attenzione
e l’aiuto della carta non ci saranno problemi. Più
avanti il sentiero passa un torrentello, asciutto
quasi sempre, per procedere in piano fra una
siepe di bosso ed un muretto a retta. Si arriva ad
una casa dove si prosegue dritto. Sulla destra,
più in basso rispetto a noi, si potrà vedere il
campanile della chiesa di S. Anna. Dobbiamo
arrivare li.
Arrivati a S. Anna possiamo prendere sia la strada a destra che a sinistra per tornare
verso Palagnana. Seguendo il tracciato Gps eviteremo il più possibile le strade carrabili
per tagliare su prati e carrarecce.
In ogni caso il traffico è praticamente inesistente rendendo anche la strada adatta alla
nostra passeggiata.
Arrivati a Palagnana passeremo davanti all’unico locale, bar e ristorante, del paese.
Da notare le pietre murate nella parete con simboli incisi.
(*) in alternativa è possibile continuare lungo il sentiero 108 fino al Colle delle Baldorie e
riscendere verso S. Anna con il sentiero 135. Tutto questo passando sempre per sentieri
CAI segnati ma allungando un po’ la lunghezza del percorso.
In aprile e maggio le praterie del monte Croce sono disseminate di fiori d’ogni tipo. Le più
spettacolari sono le giunchiglie selvatiche. Creano una distesa bianca che punteggia tutti i
prati sommitali.
Note:
Visto il tipo di percorso si consigliano
scarpe o scarponi da escursionismo.
Riferimenti:
Cerambice della querce
(www.naturamediterraneo.com/cerambice/)
Paco delle Apuane
(www.parks.it/parco.alpi.apuane/)
Fabbriche di Vallico
Disponibili su http://www.mondogeo.it/montecroce.html:
- Profilo altimetrico dell’escursione
- Mappa con percorso
- Mappa navigabile con Google Maps
- Traccia in formato PLT (OziExplorer)
- Waypoints in formato WPT (OziExplorer)
- Traccia e Waypoints in formato KLM (Google Earth)
- Traccia e Waypoints in formato GPX (formato di interscambi
La Cerambice della Querce
Lungo il percorso, si possono trovare dei
bellissimi esemplari di Cerambice della
Querce sui tronchi tagliati distesi a terra.
I Cerambicidi sono insetti xilofagi.
Danneggiano tronchi e rami degli alberi
entro cui trascorrono la vita larvale.
Vive in ambiente di bosco o dove sono
comunque presenti vecchie e grandi
querce. La femmina depone le uova nella
corteccia o nelle pieghe degli alberi. Le
larve vivono all'interno del legno,
preferibilmente in quello morto, per molti
anni.
La larva, lunga da 2 a 4mm, nasce due
settimane dopo. Forma dei buchi nella
corteccia morta profondi fino a 2cm. Alla
fine dell’anno la larva iberna nella
corteccia e riprende a nutrirsi in
primavera; verso la metà dell'anno dopo
comincia a scavarsi un tunnel nel floema e
provoca delle fuoriuscite di linfa in questi
punti. Dopo una seconda ibernazione,
arriva alla sua massima lunghezza
(7/9cm) e cessa di alimentarsi. La larva
entra ancora in profondità nel legno e
passa allo stadio di ninfa, per poi uscire
dall'albero, in fase adulta, nel giugno
successivo . Lo sviluppo di questo insetto
dura quindi tre anni, ma può prolungarsi
anche a cinque, provocando l'essiccamento
degli alberi ospitanti. Sono i vecchi alberi
solitari esposti al sole i più colpiti da
questa specie.
Le incisioni litiche di Palagnana
Sulla parete del ristorante di Palagnana
sono murate delle pietre scalpellate con
simboli ed indicazioni
Su quella più evidente è scalpellato il
simbolo IHS sovrastato da una croce e la
data, AD 1789.
IHS è un Cristogramma diffuso da
Bernardo da Siena nel XII secolo.
Originariamente era ΙΗΣ ovvero ΙΗΣΟΥΣ,
il nome di Gesù in greco, poi trasformato in
IHS interpretato come Iesus Hominum
Salvator, Gesù salvatore degli uomini.

More Related Content

What's hot (20)

Trekking Bellagio
Trekking BellagioTrekking Bellagio
Trekking Bellagio
 
Le Meraviglie Dei Campi Flegrei
Le Meraviglie Dei Campi FlegreiLe Meraviglie Dei Campi Flegrei
Le Meraviglie Dei Campi Flegrei
 
Escursioni a levante
Escursioni a levanteEscursioni a levante
Escursioni a levante
 
Val Chisone
Val ChisoneVal Chisone
Val Chisone
 
Viaggiando con l'agri
Viaggiando con l'agriViaggiando con l'agri
Viaggiando con l'agri
 
Val Pellice
Val PelliceVal Pellice
Val Pellice
 
Sentieri dello Stelvio
Sentieri dello StelvioSentieri dello Stelvio
Sentieri dello Stelvio
 
Villabellajo brochure
Villabellajo brochureVillabellajo brochure
Villabellajo brochure
 
Parete Del Pis
Parete Del PisParete Del Pis
Parete Del Pis
 
Ghiaccio verticale 1
Ghiaccio verticale 1Ghiaccio verticale 1
Ghiaccio verticale 1
 
Ghiaccio verticale 2
Ghiaccio verticale 2Ghiaccio verticale 2
Ghiaccio verticale 2
 
Val Sangone
Val SangoneVal Sangone
Val Sangone
 
Bretagna
BretagnaBretagna
Bretagna
 
Escursioni alle Cinque Terre
Escursioni alle Cinque TerreEscursioni alle Cinque Terre
Escursioni alle Cinque Terre
 
Sud Verticale
Sud VerticaleSud Verticale
Sud Verticale
 
Ferrate nelle Dolomiti Centrali
Ferrate nelle Dolomiti CentraliFerrate nelle Dolomiti Centrali
Ferrate nelle Dolomiti Centrali
 
5 modulo interdisciplinare ib 29-33 (1)
5 modulo interdisciplinare ib 29-33 (1)5 modulo interdisciplinare ib 29-33 (1)
5 modulo interdisciplinare ib 29-33 (1)
 
Appennino di neve e di ghiaccio
Appennino di neve e di ghiaccioAppennino di neve e di ghiaccio
Appennino di neve e di ghiaccio
 
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
Appennino di neve e di ghiaccio - Vol. 2
 
Escursioni in Lagorai e Cima d'Asta
Escursioni in Lagorai e Cima d'AstaEscursioni in Lagorai e Cima d'Asta
Escursioni in Lagorai e Cima d'Asta
 

Similar to Camminata sul Monte Croce in Alpi Apuane

Similar to Camminata sul Monte Croce in Alpi Apuane (20)

Giro di montalgeto 2
Giro di montalgeto 2Giro di montalgeto 2
Giro di montalgeto 2
 
Diario ufficiale escursioni
Diario ufficiale escursioniDiario ufficiale escursioni
Diario ufficiale escursioni
 
Diario ufficiale escursioni
Diario ufficiale escursioniDiario ufficiale escursioni
Diario ufficiale escursioni
 
Trekking_Bardonecchia_2022.pdf
Trekking_Bardonecchia_2022.pdfTrekking_Bardonecchia_2022.pdf
Trekking_Bardonecchia_2022.pdf
 
'Dormire tra le nuvole' di Simona Perolo
'Dormire tra le nuvole' di Simona Perolo'Dormire tra le nuvole' di Simona Perolo
'Dormire tra le nuvole' di Simona Perolo
 
Mountain bike nei Colli Euganei
Mountain bike nei Colli EuganeiMountain bike nei Colli Euganei
Mountain bike nei Colli Euganei
 
Itinerario Escursionistico M.G. & Cettina
Itinerario Escursionistico M.G. & CettinaItinerario Escursionistico M.G. & Cettina
Itinerario Escursionistico M.G. & Cettina
 
Itinerario Escursionistico M
Itinerario Escursionistico  MItinerario Escursionistico  M
Itinerario Escursionistico M
 
Prealpi Lombarde Centrali
Prealpi Lombarde CentraliPrealpi Lombarde Centrali
Prealpi Lombarde Centrali
 
Escursione alpini 2011
Escursione alpini 2011Escursione alpini 2011
Escursione alpini 2011
 
Pirchiriano
PirchirianoPirchiriano
Pirchiriano
 
SPORT OUTDOOR – CANYONING A ROCCHETTA NERVINA
SPORT OUTDOOR – CANYONING A ROCCHETTA NERVINASPORT OUTDOOR – CANYONING A ROCCHETTA NERVINA
SPORT OUTDOOR – CANYONING A ROCCHETTA NERVINA
 
Oasi wwf di morigerati
Oasi wwf di morigeratiOasi wwf di morigerati
Oasi wwf di morigerati
 
Agrifogli Giganti
Agrifogli GigantiAgrifogli Giganti
Agrifogli Giganti
 
Carosello 3000 Livigno - Estate 2013
Carosello 3000 Livigno - Estate 2013Carosello 3000 Livigno - Estate 2013
Carosello 3000 Livigno - Estate 2013
 
Mergozzo Classe Iv
Mergozzo Classe IvMergozzo Classe Iv
Mergozzo Classe Iv
 
Mangia pieghevole 002
Mangia pieghevole 002Mangia pieghevole 002
Mangia pieghevole 002
 
Percorsi marche - monte san vicino
Percorsi marche  - monte san vicinoPercorsi marche  - monte san vicino
Percorsi marche - monte san vicino
 
Scialpinismo in Val Visdende
Scialpinismo in  Val VisdendeScialpinismo in  Val Visdende
Scialpinismo in Val Visdende
 
Sci Canale Liussa
Sci Canale LiussaSci Canale Liussa
Sci Canale Liussa
 

Camminata sul Monte Croce in Alpi Apuane

  • 1. Autore: Mauro Vannini Associazione: Mondogeo Data: 05/05/2011 e-mail info@mondogeo.it Url: www.mondogeo.it L’autore e Mondogeo non si assumono alcuna responsabilità diretta o indiretta di quanto sopra riportato. www.mondogeo.it IL MONTE CROCE Un’escursione fra i boschi e le praterie delle Apuane Dati Gps: Disponibili sul sito: www.mondogeo.it Note: Escursione semplice su sentieri agevoli. Un passaggio di pochi metri un po’ più impegnativo è reso sicuro con delle catene fisse. Il tracciato si svolge tutto in faggete e praterie d’altura. Molto panoramica la cime del monte Croce con vista sul Procinto, il Matanna e la Pania. Da evitare il periodo estivo più caldo per la bassa quota a cui si svolge. Come arrivare: Da Lucca si prende verso Castelnuovo Garfagnana. Superato Borgo a Mozzano si segue la strada sul lato destro del fiume. Dopo poco si devia sulla sinistra verso Fabbriche di Vallico. Da qui la strada si fa stretta stretta. Superiamo Fabbriche di Vallico per arrivare a Palagnana. Qui si parcheggia nella piazzetta sulla destra della strada. Descrizione: Arrivati a Palagnana (760 m) si parcheggia nel piazzale che ci troviamo sulla destra. Da qui si prosegue a piedi lungo la strada ma appena superata la prima curva sulla si prende la carrareccia che scende a sinistra a lato della casa appena superata. La discesa finisce quasi subito in un pianoro da cui parte la carrareccia che seguiremo segnata come sentiero cai n. 8. La mulattiera sale addentrandosi nella faggeta. Salendo verso la Foce delle Porchette la strada bianca si trasforma in una bella mulattiera con massicciata in pietra. Alla Foce (982 m) ci potremo affacciare sulla valle opposta ed ammirare le Panie. Si riparte verso la Fonte del Pallino seguendo il sentiero 108. Il sentiero continua a salire nel bosco fino a raggiungere una piccola forra alla cui sommità passa il sentiero. Quì il sentiero è esposto sulla piccola forra ma ben realizzato nella pietra e protetto da catene fisse. Subito dopo si giunge al pianoro della Fonte del Pallino (1080 m). Proseguiamo a destra sul sentiero 108. Da qui il panorama cambia, i prati prendono il posto delle faggete lasciando libero lo sguardo sul panorama circostante. Seguiamo il sentiero in salita per arrivare poco dopo sulla cresta del crinale su cui sale il sentiero per la vetta del Monte Croce. La salita è ripida ma regolare e su sentiero molto facile. Raggiunta la vetta (1314 m), sovrastata da una piccola croce in traliccio metallico, lo sguardo può abbracciare tutto il panorama circostante, Matanna, Procinto, Bimbi, Panie Uomo Morto in un colpo d’occhio unico. Si scende dalla parte opposta alla salita seguendo la cresta del crinale per raggiungere nuovamente il sentiero 108. Dopo un po’ il sentiero raggiunge una sella (1161 m). Qui lasciamo il sentiero segnato per scendere verso destra. Seguiamo le evidenti tracce di sentiero (*).Si entra nella faggeta. Località di partenza e arrivo: Palagnana, (Lu) Tipo d’escursione: Camminata sulle pendici del monte Croce Difficoltà: Escursione per tutti, basta un po’ di allenamento e passo sicuro Quota: Minima: 740 m; massima: 1.314 m. Dislivello: In salita e discesa: 570 m Lunghezza: 8 Km Tempo di percorrenza: 4 h Cartografia: Carta delle Apuane scala 1:25000, Ed. Multigraphic, carta n. 101/102 Fabbriche di Vallico E’ un piccolo paesino nella valle del Turrite. Merita una sosta per i visitare i vicoli caratteristici e la chiesa molto ben conservata. Paese in precedenza molto popoloso oggi in declino e con popolazione residente in continua diminuzione.
  • 2. Autore: Mauro Vannini Associazione: Mondogeo Data: 05/05/2011 e-mail info@mondogeo.it Url: www.mondogeo.it L’autore e Mondogeo non si assumono alcuna responsabilità diretta o indiretta di quanto sopra riportato. www.mondogeo.it Qui, in alcuni punti, non è sempre facile individuare il sentiero ma con un po’ d’attenzione e l’aiuto della carta non ci saranno problemi. Più avanti il sentiero passa un torrentello, asciutto quasi sempre, per procedere in piano fra una siepe di bosso ed un muretto a retta. Si arriva ad una casa dove si prosegue dritto. Sulla destra, più in basso rispetto a noi, si potrà vedere il campanile della chiesa di S. Anna. Dobbiamo arrivare li. Arrivati a S. Anna possiamo prendere sia la strada a destra che a sinistra per tornare verso Palagnana. Seguendo il tracciato Gps eviteremo il più possibile le strade carrabili per tagliare su prati e carrarecce. In ogni caso il traffico è praticamente inesistente rendendo anche la strada adatta alla nostra passeggiata. Arrivati a Palagnana passeremo davanti all’unico locale, bar e ristorante, del paese. Da notare le pietre murate nella parete con simboli incisi. (*) in alternativa è possibile continuare lungo il sentiero 108 fino al Colle delle Baldorie e riscendere verso S. Anna con il sentiero 135. Tutto questo passando sempre per sentieri CAI segnati ma allungando un po’ la lunghezza del percorso. In aprile e maggio le praterie del monte Croce sono disseminate di fiori d’ogni tipo. Le più spettacolari sono le giunchiglie selvatiche. Creano una distesa bianca che punteggia tutti i prati sommitali. Note: Visto il tipo di percorso si consigliano scarpe o scarponi da escursionismo. Riferimenti: Cerambice della querce (www.naturamediterraneo.com/cerambice/) Paco delle Apuane (www.parks.it/parco.alpi.apuane/) Fabbriche di Vallico Disponibili su http://www.mondogeo.it/montecroce.html: - Profilo altimetrico dell’escursione - Mappa con percorso - Mappa navigabile con Google Maps - Traccia in formato PLT (OziExplorer) - Waypoints in formato WPT (OziExplorer) - Traccia e Waypoints in formato KLM (Google Earth) - Traccia e Waypoints in formato GPX (formato di interscambi La Cerambice della Querce Lungo il percorso, si possono trovare dei bellissimi esemplari di Cerambice della Querce sui tronchi tagliati distesi a terra. I Cerambicidi sono insetti xilofagi. Danneggiano tronchi e rami degli alberi entro cui trascorrono la vita larvale. Vive in ambiente di bosco o dove sono comunque presenti vecchie e grandi querce. La femmina depone le uova nella corteccia o nelle pieghe degli alberi. Le larve vivono all'interno del legno, preferibilmente in quello morto, per molti anni. La larva, lunga da 2 a 4mm, nasce due settimane dopo. Forma dei buchi nella corteccia morta profondi fino a 2cm. Alla fine dell’anno la larva iberna nella corteccia e riprende a nutrirsi in primavera; verso la metà dell'anno dopo comincia a scavarsi un tunnel nel floema e provoca delle fuoriuscite di linfa in questi punti. Dopo una seconda ibernazione, arriva alla sua massima lunghezza (7/9cm) e cessa di alimentarsi. La larva entra ancora in profondità nel legno e passa allo stadio di ninfa, per poi uscire dall'albero, in fase adulta, nel giugno successivo . Lo sviluppo di questo insetto dura quindi tre anni, ma può prolungarsi anche a cinque, provocando l'essiccamento degli alberi ospitanti. Sono i vecchi alberi solitari esposti al sole i più colpiti da questa specie. Le incisioni litiche di Palagnana Sulla parete del ristorante di Palagnana sono murate delle pietre scalpellate con simboli ed indicazioni Su quella più evidente è scalpellato il simbolo IHS sovrastato da una croce e la data, AD 1789. IHS è un Cristogramma diffuso da Bernardo da Siena nel XII secolo. Originariamente era ΙΗΣ ovvero ΙΗΣΟΥΣ, il nome di Gesù in greco, poi trasformato in IHS interpretato come Iesus Hominum Salvator, Gesù salvatore degli uomini.