3. FATIMA NAFIE
ELIANA ZAMBLERA 3
LA TEORIA DEL CONTAGIO
EMOTIVO
Il principale interesse della ricerca è la teoria del contagio emotivo su Twitter.
Il tema centrale è come i contenuti prodotti e consumati sui Social Media influenzino i comportamenti e gli stati
emotivi individuali.
Piattaforme Social Online (come Facebook e Twitter) forniscono a milioni di individui un accesso quasi illimitato ad
informazioni e collegamenti.
I contenuti prodotti su tali piattaforme influenzano la società nel suo complesso.
4. LA RICERCA SU TWITTER
Ipotesi di un contagio emotivo tramite il flusso sociale
I ricercatori hanno osservato il flusso di Twitter senza alterarne i contenuti in nessun modo
(nessun filtro sulle informazioni, impostazione di priorità, graduatorie, etc.)
modello nullo che cerca di non tenere conto del contagio emotivo e di altre influenze
correlazionali
metodo di ricostruzione degli stimoli a cui gli utenti sono stati esposti prima di postare i propri
tweet
indagare all'interno della teoria del contagio emotivo studiando individui singoli e le loro reazioni
a emozioni differenti
5. ESPERIMENTI PRECEDENTI
La rivista Proceedings of the National Academy of Sciences pubblica nel marzo 2014 una ricerca
condotta da Adam Kramer del Core Data Science Team di Facebook su un campione di quasi
700mila utenti del social network più diffuso al mondo.
In presenza di una significativa riduzione di contenuti positivi nel proprio News Feed (pagina
principale dove ogni utente visualizza gli aggiornamenti e le notizie postate dai propri contatti),
le persone rispondono con un numero maggiore di post negativi e meno post positivi.
Si osserva una reazione diametralmente opposta se esposti ad un numero maggiore di notizie
positive pubblicate dai propri contatti.
metodo sperimentale che permette di evidenziare nessi di causalità più forti tra i fenomeni presi
in esame e ha inoltre dimostrato la possibilità di contagio emotivo in assenza di verbalità,
mimica e interazione sociale.
8. PROBLEMA ETICO
RICERCA FACEBOOK:
violazione etica per non aver informato i 700mila utenti che si sarebbero ritrovati a comporre il campione
di una ricerca scientifica che intendeva manipolare le loro emozioni.
enorme manipolazione dei contenuti, con conseguenze sconosciute per gli individui coinvolti
le conseguenze di una manipolazione di contenuti su larga scala sono sconosciute, e potrebbero
comprendere effetti a lungo termine sullo stato di salute mentale e fisico degli utenti.
RICERCA NEUROSCIENTIFICA:
La tecnologia utilizzata consente di rispecchiare il pensiero e il suo utilizzo suscita inquietudine perché
tenta esplicitamente di raggiungere il nostro subconscio.
12. DATI
SET U : campione random di 3800 utenti che abbiano postato almeno un tweet in inglese
SET F: tramite l'api di Twitter con account seguiti da tutti gli utenti del gruppo U (Application
Programming Interface: strumenti di programmazione messe a disposizione degli sviluppatori per
facilitare il loro compito nella realizzazione di applicazioni di vario tipo)
La scelta di limitare gli esempi all'ultima settimana di settembre è stata dettata da limiti tecnici
dell'API di Twitter, in grado di recuperare la totalità dei tweet postati da qualsiasi utente solo fino
ad una settimana prima del periodo dell'inchiesta. --> Lavorare con la totalità dei contenuti
esclude possibili rischi di distorsione dei campioni, comuni in molti studi sui social media
Attenzione focalizzata sulle tipologie di emozione piuttosto che sull'intensità
13. RISULTATI
Le tre colonne (Negativo, Neutrale e Positivo)
mostrano rispettivamente le proporzioni medie di
emozioni precedenti alla pubblicazione di un tweet
negativo, neutrale o positivo.
Per ciascun tweet negativo postato, di media
l'autore è stato precedentemente esposto all'incirca
al 4,34% di tweet negativi in più rispetto a quanto
previsto dal modello di riferimento.
Per ciascun tweet positivo postato, di media l'autore
è stato precedentemente esposto all'incirca al 4,5%
di contenuti positivi in più.
La distribuzione delle emozioni prima di postare un
tweet neutrale corrispondono quasi perfettamente
quella segnata sul modello di riferimento.
I numeri all'interno delle colonne rappresentano
l'esatta proporzione ± gli errori standard. Le barre
di errore rappresentano gli errori standard.
14. La relazione lineare che emerge suggerisce che ci
sia una forte correlazione tra stimoli e reazioni in
termini di valenza (=differenza tra sentimenti
positivi e negativi nel set di Tweet).
Il modello lineare è il migliore nel catturare le
dinamiche stimolo-risposta/reazione. Questi
riusltati suggeriscono un meccanismo comune di
contagio in entrambi i contenuti (positivi e
negativi).
-->uno stimolo fortemente negativo è seguito da
risposte/reazioni negative;
-->uno stimolo fortemente positivo genera
risposte/reazioni positive;
-->gli stimoli neutrali scatenano risposte/reazioni
neutrali.
15. SUSCETTIBILITà
Per scoprire se utenti diversi hanno una suscettibilità/sensibilità diversa al contagio emotivo,
misurando quanti dei loro tweet riflettono lo stimolo iper rappresentato prima della pubblicazione.
--> attenzione sui tweet pubblicati da ciascuno dei 3800 utenti nel nostro campione e su tutti i tweet
pubblicati dagli account che seguono.
Per determinare se l'utente u sia stato influenzato dal contagio emotivo prima di pubblicare uno
qualsiasi dei propri tweet, per ciascun tweet tu pubblicato da u calcoliamo la proporzione di polarità
positiva p+, neutrale p° e negativa p- calcolata dalla distribuzione di tutti i tweet pubblicati dai
profili seguiti da u nell'ora precedente al momento della pubblicazione di tu. Questo 'trio' O = {p+,
p°, p-} indica la proporzione di ciascuno dei tre stati emotivi {+,°,-}.
Questi tweet sono considerati lo stimolo al quale l'utente u è stato esposto prima di pubblicare il
tweet tu.
16. GLI UTENTI
Gli utenti altamente
suscettibili sono
significativamente meno
inclini ad adottare emozioni
negative rispetto ai poco
suscettibili, ma equamente
portati ad adottare
emozioni positive.la
probabilità di adottare
emozioni positive è molto
maggiore rispetto alle
emozioni negative.
17. Suddivisione degli utenti in due categorie: molto suscettibili e scarsamente suscettibili al contagio
emotivo.
Per ciascuna di queste due categorie viene calcolata la frazione di tweet suscettibili influenzati
positivamente o negativamente dal contagio emotivo e una media di queste frazioni con tutti gli utenti.
Si nota l'esistenza di due dinamiche di contagio emotivo molto diverse tra loro:
il gruppo di utenti più suscettibile al contagio emotivo è significativamente più propenso ad 'adottare'
emozioni positive rispetto a quelle negative.
gli utenti scarsamente suscettibili al contagio emotivo, nei pochi casi in cui risultano suscettibili al
contagio emotivo adottano molto più frequentemente emozioni positive.