Corso di orticoltura - Grow the Planet - Settima lezione
Processionaria del pino e problematiche connesse alla presenza
1. PROCESSIONARIA DEL PINO E
PROBLEMATICHE CONNESSE ALLA
PRESENZA IN AREE URBANE
Laureando: Carlo Grigoletto
Relatore: Andrea Battisti
2. 1. INTRODUZIONE
• Studiare l’insetto, il suo areale e i danni causati all’ambiente;
• Indagare l’impatto medico-veterinario provocato dal sistema urticante della
processionaria;
• Vagliare i riferimenti normativi e le strategie di lotta all’insetto.
3. 2. DESCRIZIONE DELL’INSETTO
• CLASSIFICAZIONE:
Ordine: Lepidotteri; Famiglia: Notodontidae; Sottofamiglia: Thaumetopoeidae
• PIANTE OSPITI: Conifere appartenenti al genere Pinus e al genere Cedrus
• DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:
T. pityocampa T. wilkinsoni (specie affine in oriente)
4. 2.1 Morfologia, Danni e Ciclo Biologico
Larve apparato boccale masticatore; sui tergiti peli urticanti di color rosso ruggine; 5 stadi intervallati da 4
mute;
primi stadi scheletrizzano le foglie mentre quelli finali defogliano interamente gli alberi
processioni di incrisalidamento in primavera
Le larve scendono e arrivano ad una profondità di 10-15 cm dove tessono il bozzolo e successivamente
formano le crisalidi
5. 3. IMPATTO MEDICO-VETERINARIO DEL SISTEMA
URTICANTE DELLA PROCESSIONARIA
• Funzione dei peli urticanti
• Hase 1939: potere irritante per più di un decennio e staccato dall’insetto
• Lamy et al. 1983: proteina 28 kDa “thaumetopoein”
• Biologia molecolare: allergeni <Tha p2> e <Tha p1>
• Lesioni cutanee alle persone(bambini) come orticaria da contatto; manifestazioni oculari e
coinvolgimento vie respiratorie
• Lavare delicatamente le zone colpite con acqua e sapone; se i sintomi persistono utilizzo corticosteroidi
e antistaminici
• Animali domestici cani: viso e cavità orale; eccessiva salivazione e necrosi della lingua; altri sintomi
• Animali da allevamento ruminanti: pascolano e brucano erba, si verificano vescicole sull’apice della
lingua
• Veterinari francesi: non confondere l’avvelenamento di T.p. con l’ingestione di altre sostanze irritanti e
punture di insetti
6. 4. MODALITA’ DI INTERVENTO
RIFERIMENTI NORMATIVI
D.M. 30/10/2007 Politiche Agricole Alimentari e Forestali
CLASSIFICAZIONE INTERVENTI
2 tipi:
1)Indiretti
-Lotta biologica
a)Trappole a feromoni
b)Nemici naturali
-Lotta colturale: sostituire specie suscettibili con specie non suscettibili
2)Diretti
-Lotta microbiologica: bio-insetticida Bacillus thuringiensis (Bt) sulla chioma delle piante; di sera in assenza
di vento e precipitazioni
-Lotta meccanica : distruzione manuale dei nidi; mesi di dicembre-gennaio
-Lotta endoterapica: immettere insetticidi registrati direttamente all’interno del sistema vascolare della
pianta
7. CONCLUSIONI
• Evitare allarmismi inutili o sottovalutare il problema
conoscenza approfondita ecologia del fitofago e del complesso ciclo biologico per
individuare tempi e modi di intervento
• La dannosità:
ambito urbano: salute pubblica; qui è importante distinguere irritazioni cutanee
da quelle più complesse come il coinvolgimento di organi di senso e mucose
• Come testimonia la copiosa bibliografia sull’argomento, nonostante i diversi
sistemi di intervento la lotta alla processionaria è una lunga e interessante
battaglia mai vinta