Statistic analysis of the biological sector, in order of studying the target (age, education, salary, gender, nationality). We use Microsoft Excel for the statistic analysis.
Project - Competition analysis of the amusement parks sector
Presentation - Il biologico, scommessa o certezza
1. IL BIOLOGICO:
SCOMMESSA O CERTEZZA?
Insegnamento: Data Analysis
Progetto realizzato da:
Bellino Simona
Cucco Marco
Iuliano Vitantonio
Anno accademico 2016/2017
2. MANDATO
L'azienda Valverde S.r.l., fondata nel 1962 dal Sig. Giulio Valverde, con sede in
Lombardia, leader nel settore agro-alimentare, con l’obiettivo di affermare la
propria leadership, sta valutando la possibilità di includere nella sua
produzione anche una
linea di prodotti a marchio bio.
A questo scopo, la divisione Ricerca & Sviluppo dell’impresa è stata
incaricata di svolgere una ricerca di mercato con l’intento di fornire
informazioni strategiche necessarie a definire la strategia di
business, valutando:
• I margini di crescita del settore
• La quota di mercato
• Le caratteristiche sociodemografiche dei consumatori di
prodotti Bio.
OBIETTIVI
3. METODOLOGIA
Abbiamo deciso di effettuare una ricerca di mercato esplorativa poiché essa
permette di studiare il fenomeno senza limitarsi alla descrizione e all'analisi
soltanto di dati già elaborati ma consente di recuperare informazioni attraverso
lo svolgimento step by step di ogni fase della ricerca.
La ricerca esplorativa è stata effettuata sia concentrandosi tanto su dati di tipo
secondario, ovvero quelli presenti su banche dati online,
quanto su dati primari, tratti dalla somministrazione
di un questionario ad un campione consumatore di prodotti biologici.
4. I DATI
Il fatturato
1.01
1.55
1.62
1.75
1.92
2.5
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
2010 2011 2012 2013 2014 2015
Variazione fatturato annuo mercato Bio in Italia
Milardi €
Dai dati raccolti è emerso che il fatturato del
mercato bio è in costante crescita, il che lo rende
estremamente attrattivo pur considerando, come
contro, la presenza di numerosi competitor già
presenti nel settore.
CONCLUSIONI
5. I DATI
I canali distributivi
0.10%
0.60%
5.10%
8.90%
10%
35.50%
39.90%
0.00% 10.00% 20.00% 30.00% 40.00% 50.00%
Parafarmacie
Erboristerie
Farmacie
Negozi tradizionali
Altri canali
Negozi specializzati
GDO
Percentuale distribuzione delle vendite Bio in base alla
tipologia di Retail in Italia nel 2015
CONCLUSIONI
Essendo la GDO e i negozi specializzati i
canali distributivi nei quali si concentra
la gran parte delle vendite, riteniamo
che questi siano i retail su cui puntare
inizialmente per il lancio della nostra
nuova linea.
6. I DATI
Biologico vs tradizionale
0.2
-4.1
1.5
9.2
8.5
5.2
6.7 7.1
8.8 8.9 9.2
11
15
0.3
-1
1.2
4.4
1.4
4.4
1.4
0.6 1 0.6
-3.1
-1
0.1
-5
0
5
10
15
20
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Var.
%
Consumi
anno
precedente
Bio
Agroalimentare
CONCLUSIONI
Da qui emerge che il settore dei prodotti
tradizionali ha registrato delle variazioni
percentuali perlopiù negative rispetto a quelle
del settore dei prodotti biologici, che invece
dal 2008 sono state in continua crescita.
7. I DATI
I prodotti più venduti
23%
17.80%
17.60%
13.60%
11.50%
8.70%
4.90%
2.60%
0.40%
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Derivati dei cereali
Frutta fresca e trasformata
Ortaggi freschi e trasformati
Altri prodotti bio
Latte e derivati
Uova
Bevande ed alcolici
Oli e grassi vegetali
Vino e spumanti
Quote delle vendite Bio per categoria di prodotto nel 2015
Quote % sul totale Bio
CONCLUSIONI
Un altro fattore positivo emerso dalla ricerca
svolta riguarda le categorie di prodotto
biologiche più vendute, che essendo frutta,
ortaggi e cereali, corrispondono già alla nostra
produzione, che andrebbe solo riconvertita alla
produzione con metodi biologici.
8. I DATI
Aree geografiche
66.40%
24.90%
8.70%
Vendite in Italia nel 2015
divise per aree geografiche
Nord
Centro
Sud e Isole
CONCLUSIONI
Questo dato chiarisce invece la distribuzione
percentuale delle vendite in base alle diverse
aree geografiche, mostrando che più della
metà degli acquisti di prodotti biologici si
concentra al Nord, il che è positivo per la
nostra azienda
9. I DATI
Dove si produce
CONCLUSIONI
La provenienza dei prodotti è un
valore aggiunto determinante in
questo settore e, dunque,
suggeriamo di realizzare la nostra
produzione nelle campagne emiliane
in quanto sono percepite più
positivamente dai consumatori.
10. I RISULTATI DEL SONDAGGIO
Livello d’istruzione
33%
34%
40%
58%
71%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Nessun titolo
Licenza Elementare
Licenza Media Inferiore
Licenza Media Superiore
Laureati
Propensione all'acquisto prodotti Bio per livello di
istruzione
CONCLUSIONI
Questo grafico dimostra che la
percentuale di individui propensi
all’acquisto di prodotti bio aumenta
parallelamente al crescere del livello
d’istruzione.
11. I RISULTATI DEL SONDAGGIO
Fasce d’età
CONCLUSIONI
Da questo grafico notiamo che per ogni
fascia di età quasi la metà del totale
degli individui è propenso all’acquisto di
prodotti biologici. L’unica fascia che si
afferma sotto il 50% è quella degli over
65.
41%
51%
56%
58%
56%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
65+
55-64
45-54
30-44
18-29
Propensione all'acquisto prodotti Bio per fasce d'età
12. I RISULTATI DEL SONDAGGIO
Fasce di reddito
CONCLUSIONI
L’elasticità della domanda è alta. Di
conseguenza, suggeriamo di applicare
un prezzo lancio inferiore a quello dei
competitor e di effettuare periodiche
iniziative promozionali per mantenere la
sostenibilità della domanda.
32%
52%
64%
69%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80%
Reddito - fino a 1.800 €
Reddito - da 1.801 a 2.400 €
Reddito - da 2.401 a 3.550 €
Reddito - oltre 3.550 €
Propensione all'acquisto Bio per fasce di reddito
(medio mensile familiare)
13. I RISULTATI DEL SONDAGGIO
Provenienza geografica dei consumatori
CONCLUSIONI
Il grafico ci mostra come la propensione
all’acquisto sia diffusa ed elevata
indipendentemente dalla provenienza
geografica.
46%
58%
57%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
Sud - Isole
Centro
Nord
Propensione all'acquisto Bio per provenienza
geografica
14. I RISULTATI DEL SONDAGGIO
Perché no
CONCLUSIONI
Sulla base di tali dati sarebbe necessario
sviluppare un piano di comunicazione mirato
al cambiamento degli atteggiamenti nei
confronti dei prodotti bio in modo che il
potenziale cliente sviluppi una maggiore
fiducia, facendo leva sulla riconoscibilità, sui
valori e l’awareness comunicati dal nostro
marchio e già largamente affermati.
44%
32%
17%
4.20% 2.80%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Abitudine ai prodotti
tradizionali
Costo superiore ai
prodotti non - Bio
Non crede che siano
migliori dei non - bio
Mancanza di fiducia Non so
Perché non si acquistano i prodotti Bio