Applicazione di analisi di rischio ad una discarica per rifiuti inerti.
A cura del dott. geol. Alessio Iacobini, partner Earthwork.
Incontro Sigea, 17 febbraio 2020, Napoli
1. Bonifica dei siti inquinati
Napoli, 17 febbraio 2020
APPLICAZIONE DI ANALISI DI RISCHIO
AD UNA DISCARICA PER RIFIUTI INERTI
a cura del dott. Geol. Alessio Iacobini
Earthwork Professionisti Associati
alessio.iacobini@earthwork.it
www.earthwork.it
2. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Introduzione
Per la richiesta di deroga ex art. 10 (Deroghe) del D.M. 27/09/2010 così come
modificato dal DM 24/06/2015 ai valori limite per l’accettabilità dei rifiuti in una
discarica per rifiuti inerti è stata usata la metodica dell’analisi di rischio.
In particolare è stata calcolata in modalità “backward” la concentrazione
ammissibile in discarica, a partire dalla concentrazione accettabile nelle acque
sotterranee e dal fattore di lisciviazione sito specifico calcolato in funzione delle
caratteristiche sito specifiche.
3. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Contesto normativo
L’art. 10 del DM 27/09/2010 e s.m.i. prevede per tutte le tipologie di discarica la
richiesta di deroga ai criteri di ammissibilità fissati per ciascuna tipologia (per la
discarica per rifiuti inerti tali criteri sono fissati nelle tabelle 2 e 3 dell’art. 5 del
medesimo dispositivo di legge) qualora:
•Comma 1:
•lettera a): sia effettuata una valutazione di rischio, con particolare
riguardo alle emissioni della discarica, che, tenuto conto dei limiti per i
parametri specifici previsti dal DM, dimostri che non esistano pericoli per
l'ambiente in base alla valutazione dei rischi;
•lettera c): i valori limite autorizzati per la specifica discarica non superino,
per più del triplo, quelli specificati per la corrispondente categoria di
discarica e, limitatamente al valore limite relativo al parametro TOC nelle
discariche per rifiuti inerti, il valore limite autorizzato non superi, per più del
doppio, quello specificato per la corrispondente categoria di discarica.
4. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Contesto normativo
•Comma 2
•In presenza di concentrazioni elevate di metalli nel fondo naturale dei
terreni circostanti la discarica, l'autorità territorialmente competente può
stabilire limiti più elevati coerenti con tali concentrazioni. La deroga non è
applicabile ai seguenti parametri:
•Lettera a): carbonio organico disciolto (DOC) per le discariche per inerti, i
rifiuti pericolosi stabili e non reattivi in discariche per rifiuti non pericolosi e
le discariche per rifiuti pericolosi;
•Lettera b): BTEX e olio minerale per le discariche per inerti;
•Lettera c): PCB per le discariche per rifiuti non pericolosi;
•Lettera d): carbonio organico totale (TOC) e pH nelle discariche per rifiuti
non pericolosi che smaltiscono rifiuti pericolosi stabili e non reattivi;
•Lettera e): carbonio organico totale (TOC) nelle discariche per rifiuti
pericolosi.
5. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Contesto normativo
Si riportano di seguito i limiti di concentrazione fissati nelle tabelle 2 e 3 dell’art.
5 del suddetto DM27/09/2010 e s.m.i. relative ai criteri di ammissibilità per le
discariche per rifiuti inerti ed i valori per cui si richiede la deroga.
Limiti di concentrazione nell'eluato per l'accettabilità in discariche per rifiuti inerti (Tabella 2 articolo 5 DM
27/09/2010 e s.m.i. ) con valori deroga
Parametro Valore limite tabella 2
articolo 5 DM27/09/2010
e s.m.i.
Moltiplicatore valore
limite per cui si richiede
deroga
Valore limite per cui si
richiede la deroga
(L/S=10 - l/kg) mg/l - (L/S=10 -l/kg) mg/l
As 0,05 X 3 0,15
Ba 2 X 3 6
Cd 0,004 X 3 0,012
Cr totale 0,05 X 3 0,15
Cu 0,2 X 3 0,6
Hg 0,001 X 3 0,003
Mo 0,05 X 3 0,15
Ni 0,04 X 3 0,12
Pb 0,05 X 3 0,15
Sb 0,006 X 3 0,018
Se 0,01 X 3 0,03
Zn 0,4 X 3 1,2
Cloruri 80 X 3 240
Fluoruri 1 X 3 3
Solfati 100 X 3 300
DOC(*) 50 Nonderogabile -
TDS(**) 400 X 3 1200
(*) Nel casoin cui i rifiuti non rispettino i valori riportati per il DOC al proprio valore di pH, possono
essere sottoposti ai test con una proporzione liquido/solido L/S = 10 l/kg e con un pH compresotra
7,5 e 8,0. I rifiuti possono essere considerati conformi ai criteri di ammissibilità per il carbonio
organicodisciolto se il risultato della prova non supera 50 mg/l.
(**) E' possibile servirsi dei valori per il TDS (Solidi disciolti totali)inalternativa ai valori per i solfati
e per i cloruri.
6. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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Limiti di concentrazione nel tal quale per l'accettabilità in discariche per rifiuti inerti (Tabella 3 articolo 5 DM
27/09/2010 e s.m.i. ) con valori deroga
Parametro Valore limite tabella 2
articolo 5 DM27/09/2010 e
s.m.i.
Moltiplicatore valore
limite per cui si
richiede deroga
Valore limite per cui si
richiede la deroga
mg/kg - mg/kg
TOC(*) 30.000(*) X 2 60.000
BTEX 6 Non derogabile -
Olio minerale(da C10 a C40) 500 Non derogabile -
(*)Tale parametro si riferisce alle sostanze organiche chimicamente attive, in grado di interferire
con l'ambiente, con esclusione, quindi, di resine e polimeri od altri rifiuti chimicamente inerti. Per i
terreni l'autorità competente può accettare un valore limite piùelevato, purché non si superi il
valore di 500 mg/kg per il carbonio organico disciolto a pH 7 (DOC7). (con carattere barrato è evidenziata la
modifica introdotta dal DM 24/06/2015).
Si riportano di seguito i limiti di concentrazione fissati nelle tabelle 2 e 3 dell’art.
5 del suddetto DM27/09/2010 e s.m.i. relative ai criteri di ammissibilità per le
discariche per rifiuti inerti ed i valori per cui si richiede la deroga.
Contesto normativo
7. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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L’approccio di calcolo utilizzato è stato scelto In accordo con quanto previsto
dalla normativa italiana sull’applicazione dell’Analisi di Rischio alle discariche;
in particolare, l’approccio di calcolo ha seguito quanto stabilito per
l’applicazione della procedura nel caso di concessione delle deroghe stabilito
nel documento ISPRA (2011) prot. ISPRA n. 36365 del 31/10/2011 intitolato
“Nota integrativa della nota ISPRA prot. n. 30237 del 16/09/2010,
sull’applicazione della circolare del MATTM n. 0014963 del 30/06/2009”. La
procedura delineata nel documento appena menzionato è schematizzata nella
figura che segue, estratta dallo stesso documento:
Metodologia di calcolo
8. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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Metodologia di calcolo
9. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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Il codice di calcolo utilizzato è stato Leach8, progetto sviluppato dal gruppo di lavoro RECONnet
(www.reconnet.net), già autore del codice di calcolo Risk-Net per l’analisi di rischio dei siti
contaminati.
Il tool permette di calcolare in modalità “backward” la concentrazione ammissibile in discarica, a
partire dalla concentrazione accettabile nelle acque sotterranee e dal fattore di lisciviazione sito
specifico calcolato in funzione delle caratteristiche definite dall’utente.
In particolare, lo strumento di calcolo:
•è stato sviluppato facendo riferimento ai “Criteri metodologici per l’analisi assoluta di
rischio applicata alle discariche” (APAT, 2005);
•è stato predisposto in modo da tener conto delle indicazioni contenute nei pareri ISPRA del
16 settembre 2010 (prot. ISPRA n. 30237) e 31 ottobre 2011 (prot. ISPRA n. 36365)
redatti nel contesto del tavolo tecnico istituito dalla Regione Veneto con DGRV
1766/2010, coordinato dalla Direzione regionale Ambiente, tra Regione, URPV (Unione
regionale delle Province del Veneto) ed ARPAV. Al termine di questo tavolo tecnico è stata
emanata la deliberazione regionale (DGRV) n. 1360 del 30/07/2013 in cui nell’Allegato A viene
indicato quanto segue:
•“i valori limite di concentrazione da prendere in esame per il calcolo del “rischio” per le
matrici ambientali sono quelle desumibili dalla normativa vigente in campo ambientale e
in particolare in materia di bonifiche di siti inquinati”.
Codice di calcolo utilizzato
10. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
•“ai fini dell'applicazione dell'equazioni, per sostanze che non presentano limiti
di riferimento normativi, o per le quali non è stato stabilito dagli Enti di Controllo
un valore di fondo, si dovrà fare riferimento ai limiti proposti da ISS. Nel caso
del parametro TDS si dovrà utilizzare come riferimento il valore di 500 mg/l
proposto da US EPA, che considera il parametro TDS come secondary
drinking water standard (USEPA, IRIS, Integrated Risk Information System).
Nel caso del parametro molibdeno si propone di utilizzare il limite di 50 µg/l
previsto dalla normativa tedesca. Nel caso del parametro DOC si propone di
utilizzare come riferimento i risultati della sperimentazione attivata con DGRV
n. 1838/2007 che ha evidenziato un rapporto tra COD nell’eluato (chemical
oxygen demand) e DOC (dissolved organic carbon) pari mediamente a 3 e
facendo riferimento al limite previsto per il COD per le acque superficiali
destinate a essere utilizzate per la produzione di acqua potabile dopo i
trattamenti appropriati (30 mg/l)”.
•“la verifica dell’accettabilità al POC della concentrazione (mg/l) del
contaminante i-esimo in falda Cacc (acque sotterranee) dovrà essere effettuata
utilizzando le formule deterministiche, proposte da ISPRA” - “il POC deve
essere posto immediatamente al di sotto della potenziale sorgente di
contaminazione (discarica) lungo la verticale, a distanza pari a 0m dalla
sorgente”. Questo significa che il DAF non viene considerato.
Codice di calcolo utilizzato
11. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
•“nel calcolo del flusso di percolato uscente dalla discarica (LF) dovrà
essere utilizzata la corrispondente equazione deterministica dei
“Criteri Metodologici” di ISPRA, trascurando la presenza dei teli in
HDPE, in quanto l’esperienza suggerisce una limitata efficienza nel
tempo di tali presidi”.
In merito a questo ultimo aspetto,qualora dal punto di vista tecnico e scientifico
si intendesse valutare anche il contributo di impermeabilizzazione della
geomembrana, il Leach8 fa riferimento alle formule citate nel Parere ISPRA
2011 sopracitato, che riprendono quanto previsto dai “Criteri metodologici per
l’analisi assoluta di rischio applicata alle discariche” (APAT, 2005).
Si ricorda, infine, che la DGRV n. 1360/2013 ha valenza perentoria di
applicazione solo all’interno della regione Veneto.
Codice di calcolo utilizzato
12. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
In base a quanto asserito, risulta chiaro che tale approccio di calcolo può
essere utilizzato per quanto riguarda i parametri dell’eluato per cui si richiede
deroga, ma non per il TOC in quanto:
•È un parametro il cui limite di legge è fissato per il rifiuto tal quale e
non per l’eluato;
•È un parametro aspecifico, ovvero, che non fa riferimento ad una unica
specie chimica o ad un gruppo di specie chimiche di cui siano quindi
determinabili le caratteristiche tossicologiche e da queste il valore limite
nelle acque sotterranee;
Codice di calcolo utilizzato
13. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Codice di calcolo utilizzato
14. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Sorgente della contaminazione: corpo rifiuti della discarica, al colmo della sua
capienza:
Percorso di migrazione: lisciviazione in falda di effluenti liquidi del corpo rifiuti
(eluato):
Bersaglio della contaminazione: acque sotterranee, con distanza dal
POC=0m, ovvero sulla verticale del corpo rifiuti
Selezione contaminanti per cui si è richiesta la deroga:
Modello concettuale del sito
16. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Parametrizzazione del sito
17. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Parametrizzazione del sito
18. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Le simulazioni
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 1,5m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto della
presenza di eventuali ritardi nell’azionamento del pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi.
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 1,5m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto della
presenza di eventuali ritardi nell’azionamento del pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi;
•E' stata considerata assente la geomembrana.
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 10m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto
dell’eventuale malfunzionamento del sistema di pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi;
•E' stata considerata assente la geomembrana.
Simulazione 1
Simulazione 2
Simulazione 3
19. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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Le simulazioni - 1
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 1,5m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto della
presenza di eventuali ritardi nell’azionamento del pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi.
Contaminante
Tab. 2 - DM
27/09/2010
Massima
concentrazione
teorica
derogabile 3 x
Tab. 2 - DM
27/09/2010
Cacc
discarica
(AdR)
Rapporto tra
Cacc discarica e
Concentrazioni
Tab. 2 – DM
27/09/2010
Deroga Richiesta Art. 10
3vv Tab. 2
mg/L mg/L mg/L
Cacc
discarica/Tab.2 .
DM 27/09/2010
mg/L Note
Arsenico 5,00E-02 1,50E-01 1,99E+01 397 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Bario 2,00E+00 6,00E+00 1,99E+02 99 6,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cadmio 4,00E-03 1,20E-02 9,94E+00 2484 1,20E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cromo totale 5,00E-02 1,50E-01 9,94E+01 1987 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Rame 2,00E-01 6,00E-01 1,99E+03 9936 6,00E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Mercurio 1,00E-03 3,00E-03 1,99E+00 1987 3,00E-03 3vv Tab. 2 (art. 10)
Molibdeno 5,00E-01 1,50E+00 9,94E+01 199 1,50E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Nichel 4,00E-02 1,20E-01 3,97E+01 994 1,20E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Piombo 5,00E-02 1,50E-01 1,99E+01 397 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Antimonio 6,00E-03 1,80E-02 9,94E+00 1656 1,80E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Selenio 1,00E-02 3,00E-02 1,99E+01 1987 3,00E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Zinco 4,00E-01 1,20E+00 5,96E+03 14903 1,20E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cloruri 8,00E+01 2,40E+02 4,97E+05 6210 2,40E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Fluoruri 1,00E+00 3,00E+00 2,98E+03 2981 3,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Solfati 1,00E+02 3,00E+02 4,97E+05 4968 3,00E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
TDS 4,00E+02 1,20E+03 9,94E+05 2484 1,20E+03 3vv Tab. 2 (art. 10)
20. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
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Le simulazioni - 2
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 1,5m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto della
presenza di eventuali ritardi nell’azionamento del pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi;
•E' stata considerata assente la geomembrana.
Contaminante
Tab. 2 - DM
27/09/201 0
Massima
concentrazione
teorica derogabile 3
x Tab. 2 - DM
27/09/2010
Cacc
discarica
(AdR)
Rapporto tra
Cacc
discarica e
Concentrazio
ni Tab. 2 –
DM
2 7/09/201 0
Deroga Richiesta Art. 10
3vv Tab. 2
mg/L mg/L mg/L
Cacc
discarica/Tab.
2 . DM
27/09/2010
mg/L Note
Arsenico 5,00E-02 1,50E-01 4,87E+00 97 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Bario 2,00E+00 6 ,00E+00 4,87E+01 24 6 ,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cadmio 4,00E-03 1,20E-02 2,43E+00 608 1,20E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cromo totale 5,00E-02 1,50E-01 2,43E+01 487 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Rame 2,00E-01 6,00E-01 4,87E+02 2434 6,00E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Mercurio 1,00E-03 3,00E-03 4 ,87E-01 487 3,00E-03 3vv Tab. 2 (art. 10)
Molibdeno 5,00E-01 1 ,50E+00 2,43E+01 49 1 ,50E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Nichel 4,00E-02 1,20E-01 9,73E+00 243 1,20E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Piombo 5,00E-02 1,50E-01 4,87E+00 97 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Antimonio 6,00E-03 1,80E-02 2,43E+00 406 1,80E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Selenio 1,00E-02 3,00E-02 4,87E+00 487 3,00E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Zinco 4,00E-01 1 ,20E+00 1,46E+03 3651 1 ,20E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cloruri 8,00E+01 2 ,40E+02 1,22E+05 1521 2 ,40E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Fluoruri 1,00E+00 3 ,00E+00 7,30E+02 730 3 ,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Solfati 1,00E+02 3 ,00E+02 1,22E+05 1217 3 ,00E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
TDS 4,00E+02 1 ,20E+03 2,43E+05 608 1 ,20E+03 3vv Tab. 2 (art. 10)
21. BONIFICA DEI SITI INQUINATI – ADR
SIGEA Bonifica Siti inquinati Dott. Alessio Iacobini
Le simulazioni - 3
Valori particolari:
•Un valore di altezza di percolato pari a 10m in ragione del valore di 1m garantito dalle dotazioni impiantistiche della discarica, per tener conto
dell’eventuale malfunzionamento del sistema di pompaggio del percolato;
•Un valore sottostimato per lo spessore del suolo insaturo, in particolare 15 m in luogo di 19 m;
•Non sono state utilizzate le CSC sito specifiche autorizzate per i parametri Arsenico e Fluoruri, ma i più restrittivi limiti normativi;
•E' stata considerata assente la geomembrana.
Contaminante
Tab. 2 - DM
27/09/2010
Massima
concentrazione
teorica
derogabile 3 x
Tab. 2 - DM
27/09/2010
Cacc
discarica
(AdR)
Rapporto tra
Cacc discarica
e
Concentrazioni
Tab. 2 – DM
27/09/2010
Deroga Richiesta Art. 10
3vv Tab. 2
mg/L mg/L mg/L
Cacc
discarica/Tab.
2 . DM
27/09/2010
mg/L Note
Arsenico 5,00E-02 1,50E-01 1,12E+00 22 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Bario 2,00E+00 6,00E+00 1,12E+01 6 6,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cadmio 4,00E-03 1,20E-02 5,58E-01 140 1,20E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cromo totale 5,00E-02 1,50E-01 5,58E+00 112 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Rame 2,00E-01 6,00E-01 1,12E+02 558 6,00E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Mercurio 1,00E-03 3,00E-03 1,12E-01 112 3,00E-03 3vv Tab. 2 (art. 10)
Molibdeno 5,00E-01 1,50E+00 5,58E+00 11 1,50E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Nichel 4,00E-02 1,20E-01 2,23E+00 56 1,20E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Piombo 5,00E-02 1,50E-01 1,12E+00 22 1,50E-01 3vv Tab. 2 (art. 10)
Antimonio 6,00E-03 1,80E-02 5,58E-01 93 1,80E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Selenio 1,00E-02 3,00E-02 1,12E+00 112 3,00E-02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Zinco 4,00E-01 1,20E+00 3,35E+02 837 1,20E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Cloruri 8,00E+01 2,40E+02 2,79E+04 349 2,40E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
Fluoruri 1,00E+00 3,00E+00 1,67E+02 167 3,00E+00 3vv Tab. 2 (art. 10)
Solfati 1,00E+02 3,00E+02 2,79E+04 279 3,00E+02 3vv Tab. 2 (art. 10)
TDS 4,00E+02 1,20E+03 5,58E+04 140 1,20E+03 3vv Tab. 2 (art. 10)