Corso di formazione su Analytics On-Site e Off-Site, con introduzione di Google Anlytics e Joturl. Corso base, entrylevel.
Differenza tra Analytics On e Off Site. Come procedere a impostare il monitoraggio di un sito web. Come tenere tracking dell traffico Off-Site e perchè monitorare i link/URL.
Docente: Isaia Laudi.
2. Chi sono?
Isaia Laudi
B2B CSO, Joturl
Account & Project Manager, Lhub Agency
Brand Reputation and Digital PR - IED, Milano
Advanced Google Analytics – Google Academy
MTBiker – Dog’s Friend
6. Perché anlytics on site?
Ci serve per capire il comportamento dei
nostri interlocutori / utenti / clienti o
potenziali
Digital Analytics Association:
"La misurazione, la raccolta, l'analisi ed il reporting di dati
provenienti dalla rete, con lo scopo di comprendere e
ottimizzare i comportamenti online.”
7. Qual è quella giusta?
Analisi Dati >> Strategia >>
Strategia >> Analisi Dati >>
NO
SI
8. Perché analytics on site?
Studiamo prima la nostra strategia e capiamo
quali sono i dati / KPI che ci servono per misurare
in modo periodico l'andamento delle azioni, delle
dinamiche e comportamenti in funzione dei nostri
specifici obiettivi.
11. Ci permette altro GA?
Analytics ci permette anche di fare una parte di
analytics off site e cross channel.
Analytics ci permette di confrontare i nostri dati
con quelli di competitor del settore.
12. Come funziona GA?
Codice javascript> una stringa di codice
Che inseriamo in tutte le pagine del nostro sito
Se no in GTM o tramite un plugin se usiamo WP
13. Come funziona GA?
GA ci attacca dei codici cookie quanto entriamo
su nel sito e trasmette del codice alla
piattaforma con una serie di informazioni sul
nostro IP e device.
Quando rientriamo nel sito ci riconosce
14. NOTE
1) GA non riconosce la persona ma il dispositivo
e la connessione (IP).
2) GA non è retroattivo. Inizia a monitorare solo
dopo che abbiamo inserito codice.
3) Posso importare dati esterni a GA.
15. Com’è impostato GA?
Account > Proprietà (siti) > Vista (report)
Vista grezza + rapporti mirati che ci arrivano
anche in automatico via mail.
16. Com’è impostato GA?
Account > account google > gmail
posso collegare ad altri account/tool google
Google ads (ex Google Adwords)
Google Tag Manager
Google Search Console
17. Com’è impostato GA?
Abbiamo infinità di dati e di parametri / filtri
etc.
GA può darci informazioni sul totale dati o
solo su un campione di dati !!
18. Gerarchia dei dati in GA
Utenti: le persone interagiscono con la tua
proprietà (ad es., sito web e app)
Sessioni: le interazioni di un singolo utente
vengono raggruppate in sessioni.
Hit: le interazioni in una sessione vengono
chiamate hit. Gli hit includono interazioni quali
visualizzazioni di pagina, eventi e transazioni.
19. Gerarchia dei dati in GA
UTENTE
SESSIONESESSIONESESSIONE
HITHIT HIT HITHIT HIT HITHIT HIT
20. Ambiti dei dati in GA
Utenti
Sessioni
Hit
Prodotto (e-commerce)
21. Dimensioni e Metriche
Dimensioni sono attributi dei dati.
La dimensione Città indica la città, come "Parigi"
o "New York", da cui avuto origine la sessione.
Metriche sono misurazioni quantitative.
La metrica Pagine/sessione indica il numero
medio di pagine visualizzate per ogni sessione.
22. Cosa traccia GA?
Page view >> in automatico
Azioni utente >> dobbiamo impostare noi
Obiettivi / conversioni > obiettivi standard o
personalizzati >> dobbiamo impostare noi
GA ci permette anche di analizzare tutti gli step di
1 funnel >> funzione canalizzazione
23. Filtri e segmenti
Posso impostare filtri per escludere o includere
del traffico.
Posso segmentare il mio traffico per analizzare
nel dettaglio sottoinsieme di utenti (in base a
caratteristiche utente, sessione e hit).
24.
25. Piccolo vocabolario
Utente > visitatore del nostro sito (cookie utente)
New Visitor > nuovi visitatori (visite uniche)
Return Visitor > i visitatori che sono tornati
26. Piccolo vocabolario
Sessione > gruppo interazioni utente in un
determinato tempo >
atterro sulla pagina ed entro in sessione, se non faccio
altre operazioni la sessione scade dopo 30 minuti
(impostabile). Un utente può fare più sessioni.
27. Piccolo vocabolario
Durata sessione media > da quando atterra utente su
nostro sito a quando va via?
No ma dal primo HIT (evento) > atterraggio sulla pagina al
primo HIT (evento) di un’altra pagina. A meno che non
monitoriamo altri eventi sulla pagina, allora farà
riferimento l’ultimo HIT (evento) esempio > click su un video
29. Piccolo vocabolario
Frequenza di rimbalzo | Bounce rate >
Gli utenti che atterrano su una pagina e non
compiono altre azioni prima di abbandonare il
sito
E’ l’indice di abbandono del sito?
30. Piccolo vocabolario
Frequenza di rimbalzo | Bounce rate >
Quando dura una sessione di Rimbalzo?
0 secondi perché non vengono attivati altri HIT
(eventi)
Bounce Rate alto positivo o negativo?
Dipende
31. Piccolo vocabolario
Uscita > il tasso di uscita indica in percentuale
quante volte quella pagina è stata l'ultima
visualizzata nella sessione.
Rimbalzo: inizio con quella pagina e non faccio
azioni o visito altre pagine
Uscita: Visito più pagine ed «esco» da una
40. Cosa manca?
Obiettivi > conversioni
Nel nostro caso non settabili perché non avevamo il
controllo del sito.
GA ci dice cosa è successo, non perché
41. Analytics Off Site
Piattaforme interne >
sono quelle messe a disposizione degli stessi canali
social (ad esempio Facebook Insights o Twitter
Analytics) o dalle piattaforme a cui ci appoggiamo (ad
esempio Spreaker per i podcast)
42. Analytics Off Site
Piattaforme esterne >
sono piattaforme di terze parti che sfruttano gli
strumenti a disposizione delle diverse piattaforme
per aggregare una serie di dati.
43. Analytics Off Site
Piattaforme esterne >
Come analytics off site si considerano spesso anche
le analisi «indirette» di social listening
(Semrush, Talkwalker, Social Mention, Mention,
Google Alert…)
Mentre altri strumenti fanno un’analisi «diretta»
44. Criticità Analytics Off Site
Tante insights / analytics da monitorare
Non sono incrociabili
Non ridanno dati completi
Molto traffico che non passa da piattaforme
Facciamo un passo indietro
45. Cosa facciamo Off Site
Utilizziamo contenuti (video, immagini, articoli, news, pdf, file
etc…)
Accediamo a qualcosa (app, cloud, chat, aree riservate etc…)
Facciamo un’azione (acquisto, download etc…)
Condividiamo (in chat private, sms, mail etc…)
47. URL ovvero LINK
Lo possiamo tracciare in modo oggettivo
Il LINK è presente /inseribile in qualsiasi canale/mezzo
anche non digitale (SMS…) o fisico (brochure, affissioni…)
48. URL ovvero LINK
Le analytics sono legate al singolo contenuto
Abbinabile al singolo canale
Dettaglio Analytics maggiore
49. URL ovvero LINK
Alcune piattaforme che tracciano link:
Clickmeter
Bitly
>> Joturl <<
O possiamo usare parametri UTM (GA)
50. Il vantaggio
Click Utente
(Da dove-canale/mezzo/post/supporto/località + quando + info utente)
Landing (sito, app, chat, social)
Conversione (acquisto, mail, iscrizione…)
51. Marchetta
Con Joturl già che ci siamo facciamo un sacco di altre cose
Pixel
Indirizzamento
CTA
Deep link
…..
52. Quindi??
Elisa vuole monitorare quale canale porta più iscritti a Inside Social
Come può fare?
Link post FB istituzionale
Link post FB Yeahh
Link chat gruppo dei dritti
Link condiviso chat private
Link mail istituzionali
Link mail Yeahh
Link su volantini dei dritti
53. Quindi??
Contenuto FB Istituzio FB Yeahh Chat dd Caht
private
Mail
istituzio
Mail Yeahh Volantini
dd
Click
Utenti unici
Vis.
programma
Quanti
mandato
mail
Quanti iscritti
subito
55. Quindi??
Colleghiamo la nostra fonte del click (singolo post o campagna)
con il traffico effettivo alla pagina di destinazione.
Abbiamo nel dettaglio e in unica dashboard le performance di
traffico di ogni singolo link.
Monitorando anche la conversione (azione sulla pagina o
pageview di pagina successiva) possiamo sapere cosa funziona
bene e cosa no.
56. Quindi??
Monitorando anche la conversione (azione sulla pagina o
pageview di pagina successiva) possiamo sapere cosa funziona
bene e cosa no.
Possiamo capire per esempio se la nostra campagna è
coerente con i contenuti del sito o è solamente clickbait.
62. Conclusione
Le analytics on e off site ci permettono di capire cosa funziona
bene e cosa no. Di migliorare la nostra comunicazione e il
nostro marketing on line.
63. Conclusione
Dobbiamo concentrarci solo sui dati e le informazioni
che sono importanti per noi.
Partiamo quindi da una strategia e da degli obiettivi
definiti.
Avanziamo step by step.
64. Conclusione
Saper utilizzare a livello tecnico le piattaforme e
sfruttarle al 100% è molto difficile.
Capiamo cosa ci possono dare e poi impariamo man
mano quello che ci serve.
Testiamo e proviamo.
On line troviamo fonti ufficiali e seguiamo le
community.
65. Grazie e keep in touch
Isaia Laudi
il@joturl.com
isaialaudi@gmail.com