Comunicato su esito incontro con aa.dd. del 19.04.2012
Interpellanza emodinamica vasto
1. Al Presidente del Consiglio Regionale
Giuseppe Di Pangrazio
INTERPELLANZA di iniziativa del Consigliere Regionale del Gruppo “Movimento 5
Stelle” Pietro Smargiassi
OGGETTO: SERVIZIO EMODINAMICA OSPEDALE VASTO – ACQUISTO
ANGIOGRAFO
Premesso che
- con nota prot. RA/ 241082/17 il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare
della Regione Abruzzo ha trasmesso al Ministero della Salute la relazione sulla rete
delle emergenze cardiologiche, redatta dall’Agenzia Sanitaria Regionale;
- in detta relazione si legge, tra l’altro, che: “L’Emodinamica, come unità semplice
nell’ambito della cardiologia, deve essere attivata in rapporto a bacini di utenza
compresi da un minimo di 300.000 abitanti ad un massimo di 600.000….” ed ancora:
“…il secondo parametro dettato dal paragrafo 4 del Decreto è rappresentato dai volumi
di attività, le soglie minime identificabili a livello nazionale sulla base di evidenze
scientifiche richiedono per avere in sicurezza una Emodinamica un numero di 250
procedure all’anno di angioplastica coronarica percutanea….”. La nota prosegue
chiarendo che:” Il Presidio di Vasto ha avuto, sempre nel 2016, 176 ricoveri totali per
infarto miocardico acuto…….Di questi 176 ricoveri, registrati nel 2016, soltanto per 32 è
necessario il trasferimento ad altri Presidi Ospedalieri, con una percentuale di
trasferimenti più bassa rispetto ad altri DEA I livello, e comunque un numero nettamente
al di sotto dei valori soglia definiti dal Decreto Ministeriale per giustificare l’attivazione di
una Emodinamica”.
- i dati richiamati nella suddetta relazione hanno confermato l’impossibilità, allo stato,
di dotare l’ospedale San Pio di Vasto di un servizio di emodinamica;
- nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso 7 ottobre l’Assessore
regionale alla Sanità Paolucci, nel confermare le circostanze richiamate nella relazione,
ha rappresentato quali soluzioni per l’emodinamica un accordo di confine con il Molise o
attrezzature adeguate e un team di medici di emodinamica;
2. - nell’anno 2016 è stato acquistato un angiografo per l’ospedale San Pio di Vasto,
autorizzato dalla Regione Abruzzo, strumento strettamente necessario per un reparto di
emodinamica;
- nella medesima conferenza stampa l’Assessore Paolucci ha dichiarato che ad inizio
2018 “bisognerà attrezzare la sala per fare i lavori e istallare l’angiografo”;
Considerato che
- l’acquisto di un angiografo, destinato ad un servizio di emodinamica che allo stato
attuale risulta non realizzabile, appare una scelta incomprensibile anche posta in
relazione con la totale assenza di personale;
- il macchinario anzidetto risulta acquistato nel 2016 ed allo stato attuale non risulta
ancora istallato; pur ipotizzando che l’angiografo venga istallato nel 2018 è di
immediata evidenza che un macchinario dai costi elevati sia rimasto inutilizzato per
quasi due anni;
tanto premesso e considerato
INTERPELLA
Il Presidente della Giunta Regionale e/o il Componente la Giunta Regionale preposto,
Assessore Silvio Paolucci, per conoscere:
1. le ragioni che hanno indotto ad acquistare nel 2016 un macchinario complesso
come l’angiografo nonostante, ad oggi, il San Pio di Vasto non abbia un servizio di
emodinamica;
2. i termpi certi entro cui verrà attrezzata la sala per fare i lavori ed installare
l’angiografo; se è lecito e realistico pensare ad un completamento di dette attività
entro il prossimo mese di gennaio 2018;
3. se risulta confermato il diniego della Regione Molise circa un possibile accordo
interregionale tra Termoli e Vasto, con le emergenze cardiologiche a Vasto e le
coronografie a Termoli;
4. se risulta già individuato il team di medici per il servizio di emodinamica presso
3. l’Ospedale San Pio di Vasto, soluzione alternativa ove, come sembra, non andasse
in porto l’accordo con la regione Molise;
L’Aquila, 9 ottobre 2017
IL CONSIGLIERE REGIONALE FIRMATARIO
Pietro Smargiassi