1. UNA PRESENTAZIONE D’APERTURA:
la storia d’Essaouira.
BREVE STORIADELLA CITTÁ
Essaouira è una città del Marocco che si trova nella regione di Marrakech-Safi.
La città venne fondata, secondo la tradizione, da mercanti cartaginesi in un luogo abitato da
popolazioni berbere.
Ben presto la città divenne uno scalo commerciale sulla rotta verso il Golfo di Guinea e verso il
III secolo a.C. fu ripresa dai berberi che vi instaurarono una monarchia.
In seguito alla terza guerra punica il regno berbero di Essaouira entrò nell'orbita
commerciale romana basandosi sull'industria della salagione e sulla tintura a base di porpora, ma perse la
sua indipendenza nel 42d.C., quando venne annessa alla provincia romana della Mauretania
tingitana (da Tingis, antico nome di Tangeri).
Parecchi secoli dopo la conquista araba, avvenuta nel VII secolo, la città si riprese dal suo lungo torpore
quando venne riscoperta dai marinai portoghesi, che si installarono in città
ribattezzandola Mogador (derivato da Sidi Mogdoul wali locale).
L'arrivo degli europei coincise con la fioritura della comunità ebraica, che divennero intermediari politici e
commerciali tra il sultano e le potenze straniere.
Nel 1764, il sultano Muhammad III del Marocco decise di fare di Essaouira una base navale fortificata e
chiamò pertanto l'architetto militare francese Théodore Cornut a ridisegnare la città.
In tre anni i lavori stravolsero l'impianto urbanistico della vecchia Mogador per creare una città moderna di
stampo europeo, con un largo viale centrale a portici e dritte vie trasversali;
il tutto fu rinchiuso in una poderosa cinta di mura.
Alla sua planimetria perfettamente regolare la città deve il suo nome attuale: «la ben disegnata».
Fino alla prima metà del XIX secolo Essaouira vide crescere sempre più la sua importanza e la città godette
di una formidabile prosperità grazie anche alla numerosa comunità ebraica, il cui numero era superiore a
quello dei musulmani.
Per anni unico porto marocchino aperto al commercio estero, Essaouira divenne un importante scalo
marittimo dove venivano imbarcate le merci giunte in città attraverso le vie carovaniere.
Il declino di Essaouira divenne rapido con l'instaurazione del Protettorato francese del Marocco (1912) e
con lo sviluppo di altri porti (Casablanca, Tangeri e Agadir).Finita al margine delle rotte marittime a causa
delle sue acque poco profonde.
La città però è rapidamente risorta negli ultimi cinquant'anni, grazie al turismo ma anche alla sua
vocazione culturale e musicale.