Hai un problema PENALE?
Hai necessità di un AVVOCATO PENALISTA e non sai a chi rivolgerti?路♀️
Leggi l'artico per:
➡️scegliere l'avvocato penalista più adatto al tuo problema
➡️evitare i 4 ERRORI più comuni nella ricerca di un legale✌
➡️scappare dai 3 tipi di avvocato che nessuno vorrebbe✌
✔Come scegliere l’avvocato penalista: gli ERRORI DA EVITARE ed i CONSIGLI DA SEGUIRE
Come utilizzare i messaggi di WhatsApp in un processo penale: quando le chat ...
Come scegliere l’avvocato penalista: gli errori da evitare ed i consigli da seguire
1. January 28, 2019
gli errori da evitare ed i consigli da seguire
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seguire/
Hai un problema penale. E’ la prima volta che ti capita, hai
necessità di un avvocato e non sai a chi rivolgerti.
In questo articolo ti spiegherò come scegliere l’ avvocato penalista
adatto al tuo problema, ti indicherò gli errori da evitare ed i
consigli da seguire per cercare il legale giusto per te.
L’avvocato deve essere esperto di diritto penale
Se stai leggendo questo articolo vuol dire che il tuo problema è di natura
penale: c’è in gioco la tua libertà o sei la vittima di un reato.
Pertanto, solo un avvocato penalista potrà darti la giusta assistenza, e
proprio per tale motivo devi diffidare dagli avvocati tuttologi: nessuno sa
tutto, e coloro che dicono di sapere tutto, sanno meno degli altri.
Del resto, se hai un problema agli occhi vai dall’oculista e non dal
dermatologo, allo stesso modo, per un problema penale dovrai affidarti
un avvocato penalista.
Come faccio a capire se l’avvocato è esperto di diritto
penale?
Devi sapere che l’avvocato non ha limiti di materia: può assisterti dinanzi al
tribunale civile, penale o amministrativo.
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2. Tutti gli avvocati comunicano ai potenziali clienti la propria
specializzazione, ciò al fine di evitare brutte figure o perdite di tempo
reciproche.
In ogni caso, ti basterà fare una chiacchierata con l’avvocato e subito
capirai se conosce la materia o se brancola nel buio.
Un modo indiretto per avere conferma della specializzazione
dell’avvocato, è controllare il curriculum e verificare il suo percorso
formativo. Ad esempio, se è iscritto nelle liste dei difensori di ufficio, vuol
dire che ha sostenuto il corso di formazione presso la camera penale.
Pertanto, è un avvocato che quotidianamente affronta problematiche
penali.
Infine, un avvocato serio non accetta il mandato professionale in una
materia che non è di sua competenza. Tale dovere è previsto anche dal
codice deontologico, il quale obbliga l’avvocato a rifiutare incarichi su
materie in cui non ha un’adeguata preparazione .
Meglio un avvocato del posto
Questo suggerimento potrà apparire anacronistico o provinciale, invece ho
scoperto essere attuale e valido in tutta Italia.
E’ vero che la legge è uguale per tutti, ma ogni tribunale ha prassi e
procedure diverse l’uno dall’altro.
Per questo motivo, un avvocato penalista ben inserito nel foro di
appartenenza si saprà muovere meglio nelle cancellerie, recuperare
rapidamente informazioni e soprattutto conoscerà la “giurisprudenza” di
quel determinato tribunale, così da sapere in anticipo come verranno
affrontate certe questioni giuridiche.
L’avvocato penalista che conosce queste informazioni potrà subito darti
indicazioni precise su come affrontare il problema, senza dover scoprire sul
campo gli orientamenti di quel tribunale o della procura.
L’esperienza professionale
L’esperienza professionale è importante. Gli anni di praticantato e la
successiva gavetta hanno un peso da non trascurare. Accanto allo studio
delle norme, occorre la giusta dose di esperienza.
L’età professionale, dunque, è un valore da tenere in considerazione: ti
basterà andare sul sito del Consiglio Nazionale Forense e leggere da quanto
tempo è iscritto all’albo l’avvocato.
Un avvocato penalista appena iscritto, probabilmente, non avrà il
sufficiente bagaglio di esperienza per affrontare al meglio il tuo problema
penale.
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3. Allo stesso modo, un avvocato penalista molto quotato e con tanti anni di
esperienza, potrà assicurarti un’approfondita conoscenza della materia, ma
non sarà in grado di dedicare il gran parte del suo tempo al tuo problema.
Forse, la strada migliore è quella intermedia. Scegliere un avvocato
penalista con minimo quattro anni di esperienza professionale e che abbia
ancora la necessità di farsi un nome tra i clienti.
Posso consultare più avvocati prima di decidere?
Assolutamente sì. A mio avviso devi farlo.
C’è il rischio che tu possa spendere i soldi per la consulenza preliminare,
tuttavia penso che sia meglio perdere qualche centinaia di euro prima, che
sperderne migliaia dopo a causa della cattiva scelta del professionista.
Inoltre, diffida dall’avvocato penalista che al primo incontro accetta
l’incarico e conosce già le risposte alle tue domande.
Devi sapere che il diritto penale è vasto, ogni reato ha caratteristiche e
peculiarità uniche, la tua storia sarà sicuramente diversa da un’altra,
pertanto, un professionista scrupoloso, probabilmente, prima di darti un
parere o accettare l’incarico ti chiederà di studiarsi le carte per poi
decidere.
Questo non è sinonimo di incompetenza o di poca conoscenza della
materia penale, ma è prova di una valutazione attenta e coscienziosa da
parte dell’avvocato penalista.
Chi mi garantisce il risultato del processo?
Nessuno può garantirti il risultato del processo.
Se qualche avvocato penalista promette l’assoluzione o la vittoria di una
causa, scappa subito dal suo studio legale.
Il diritto penale non è matematica, nel diritto 2+2 non è uguale a 4. Ogni
processo è una storia a sé, diversa da tutte le altre. L’esito di un processo
dipende da moltissimi fattori, la maggior parte di questi del tutto
imprevedibili. Non a caso, l’obbligazione che assume l’avvocato è
un’obbligazione di mezzi e non di risultato.
Ad esempio, se vai dall’elettricista per farti riparare l’impianto elettrico, hai
tutto il diritto di pagarlo solo se ripara il guasto. Questo perché l’elettricista
ha un’obbligazione di risultato: deve riparare il guasto, se non lo ripara non
avrà diritto al pagamento.
Al contrario, l’avvocato non può garantire il risultato, ciò perché il diritto
non è una scienza esatta, pertanto, sarà obbligato solo a garantirti
l’impegno e la professionalità, ossia i mezzi.
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4. Per questo motivo, a prescindere dal risultato ottenuto (assoluzione o
condanna), l’avvocato ha diritto ad essere retribuito.
La fiducia nel rapporto avvocato-cliente
L’avvocato penalista quando è scelto dal cliente, è definito avvocato di
fiducia. Nella parola “fiducia”, c’è il senso del rapporto avvocato-cliente.
Se non ti fidi del tuo avvocato, se non racconti tutta la verità o se hai dei
dubbi sul suo operato, allora lascialo! Cambialo. Senza fiducia non si
costruisce nulla.
Ovviamente, la fiducia deve essere reciproca, anche l’avvocato dovrà
fidarsi di te: non nascondere i fatti, non sopravvalutare il tuo danno, e
ricorda che l’avvocato non ti giudica, non è questo il suo lavoro.
L’avvocato penalista può solo aiutarti, nulla di più, nulla di meno.
La fiducia, inoltre, deve essere mantenuta e costruita nel tempo:
se hai concordato un onorario con l’avvocato, rispetta le scadenze e
farai lavorare al meglio il tuo legale. Allo stesso modo, l’avvocato non
cambierà le carte in tavola aumentando a piacimento l’onorario;
se l’avvocato ti chiede dei documenti entro un certa data c’è un
motivo. Fai quello che ti dice, nei tempi e nei modi che ti ha suggerito;
se hai concordato un orario per l’appuntamento in studio, rispettalo.
L’avvocato non lavora solo per te, il suo tempo è lavoro, rispettalo e
lui sarà rispettoso con te.
La disponibilità dell’avvocato
Un particolare elemento da prendere in considerazione è la disponibilità
dell’avvocato penalista a comunicare direttamente con te.
Se ti accorgi che il tuo avvocato non ha mai tempo per te, non risponde al
telefono, né ti richiama dopo, allora hai un problema: scappa da tale tipo di
avvocato!
Con questo non voglio dire che il tuo avvocato debba essere reperibile
tutto il giorno: tu non sei il centro del suo universo professionale, tuttavia
hai il diritto di comunicare con lui, di ricevere chiarimenti e risposte a tutti i
tuoi dubbi.
I 4 errori da non fare nella scelta dell’avvocato
penalista
1) Sono seguito dal migliore avvocato penalista, non potrò
mai essere condannato!
Non esiste “il migliore avvocato” in assoluto. Tuttalpiù possono esserci
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5. degli studi legali che hanno molti clienti, o che in quel momento storico
vanno di moda, ma ciò non determina la competenza, né la garanzia del
risultato.
Anzi, spesso si resta delusi dal fatto che il noto professionista apparso in
televisione, non ha avuto il tempo di riceverti ed ha delegato la tua pratica a
qualche altro collega più giovane.
2) Il mio avvocato è temuto da tutti in tribunale!
Ecco un altro errore. Solo nei film l’avvocato incute timore ai giudici o ai
colleghi. Nella realtà nessuno fa paura all’altro. L’unico valore è la
competenza e la stima, che si acquisiscono nel tempo e con lo studio.
Spesso, un avvocato definito “fenomeno del foro” o “mostro del tribunale”,
è mal visto dagli operatori del settore. Le parole dell’avvocato Piero
Calamandrei spiegano al meglio questo concetto:
“Disse il cliente nello scegliersi il difensore: «Eloquente e furbo: ottimo
avvocato»!
Disse il giudice nel dargli torto: «Chiacchierone e imbroglione: avvocato
pessimo!».”
3) Il mio avvocato ha uno studio immenso, con due segretarie
e mi ha chiesto un acconto di euro 10.000,00. Sarà
sicuramente il migliore
L’apparenza non è sostanza. Ciò che spendi non corrisponde al valore di ciò
che stai acquistando.
Nel caso dello studio legale, il ragionamento (errato) è semplice: se
l’avvocato può permettersi lo studio immenso, significa che ha tanti clienti,
tanti clienti sono sinonimo di bravura.
Purtroppo, questo ragionamento non è matematica, ci sono mille fattori
che determinano l’apparenza di un professionista. Cerca di andare oltre e
valuta esclusivamente la competenza del tuo avvocato.
4) Il mio problema è banale, cerco l’ avvocato che mi costa di
meno, tanto tutti sapranno risolvere la mia questione
Innanzitutto, se hai bisogno di un avvocato il tuo problema non è così
banale e soprattutto non hai le competenze per valutare la complessità
della vicenda.
Un problema diventa semplice e di rapida soluzione se l’avvocato conosce
la materia ed ha esperienza.
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6. Competenza ed esperienza si acquisiscono negli anni ed hanno un prezzo.
Se non dai valore a questo bagaglio di competenze, non sorprenderti se
l’avvocato ti darà poco del suo sapere.
I 3 tipi di avvocato penalista da evitare
1) L’avvocato fantasma
Evita l’avvocato che non c’è mai in studio e che non risponde al telefono. Il
rapporto tra avvocato e cliente si basa sulla fiducia e senza comunicazione
è un rapporto immaginario.
Ovviamente l’avvocato non è il tuo psicologo o il tuo amico, tuttavia ha il
dovere di rispondere e comunicare con te.
Io comunico sempre al mio cliente il mio cellulare, non garantisco la
risposta immediata, ma richiamo sempre ed offro mezzi alternativi di
comunicazione (whatsapp, skype, email, ecc…).
Cerco sempre di fare il massimo per rispondere al cliente in tempi
ragionevoli.
2) L’avvocato che non si capisce quando parla
Il diritto non è una materia semplice, i termini sono estremamente tecnici e
spesso di difficile comprensione.
Spesso gli avvocati non sono compresi dai propri clienti, i quali temono di
fare domande o di dire chiaramente cosa non hanno capito.
Un buon avvocato deve mettersi nei panni del proprio interlocutore,
semplificare i concetti ed assicurarsi che il cliente abbia capito.
Io cerco di semplificare ogni concetto, faccio esempi e chiedo sempre se è
tutto chiaro. La dimostrazione la trovi negli articoli presenti sul sito, scritti in
modo chiaro e privi (per quanto possibile) di nozioni tecniche e complesse.
3) L’avvocato che non fa i conti
Evita gli avvocati che non ti dicono quanto costerà (anche
orientativamente) il tuo processo.
I soldi sono tuoi, hai diritto a sapere a cosa vai incontro, a mio avviso è
inaccettabile la frase “Non si preoccupi, vediamo alla fine”.
Molti potrebbero dire che è impossibile conoscere il prezzo esatto di ogni
variabile processuale, tuttavia è anche vero che è sempre possibile fare una
stima approssimativa della strada processuale scelta.
Nel mio caso, a costo di perdere il cliente, specifico sempre il costo di una
scelta processuale: il cliente spesso è sorpreso della somma richiesta ma
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7. alla fine apprezza la trasparenza, poiché da quella somma non chiederò né
un euro in più, né un euro in meno.
La mia parcella è chiarissima, saprai sempre quanto ti costa il processo ed i
costi delle molteplici strade possibili, così da scegliere tenendo in
considerazione anche il tuo portafogli.
L’onesta e concretezza nell’affrontare il problema
Un ulteriore elemento da prendere in considerazione è la valutazione della
strada prospettata dall’avvocato.
Dinanzi ad una questione giuridica ci sono tante strade da poter
intraprendere, scelte da dover fare bilanciando diversi interessi.
Ovviamente, l’interesse principale è sempre quello del cliente. Un buon
avvocato penalista ti prospetta le strade da poter prendere con un’attenta
valutazione dei vantaggi e svantaggi.
Ad esempio, un lungo processo potrebbe non portarti nessun vantaggio
concreto, ma solo un aumento dell’onorario per l’avvocato, poiché ci
saranno più udienze.
In questo caso, un professionista onesto, valutando le tue esigenze e
l’opportunità processuale della tua situazione, ha il dovere di illustrarti le
strade alternative. Solo così sarai in grado di comprendere ed accettare
una determinata scelta difensiva.
Quanto costa un avvocato penalista?
E’ impossibile rispondere a questa domanda.
La legge prevede dei compensi tabellari, tuttavia l’avvocato è libero di
discostarsi da tali parametri: l’esperienza e competenza sono valori che
determinano la libertà del professionista nel fare il proprio prezzo.
Ovviamente, il cliente è libero di accettare o meno l’onorario prospettato
dal legale, proprio per questa ragione ti consiglio di chiedere nel primo
colloquio un preventivo. In caso contrario, non lamentarti se alla fine del
processo ti verrà chiesta una cifra molto elevata.
Chiedi, invece, sempre un preventivo, concorda il prezzo per ogni scelta
processuale, così da non aver sorprese ed affrontare con la massima
consapevolezza possibile la tua vicenda giudiziaria.
Scappa, invece, di chi ti dice “Non si preoccupi, vediamo alla fine”, questa
frase è l’anticamera di un conto finale che sarà notevolmente superiore alle
tue attese. Dunque, insisti nella richiesta del preventivo e se l’avvocato
glissa la richiesta, cambia aria e consulta un altro legale.
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8. Conclusioni
Come scegliere l’avvocato penalista non è facile, quando si tratta della
tua libertà o di un tuo familiare è ancora più difficile scegliere.
Chiedi un colloquio preliminare, fai tante domande e non preoccuparti di
quello che penserà l’avvocato: devi tornare a casa con le idee chiare.
Esigi un preventivo con l’indicazione dei costi di tutte le opzioni processuali.
Probabilmente conoscere il costo di un intero processo ti sorprenderà, ma
meglio essere sorpresi all’inizio e poter decidere, che alla fine e dover
pagare.
Infine, se qualcosa non ti convince o la fiducia viene meno, ricordati che sei
libero di revocare il mandato all’avvocato, ovviamente questo non ti
esonera dal pagamento dell’onorario per il lavoro svolto.
Dubbi, domande, quesiti giuridici? Scrivimi, entro 48 ore riceverai una
risposta.
Avv. Giuseppe Pappa
Iscritto dal gennaio 2015 all’ordine degli avvocati di
napoli.
Appassionato di nuove tecnologie e di tutto ciò che
gravita intorno al diritto penale.
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