1. Il morfo flessivo -/s/ nei plurali ingl.
rock+[s]
fog+[z]
house+[ɪz]
L’art. determ. masch. pl. in it.
gli / i
Allomorfia nel morfo lessicale
[amik] + [o] Allomorfi di ‘belli’: bei, begli, belli
[ami ] + [i]ʧ
2. Categorie morfologiche -1-
Numero (singolare, plurale, duale [per due entità
qualsiasi o per entità che si usano tipicamente in
coppia]; paucale [lingue oceaniche])
Caso: funzione sintattica che un nome ricopre in una
frase oppure funzione svolta nella frase dall’entità
denominata dal nome (luogo, strumento, altro): in
quest’ultimo caso si parla di ruolo semantico
Genere: contestualmente determinato per accordo
(categoria non inerente nei modificatori del nome, cf.
ad es. le forchette piccole) oppure inerente: esempi
come ragazzo vs. ragazza si basano su fattori cognitivi
(distinzione degli esseri umani in due sessi) e non
grammaticali: criteri semantici
4. Categorie morfologiche -2-
Determinazione della categorie del genere (inerente)
in italiano: fattori semantici (sesso maschile vs
femminile, cf. ad es. ragazzo, -a) e fattori fonologici
per i nomi di entità asessuate (vengono trattati come
maschili in nomi in –o e femminili in nomi in –a): il
kimono vs la sauna
Persona (inerente nei nomi e pronomi, per accordo
nei verbi). It. Noi esclusivo ed inclusivo: emittente +
altri (con esclusione del destinatario: noi andiamo, tu
che fai?); emittente + destinatario (con esclusione o
meno di ulteriori individui: Sai che ti dico? Noi
andiamocene, loro facciano come vogliono)
5. Categorie grammaticali -3-:
Il verbo
Tempo: passato, presente, futuro
Aspetto: azione in corso di svolgimento e non ancora
conclusa (aspetto imperfettivo) vs azione
temporalmente determinata, con visualizzazione del
momento terminale (aspetto perfettivo)
Modo: evento o azione reale (modo indicativo) ed
evento non reale (possibile, auspicabile, giudicato
necessario etc.)
Voce o diatesi: ruolo semantico che gli argomenti del
verbo hanno nella frase: ruolo di agente e paziente del
soggetto
7. Rianalisi
-burger < Hamburg-er ‘abitante di Hamburg’ < Hamburg, da cui
cheeseburger, beefburger etc.
Risegmentazione della forma originaria, da cui un nuovo schema
X-burger
La rianalisi, operando sull’assegnazione dei confini morfologici,
implicando sempre e comunque l’interpretazione dei singoli
morfemi, agisce tendenzialmente nella derivazione
8. Allotropia
cerchio / circolo < CIRCULUM
famiglia / familiare < FAMILIA
foce (ad es. del fiume) / fauce (parte del corpo umano) <
FAUCE(M)
meraviglia / mirabilia < MIRABILIA
parola / parabola < PARABOLA
sceverare / separare < SEPARĀRE
seggia / sedia < SEDIA