Submit Search
Upload
Qualita'
•
1 like
•
308 views
Flavio Castelli
Follow
Principi base di un sistema di gestione della qualità
Read less
Read more
Business
Slideshow view
Report
Share
Slideshow view
Report
Share
1 of 68
Download now
Download to read offline
Recommended
Digital Transformation - Lean It Consulting
Digital Transformation - Lean It Consulting
Giulio Rizzo
Disciplined Agile DevOps
Disciplined Agile DevOps
Felice Pescatore
Apice Outsourcing: Company Profile
Apice Outsourcing: Company Profile
Apice Outsourcing
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodotti
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodotti
Claudio Saurin
Infographics Shapes TimeLines PPT Flow Diagrams - infodiagram part2
Infographics Shapes TimeLines PPT Flow Diagrams - infodiagram part2
Peter Zvirinsky
Infographics Text Lists Powerpoint diagrams
Infographics Text Lists Powerpoint diagrams
Peter Zvirinsky
Alle buone idee servono gambe eccellenti, slide di Corrado Squarzon - 30 otto...
Alle buone idee servono gambe eccellenti, slide di Corrado Squarzon - 30 otto...
Progetto Imprenderò
Venture Knowledge I nostri Servizi
Venture Knowledge I nostri Servizi
Smart Work Group - Varie Aziende Clienti
Recommended
Digital Transformation - Lean It Consulting
Digital Transformation - Lean It Consulting
Giulio Rizzo
Disciplined Agile DevOps
Disciplined Agile DevOps
Felice Pescatore
Apice Outsourcing: Company Profile
Apice Outsourcing: Company Profile
Apice Outsourcing
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodotti
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodotti
Claudio Saurin
Infographics Shapes TimeLines PPT Flow Diagrams - infodiagram part2
Infographics Shapes TimeLines PPT Flow Diagrams - infodiagram part2
Peter Zvirinsky
Infographics Text Lists Powerpoint diagrams
Infographics Text Lists Powerpoint diagrams
Peter Zvirinsky
Alle buone idee servono gambe eccellenti, slide di Corrado Squarzon - 30 otto...
Alle buone idee servono gambe eccellenti, slide di Corrado Squarzon - 30 otto...
Progetto Imprenderò
Venture Knowledge I nostri Servizi
Venture Knowledge I nostri Servizi
Smart Work Group - Varie Aziende Clienti
Pf company profile
Pf company profile
Massimo Maraziti
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Giuseppe Massarotto
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
AIMB2B
Organizzazione aziendale
Organizzazione aziendale
CentoCinquanta srl
Soluzioni srl company profile rev 0
Soluzioni srl company profile rev 0
SoluzioniSrl
Rgp business intelligence
Rgp business intelligence
Otto Cappa
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
Ottorino Capparelli
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
Otto Cappa
Verso l'eccellenza 11 2011
Verso l'eccellenza 11 2011
Dario Giandeini
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - Bologna
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Alavie Srl
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Menicucci & Co.
Qualita
Qualita
Angelo Panini
Enterprise 2.0
Enterprise 2.0
Serena Grassini
Quality management - dai quality circles ai project teams
Quality management - dai quality circles ai project teams
pm4i
Continual service improvement tutorial
Continual service improvement tutorial
Andrea Praitano
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
Advance Operations Management School srl
Agile for Genio
Agile for Genio
Marco Giuseppe Beozzi
Presentazione Stumpo.pdf
Presentazione Stumpo.pdf
UNI - Ente Italiano di Normazione
Introduzione al Risk Management
Introduzione al Risk Management
marcelloacciaro
More Related Content
Similar to Qualita'
Pf company profile
Pf company profile
Massimo Maraziti
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Giuseppe Massarotto
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
AIMB2B
Organizzazione aziendale
Organizzazione aziendale
CentoCinquanta srl
Soluzioni srl company profile rev 0
Soluzioni srl company profile rev 0
SoluzioniSrl
Rgp business intelligence
Rgp business intelligence
Otto Cappa
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
Ottorino Capparelli
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
Otto Cappa
Verso l'eccellenza 11 2011
Verso l'eccellenza 11 2011
Dario Giandeini
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - Bologna
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Alavie Srl
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Menicucci & Co.
Qualita
Qualita
Angelo Panini
Enterprise 2.0
Enterprise 2.0
Serena Grassini
Quality management - dai quality circles ai project teams
Quality management - dai quality circles ai project teams
pm4i
Continual service improvement tutorial
Continual service improvement tutorial
Andrea Praitano
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
Advance Operations Management School srl
Agile for Genio
Agile for Genio
Marco Giuseppe Beozzi
Presentazione Stumpo.pdf
Presentazione Stumpo.pdf
UNI - Ente Italiano di Normazione
Introduzione al Risk Management
Introduzione al Risk Management
marcelloacciaro
Similar to Qualita'
(20)
Pf company profile
Pf company profile
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Capovolgere l'iceberg - Agile4innovation
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
Servitization, la nuova sfida per le aziende B2B
Organizzazione aziendale
Organizzazione aziendale
Soluzioni srl company profile rev 0
Soluzioni srl company profile rev 0
Rgp business intelligence
Rgp business intelligence
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
RGP Business Intelligence
Verso l'eccellenza 11 2011
Verso l'eccellenza 11 2011
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Implementazione del modello Qualità - Alessandra Damiani
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Alavie, consulenza e formazione sicurezza e cantieri
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Presentazione Blackstar ✶ Consulting
Qualita
Qualita
Enterprise 2.0
Enterprise 2.0
Quality management - dai quality circles ai project teams
Quality management - dai quality circles ai project teams
Continual service improvement tutorial
Continual service improvement tutorial
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
La metodologia Six Sigma come strumento di innovazione
Agile for Genio
Agile for Genio
Presentazione Stumpo.pdf
Presentazione Stumpo.pdf
Introduzione al Risk Management
Introduzione al Risk Management
Qualita'
1.
LA GESTIONE DELLA
QUALITA’ 1© Castelli Consulting
2.
LEGGENDE METROPOLITANE.. 2© Castelli
Consulting
3.
I DIVERSI: “La nostra
organizzazione è diversa dalle altre, la qualità non va bene nella nostranon va bene nella nostra realtà” 3© Castelli Consulting
4.
E’ TROPPO DIFFICILE: “E'
un discorso troppo difficile da far recepire aidifficile da far recepire ai nostri collaboratori” 4© Castelli Consulting
5.
TROPPA BUROCRAZIA: “Una volta
introdotta la qualità all'interno della nostra organizzazione, non saremo piùorganizzazione, non saremo più liberi, la nostra creatività sarà imbrigliata, rimarremo impigliati nella maglie della burocrazia” 5© Castelli Consulting
6.
TROPPA REGOLE: “Le regole
impediscono ai migliori di emergeremigliori di emergere” 6© Castelli Consulting
7.
SIAMO GIA’ BRAVI: “Il
nostro è già un prodotto/servizio di qualitàprodotto/servizio di qualità” 7© Castelli Consulting
8.
LA CERTIFICAZIONE NON
SERVE: “L'applicazione delle norme appartenenti alla famiglia delle ISO 9000 non assicuraISO 9000 non assicura comunque una buona qualità” 8© Castelli Consulting
9.
QUALITA’ VS PRODUTTIVITA’: “Qualità
e produttività sono incompatibiliincompatibili” 9© Castelli Consulting
10.
QUALITA’ VS COSTI: “La
qualità è troppo costosa da implementare. Le norme cheimplementare. Le norme che la regolano rappresentano un onere economico che i clienti non sono disposti a pagare” 10© Castelli Consulting
11.
QUALITA’ NON SERVE: “La
certificazione non serve“La certificazione non serve finchè i nostri clienti non la chiedono” 11© Castelli Consulting
12.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
VS CULTURA DELLA QUALITA’ 12© Castelli Consulting
13.
CERTIFICATO DA ESIBIRE 13©
Castelli Consulting
14.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 Il concetto di SISTEMA non è ancora nel DNA dell'azienda. Focus sul trovare deiFocus sul trovare dei colpevoli più che sulla ricerca di soluzioni. 14© Castelli Consulting
15.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 La formazione è considerata poco utile, non viene dedicato tempo ed energie aldedicato tempo ed energie al miglioramento del SGQ e allo sviluppo delle competenze dei lavoratori. La qualità non è vista come un investimento 15 è vista come un investimento ma come un costo. © Castelli Consulting
16.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 Il sistema di gestione della qualità è solamente sulla carta e non viene utilizzato.carta e non viene utilizzato. 16© Castelli Consulting
17.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 I processi aziendali importanti non sono individuati ed ottimizzati.individuati ed ottimizzati. Si lavora ancora esclusivamente per aree funzionali. 17© Castelli Consulting
18.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 I lavoratori non sono coinvolti e competenti in ambito qualità e non sono impegnatiqualità e non sono impegnati per il miglioramento. 18© Castelli Consulting
19.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 Gli strumenti e i metodi del SGQ non vengono usati/applicati. Si aggiorna ilusati/applicati. Si aggiorna il sistema poco prima della visita ispettiva dell'ente certificatore. 19© Castelli Consulting
20.
CERTIFICATO DA ESIBIRE
1 2 3 4 5 6 7 RISULTATO: •Peggiori prestazioni•Peggiori prestazioni •Clienti insoddisfatti/persi •Malessere organizzativo •Molti ritardi e disservizi •Alti costi della non qualita’ •Molte NC 20 •Molte NC •Lavoratori per nulla motivati © Castelli Consulting
21.
CULTURA DELLA QUALITA’ 21©
Castelli Consulting
22.
CULTURA DELLA QUALITA’ Il
concetto di SISTEMA è nel DNA dell'azienda e viene percepito come 1 2 3 4 5 6 7 e viene percepito come responsabile del livello qualitativo; 22© Castelli Consulting
23.
CULTURA DELLA QUALITA’ La
formazione è considerata fondamentale, viene dedicato tempo ed energie al 1 2 3 4 5 6 7 tempo ed energie al miglioramento del SGQ e allo sviluppo delle competenze dei lavoratori. La qualità è vista come un investimento e non come un costo; 23 come un costo; © Castelli Consulting
24.
CULTURA DELLA QUALITA’ E'
presente un vero sistema di gestione della qualità che porta efficacia ed efficienza; 1 2 3 4 5 6 7 efficacia ed efficienza; 24© Castelli Consulting
25.
CULTURA DELLA QUALITA’ I
processi aziendali importanti sono individuati ed ottimizzati; 1 2 3 4 5 6 7 25© Castelli Consulting
26.
CULTURA DELLA QUALITA’ I
lavoratori sono coinvolti, competenti e impegnati per il 1 2 3 4 5 6 7 e impegnati per il miglioramento; 26© Castelli Consulting
27.
CULTURA DELLA QUALITA’ Gli
strumenti e i metodi del SGQ sono applicati quotidianamente e 1 2 3 4 5 6 7 quotidianamente e fanno parte della routine lavorativa; 27© Castelli Consulting
28.
CULTURA DELLA QUALITA’
1 2 3 4 5 6 7 RISULTATO: •Migliori prestazioni•Migliori prestazioni •Clienti soddisfatti •Benessere organizzativo •Pochi ritardi •Pochi costi della non qualita’ •Poche NC 28 •Poche NC •Lavoratori motivati © Castelli Consulting
29.
Dire che un
sistema di gestione di qualità non serve perché ci sonoqualità non serve perché ci sono aziende che non fanno qualità pur essendo certificate, è come dire che non serve prendere la patente perché c’è gente che pur avendolaperché c’è gente che pur avendola non sa guidare. 29© Castelli Consulting
30.
GLI OTTO PRINCIPI
DELLA QUALITA’ 30© Castelli Consulting
31.
L’ORIENTAMENTO AL CLIENTE1 31©
Castelli Consulting
32.
• Comprendere le
sue esigenze • Misurare la sua soddisfazione• Misurare la sua soddisfazione • Adeguare l’azienda di conseguenza 32© Castelli Consulting
33.
LEADERSHIP2 33© Castelli Consulting
34.
• Unità d’intenti
e di indirizzo • Chiara visione del futuroChiara visione del futuro • Obiettivi e traguardi stimolanti • Incoraggiare i contributi del personale 34© Castelli Consulting
35.
AVERE E COMUNICARE
UNA VISION (il perché della attività, oltre il profitto)oltre il profitto) Perché lo facciamo Come lo facciamo Cosa facciamo 35© Castelli Consulting
36.
“Un personal computer
su ogni scrivania, e ogni computer con un software Microsoft installato“;Microsoft installato“; Bill Gates "Aiutiamo le persone a vivere meglio, portando ogni giorno nella loro vita il benessere e la gioia delbenessere e la gioia del mangiar bene." Barilla 36© Castelli Consulting
37.
COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE 3 37© Castelli
Consulting
38.
• La qualità
è merito e responsabilità di tutti; • Dare fiducia, delegare;• Dare fiducia, delegare; • Valutazione prestazioni in base al raggiungimento degli obiettivi; • Condividere le competenze 38© Castelli Consulting
39.
APPROCCIO PER PROCESSI 4 •Vincoli •Risorse Attività 1 •Vincoli •Risorse Attività 2 •Vincoli •risorse Attività 3input output 39©
Castelli Consulting
40.
Un processo è
un insieme di attività, collegate tra loro e finalizzate al raggiungimentofinalizzate al raggiungimento di un obiettivo condiviso. •Vincoli •Risorse Attività 1 •Vincoli •Risorse Attività 2 •Vincoli •risorse Attività 3input output 40© Castelli Consulting
41.
PROCESSI VS FUNZIONE Sono
i processi (e non le singole funzioni) che ci permettono di raggiungere gli obiettiviraggiungere gli obiettivi importanti e di soddisfare il cliente. 41© Castelli Consulting
42.
Esempio processo di approvvigionamento 42©
Castelli Consulting
43.
Cosa definisce un processo 43©
Castelli Consulting
44.
APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE 5 44©
Castelli Consulting
45.
Vuol dire considerare
gli eventi, positivi o negativi, come il risultato della capacitàcome il risultato della capacità del sistema e non del singolo individuo. 45© Castelli Consulting
46.
E’ più soddisfacente
accusare l’individuo che indagare l’istituzione (Reason). 46© Castelli Consulting
47.
APPROCCIO SISTEMICO APPROCCIO PERSONALISTICO Errore diventa la
Errore come inizio di unErrore diventa la conclusione dell’indagine Il rimedio si concentra sulle persone Errore come inizio di un processo di miglioramento organizzativo (PDCA). Si riducono gli errori costruendo difese nelsulle persone Falso senso di sicurezza costruendo difese nel sistema Eventi come risultato della capacità del sistema47© Castelli Consulting
48.
Non possiamo cambiare
la condizione umana, ma possiamo cambiare le condizioni in cui l’uomo lavora (Reason).lavora (Reason). 48© Castelli Consulting
49.
APPROCCIO SISTEMICO AGLI ERRORI La
teoria delle lacune latenti (o del formaggiolatenti (o del formaggio svizzero). Il verificarsi di un errore, incidente o non conformità è il risultato di una concatenazione di eventi accadutieventi accaduti nonostante le barriere che erano state messe in atto (j.Reason) 49© Castelli Consulting
50.
50© Castelli Consulting
51.
DA COSA E’
DEFINITO UN SISTEMA DI GESTIONE? SISTEMA OBIETTIVI CONFINISISTEMA CONFINI RISORSE E VINCOLI 51© Castelli Consulting
52.
Specifici Misurabili OBIETTIVI Misurabili Attraenti RaggiungibiliES: Entro un
anno portare la potenza del motore XX ad un valore di YY Tempificati del motore XX ad un valore di YY kilowatt. ES: Entro sei mesi portare il grado di soddisfazione dei nostri clienti ad un valore dell’indice relativo pari a 9/10. 52© Castelli Consulting
53.
RICORDATEVI PERO’ CHE…. Un buon
obiettivo senza un piano è solo un sogno. 53© Castelli Consulting
54.
In quali aree si
applica CONFINI si applica Per quali tipi di attività Per qualiPer quali prodotti 54© Castelli Consulting
55.
Attori Risorse finanziarie Personale dedicato RISORSE E VINCOLI Attori dedicato Macchine, strumenti Ruoli Gerarchie Chi
fa cosa Ruoli relativi Chi fa cosa Chi utilizza cosa 55© Castelli Consulting
56.
DA COSA E’
COSTITUITO UN SISTEMA DI GESTIONE? Un “hardware” Un “software” Agenti/attuatori Agiscono e modificano il sistema Sensori Che misurano alcune variabili del sistema Procedure/istruzioni Definiscono chi deve fare cosa, in quali tempi e in quale modo,sistemavariabili del sistema in quali tempi e in quale modo, al variare delle condizioni del sistema. 56© Castelli Consulting
57.
SENSORE: Misura la temperatura del sistema
casa ATTUATORI - eseguono comandi modificando il sistema (temperatura) SOFTWARE- Definisce in quali tempi avviare laavviare la caldaia al variare della temperatura del sistema. 57© Castelli Consulting
58.
E PER UN
SISTEMA QUALITA’? Fate degli esempi di: • Obiettivi • Confini • Risorse e vincoli • Sensori • “Software” • Attuatori• Attuatori
59.
MIGLIORAMENTO CONTINUO 6 59© Castelli Consulting
60.
IL CICLO DI
DEMING 60© Castelli Consulting
61.
RICORDATEVI CHE…. “Ciò che
non si può misurare, non si può migliorare” 61© Castelli Consulting
62.
E CHE…. “La qualità
va costruita, non controllata” 62© Castelli Consulting
63.
DECISIONI BASATE SUI DATI 7 63©
Castelli Consulting
64.
NON SAI DI
AVERE UN PROBLEMA FINCHE’ NON LO PUOI MISURARELO PUOI MISURARE 64© Castelli Consulting
65.
Molto spesso la
misura della gravità di un problema basata sullaproblema basata sulla sensazione è sbagliata. E la sorpresa è grande quando invece si inizia a “pesare” il problema con delle misurazioni.delle misurazioni. 65© Castelli Consulting
66.
Affidabili DATI Accessibili Analizzati (con metodo) Utili (per
le decisioni) 66© Castelli Consulting
67.
COLLABORAZIONE CON I FORNITORI 8 67©
Castelli Consulting
68.
Logiche di lungo
periodo; Condivisione di risorse; Identificare e selezionare;Identificare e selezionare; Stabilire comunicazioni; Scambio informazioni; Piani di miglioramento congiunti; 68© Castelli Consulting
Download now