1. DALL’ETRURIA A ROMA:
COME CAMBIANO I
DIRITTI DELLE DONNE
Analisi dell’evoluzione dei diritti della donna
2. DIRITTI DELLE DONNE
NELL’ANTICHITÁ
Nell’antichità le donne non possedevano molti diritti rispetto a quelli
garantiti agli uomini, infatti nella maggior parte dei casi non avevano
diritto di voto o di partecipare a feste, né tantomeno di amministrare
territori o soldi e prendere parte alla vita politica. Questo tuttavia non è il
caso delle donne etrusche e romane, che godevano di alcuni diritti
rivoluzionari per il tempo.
3. DONNA ETRUSCA
CONDIZIONI
SOCIOPOLITICHE
Nessun altra donna come quella etrusca godette di un grado tanto alto di
emancipazione, libertà e autonomia. Erano inoltre piuttosto istruite,
infatti è noto che la maggior parte di loro sapesse leggere. Prendevano
anche parte frequentemente alla vita pubblica, partecipando a banchetti,
spettacoli e giochi. Potevano essere titolari di attività commerciali,
potevano muoversi e viaggiare in autonomia. In ultimo, ma non per
importanza, disponevano di un nome proprio.
Sarcofago raffigurante una donna etrusca risalente al
150/130 a. C.
4. DONNA ROMANA
CONDIZIONI
SOCIOPOLITICHE
D’altra parte a Roma la donna era considerata in un modo assai diverso:
in una società patriarcale, la femmina aveva meno importanza, la mente
femminile era considerata inferiore a quella maschile, e incapace di essere
istruita. le era infatti proibito di votare, eleggere e farsi eleggere in
politica. La donna ne era dunque esclusa, e per esercitare i suoi diritti
civili, come ereditare, sposarsi e fare testamento necessitava del consenso
di un uomo che esercitasse su di lei la tutela. Nei secoli successivi, molti
furono i diritti conquistati grazie a proteste, come quella contro la Lex
Oppia (legge che limitava il lusso femminile), nel 215 a.C., quando un
gruppo di donne scese in piazza per protestare contro di essa.
5. USI E COSTUMI DONNE
ETRUSCHE
Le donne in genere indossavano una tunica di stoffa leggera munita di
pieghe e di orli decorati che scendeva fino ai piedi, e sopra la tunica
portavano un manto più pesante. Indossavano anche gonne, casacche e
corpetti. L’abbigliamento era generalmente completato da gioielli di
ottima fattura: gli etruschi erano infatti maestri nella produzione di
collane, bracciali e pettorali. Per quanto riguarda il trucco, la è noto che la
donna etrusca fosse un’abile truccatrice; era spesso preferito un trucco
leggero, sobrio e raffinato. Venivano usati profumi, unguenti e saponi per
la detersione del corpo.
6. USI E COSTUMI DONNA
ROMANA
Le donne romane indossavano spesso una tunica, che poteva avere varie
lunghezze, ma non arrivava mai fino ai piedi, sopra la quale veniva messa
la stola, che era invece una tunica ampia e lunga nella maggior parte dei
casi fino ai piedi, e fermata alla vita da una cintura. Poi c’era la palla, che
era il classico mantello femminile, era di forma rettangolare. Anche
nell’antica Roma le donne usavano curare il loro aspetto con l’aiuto di veri
e propri cosmetici. Inizialmente l’igiene era curata solo con acqua e
profumi, ma negli anni successivi con l’aumento della libertà femminile
aumentò anche la consueta abitudine d’uso del cosmetico.