Moving from Internet 1.0 to Iot: le tecnologie IoT
1. IOT DAY:
L’internet of things, dalla programmazione del chip
all’automazione industriale
Moving from Internet 1.0 to Iot: le tecnologie IoT
Ing. Fabio Gatti
24 Febbraio 2017
2. 24 Febbraio 2017
Presentazione relatore
Ing. Fabio Gatti
pag. 2
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Fabio Gatti
Titoli:
Laurea in Ing. delle Telecomunicazioni a/a 1996 Univ. Pisa
Esperienze professionali:
Sw developer Italtel
Network Engineer Vodafone Global
Sw manager C-Map
CTO Master spa
R&D Engineer Finmeccanica
Campi di interesse:
Protocolli di comunicazione
Radiofrequenza
Tecnologie Internet
Riferimenti
Email: f.gatti@email.it
: www.linkedin.com/in/fabiogatti1969
3. 24 Febbraio 2017
Indice degli argomenti:
Internet 1.0
The Internet of Things
Esempi pratici
Tecnologie lower level
Tecnologie network level
Tecnologie application level
Cloud
Conclusioni
Q&A
Riferimenti
Ing. Fabio Gatti
pag. 3
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
4. 24 Febbraio 2017
Internet 1.0
Un po’ di storia
Ing. Fabio Gatti
pag. 4
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
1969: collegamento dei primi computer su rete Arpanet
1991: il CERN annuncia la nascita del WWW
1996: il numero di host supera 10M unit
5. 24 Febbraio 2017
Verso l’ Internet of Things
Ing. Fabio Gatti
pag. 5
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
1999: il ricercatore Kevin Ashton coniò il nome per descrivere un sistema dove
Internet viene connessa al mondo fisico tramite una rete di sensori distribuiti
6. 24 Febbraio 2017
Internet of Things
Ing. Fabio Gatti
pag. 6
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Un insieme di tecnologie che permettono di collegare a Internet qualunque tipo di
apparato.
Tecnologie di rete
Indirizzamento globale
Computing devices a basso costo e a basso consumo energetico
Miniaturizzazione
Sensori
Data Analytics
Cloud computing
Lo scopo di questo tipo di soluzioni è sostanzialmente quello di monitorare e
controllare e trasferire informazioni per poi svolgere azioni conseguenti.
7. 24 Febbraio 2017
Internet of Things: device, gw, cloud
Ing. Fabio Gatti
pag. 7
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
In uno schema architetturale (semplificato) possiamo individuare:
Device (constrained / full cap)
Gateway
Cloud
Servizi applicativi
8. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Una applicazione pratica, la Domotica
Ing. Fabio Gatti
pag. 8
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Sensori distribuiti comunicanti con diversi protocolli
Gw multiprotocollo connesso a Internet su fibra/xDsl
Servizi accessibili tramite app
Un insieme di tecnologie che collaborano per fornire un Valore al cliente
9. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Una applicazione industriale
Ing. Fabio Gatti
pag. 9
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Sensori distribuiti in linea di produzione comunicanti su diversi protocolli
Gw multiprotocollo connesso a Internet/Rete interna su fibra/xDsl
KPI accessibili in real time
Un insieme di tecnologie che collaborano per l’ automazione industriale
(Assembly line SGW corp - Shenzhen CHN)
10. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie lower level
Ing. Fabio Gatti
pag. 10
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Rete locale
BLE
Wi-Fi
802.15.4
ZigBee
Rete geografica
LoraWan
NB-IOT
Attenzione ai vincoli di progetto:
Costo
Copertura
Consumo energetico
11. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie lower level: qualche dato
Ing. Fabio Gatti
pag. 11
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
tipo esempio Pout Sensitivity Consumption Range Costo
BLE Microchip
RN4677
+2 dBm -92dBm Deep power
down: 0.348
mA
St-By: 0.7 mA
Tx :13 mA
1-10 m 10 eur
Wi-Fi ESP8266 +20dBm -91dBm Deep sleep:
10uA
Tx:170 mA
10-50 m 5 eur
802.1
5.4 /
Zigbee
ETRX357-
LRS
+20dBm -106dBm Sleep: 1 uA
Tx: 140mA
10-100 m 17 eur
12. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie lower level: qualche dato
Ing. Fabio Gatti
pag. 12
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
tipo esempio Pout Sensitivit
y
Consumption Range Costo
LoraW
AN
LoRa
Microchip
RN2483
+14
dBm
-148dBm Deep sleep: 1
uA
Tx :38 mA
1-3 km
(urbano)
15 km
(rurale)
30 eur
NB-IOT Ublox
SARAN201
TBD -116dBm TBD TBD TBD
Verificare l’infrastruttura di rete !
13. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie LoraWan: qualche dato
Ing. Fabio Gatti
pag. 13
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Rete LoraWan
Segnale Chirped-FM modulation
Processing gain = increase sensitivity
Protocollo adattivo ADR (Adaptive Data Rate)
(Copertura RM provider Unidata)
14. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie Network Level
Ing. Fabio Gatti
pag. 14
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Indirizzamento globale 6LowPAN
IPv4 (esaurimento 3/2/2011)
IPv6: space address > 3.4*10^38
6LowPAN
15. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie Network Level
pag. 15
Caratteristiche 6LowPAN
Header compression
Fragmentation / Reassembly
16. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Tecnologie Application Level
Ing. Fabio Gatti
pag. 16
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Sono disponibili diverse soluzioni:
http / Rest
MQTT (MQ Telemetry Transport)
COAP (Constrained Application Protocol)
Attenzione ai vincoli di progetto:
Architettura
Dispositivo constrained / full cap
Natting
17. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Confronto COAP vs. MQTT
Ing. Fabio Gatti
pag. 17
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
COAP:
http-like basato su UDP
QOS (messaggi CON/NON)
DTLS
Client / Server Role -> NAT
Adatto per la trasmissione diretta tra device
MQTT
Pattern PUB/SUB
Richiede Broker
Basato su TCP
SSL
Messaggi LWT
Micro 8/16 bit
Decine KB RAM
Alimentazione a batteria
18. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Confronto COAP vs. MQTT
Ing. Fabio Gatti
pag. 18
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Un sistema complesso puo’utilizzare
piu’ di un protocollo
19. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Cloud
Ing. Fabio Gatti
pag. 19
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Esistono svariati servizi Cloud:
Amazon AWS
Microsoft Azure
Google Things (ex Brillo)
…
Attenzione ai requisiti di progetto:
Data analytics
Interfacciamento
Pricing
20. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Whole picture
Ing. Fabio Gatti
pag. 20
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Proviamo a mettere insieme
quanto abbiamo visto…
Device
Gateway («fog»)
Cloud
21. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Conclusioni
Ing. Fabio Gatti
pag. 21
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
Utilizzo di tecnologie esistenti
Ottimizzazione degli standard
Non esiste una tecnologia per tutti i business case
Attenzione ai vincoli di progetto
Consideriamo la sicurezza tra le specifiche di progetto
22. 24 Febbraio 2017
Internet of Things:
Domande
Ing. Fabio Gatti
pag. 22
IOT DAY:L’internet of things, dalla programmazione del chip all’automazione industriale
23. Giorno Mese Anno
Nome relatore
From the Internet of Computers to the Internet of Things
https://www.vs.inf.ethz.ch/publ/papers/Internet-of-things.pdf
LoRa vs LTE-M vs Sigfox
http://www.nickhunn.com/lora-vs-lte-m-vs-sigfox/
6LoWPAN: An Open IoT Networking Protocol
Stefan Schmidt
Il protocollo CoAP su sistemi WiFi a basso consumo
Marco Nicolosi
MQ Telemetry Transport (MQTT) Specification v3.1, IBM, Eurotech
Constrained Application Protocol (CoAP) draft-ietf-core-CoAP-18, June 28, 2013
Studio e Specificazione del Protocollo CoAP per Sistemi Embedded
Ing. Lia Deotto
MQTT & IoT protocols comparison
Ing. Paolo Patierno
pag. 23
Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza - modulo V
Riferimenti