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miliardi di buoni motivi per essere vegan: un'illuminante serie di cifre che illustrano quanta sofferenza e orrore stanno dietro alla

produzione di una bistecca (ma anche latte e formaggi, uova, lana etc.). Ancora un ringraziamento a Plan per avercele fornite.



Percentuale dei terreni agricoli usati in USA per produrre carne: 56%

Percentuale di avena coltivata negli USA consumata negli allevamenti: 95%

Percentuale di soia coltivata negli USA consumata negli allevamenti: 90% (1)

Percentuale di mais coltivato negli USA consumata negli allevamenti: 80% (2)

Percentuale del grano coltivato negli USA consumata negli allevamenti: 70% (3)

Quantita' del grano esportato dagli USA consumata negli allevamenti: 66% (4)

Percentuale del grano consumato nel mondo dagli animali d'allevamento: 38% (5)

Ogni quanto un bambino muore per malnutrizione/denutrizione:ogni 2.3 secondi (6)

Numero dei bambini che muoiono ogni giorno per malnutrizione/denutrizione: 38.000 (7)

Numero delle persone che moriranno quest'anno per malnutrizione/denutrizione: 20.000.000 (8)

Numero di umani che potrebbero essere nutriti utilizzando la terra, l'acqua e l'energia attualmente destinate agli allevamenti, se gli

americani riducessero il loro consumo di carne del 10%: 100.000.000 (9)

Numero di umani che potrebbero nutrirsi con il grano e la soia attualmente destinati agli animali degli allevamenti:1.300.000.000

Numero delle persone che potrebbero essere nutrite con la soia e il grano utilizzati per produrre manzo, pollo, e prodotti caseari

acquistati da un consumatore americano medio ogni anno: 7 (10)

Numero di vegani che potrebbero nutrirsi usando la superficie di terreno necessaria ad alimentare 1 persona che consuma carne:

20



PRODUZIONE



Quantita' di terreno coltivato in USA per produrre vegetali: 4 milioni di acri (11)

Quantita' di terreno coltivato in USA per produrre frutta e noci: 5 milioni di acri (12)

Percentuale del terreno coltivato in USA per alimentare gli animali d'allevamento: 56 milioni di acri (13)

Ammontare della crescita della popolazione globale dei bovini durante gli ultimi 40 anni: 100% (14)

Ammontare della crescita della popolazione globale dei volatili durante gli ultimi 40 anni: 200% (15)

Rapporto animali allevati/persone: tre a uno (16)

Anestetico generalmente usato per la castrazione dei maiali: nessuno (17)

Soluzione per le arie insalubri che si respirano negli allevamenti di maiali: "...indossare l'apposita maschera ogni volta che si entra

nei locali." (18)

Su 1.324 galline trasportate al macello, ne muoiono d'infarto: meta' (19)

Eta' di queste galline (morte d'infarto): otto settimane (20)

Numero piu' economicamente vantaggioso di galline da cova che in un allevamento intensivo e' permesso chiudere in una gabbia di

30.5 per 50.8 centimetri: cinque (21)

Tempo trascorso in queste condizioni da una gallina per deporre un solo uovo: oltre 24 ore (22)

Numero di animali macellati ogni anno in USA per produrre carne, latte e uova: oltre 6 miliardi (23)

Quantita' di materie prime, combustibili fossili compresi, consumata dalle industrie agricole, del legname e minerarie dal 1977 a

oggi, in USA per destinarla agli allevamenti:1/3 (24)

Chili di grano e soia necessari per produrre 1 chilo di cibo da:

Bovino: 16 Maiale: 6 Tacchino: 4 Pollo/Uova: 3 (25)
Percentuale elementi nutritivi perduti destinando grano e soia agli allevamenti:

Proteine: 90% Carboidrati: 99% Fibre:100% (26)

Costo al chilo di una proteina di frumento: 6.6 dollari

Costo al chilo di una proteina di carne bovina: 67 dollari

Costo al chilo di una proteina di carne bovina, se i cittadini degli USA cessassero di pagare tasse per finanziare il consumo d'acqua

da parte degli allevamenti: 396 dollari

I produttori di carne, formaggi e uova informano i consumatori che: gli alimenti di origine animale rappresentano 2 dei 4 gruppi base

alimentari molto popolari fino a pochi anni fa

I produttori di carne, formaggi e uova NON informano i consumatori che: originariamente (prima che queste industrie esercitassero

un enorme pressione politica a vantaggio dei propri prodotti) i gruppi alimentari basilari ufficiali erano 12

Apertura alare media di una gallina Leghorn: 66 centimetri

Spazio disponibile per l'apertura alare nelle gabbie utilizzate negli allevamenti: 15 centimetri

Numero di maiali del peso superiore ai 320 chili mediamente alloggiati in uno spazio delle dimensioni di un letto matrimoniale negli

allevamenti: 3

Motivo per il quale la carne di vitello e' tenera: ai vitelli viene impedito di muovere un solo passo

Motivo per il quale la carne di vitello e' bianca: i vitelli vengono appositamente alimentati con una dieta che provoca l'anemia

McDonald pubblicizza: 60 miliardi di hamburger venduti

McDonald non pubblicizza: 50 milioni di animali macellati

Il clown della McDonald, Ronald, racconta ai bambini che: gli hamburger crescono nei campi e adorano essere mangiati

Il clown della McDonald, Ronald, NON racconta ai bambini che: gli hamburger sono mucche d'allevamento, alle quali e' stata

tagliata la gola con un machete o e' stato spappolato il cervello a martellate

Primo attore assunto per interpretare la parte di Ronald McDonald: Jeff Juliano

Dieta attualmente adottata da Jeff Juliano: vegetariana

Numero di animali uccisi ogni ora in USA per produrre carne: 500.000

Occupazione con il piu' alto tasso di turnover dei lavoratori in USA: operai dei macelli

Occupazione con il piu' alto tasso di incidenti a danno dei lavoratori in USA: operai dei macelli

Spesa necessaria a stordire un animale prima di macellarlo, usando una pistola a proiettile captivo, per rendere l'esecuzione

indolore: 1 penny

Motivazione addotta dall'industria della carne per il mancato uso della pistola a proiettile captivo: troppo costoso

Valutazione dei veterinari della possibilita' di allevare bestiame privo di parassiti: "...praticamente impossibile'' (27)

Principale causa di blocchi renali nei bambini nordamericani: E. coli

Percentuale di carni vendute nei supermercati nordamericani infette da E. coli: 4% (28)

Tempo necessario ad un campylobacter per infettare tutti i 20.000 polli di un allevamento: pochi giorni (29)

Percentuale della superficie complessiva della terra destinata al pascolo per gli allevamenti: meta' (30)

Percentuale delle coltivazioni americane che producono alimentazione per gli allevamenti: 64% (31)

Chili di prodotti commestibili che possono essere prodotti utilizzando un acro di terra:

Ciliege: 2.267 Fagioli verdi: 4.536 Mele: 9.071 Carote: 13.607 Patate: 18.143 (32)

Pomodori: 22.679 Sedano: 27.215 (32)

Chili di carne che possono essere "prodotti" utilizzando un acro di terra: 113 (32)



CONSUMO ENERGETICO
Durata delle riserve petrolifere mondiali se tutti gli umani adottassero una dieta carnivora: 13 anni

Durata delle riserve petrolifere mondiali se tutti gli umani adottassero una dieta vegetariana: 260 anni

Principale motivo dell'intervento militare degli USA nel Golfo Persico: dipendenza dal petrolio straniero

Barili di petrolio importati ogni giorno dagli USA: 6.800.000

Percentuale di ritorno energetico (come energia alimentare per energia fossile consumata) della piu' efficiente allevamento per la

produzione di carne: 34.5%

Percentuale di ritorno energetico (come energia alimentare per energia fossile consumata) della meno efficiente coltivazione per la

produzione di vegetali: 328%

Percentuale di materie prime attualmente destinate dagli USA ai settori legati a soddisfare la dieta carnivora: 33 %

Percentuale di materie prime attualmente destinate dagli USA ai settori legati a soddisfare la dieta vegetariana: 2%

Calorie di combustibile fossile consumate per produrre 1 caloria di proteine dalla carne: 78 (33)

Calorie di combustibile fossile consumate per produrre 1 caloria di proteine dalla soia: 2 (34)

Quantita' di energia consumata dall'agricoltura americana destinandola agli allevamenti: quasi meta' (35)

Energia consumata per produrre 1 chilo di carne da animali nutriti con grano: 7,5 litri di benzina (36)



CONSUMO DELLE ACQUE



Litri d'acqua necessari alla produzione californiana di 0,45 kili di

Pomodori: 193 Lattuga: 193 Patate: 200 Frumento: 208 Carote: 277

Mele: 546 Aranci: 546 Uva: 586 Latte: 1.093 Uova: 4.575 Pollo: 6.888

Maiale: 14.910 Manzo: 47.700 (37)

Tempo impiegato da una persona per consumare 47.000 litri d'acqua facendosi la doccia (al ritmo di 5 doccie alla settimana, della

durata di 5 minuti, con un flusso d'acqua di 4 galloni al minuto): un anno

Quantita' d'acqua mediamente utilizzata per alimentare un bovino in un allevamento: sufficiente a farci galleggiare un sommergibile



EROSIONE



Quantita' del terreno coltivabile distrutta in USA ogni anno a causa dell'erosione del suolo: 1.600.000 ettari

Quantita' di terreno coltivabile attualmente distrutto in USA: piu' di 5 miliardi di tonnellate (41)

Quantita' del terreno coltivabile resa permanentemente improduttiva in USA a causa dell'eccessiva erosione del suolo: un terzo (42)

Chili di terreno coltivabile perduti per produrre 1 solo chilo di bistecca: 16 (43)

Quantita' di terreno coltivabile attualmente distrutto nel mondo: 26 miliardi di tonnellate (44)

Spese direttamente e indirettamente provocate ogni anno in USA dall'erosione del suolo e dalla desertificazione: 44 miliardi di

dollari (45)

Tempo necessario in natura per la formazione di 1 cm quadrato di terreno coltivabile: dai 1200 ai 6500 anni

Causa storica della scomparsa di molte grandi civilta': erosione del suolo (46)

Numero di acri di foresta che sono stati abbattuti in USA per creare pascoli destinati agli allevamenti necessari a sostenere una

dieta carnivora: 260.000.000

Ogni quanto scompare un acro di alberi in USA: ogni 8 secondi

Quantita' di alberi salvati ogni anno da ciascun individuo che adotta una dieta vegana: 1 acro

Stima della superficie delle foreste pluviali distrutte ogni anno: 324.000 chilometri quadrati

Principale causa della distruzione delle foreste pluviali: consumo di carne in USA
Frequenza attuale dell'estinzione di specie, principalmente a causa della distruzione delle foreste amazzoniche e dei relativi habitat:

una ogni 60 minuti



DESERTIFICAZIONE



Paesi maggiormente colpiti dalla desertificazione: tutti quelli in cui si allevano bovini a scopo alimentare, compresa la meta' di USA,

America Centrale, America Meridionale, Australia e Africa sub-sahariana (47)

Percentuale di superficie terrestre resa improduttiva dalla desertificazione ogni anno: 52 milioni di acri (48)

Percentuale totale della superficie terrestre desertificata: 29% (49)

Cinque principali cause della desertificazione: allevamenti intensivi, agricoltura intensiva, tecniche d'irrigazione inadeguate,

deforestazione e prevenzione della riforestazione (50)

Fattore che contribuisce principalmente, in tutti cinque i casi: produzione di carne (51)



FORESTE



Stima dell'area di foreste pluviali distrutta ogni anno: 323.700 chilometri quadrati (52)

Numero di specie in estinzione a causa della distruzione delle foreste pluviali e dei relativi habitat: 1000 all'anno (53)

Quantita' delle medicine usate attualmente ottenute dalle piante: un quarto (54)

Principale causa della distruzione delle foreste pluviali in America Centrale: produzione di carne (55)

Percentuale delle foreste pluviali abbattute per fare spazio ai pascoli per il bestiame d'allevamento in America Centrale: 25% (56)

Valore monetario prodotto in natura da un ettaro di foresta pluviale in 50 anni di raccolti: 6.330 dollari (57)

Valore monetario prodotto da un ettaro di foresta pluviale abbattuta e utilizzata per il pascolo in 50 anni di produzione di carne:

2.960 dollari (58)



BIOSSIDO DI CARBONIO



Percentuale prodotta dall'uso di combustibili fossili sulla quantita' globale di emissioni di carbon dioxide: due terzi

Quantita' di combustibili fossili utilizzati per produrre la carne consumata mediamente da una famiglia americana in un anno: 750 litri

(59)

Quantita' di biossido di carbonio rilasciata nell'atmosfera da 750 litri di combustibili fossili: 2 tonnellate (60)

Quantita' di biossido di carbonio mediamente rilasciata nell'atmosfera da un'automobile americana in sei mesi: 2.5 tonnellate (61)

Stima del rilascio nell'atmosfera di biossido di carbonio durante la produzione di una bistecca: pari alla quantita' prodotta per 40

chilometri una macchina americana (62)

Quantita' di biossido di carbonio prodotta dal 1970 da una foresta rasa al suolo e bruciata per creare pascoli per gli allevamenti: 1.4

miliardi di tonnellate (63)



METANO



Quantita' di metano prodotta dagli animali d'allevamento nella produzione di 2 chili di carne prodotta: 1 chilo (64)

Quantita' di metano prodotta in un anno da tutti gli animali d'allevamento del mondo in un anno: 100 milioni di tonnellate (65)

Percentuale della quantita' mondiale di emissioni di metano direttamente attribuibile agli animali d'allevamento: 20% (66)

Escrementi prodotti ogni giorno in USA dai polli: 120 milioni di chilogrammi
Produzione di escrementi da parte della popolazione globale degli USA: 5.500 chili al secondo

Produzione di escrementi da parte del bestiame allevato negli USA: 113.500 chili al secondo

Quantita' di rifiuti non riciclabili prodotti in un anno negli USA dagli allevamenti: 1 miliardo di tonnellate

Concentrazione degli escrementi degli animali negli allevamenti, rispetto a quella degli stessi animali in natura: da dieci a diverse

centinaia di volte piu' concentrata



ACQUA



Consumatore di piu' della meta' di tutta l'acqua utilizzata nella produzione globale degli USA: industria della carne

Acqua necessaria a produrre 1 chilo di frumento: 190 litri

Acqua necessaria a produrre 1chilo di carne: 19.000 litri

Costo medio di un hamburger se l'acqua utilizzata dagli allevamenti non fosse pagata dalle tasse dei cittadini degli USA: 70 dollari al

chilo

Produzione di escrementi da parte degli animali d'allevamento in USA: 105.000 chili al secondo (67)

Quantita' di escrementi prodotta da 10.000 animali d'allevamento: pari a quella prodotta da una citta' di 110.000 abitanti (68)



MALATTIE CARDIACHE



Principale causa di morte in USA: malattie cardiache (72)

Esperienza della maggior parte delle persone sofferenti di malattie cardiache che hanno seguito il programma del Dr. Dean Ornish

(basato su una dieta vegetariana a bassissimo contenuto di grassi): riduzione degli ateromi coronarici (73)

Ogni quanto si verifica un attacco cardiaco in USA: ogni 25 secondi (74)

Ogni quanto si muore a causa di un attacco cardiaco in USA: ogni 45 secondi (75)

Persone che in USA moriranno per malattie cardiache: 50% (76)

Rischio di morire a causa di un attacco cardiaco per l'americano medio che non consuma carne: 15% (77)

Rischio di morire a causa di un attacco cardiaco per l'americano medio che non consuma ne' carne, ne' latticini, ne' uova: 4% (78)

A una riduzione del 10% del consumo di carne corrisponde una riduzione del rischio d'infarto del: 10% (79)

A una riduzione del 50% del consumo di carne 50% corrisponde una riduzione del rischio d'infarto del: 45% (80)

Eliminando il consumo di carne si ottiene una riduzione del rischio d'infarto del: 90% (81)

Spesa annuale degli USA per curare le malattie cardiache: 135 miliardi di dollari



COLESTEROLO



Aumento del livello di colesterolo nel sangue consumando 1 uovo al giorno: 12% (82)

Aumento del rischio di attacco cardiaco conseguente ad un'incremento del 12% del livello di colesterolo nel sangue: 24% (83)

Livello medio del colesterolo nel sangue dei consumatori di carne: 210 mg/dl (84)

Possibilita' di morire d'infarto per gli individui di sesso maschile il cui livello di colesterolo nel sangue e' parti a 210 mg/dl: superiore

al 50% (85)

Percentuale di colesterolo necessaria per garantire la salute umana: zero -- lo produce il nostro corpo (86)

Principali alimenti contenenti grassi e colesterolo nella dieta Occidentale: carne, prodotti caseari e uova (87)

Il rischio di morire a causa di malattie derivate dall'indurimento delle arterie per chi non consuma alimenti saturi di grassi e

colesterolo: 5%
Colesterolo contenuto mediamente in un uovo: 275 mg (88)

Colesterolo contenuto mediamente in un pollo: 25 mg in 28 grammi (89)

Colesterolo contenuto mediamente in una bistecca: 25 mg in 28 grammi (90)

Porzioni di carne a piu' alto contenuto di colesterolo: i tagli 'magri' (91)

Colesterolo presente in cereali, legumi, frutta, vegetali, semi e noci: zero (92)

Possibilita' di morire d'infarto se non si consuma colesterolo: 4% (93)



LATTE



Numero di antibiotici ammessi nel latte venduto in USA: 80 (94)

Numero di antibiotici la cui presenza nel latte venduto in USA viene controllata: 4 (95)

Infezioni umane resistenti a qualsiasi tipo di antibiotico: "...in rapido aumento..." (96)

Principale fonti di esposizione alla diossina per gli umani: carne, latticini, uova e pesce (97)

Casi di carenza di calcio provocata da un insufficiente apporto di calcio nella dieta umana: nessuno (98)

Unico mammifero che consuma il latte di un'altra specie dopo essere stato svezzato: umani

Periodo di maggior crescita negli umani: infanzia

Alimentazione naturale per i neonati di ogni mammifero: latte materno

Quantita' di calorie assunte tramite le proteine del latte materno: 5% (99)

Uno degli enzimi necessari a digerire il latte vaccino: lattasi

Condizione causata dalla mancanza di lattasi: intolleranza al lattosio (che provoca crampi, gonfiori e diarrea a seguito del consumo

di latticini) (100)

Persone attualmente intolleranti al lattosio: 20% dei Caucasici e piu' del 90% degli originari dell'Africa e dell'Asia (101)

Slogan originale della campagna pubblicitaria dei produttori di latte: ''Everybody needs milk (Tutti hanno bisogno di latte)''

Definizione data dalla Federal Trade Commission allo slogan 'Everybody needs milk: "Falso, fuorviante ed ingannevole"

L'industria casearia informa i consumatori che: 'il latte intero contiene il 3.5% di grassi'

L'industria casearia NON informa i consumatori che: questo 3.5% viene stimato in base al peso, e la maggior parte del peso del

latte consiste in acqua

Quantita' di calorie presenti nel latte intero sotto forma di grassi: 50%

L'industria casearia informa i consumatori che: 'il latte e' un alimento naturale'

L'industria casearia NON informa i consumatori che: il latte e' un alimento assolutamente naturale per i VITELLI, che hanno quattro

stomaci, raddoppiano il proprio peso in 47 giorni ed arrivano a pesare 140 chili entro il primo anno d'eta'



CALCIO



Malattie collegate al consumo eccessivo di proteine animali: osteoporosi (102) e blocchi renali (103)

Numero di casi di osteoporosi e malattie del fegato negli USA: decine di milioni

Perdita media di calcio in donne di 65 anni che consumano carne: 35% (104)

Perdita media di calcio in donne di 65 anni vegetariane: 18% (105)



CANCRO



Spesa annua in USA per combattere il cancro: 70 miliardi di dollari (106)
Percentuali dei cancri provocati dalle abitudini alimentari: 40% (107)

Fotografie generalmente utilizzate nelle pubblicita' delle uova: ragazze in costumi da bagno che enfatizzano la forma dei seni

Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano quotidianamente uova rispetto a donne che consumano

uova meno di una volta alla settimana: 2.8 volte maggiore (108)

Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano burro e formaggi 2-4 volte alla settimana rispetto a

donne che consumano burro e formaggi meno di una volta alla settimana: 3.2 volte maggiore (109)

Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano quotidianamente carne rispetto a donne che consumano

carne meno di una volta alla settimana: 3.8 volte maggiore (110)

Parte della gallina responsabile della produzione delle uova: ovaie

Aumento del rischio di morire per un cancro alle ovaie per le donne che consumano uova 3 o piu' uova alla settimana rispetto a

donne che consumano uova meno di 1 volta alla settimana: 3 volte maggiore (111)

Alimenti che la popolazione maschile degli USA e' condizionata a considerare "virili": prodotti di origine animale

Aumento del rischio di morire per un cancro alla prostata per gli uomini che consumano carne, formaggi, uova e latticini rispetto a

uomini che consumano questi cibi raramente o mai: 3.6 volte maggiore (112)

Popolazioni mondiali al cui alto consumo di carne non corrispondono alte percentuali di cancro al colon: nessuna

Popolazioni mondiali al cui basso consumo di carne non corrispondono basse percentuali di cancro al colon: nessuna



PROTEINE



Percentuale di calorie nelle proteine di:

Spinaci: 49% Zucchini: 28% Cipolle: 16% Riso: 8% Broccoli: 47% Pomodori: 18%

Oatmeal: 16% Funghi: 38% Arachidi: 18% Noci: 13% Lattuga: 34% Frumento: 17%

Patate: 11% Riso: 8%

Percentuale di calorie che la World Health Organization consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 4.5% (113)

Percentuale di calorie che il Food and Nutrition Board consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 6% (114)

Percentuale di calorie che il National Research Council consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 8% (115)

Malattia provocata da un consumo proteico insufficiente: kwashiorkor

Numero di casi di kwashiorkor in USA: nessuno

Malattia provocata da un consumo proteico eccessivo: osteoporosi e malattie del fegato

Numero di casi di osteoporosi e malattie del fegato in USA: decine di milioni

Studioso che ha reso popolare l'idea di combinare le proteine: Frances Moore Lappe (116)

Conclusione finale della ricerca condotta da Frances Moore Lappe per definire una sana dieta vegetariana: combinare le proteine e'

assolutamente inutile (117)

Stato di salute dei vegani residenti in diverse parti del mondo, secondo il Food and Nutrition Board del National Academy of

Sciences: ''eccellente'' (118)



SALUTE



Istituti che raccomandano di consumare grandi quantita' di frutta e vegetali per ridurre il rischio di cancro: National Research

Council, National Cancer Institute e American Cancer Society (119)

Percentuale delle morti provocate alle abitudini alimentari in USA: 1/3 (120)

Percentuale del Prodotto Interno Lordo degli USA destinato a combattere queste malattie: 12% (121)
Percentuale del Prodotto Interno Lordo degli USA destinato a combattere queste malattie considerando i danni economici legati alla

perdita di produttivita' ed alla morte prematura: 18% (122)

Percentuale di tutte le malattie esistenti in USA conseguenti alle abitudini alimetari: 68% (123)

Malattie che si potrebbero prevenire, o i cui danni potrebbero essere minimizzati e dalle quali si potrebbe a volte guarire adottando

una dieta povera di grassi e priva di prodotti di origine animale: artrite, costipazione, malattie cardiache, malattie del fegato, cancro

alla prostata, asma, diabete, ipertensione, obesita', salmonellosi, cancro al seno, diverticoliti, ipoglicemia, osteporosi, ictus , cancro

al colon, calcoli, impotenza, ulcere peptiche e trichinosi (124)



VEGANI



Coloro che nutrano dubbi circa la forza, la resistenza e la salute generale delle persone che hanno scelto di eliminare dai propri

consumi i prodotti di origine animale, possono prendere in considerazione questi esempi:

Unica persona al mondo ad aver vinto l'Ironman Triathlon piu' di due volte: Dave Scott (vincitore per 6 volte)

Record del mondo, 24 ore triathlon: 4.8 miglia di nuoto,185 miglia di bicicletta, 52.2 miglia di corsa: Sixto Linares



Altri atleti vegani:



Paava Nurmi: 20 record del mondo in distance running (fondo), 9 medaglie Olimpiche

Robert Sweetgall: Campione del mondo di maratona su lunga distanza

Murray Rose: Campione del mondo -- 400 e 1500 metri stile libero

James and Jonathon de Donato: Campioni del mondo -- nuoto a farfalla su lunghe distanze

Bill Pickering: Campione del mondo-- ha attraversato la Manica a nuoto

Estelle Gray and Cheryl Marek: Campionesse del mondo di tandem

Robert Parish: Starting center dei Boston Celtics, all'eta' di 36 anni

Stan Price: Campione del mondo sollevamento pesi su panca

Andreas Cahling: Vincitore del campionato Mr. International di body building

Roy Hilligan:Vincitore del campionato Mr. America di body building

Ridgely Abele: Vincitore di 8 campionati nazionali di Karate, compreso quello l'U.S. Karate Association World Championship

Dan Millman: Campione del mondo trampolino

Rudy Carti: Record del mondo -- 151.000 piegamenti addominali in 48 ore

Kenny Croes: Prima e unica persona al mondo ad essere riuscita ad attraversare a nuoto il tratto Aruba-Venezuela -- 15 record di

distanza

Vasanti Niemz: Prima donna tedesca ad attraversare a nuoto il canale della Manica

Edwin Moses: Campione mondiale ostacoli per piu' di 10 anni.

Dave Scott:Vincitore dell' Ironman Triathlon per 6 volte

Johnnie Weismuller: Molti record del mondo di nuoto

Carl Lewis: Campione olimpionico di salto in lungo e velocista

Hawaii Chris Campbell: Campione del mondo 1980 di wrestling

Greg Lemond: Vincitore ai campionati mondiali di Altenrhein del 1983, di Chambery del 1989 e dei Tour de France 1986 e 1989

Gianni Leone: vincitore maratona di New York 1987

Emil Zatopek:Oro nei 10.000 metri alle Olimpiadi di Londra del 1948 e nei 500 metri, 10.000 metri e nella maratona alle Olimpiadi di

Helsinki del 1952
PESTICIDI



Residui di pesticidi negli alimenti caseari prodotti in USA: 23%

Residui di pesticidi negli alimenti vegetali prodotti in USA: 6%

Residui di pesticidi nella frutta prodotta in USA: 4%

Residui di pesticidi nel grano prodotto in USA: 1%

Incremento dell'uso complessivo di pesticidi dal 1945: 3.300% (125)

Incremento della perdita complessiva di terreno coltivabile a causa degli insetti dal 1945: 20% (126)

Incremento dell'uso di pesticidi impiegati per 1 acro coltivato a mais dal 1945: 100.000% (127)

Incremento della perdita di terreno coltivato a mais dal 1945: 400% (128)

Numero di animali macellate cui carni vengono sottoposte a test per rilevare la presenza di residui chimici tossici: uno ogni 250.000

(133)

Quantita' complessiva di erbicidi impiegati nelle coltivazioni destinate ad alimentare gli animali d'allevamento: 61 % (129)

Quantita' di pesticidi usati in USA per il cibo destinato agli animali degli allevamenti: 55% (130)

Sostanze potenzialmente cancerogene trovate recentemente in prodotti a base di carne: Cabadox, cloramfenicolo, pirofurazone,

dimetrazolo e ipromidazolo (131)

Alimenti presenti nella dieta occidentale contenenti la maggior quantita' di residui di pesticidi: carne, pollo e latticini (132)

Alimento nel quale e' maggiormente probabile una presenza residua di erbicidi che causail cancro: bistecca (133)

Quantita' di pesticidi usati in USA per il cibo destinato agli animali degli allevamenti: 55% (134)

Infezione da stafilococchi resistenti alla penicillina nel 1960: 13% (135)

Infezione da stafilococchi resistenti alla penicillina nel 1988: 91% (136)

Causa principale: sviluppo all'interno degli allevamenti di ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, dovuta all'uso reiterato di antibiotici

nell'alimentazione degli animali (137)

Percentuale dei bovini e dei polli in USA trattati con farmaci negli allevamenti: 80% (138)

Percentuale delle ispezioni della FDA che, secondo il General Accounting Office, hanno dato risultati errati durante la verifica della

sicurezza di nuovi farmaci somministrati agli animali negli allevamenti 54% (139)

Sostanze trovate nel 63% fino all'86% dei campioni di latte durante il 1991: Sulfamidici, tetracicline e altri antibiotici (140)

Percentuale totale degli antibiotici usati in USA nell'alimentazione degli animali d'allevamento: 55%

Percentuale di latte materno di madri carnivore contenente quantita' significative di DDT in USA: 99% (141)

Percentuale di latte materno di madri vegetariane contenente quantita' significative di DDT in USA: 8% (142)

Contaminazione da pesticidi del latte di una madre carnivora rispetto a quella di una madre vegetariana: 35 volte maggiore

Percentuale di studenti americani sterili nel 1950: 0.5%

Percentuale di studenti americani sterili nel 1978: 25%

Percentuale di residui di pesticidi contenenti idrocarburi clorurati presenti in una dieta basata sul consumo di carne, prodotti caseari,

pesce ed uova in USA: 94%

Il Meat Board specifica che non bisogna preoccuparsi per la diossina e per gli altri pesticidi oggi presenti nella carne perche': ''le

quantita' sono minime''

Il Meat Board NON specifica: quanto sono potenti diossina e pesticidi

Il Meat Board NON specifica che: 28 grammi di diossina possono uccidere 10 milioni di persone



Fonti
1 - 2 U.S. Deportment of Agriculture, Agricultural Statistics 1989; p. 31, table 40, "Corn: Supply and Disappearance, United States,

1974-1988," p.125, table 168, "Soybeans: Supply and Disappearance, United States, 1974-1988," (Washington, DC: GPO, 1989); J.

Dawson Ahalt, Chairman, World Food and Agricultural Outlook and Situation Board, USDA, July 1980, as cited in Lappe, Diet for a

Small Planet, 92; Soyfoods Industry and Market: Directory and Databook, (Soyfoods Center, 1985)



3 USDA, Economic Research Service, World Agricultural Supply and Demand Estimates, WASD-256, July 11, 1991, tables 256, -7,

-16, -19, -23.



4 USDA, Economic Research Service, WASDE-256, tables WASDE 256-6, -16.



5 USDA, 1989 Agricultural Chartbook: USDA Agricultural Handbook No. 684 (Washington, DC: GPO, 1989), 80-81.



6 UNICEF, "State of the World's Children."



7 UNICEF, "State of the World's Children."



8 Institute for Food and Development Policy; Oxfam America.



9 Lester Brown, as quoted by Resenberger, "Curb on U.S. Waste Urged to Help the Worlds Hungry," New York Times, 14 Nov.

1974, adjusted using 1988 figures from USDA, Agricultural Statistics 1989, table 74, "High Protein Feeds," and table 75, "Feed

Concentrates Fed to Livestock and Poultry."



10 Moltiplicando il consumo pro capite di diversi alimenti in USA (colonna A) per i pounds di grano e soia necessari per la

produzione di un pound di ciascuno di essi (colonna B) possiamo determinare il numero di pound di grano e soia necessari a

produrre manzo, pollo e latticini consumati mediamente da un americano nell'arco di un anno (colonna C):



I II III

Manzo 73 16 1168

Maiale 59 6 354

Tacchino 15 4 60

Pollo 63 3 189

Uova 34 3 102

Latticini 603 1 603

1 pound al giorno di grano o una combinazione di grano e soia nutrono adeguatamente una persona per un anno. Dividendo la

somma del grano e della soia consumati mediamente in un anno da un americano che si alimenta con carne e formaggi (2568

pound), per il grano e la soia necessari a nutrire un individuo per un anno (365 pound) scopriamo che 7 persone potrebbero nutrirsi

con l'equivalente di quello che mangia un americano carnivoro (2568 / 365 = 7.04).



Questo scenario si basa sulla stima che il peso del bestiame viene determinato dalla quantita' di grano e soia consumata . Una

porzione di carne e formaggio viene prodotta alimentando gli animali anche con il foraggio dei pascoli, ma nonostante cio', tra il

1979 e il 1988 ogni animale e' stato nutrito mediamente con 4680 pound di grano e soia (Ag. Stats. 1989; tables 74 and 75). Mentre
a qualche livello la produzione di carne e latticini puo' risultare sostenibile alimentando gli animali col pascolo, la recente abitudine di

utilizzare a questo scopo grandi quantita' di grano e soia provoca danni insostenibili all'ambiente.



11 January, 1993.1992 Census of Agriculture, Table 0A, U.S. Dept. of Commerce, Bureau of the Census, Washington, D.C.)



12 Ibid



13 Ibid



14 United Nations Food and Agricultural Organization, Production Yearbook 1989 (Rome, 1989), vol. 43, table 89.



15 New Scientist (5/6/89) as quoted in Lynn Jacobs, Waste of the West: Public Lands Ranching (Tucson: Jacobs, 1990), 366.



16 United Nations Food and Agricultural Organization, Production Yearbook 1989.



17 White, R.G., et al. February, 1995, "Vocalization and Physiological Response of Pigs During Castation With or Without a Local

Anesthetic," Journal of Animal Science, Volume 73, Number 2, p. 381-386.



18 Morrison, W.D., Hacker, R.R.; Smith, J.H.; Morrison, W.D. June 1991, "Dust in Hog Growing Facilities: A Research Update,"

Highlights of Agricultural and Food Research in Ontario, Volume 14, Number 2, p. 6-10.



19 Gregory, N.G. Mar-94, "Pathology and Handling of Poultry at the Slaughterhouse, " World's Poultry Science Journal, Volume 50,

Number 1, p. 66-67.



20 Ibid.



21 Fraser, David. 1993. "Assessing Animal Well Being: Common Sense, Uncommon Science," Food Animal Well Being 1993

Conference Proceedings and Deliberations, USDA and Perdue University Office of Agricultural Research Papers, West Lafayette,

IN, p. 41.



22 Gay, Carol V. 18-Jul-92, "Penn State Poultry Pointers: Building Better Bones," Lancaster Farming, p. C5



23 January, 1993. 1992 Census of Agriculture, U.S. Dept. of Commerce, Bureau of the Census, Washington, D.C. Tables 20-25.



24 Raw Materials in the U.S. Economy, Technical Paper 47, Vivian Spencer, U.S. Department of Commerce, U.S. Dept. of Interior,

Bureau of Mines, 1977, pg 3.



25 - 26 U.S. Department of Agriculture, Economic Research Service, Beltsville, Maryland, as cited in Frances Moore Lappe, Diet for

a Small Planet, tenth anniversary edition (New York: Ballantine Books, 1982), 70; Aaron Altschul, Proteins: Their Chemistry and

Politics, (New York: Basic Books, 1965), 264; Folke Dovring, "Soybeans," Scientific American, Feb. 1974.
27 Haynes, N. Bruce, DVM. 1994. Keeping Livestock Healthy: A Veterinary Guide to Horses, Cattle, Goats & Sheep, Storey

Communications, Pownal, VT. p. 258

28 Herbert, Bob. July 7, 1995, "Bad Meat and Politics," New York Times, p. A25.



29 Madden, Robert H. July, 1994. "Microbial Hazards in Animal Products," Proceedings of the Nutrition Society, Volume 53, Number

2, p. 313.



30 Alan B. Durning and Holly B. Brough, Taking Stock: Animal Farming and the Environment, Worldwatch Paper #103 (Washington,

DC: Worldwatch Institute, 1991), 15.



31 U.S. Department of Agriculture, Agricultural Statisticss 1989; p. 389, table 554, "Crops: Area, Yield, Production and Value, United

States, 1986-88," (Wsahington, DC: GPO, 1989)



32 Tom Aldrige and Schlubach, "Water Requirements for Food Production," Soil and Water, no. 38 (Fall 1978), University of

California Cooperative Extension, 13-17; Paul and Anne Ehrlich, Population, Resources, Environment, (San Francisco: Freeman,

1972), 75-76



33 - 34 David and Marcia Pimentel, Food, Energy and Society, (London: Edward Arnold, 1979), 59; David Pimentel et al., "Energy

and Land Constraints in Food Protein Production," Science, 21 Nov. 1975.



35 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg. 17



36 Alan B. Durning, "Cost of Beef for Health and Habitat," Los Angeles Times, 21 Sept. 1986, 3.90.



37 Tom Aldrige and Schlubach, "Water Requirements for Food Production," Soil and Water, no. 38 (Fall 1978), University of

California Cooperative Extension, 13-17; Paul and Anne Ehrlich, Population, Resources, Environment, (San Francisco: Freeman,

1972), 75-76



38 Value of water subsidy from U.S. Congress, House of Representatives, Committee on Interior and Insular Affairs, Department of

the Interior's Efforts to Estimate the Cost of Federal Irrigation Subsidies: A Record of Deceit (Washington: GPO, 1989); share

accruing to feed and fodder growers is Worldwatch Institute estimate based on share of western irrigation water for livestock

discussed above; under-cost water sales from Marc Reisner and Sarah Bates, Overtapped Oasis: Reform or Revolution for Western

Water, (Washington, DC: Island Press, 1990).



39 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pgs. 34, 38.



40 Farm programs infiuence both prices and quantities produced. Hahn et al., World Beef Market; Shagam, World Pork Market;

Bishop et al., World Poultry Market; and Bengt hyberg et al., The World Coarse Grain Market - Government Intervention and

Multilateral Policy Reform (Washington D.C.: USDA, ERS, 1990); subsidies are expressed as producer subsidy equivalents from

OECD, Agricultural Policies, Markets and Trade: Monitoring and Outlook 1991 (Paris: 1991).
41 - 42 United States Department of Agriculture, Soil Conservation Service, Iowa State University Statistical Laboratory, Statistical

Bulletin Number 790, Summary Report 1987 National Resources Inventory, December 1989; USDA, MiscellaneoU.S. Publication

Number 1482, The Second RCA Appraisal, Soil, Water and Related Resources on Non-Federal Land in the United States: Analysis

of Condition and Trends (June 1989).



43 Alan B. Durning, as per note 25.



44 Paul Ehrlich, Ph.D., Stanford University, Department of Biology, as quoted in "Food for Thought," KCET-TV Los Angeles, 1990.



45 Sandra Postel, Water: Rethinking Management in an Age of Scarcity, Worldwatch Paper No. 62 (Washington, DC: Worldwatch

Institute, 1984), 25.



46 Vernon Gill Carter, and Tom Dale, Topsoil and Civilization, Rev. ed. (University of Oklahonla Press, 1974).



47 Robert Repetto, "Renewable Resources and Population Growth: Past Experiences and Future Prospects," Population and

Environment lO:4 (Summer l989): 228-29.



48 Walter H. Corson, ed., The Global Ecology Handbook (Boston: Beacon Press, 1990), 77, as quoted in Rifkin, Beyond Beef, 201.



49 World Commission on Environment and Development, Our Common Future, The Brundtland Commission Report (New York:

Oxford University Press, 1987), 127.



50 New Scientist, 6 May 1989, as quoted in Lynn Jacobs, Waste of the West: Public Lands Ranching (Tucson: Jacobs, 1990), 366.



51 Ibid



52 Rainforest Action Network, San Francisco CA.



53 Ehrlich, Anne, Center for Conservation Biology, Dept. of Biological Sciences, Stanford University.



54 Norman Myers, The Primary Source (New York: Norton. 1984).



55 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pgs. 25-27.



56 Catherine Caulfield, "A Reporter At Large: The Rain Forests," The New Yorker, 14 Jan. 1985



57 Earthwatch, 1989, as quoted by Will Stegar and Jon Bowermaster, Saving the Earth, (New York: Knopf, 1990), 107.



58 Ibid



59 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg 27.
60 Based on 65 pounds of beef consumed per person per year. The auto carbon dioxide emissions comparisons come from Andrew

Kimbrell, "On the Road," in Jeremy Rifkin, ed., The Green Lifestyle Handbook (New York: Owl Book, 1990) .



61 Ibid



62 Alan Durning, "Eating Green," Nutrition Action Health Letter from Center for Science in the Public Interest, Washington, DC

(Jan/Feb, 1992): 7.



63 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg. 27.



64 Alan Durning, "Eating Green," Nutrition Action Health Letter from Center for Science in the Public Interest, Washington, DC

(Jan/Feb, 1992): 7.



65 Michael Gibbs and Kathleen Hogan, "Methane," EPA Journal (March/April, 1990): 24.



66 Soil Degradation: Effects on Agricultural Productivity, Interim Report Number Four of the National Agricultural Lands Study, 1980,

and Fact Book of U.S. Agriculture, U.S. Dept. of Agriculture, Misc. Publication No. 1065, Nov. 1979, table 3, cited in Lappe, Diet for

a Small Planet, 76.



67 David Pimentel, Energy and Land Constraints in Food Protein Production," Science, 21 Nov. 1975; Jasiorovski, H. A., "Intensive

Systems of Animal Production," Proceedings of the III World Conference on Animal Production, ed. R. L. Reid (Sydney University

Press, 1975), 384; Jackie Robbins, Environmental Impact Resulting From Unconfined Animal Production, Environmental Protection

Technology Series (Cincinnati: U.S.E.P.A., Office of Research and Development, Environmental Research Information Center, Feb.

1978), 9; Environmental Science and Technology, vol. 5, no. 12, (1970): 1098, cited by Lappe, Diet for a Small Planet, 69.



68 Pimentel , "Waste in Agriculture and Food Sectors," 12-13.



69 - 70 Phillip, Kapleau, To Cherish all Life (San Francisco: Harper and Row, 1981), 59.



71 McDougall, The McDougall Plan, 7.



72 Roy Wafold, Maximum Life Span (New York: Norton, 1983), 8.



73 Gould, K. Lance; Ornish, Dean, et. al., Sept. 20, 1995. JAMA, "Changes in Myocardial Perfusion Abnormalities by Positron

Emission Tomography After Long-term, Intense Risk Factor Modification", Volume 274, Number 11, p. 894-901.)



74 - 76 Disease: The Framingham Study." Journal of the American Medical Assoc. (1971), T. Gordon, "Premature Mortality from

Coronary Heart 215New England Journal of Medicine (1963), 268:569; W. Kannel, "Incidence and :1617; C. Bainton, "Deaths From

Coronary Heart Disease...", Prognosis of Unrecognized Myocardial Infarction Framingham Study," New England Journal of Medicine

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77 - 81 M. Hardinge, "Nutritional Studies of Vegetarians: IV. Dietary Fatty Acids and Serum Cholesterol Levels," American Journal of

Clinical Nutrition (1962), 10:522; R. Phillips, "Coronary Heart Disease Mortality Among Seventh Day Adventists with Differing

Dietary Habits," Abstract Amer. Public Health Assoc. Meeting, Chicago, Nov. 16-20, 1975; J. Ruys, "Serum Cholesterol...in

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of Epidemiology (1974), 100:390; B. Armstrong, "Blood ...," American Journal of Epidemiology (1978), 105:444; C. Sirtori, "Soybean

Protein Diet ...," Lancet (1977), 8006:275; J. Barrow,"Studies in Atherosclerosis...," Annals of Internal Medicine (1960), 52:372: R.

Phillips, "Coronary Heart Disease ... Differing Dietary Habits: A Preliminary Report," American Journal of Clinical Nutrition (1978),

31:181: C. Walles, "Hold the Eggs and Butter: Cholesterol is Proved Deadly and Our Diet May Never be the Same,' Time, 26 Mar.

1984, 62.

82 - 83 F. Sacks, "Ingestion of Egg Raises Plasma Low Density Lipoproteins in Free-Living Subjects," Lancet (1984), 1:647.



84 McDougall, The McDougall Plan, 66.



85 W. P. Castelli, "Epidemiology of Coronary Heart Disease," Am J Medicine (1984), 76(2A):4-12.



86 McDougall, The McDougall Plan, 63.



87 Dean Ornish, M.D., Dr. Dean Ornish's Program For Reversing Heart Disease (New Yolk: Random House, 1990), 263.



88 Jean A. T. Pennington, Food Values of Portions Commonly used (New York: Harper and Row, 1989), 51.



90 - 92 Neal Barnard, M. D., The Power of Your Plate (Summerville, TN: Book Publishing Company, 1990), 20.



93 vedi 77



94 - 95 Begley, Sharon. March 28, 1994 , "The End of Antibiotics," Newsweek, p. 47-51



96 September, 1995. U.S. Congress, Office of Technology Assessment, Impacts of Antibiotic-Resistant Bacteria, Washington, DC,

p. 1.



97 July 23, 94, "To Zap or Not to Zap," The Economist, p. 27-28



98 McDougall, The McDougall Plan, 52.



99 Williams and Wilkens, Textbook of Physiology and Biochemistry, 4th ed., (New York: Ballantine Books, 1954), 167-170, adapted

in McDougall, The McDougall Plan, 101



100 - 101 T. Gilat, "Lactase Deficiency: The World Pattern Today," Israel J Med Sci (1979), 15:369.



102 M. Zemel, "Role of the sulfur containng amino acids in protein-induced hypercalciuria in men" J Nutr 111:545, 1981.; U. Barzel,

"The effects of excessive acid feeding on bone". Calc Tiss Res 4:94, 1969.; J. Brockis, "The Effects of Vegetable and Animal Protein
Diets on Calcium, Urate, and Oxalate Excretion," Br J Urology (1982), 54:590; W. Robertson, The effect of high protein intake on the

risk of calcium stone formation in the urinary tract. Clin Sci 57:285, 1979; J. Cummings, "The Effect of Meat Protein and Dietary

Fiber on Chronic Function and Metabolism" l.



103 L. Allen, "Protein-induced Hypercalcuria: A Longer-term Study," American Journal of Clinical Nutrition (1979), 32:741; J.

Brockis, "The Effects of Vegetable and Animal Protein Diets on Calcium Urate, and Oxalate Excretion," Br J Urology (1982), 54:590;

V. Barzel, Osteoporosis, (New York: Grune and Stratton, 1970).



104 - 105 vedi 102



106 U.S. Department of Health and Human Services; Office of Disease Prevention, Healthy People 2000, GPO, 1990.



107 National Institutes of Health, National Cancer Institute, Annual Cancer Statistics Review, 1989.



108 - 109 Takeshi Hirayama, paper presented at the Conference on Breast Cancer and Diet. U.S. - Japan Cooperative Cancer

Research Program, Fred Hutchinson Center, Seattle WA., Mar. 14-15,1977.



110 P. Hill, "Environmental Factors of Breast and Prostatic Cancer," Cancer Research (1981), 41:3817.



111 vedi 108-109



112 P. Hill, "Environmental Factors of Breast and Prostatic Cancer," Cancer Research (1981), 41:3817.



113 "Protein Requirements," Food and Agriculture Organization, World Health Organization Expert Group, United Nations

Conference, Rome, 1965; C. Pfeiffer, Mental and Elemental Nutrients (New Canaan, CT: Keats, 1975).



114 Food and Nutrition Board, Recommended Daily Allowances, Washington D.C., National Academy of Sciences.



115 National Research Council, Recommended Dietary Allowances, 9th ed. (Washington DC: National Academy of Sciences,

1980), 46.



116 - 117 Lappe', Frances Moore, Diet for a Small Planet, tenth anniversary edition, Ballantine Books, New York, 1982 17,162.



118 Food and Nutrition Board, Vegetarian Diets, (Washington, DC: National Academy of Sciences, 1974), 2.



119 Wattenberg, Lee W. Cancer Research, April 1, 1995, "Inhibition of Carcinogenesis by Minor Dietary Constituents", Volume 52,

Number 7 (Supplement), p. 2090S



120 Journal of the American Dietetic Association, Jan 95. "Position of the American Dietetic Association: Cost-Effectiveness of

Medical Nutrition Therapy", Volume 95, Number 1, p. 88-91



121 - 123 U.S. Department of Health and Human Services; Office of Disease Prevention, Healthy People 2000, GPO, 1990.
124 For complete documentation, refer to: John McDougall, M.D. and Mary A. McDougall, The McDougall Plan, (Piscataway, NJ:

New Century, 1983); John McDougall, M.D., McDougall's Medicine, A Challenging Second Opinion (Clinton, NJ: New Win

Publishing, 1985), 75; John Robbins, Diet For A New America (Walpole, NH: Stillpoint, 1987)



125 Pimentel, et al, Handbook of Pest Management in Agriculture, 2d ed. (Boca Raton, FL: CRC Press, 1990).



126 - 128 David Pimentel, Cornell University, as quoted by Lisa Y. Lefferts and Roger Blobaum, "Eating as if the Earth Mattered," E

Magazine January/February 1992, 32.



129 Michael Fox and Nancy Wiswall, The Hidden Costs of Beef (Washington, DC: Humane Society ofthe United States, 1989), 25-

26.



130 Irvin Molotsky, "Animal Antibiotics Tied to Illnesses in Humans," NY Times, 22 Feb. 1987.



131 Hannah Holmes, "Eating Low on the Food Chain," Garbage, Jan./Feb. 1992, 35.



132 Lewis Regenstein, How to Survive in America the Poisoned (Herndon, VA: Acropolis Books, 1982), 173.



133 Jim Mason and Peter Singer, Animal Factories (New York: Harmony Books, 1990), 73.



134 vedi 102



135 Ibid



136 Irvin Molotsky, "Animal Antibiotics Tied to Illnesses in Humans," NY Times, 22 Feb. 1987.



137 Ibid



138 New York Times, 11 Feb. 1992.



139 Ibid



140 Jacobson, Michael, et al., Safe Food (Venice, CA: Living Planet Press, 199l), 77-78.



141 - 142 "A Brief Review of Selected Environmental Contamination Incidents with a Potential for Health Effects," prepared by the

Library of Congress for the Committee on Environment and Public Works, U.S. Senate (Aug. 1980), 173-174.


Rinunciare alla carne è una forma di solidarietà e responsabilità sociale. In un mondo che ha fame, il consumo di carne
costituisce uno spreco enorme: se oltre 820 milioni di persone soffrono la fame è anche perché gran parte del terreno
coltivabile viene riservato al foraggio per gli animali da carne. I prodotti agricoli a livello mondiale potrebbero essere
sufficienti a sfamare tutti, se non fossero in gran parte utilizzati per alimentare gli animali da allevamento.L'umanità rischia un
effetto a catena distruttivo: esaurimento di energia, di acqua potabile, di alimenti base per soddisfare consumismi alimentari
errati. I conti non tornano. Sei miliardi di abitanti, tre miliardi di bovini da macello (ogni chilo di carne brucia 20 mila litri
    d'acqua), 15 miliardi di volatili da alimentazione, produzione di combustibili dai cereali. Tra un po' non ci sarà più cibo.
    Grano, soia, riso, mais costano sempre di più e vanno a ingrassare gli animali da allevamento.
    Dobbiamo fermarci ora. Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta,
    verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. Non
    solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie. (Umberto Veronesi)
•             Scelta etica: gli animali sono esseri senzienti, capaci di provare sensazioni, emozioni, sentimenti; la
     catena produttiva della carne (allevamenti, mangimifici, impianti di macellazione e catene di distribuzione)
     li riduce però a cose. Affinché il prezzo della carne e dei derivati animali risulti compatibile con i livelli
     produttivi richiesti dal mercato, l’industria zootecnica ha infatti optato per l'allevamento di tipo intensivo.
     Nelle stalle industriali gli animali trascorrono quindi la propria breve "esistenza" costretti in spazi
     ridottissimi e sovraffollati, che rendono loro impossibile soddisfare ogni esigenza etologica. Ogni tanto si
     vedono delle vacche al pascolo, ma rappresentano una percentuale trascurabile degli animali da
     allevamento e che non sfugge, comunque, alla macellazione, né alla separazione dai figli appena nati. Nei
     mattatoi gli animali vengono abbattuti senza pietà, non esiste compassione che impedisca a chi uccide di
     fare il proprio "lavoro", gli animali sono solo oggetti da sfruttare e ammazzare. Nel corso della propria vita
     (80 anni in media), ogni italiano uccide per cibarsene circa 1.400 animali tra bovini, polli, tacchini e altri
     volatili, maiali, conigli, cavalli. Scelta ecologica: l'allevamento sia di tipo intensivo, sia di tipo estensivo (i
     grandi ranch degli Stati Uniti, o i pascoli nei Paesi del Sud del mondo) è chiaramente insostenibile dal punto
     di vista ecologico. La metà delle terre fertili del Pianeta viene infatti usata per coltivare cereali, semi
     oleosi, foraggi, proteaginose, destinati all’alimentazione degli animali "da carne". Inoltre, per dare spazio a
     nuovi pascoli e a nuovi terreni destinati a produrre cibo per gli animali, si distruggono ogni anno migliaia di
     ettari di foresta pluviale, il polmone verde del Pianeta, provocando così la desertificazione di immense
     porzioni di territorio. Latte e carne sono indiscutibilmente i "cibi" più dispendiosi, inefficienti e inquinanti
     che si possano concepire: oltre alla perdita di milioni di ettari di terra coltivabile (che potrebbero essere
     usati per coltivare vegetali per il consumo diretto degli umani) e all'uso indiscriminato della chimica, vi sono
     la questione dell'enorme consumo d'acqua in un Mondo irrimediabilmente assetato, il consumo di energia, il
     problema dello smaltimento delle deiezioni animali e dei prodotti di scarto, le ripercussioni sul clima,
     l'erosione del suolo, la desertificazione di vaste zone della Terra. Scelta salutistica: i pericoli per la salute
     umana derivanti dal consumo di alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte e latticini) sono molti.
     Negli ultimi anni il fenomeno BSE ha drammaticamente evidenziato come la manipolazione dell’uomo sulla
     natura abbia determinato effetti catastrofici, non solo sulla vita degli animali, ma anche sulla salute
     pubblica e sull’ambiente; e come, con gli attuali sistemi di nutrizione forzata e innaturale, che trasformano
     individui erbivori in carnivori e talvolta in cannibali, il fenomeno possa estendersi anche ad altri animali. Da
     sottolineare poi le svariate epidemie scoppiate, in tempi remoti e recenti, tra gli animali d'allevamento, che
     rappresentano un serio pericolo (in alcuni casi diventato realtà) di contagio animale-uomo. Negli
     allevamenti intensivi gli animali sono imbottiti di antibiotici e farmaci di vario genere, i pesci pescati nei
     mari sono un concentrato delle sostanze tossiche di cui le acque sono oggi "ricche". Anche evitando di porre
     l'attenzione sui pericoli descritti, una dieta basata su alimenti di origine animale resta comunque inadatta
     per l'organismo umano, determinando inoltre tutte le patologie degenerative che costituiscono le cause
     prime di morte nei Paesi ricchi. Scelta sociale: circa 24.000 persone muoiono ogni giorno per denutrizione o
     per malattie ad essa collegate. Di queste, circa 18.000 sono bambini. È questo, il problema di fondo: lo
     squilibrio nella distribuzione delle risorse. L'attuale disponibilità di derrate alimentari potrebbe consentire,
     a tutti gli abitanti del Pianeta, di assumere un numero sufficiente di calorie, proteine e altri nutrienti
     necessari. Le produzioni attuali di cereali e legumi sarebbero sufficienti a sfamare l'intera popolazione
     mondiale, se detti vegetali fossero direttamente consumati dagli umani, anziché essere utilizzati, con grave
     spreco, per nutrire gli animali da "allevamento": realizzando così una ridistribuzione equa delle risorse. Il
     problema della ridistribuzione delle risorse non è certamente causato dal solo spreco per lo smodato
     consumo di carne da parte dei Paesi ricchi: il problema è sicuramente più ampio, ma gli sprechi descritti vi
     contribuiscono in maniera significativa. Scelta economica: lo sviluppo tecnologico genera la diminuzione
     della forza lavoro necessaria e del prezzo delle materie prime, ma solo per economie di scala. I piccoli
     proprietari non dispongono dei capitali necessari agli ingenti investimenti che una tale forma di agricoltura
     richiede, si assiste quindi alla continua diminuzione delle aziende agricole a conduzione familiare e
     all'affermarsi di poche grandi imprese. Mentre nel passato si verificava la simbiosi tra la coltivazione della
     terra e l'allevamento di animali, a partire dagli anni '50-'60 - sulla scia di quanto già avveniva negli Stati
     Uniti - si è sviluppata in Europa la zootecnia intensiva, in cui gli animali "vivono" in grandi capannoni senza
     più alcun legame con la terra, i mangimi acquistati all'esterno, spesso anche da altri continenti. I prodotti
     della zootecnia costano poco sul mercato, ma se la produzione avvenisse in modo sostenibile (dal punto di
     vista ambientale, della salute del consumatore e del benessere degli animali) i costi risulterebbero almeno
     triplicati. Va considerato che l'attuale sistema non sopravvive senza le sovvenzioni pubbliche: ciò che il
     consumatore non spende al momento dell'acquisto viene speso quando paga le tasse, nella forma di
     sovvenzioni statali agli allevatori.
•           solesia99 Macellai vivisettori produttori di cosmetici cacciatori pellicciai dispongono di budget più o
         meno illimitati per promuovere (pubblicità) la propria azienda, prodotto o idea. Sono in genere
         rappresentati da associazioni di categoria, sono accreditati presso i media che puntualmente - e spesso
         gratuitamente - ne promuovono l'azione (talk show, programmi di intrattenimento, raccolta di fondi), sono
         protetti dal legislatore e per talune materie possono contare su appoggio politico e/o della chiesa (caccia,
         circo, etcetcetc). Diametralmente opposta è la situazione di chi difende i diritti degli animali. Gli attivisti
         per gli animali non dispongono di mezzi economici tali da contrastare il "messaggio" col quale gli assassini
         bombardano - quotidianamente - uomini e donne, che spesso ignorano la realtà o l'accettano come
         ineluttabile. Le apparizioni sui media sono rare. Gli attivisti NON sono chiamati ad esporre le motivazioni
         alla base del proprio agire, a replicare alle trasmissioni pseudoscientifiche, a partecipare a spettacoli che
         denunciano la tortura o il massacro di animali indifesi. Gli attivisti hanno strumenti di comunicazione
         insufficienti ed aiuti più o meno inesistenti. Il dramma animale viene così rivelato a singhiozzo, con rare
         manifestazioni, tavoli informativi o materiale cartaceo che il più delle volte, per sua caratteristica, non
         resta visibile per il tempo necessario, con conseguente fallimento degli intenti nonostante il costo
         sostenuto. GLI ATTIVISTI PER GLI ANIMALI POTREBBERO - PERÒ - FARSI SUPPORTO DELLA COMUNICAZIONE,
         rendendo possibile la trasmissione continuata e a costo zero di un messaggio "pubblicitario".



        Comprare Un Immobile con Annessi con Terreno Da poter Usare come sede del Partito EcoAnimalista e per
        attrezzare
        creare un centro sia per le attivita politiche , culturali sia un centro per Animali con attività di accoglienza e
        recupero, , per chi e' stato abbandonato ha subito torture, attrezzare un piccolo Ecovillaggio per l'accoglienza
        ,con energia autoprodotta ....un punto di partenza per quello che sarà fatto in favore degli animali e della
        natura a partire dalle idee che insieme potremmo sviluppare e diffondere , dove tutti usufruiscono di
        insegnamenti, ospitalità, informazione, amicizia, collaborazione, empatia, formazione riscoprire, rivendicare
        e potenziare la propria umanità nei confrontidell'ambiente e degli animalilo con lo scopo di promuovere e
        diffondere i principi della nonviolenza, tramite la promozione dell’alimentazione e della cultura vegetariana ,
        vegana e cioè un’alimentazione ed un modo di vivere che non prevedano nessun tipo di sfruttamento di esseri
        senzienti). Diffondere una cultura antispecista nella quale gli animali umani e non-umani, in quanto esseri
        senzienti, ossia coscienti e sensibili, hanno il diritto di nascere e vivere liberi. A tal fine la Il Partito
        EcoAnimalista opererà per promuovere una cultura che non permetta per alcun motivo di causare morte,
        violenza, sofferenza, sfruttamento, alterazione biologica, danneggiamento degli esseri umani e non umani e
        del                               loro                               habitat                             naturale.
        Le attività del Partito EcoAnimalista e le sue finalità sono ispirate a principi di pari rispetto e dignità tra
        animali umani e non umani con il fine ultimo di promuovere una convivenza pacifica e tollerante verso ogni
        forma di vita, di amore e rispetto verso l’ambiente che ci circonda, nonché la promozione di una libera
        informazione al riguardo. Il Partito EcoAnimalista ha inoltre lo scopo di favorire e sostenere i principi
        dell’ecologia profonda,la decrescita Felice , la conservazione ambientale, anche con tecniche innovative,
        prive di crudeltà nei confronti di esseri senzienti e di sopraffazione della natura e dei suoi cicli.
        Il Partito EcoAnimalista sosterrà la ricerca scientifica solo se finalizzata a diminuire l’impatto dell’uomo sulla
        natura e sugli altri animali e ad avviare processi di convivenza pacifica e/o simbiotica per il mutuo beneficio
        delle specie, in ogni fase della loro vita e dei loro cicli vitali.

        http://www.facebook.com/pages/Partito-EcoAnimalista-Ufficiale/199742766715654




•



    •
         COMMENTI
    •            solesia99 Gruppi Locali " Partito EcoAnimalista Sieti Invitati ..tutti i Simpatizzanti a Creare un Gruppo
         Locale del Partito EcoAnimalista . ".Agire Localmente Pensare Globalmente" a Partecipare alle attivita
         Nazionali ...work in progress ..basta un piccolo impegno per portare avanti questo progetto ..ma dovrete
         dedicare un po di tempo a questo potete iniziare creando..... una pagina facebook del vostro gruppo
         Locale .(Per chi non sa come fare chieda informazioni e facilissimo ).e mettete il link in questa pagina
         .....http://www.facebook.com/pages/Gruppi-Locali-Partito-EcoAnimalista/269194609790348?sk=wall .....
         invitate i vostri amici locali ... e vedrete che in poco tempo ci saranno molti simpatizzanti a cui potete
         cercare ..la Partecip..Azione e insieme iniziare a condividere , diffondere , raccogliere risorse economiche
per l'organizzazione del Progetto " link ufficiale "http://www.facebook.com/PartitoEcoAnimalistaUfficiale
    http://www.facebook.com/assembleacostituentepartitoecoanimalista ..............saluti Alessio Nanni
•           solesia99 OBJECTIVES OF THE ECO-PARTY ANIMALS: The Party aims to unite women and men,
    committed to working together in the political arena to defend the interests of animals in the company
    system and their utiilizzo for profit to the economy. Is created to support the responsible management and
    protection for all forms of life on this planet: the Ecosystem: Animals, Plants and Atmosphere ... everything
    around us. Last but not least ... the Human Being. The Party is committed to an Ethics of Sustainability
    Guidance "respect-based". Its priorities include: • Animal protection and promotion of those interests •
    Raising awareness and promoting the processing of animal welfare • Improve the relationship between man
    and animal • Replacement of animal experiments to be doctor and ethically acceptable methods • The
    strengthening of a sustainable, ethical principles based on Italian • Protection and promotion of natural
    habitats of animals • Promote an innovative, environmentally and socially acceptable ethically Swiss •
    Supporting a sustainable energy policy with the involvement of innovative ideas and environmental Happy
    decrease • New jobs and new industrial policies (Green Economy, Green Jobs) • Climate, Energy and the
    nuclear issue • Ethics and Legality • Common goods • Cultural Production and the web • Landscape and
    Cultural Heritage • the quality of life, Right to Health: Welfare • Freedom to move in an environmentally
    friendly way: Mobility and Social Infrastructure Gains • Investing in the Future: Schools, Universities,
    Research, Education and Innovation • Agriculture and Rural World • Biodiversity • Waste: reduce, reuse,
    recycling and waste collection. • Government of the Territory: Right to the City, Housing Rights, Stop the
    consumption of Soil • Fight against Poverty and International Cooperation • Tax is fairer: Combating tax
    evasion, tax cuts • New Rights: Peace, Nonviolence, Human Rights, Civil Rights, Equal Opportunities •
    Europe of the Regions, autonomy, minorities • Animal Rights Towards an Ecological Society Cultural
    Revolution. And nowvery widespread and shared views that the present world as a whole has reached the
    end of an era with a dramatic apocalypse and full of contradictions in his force field produces so much
    destruction and little creation. L 'utopia alternative is based on credible force that can model a "ecological
    society" alternative to the "consumer society" The current model of the company has downsized think el
    'action man' s, referring to a heavy material that has no connection with the body man 's being pure
    "quantity", losing every principle of dynamic consistency of all relations, natural and social set-up by 'man.
    Our commitment is to try to regain selection criteria commensurate with the recognition of the cosmic
    complexities of the human subject: So the general rule should be that of defining "qualitative" the design of
    the Company. The "Ecological Society" and "utopian society" that actually built by 'desire for truth, freedom,
    justice. Sincerely. Alessio Nanni
•           solesia99 Descrizione Work in progress Il Partito EcoAnimalista) unisce le persone, impegnati a
    lavorare insieme per gli interessi degli animali nella politica, nell'economia e nella società. Si alza per una
    gestione responsabile e degna di tutta la vita (animali, esseri umani e l'ambiente). Il Partito EcoAnimalista è
    impegnato in un etica, sostenibilità e atteggiamento rispetto-based. Le sue priorità includono: •Protezione
    degli animali e la promozione di tali interessi •Sensibilizzazione e promozione di un trattamento di
    benessere degli animali •Migliorare il rapporto tra uomo e animale •Sostituzione degli esperimenti su
    animali da medico ed eticamente accettabili metodi •Il rafforzamento di una sostenibile, principi etici
    basata sull'agricoltura Italiana •Protezione e promozione degli habitat naturali degli animali •Promuovere
    un'economia innovativa, rispettosa dell'ambiente e socialmente accettabile eticamente svizzero •Sostenere
    una politica energetica sostenibile con il coinvolgimento di idee innovative e ambientale Decrescita Felice
    •Nuovi lavori e nuove politiche industriali (Green Economy, Green Jobs) •Clima, Energia e questione
    nucleare •Etica e Legalità •Beni comuni •Produzione culturale e web •Paesaggio e Beni Culturali •Qualità
    della vita, Diritto alla Salute, Welfare •Libertà di muoversi in modo ecologico: Mobilità e Infrastrutture
    Sociali Utili •Investire sul futuro: Scuola, Università, Ricerca, Formazione ed Innovazione •Agricoltura e
    Mondo Rurale •Biodiversità •Rifiuti: riduzione, riuso, riciclo e raccolta differenziata. •Governo del
    Territorio: Diritto alla Città, Diritto alla Casa, Stop al Consumo di Suolo •Lotta alla Povertà e Cooperazione
    Internazionale •Fisco più equo: Lotta all’evasione fiscale, riduzione delle tasse •Nuovi Diritti: Pace,
    Nonviolenza, Diritti Umani, Diritti Civili, Pari Opportunità •Europa delle Regioni, autonomie, minoranze
    •Diritti degli AnimaliLa Rivoluzione Culturale Verso una Societa Ecologica . E opinione ormai largamemte
    diffusa e condivisa che il mondo attuale nel suo insieme abbia raggiunto la fine di un epoca con un
    apocalisse drammatica e piena di contraddizioni le sue forze in campo producono tanta distruzione e poca
    creazione . L' alternativa è l'utopia fondata su forze credibili che possono progettare una “Societa Ecologica
    “alternativa alla “Societa dei Consumi “ Il modello attuale della società ha ridimensionato il pensare e l'
    agire dell' uomo , facendo riferimento ad una materialita pesantem che non ha connessione con il corpo dell'
    uomo essendo pura “quantità” ,perdendo ogni consistenza dinamica di principio di ogni relazione , naturale
    e sociale instaurabile dall' uomo . Riappropriarsi di criteri di scelta ccommisurata al riconoscimento della
    complessita cosmica del soggetto umano dunque il criterio generale deve essere quello della definizione “
    Qualitativa “ della progettazione della Società. La “ Società Ecologica “ é la “Societa Utopica “ quella
    realmente costruita dall' aspirazione alla Verita alla Liberta alla Giustizia Alessio Nanni Missione Il Partito
    EcoAnimalista) unisce le persone, impegnati a lavorare insieme per gli interessi degli animali nella politica,
    nell'economia e nella società. Si alza per una gestione responsabile e degna di tutta la vita (animali, esseri
    umani e l'ambiente). Il Partito EcoAnimalista è impegnato in un etica, sostenibilità e atteggiamento rispetto-
based. Le sue priorità includono: •Protezione degli animali e la promozione di tali interessi
    •Sensibilizzazione e promozione di un trattamento di benessere degli animali •Migliorare il rapporto tra
    uomo e animale •Sostituzione degli esperimenti su animali da medico ed eticamente accettabili metodi •Il
    rafforzamento di una sostenibile, principi etici basata sull'agricoltura Italiana •Protezione e promozione
    degli habitat naturali degli animali •Promuovere un'economia innovativa, rispettosa dell'ambiente e
    socialmente accettabile eticamente svizzero •Sostenere una politica energetica sostenibile con il
    coinvolgimento di idee innovative e ambientale Decrescita Felice •Nuovi lavori e nuove politiche industriali
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    •Libertà di muoversi in modo ecologico: Mobilità e Infrastrutture Sociali Utili •Investire sul futuro: Scuola,
    Università, Ricerca, Formazione ed Innovazione •Agricoltura e Mondo Rurale •Biodiversità •Rifiuti:
    riduzione, riuso, riciclo e raccolta differenziata. •Governo del Territorio: Diritto alla Città, Diritto alla Casa,
    Stop al Consumo di Suolo •Lotta alla Povertà e Cooperazione Internazionale •Fisco più equo: Lotta
    all’evasione fiscale, riduzione delle tasse •Nuovi Diritti: Pace, Nonviolenza, Diritti Umani, Diritti Civili, Pari
    Opportunità •Europa delle Regioni, autonomie, minoranze •Diritti degli AnimaliLa Rivoluzione Culturale
    Verso una Societa Ecologica . E opinione ormai largamemte diffusa e condivisa che il mondo attuale nel suo
    insieme abbia raggiunto la fine di un epoca con un apocalisse drammatica e piena di contraddizioni le sue
    forze in campo producono tanta distruzione e poca creazione . L' alternativa è l'utopia fondata su forze
    credibili che possono progettare una “Societa Ecologica “alternativa alla “Societa dei Consumi “ Il modello
    attuale della società ha ridimensionato il pensare e l' agire dell' uomo , facendo riferimento ad una
    materialita pesantem che non ha connessione con il corpo dell' uomo essendo pura “quantità” ,perdendo
    ogni consistenza dinamica di principio di ogni relazione , naturale e sociale instaurabile dall' uomo .
    Riappropriarsi di criteri di scelta ccommisurata al riconoscimento della complessita cosmica del soggetto
    umano dunque il criterio generale deve essere quello della definizione “ Qualitativa “ della progettazione
    della Società. La “ Società Ecologica “ é la “Societa Utopica “ quella realmente costruita dall' aspirazione
    alla Verita alla Liberta alla Giustizia Alessio Nanni Premi OBJECTIVES OF THE ECO-PARTY ANIMALS: The Party
    aims to unite women and men, committed to working together in the political arena to defend the interests
    of animals in the company system and their utiilizzo for profit to the economy. Is created to support the
    responsible management and protection for all forms of life on this planet: the Ecosystem: Animals, Plants
    and Atmosphere ... everything around us. Last but not least ... the Human Being. The Party is committed to
    an Ethics of Sustainability Guidance "respect-based". Its priorities include: • Animal protection and
    promotion of those interests • Raising awareness and promoting the processing of animal welfare • Improve
    the relationship between man and animal • Replacement of animal experiments to be doctor and ethically
    acceptable methods • The strengthening of a sustainable, ethical principles based on Italian • Protection
    and promotion of natural habitats of animals • Promote an innovative, environmentally and socially
    acceptable ethically Swiss • Supporting a sustainable energy policy with the involvement of innovative ideas
    and environmental Happy decrease • New jobs and new industrial policies (Green Economy, Green Jobs) •
    Climate, Energy and the nuclear issue • Ethics and Legality • Common goods • Cultural Production and the
    web • Landscape and Cultural Heritage • the quality of life, Right to Health: Welfare • Freedom to move in
    an environmentally friendly way: Mobility and Social Infrastructure Gains • Investing in the Future: Schools,
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    reduce, reuse, recycling and waste collection. • Government of the Territory: Right to the City, Housing
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    Combating tax evasion, tax cuts • New Rights: Peace, Nonviolence, Human Rights, Civil Rights, Equal
    Opportunities • Europe of the Regions, autonomy, minorities • Animal Rights Towards an Ecological Society
    Cultural Revolution. And nowvery widespread and shared views that the present world as a whole has
    reached the end of an era with a dramatic apocalypse and full of contradictions in his force field produces
    so much destruction and little creation. L 'utopia alternative is based on credible force that can model a
    "ecological society" alternative to the "consumer society" The current model of the company has downsized
    think el 'action man' s, referring to a heavy material that has no connection with the body man 's being pure
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    Our commitment is to try to regain selection criteria commensurate with the recognition of the cosmic
    complexities of the human subject: So the general rule should be that of defining "qualitative" the design of
    the Company. The "Ecological Society" and "utopian society" that actually built by 'desire for truth, freedom,
    justice. Sincerely.
•           Appello all' Umanita a superare la cultura della bistecca nel corso del ventunesimo secolo ,lo smantellamento del
    Complesso Bovino globale e l' eliminazione della carne dalla dieta umana
    sono un obbiettivo fondamentale dei prossimi decenni ,se vogliamo avere qualche speranza di rimettere in salute il pianeta
    e di dare nutrimento alla popolazione umana in continua crescita .
    L' eliminazione della carne dalla dieta umana segnerebbe una svolta dal punto di vista antropologico nella storia della
    consapevolezza umana.Superando la cultura della bistecca . Si forgerebbe un nuovo contratto sociale , basato sulla
    protezione della salute della biosfera , sull'impegno a sostentare altri esseri umani e sull' interesse per il benessere delle
creature con cui condividiamo il pianeta .La Mitologia della carne è stata utilizzata continuamente per affermare il dominio
maschile , sottolineare le differenze di classe, promuovere gli interessi del nazionalismo e del colonialismo , perpetuare la
disuguaglianza sociale e lo sfruttamento economico su scala mondiale . Da Ecocidio Di @[1522915381:Jeremy Rifkin]

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Miliardi di buoni motivi per essere vegan

  • 1. miliardi di buoni motivi per essere vegan: un'illuminante serie di cifre che illustrano quanta sofferenza e orrore stanno dietro alla produzione di una bistecca (ma anche latte e formaggi, uova, lana etc.). Ancora un ringraziamento a Plan per avercele fornite. Percentuale dei terreni agricoli usati in USA per produrre carne: 56% Percentuale di avena coltivata negli USA consumata negli allevamenti: 95% Percentuale di soia coltivata negli USA consumata negli allevamenti: 90% (1) Percentuale di mais coltivato negli USA consumata negli allevamenti: 80% (2) Percentuale del grano coltivato negli USA consumata negli allevamenti: 70% (3) Quantita' del grano esportato dagli USA consumata negli allevamenti: 66% (4) Percentuale del grano consumato nel mondo dagli animali d'allevamento: 38% (5) Ogni quanto un bambino muore per malnutrizione/denutrizione:ogni 2.3 secondi (6) Numero dei bambini che muoiono ogni giorno per malnutrizione/denutrizione: 38.000 (7) Numero delle persone che moriranno quest'anno per malnutrizione/denutrizione: 20.000.000 (8) Numero di umani che potrebbero essere nutriti utilizzando la terra, l'acqua e l'energia attualmente destinate agli allevamenti, se gli americani riducessero il loro consumo di carne del 10%: 100.000.000 (9) Numero di umani che potrebbero nutrirsi con il grano e la soia attualmente destinati agli animali degli allevamenti:1.300.000.000 Numero delle persone che potrebbero essere nutrite con la soia e il grano utilizzati per produrre manzo, pollo, e prodotti caseari acquistati da un consumatore americano medio ogni anno: 7 (10) Numero di vegani che potrebbero nutrirsi usando la superficie di terreno necessaria ad alimentare 1 persona che consuma carne: 20 PRODUZIONE Quantita' di terreno coltivato in USA per produrre vegetali: 4 milioni di acri (11) Quantita' di terreno coltivato in USA per produrre frutta e noci: 5 milioni di acri (12) Percentuale del terreno coltivato in USA per alimentare gli animali d'allevamento: 56 milioni di acri (13) Ammontare della crescita della popolazione globale dei bovini durante gli ultimi 40 anni: 100% (14) Ammontare della crescita della popolazione globale dei volatili durante gli ultimi 40 anni: 200% (15) Rapporto animali allevati/persone: tre a uno (16) Anestetico generalmente usato per la castrazione dei maiali: nessuno (17) Soluzione per le arie insalubri che si respirano negli allevamenti di maiali: "...indossare l'apposita maschera ogni volta che si entra nei locali." (18) Su 1.324 galline trasportate al macello, ne muoiono d'infarto: meta' (19) Eta' di queste galline (morte d'infarto): otto settimane (20) Numero piu' economicamente vantaggioso di galline da cova che in un allevamento intensivo e' permesso chiudere in una gabbia di 30.5 per 50.8 centimetri: cinque (21) Tempo trascorso in queste condizioni da una gallina per deporre un solo uovo: oltre 24 ore (22) Numero di animali macellati ogni anno in USA per produrre carne, latte e uova: oltre 6 miliardi (23) Quantita' di materie prime, combustibili fossili compresi, consumata dalle industrie agricole, del legname e minerarie dal 1977 a oggi, in USA per destinarla agli allevamenti:1/3 (24) Chili di grano e soia necessari per produrre 1 chilo di cibo da: Bovino: 16 Maiale: 6 Tacchino: 4 Pollo/Uova: 3 (25)
  • 2. Percentuale elementi nutritivi perduti destinando grano e soia agli allevamenti: Proteine: 90% Carboidrati: 99% Fibre:100% (26) Costo al chilo di una proteina di frumento: 6.6 dollari Costo al chilo di una proteina di carne bovina: 67 dollari Costo al chilo di una proteina di carne bovina, se i cittadini degli USA cessassero di pagare tasse per finanziare il consumo d'acqua da parte degli allevamenti: 396 dollari I produttori di carne, formaggi e uova informano i consumatori che: gli alimenti di origine animale rappresentano 2 dei 4 gruppi base alimentari molto popolari fino a pochi anni fa I produttori di carne, formaggi e uova NON informano i consumatori che: originariamente (prima che queste industrie esercitassero un enorme pressione politica a vantaggio dei propri prodotti) i gruppi alimentari basilari ufficiali erano 12 Apertura alare media di una gallina Leghorn: 66 centimetri Spazio disponibile per l'apertura alare nelle gabbie utilizzate negli allevamenti: 15 centimetri Numero di maiali del peso superiore ai 320 chili mediamente alloggiati in uno spazio delle dimensioni di un letto matrimoniale negli allevamenti: 3 Motivo per il quale la carne di vitello e' tenera: ai vitelli viene impedito di muovere un solo passo Motivo per il quale la carne di vitello e' bianca: i vitelli vengono appositamente alimentati con una dieta che provoca l'anemia McDonald pubblicizza: 60 miliardi di hamburger venduti McDonald non pubblicizza: 50 milioni di animali macellati Il clown della McDonald, Ronald, racconta ai bambini che: gli hamburger crescono nei campi e adorano essere mangiati Il clown della McDonald, Ronald, NON racconta ai bambini che: gli hamburger sono mucche d'allevamento, alle quali e' stata tagliata la gola con un machete o e' stato spappolato il cervello a martellate Primo attore assunto per interpretare la parte di Ronald McDonald: Jeff Juliano Dieta attualmente adottata da Jeff Juliano: vegetariana Numero di animali uccisi ogni ora in USA per produrre carne: 500.000 Occupazione con il piu' alto tasso di turnover dei lavoratori in USA: operai dei macelli Occupazione con il piu' alto tasso di incidenti a danno dei lavoratori in USA: operai dei macelli Spesa necessaria a stordire un animale prima di macellarlo, usando una pistola a proiettile captivo, per rendere l'esecuzione indolore: 1 penny Motivazione addotta dall'industria della carne per il mancato uso della pistola a proiettile captivo: troppo costoso Valutazione dei veterinari della possibilita' di allevare bestiame privo di parassiti: "...praticamente impossibile'' (27) Principale causa di blocchi renali nei bambini nordamericani: E. coli Percentuale di carni vendute nei supermercati nordamericani infette da E. coli: 4% (28) Tempo necessario ad un campylobacter per infettare tutti i 20.000 polli di un allevamento: pochi giorni (29) Percentuale della superficie complessiva della terra destinata al pascolo per gli allevamenti: meta' (30) Percentuale delle coltivazioni americane che producono alimentazione per gli allevamenti: 64% (31) Chili di prodotti commestibili che possono essere prodotti utilizzando un acro di terra: Ciliege: 2.267 Fagioli verdi: 4.536 Mele: 9.071 Carote: 13.607 Patate: 18.143 (32) Pomodori: 22.679 Sedano: 27.215 (32) Chili di carne che possono essere "prodotti" utilizzando un acro di terra: 113 (32) CONSUMO ENERGETICO
  • 3. Durata delle riserve petrolifere mondiali se tutti gli umani adottassero una dieta carnivora: 13 anni Durata delle riserve petrolifere mondiali se tutti gli umani adottassero una dieta vegetariana: 260 anni Principale motivo dell'intervento militare degli USA nel Golfo Persico: dipendenza dal petrolio straniero Barili di petrolio importati ogni giorno dagli USA: 6.800.000 Percentuale di ritorno energetico (come energia alimentare per energia fossile consumata) della piu' efficiente allevamento per la produzione di carne: 34.5% Percentuale di ritorno energetico (come energia alimentare per energia fossile consumata) della meno efficiente coltivazione per la produzione di vegetali: 328% Percentuale di materie prime attualmente destinate dagli USA ai settori legati a soddisfare la dieta carnivora: 33 % Percentuale di materie prime attualmente destinate dagli USA ai settori legati a soddisfare la dieta vegetariana: 2% Calorie di combustibile fossile consumate per produrre 1 caloria di proteine dalla carne: 78 (33) Calorie di combustibile fossile consumate per produrre 1 caloria di proteine dalla soia: 2 (34) Quantita' di energia consumata dall'agricoltura americana destinandola agli allevamenti: quasi meta' (35) Energia consumata per produrre 1 chilo di carne da animali nutriti con grano: 7,5 litri di benzina (36) CONSUMO DELLE ACQUE Litri d'acqua necessari alla produzione californiana di 0,45 kili di Pomodori: 193 Lattuga: 193 Patate: 200 Frumento: 208 Carote: 277 Mele: 546 Aranci: 546 Uva: 586 Latte: 1.093 Uova: 4.575 Pollo: 6.888 Maiale: 14.910 Manzo: 47.700 (37) Tempo impiegato da una persona per consumare 47.000 litri d'acqua facendosi la doccia (al ritmo di 5 doccie alla settimana, della durata di 5 minuti, con un flusso d'acqua di 4 galloni al minuto): un anno Quantita' d'acqua mediamente utilizzata per alimentare un bovino in un allevamento: sufficiente a farci galleggiare un sommergibile EROSIONE Quantita' del terreno coltivabile distrutta in USA ogni anno a causa dell'erosione del suolo: 1.600.000 ettari Quantita' di terreno coltivabile attualmente distrutto in USA: piu' di 5 miliardi di tonnellate (41) Quantita' del terreno coltivabile resa permanentemente improduttiva in USA a causa dell'eccessiva erosione del suolo: un terzo (42) Chili di terreno coltivabile perduti per produrre 1 solo chilo di bistecca: 16 (43) Quantita' di terreno coltivabile attualmente distrutto nel mondo: 26 miliardi di tonnellate (44) Spese direttamente e indirettamente provocate ogni anno in USA dall'erosione del suolo e dalla desertificazione: 44 miliardi di dollari (45) Tempo necessario in natura per la formazione di 1 cm quadrato di terreno coltivabile: dai 1200 ai 6500 anni Causa storica della scomparsa di molte grandi civilta': erosione del suolo (46) Numero di acri di foresta che sono stati abbattuti in USA per creare pascoli destinati agli allevamenti necessari a sostenere una dieta carnivora: 260.000.000 Ogni quanto scompare un acro di alberi in USA: ogni 8 secondi Quantita' di alberi salvati ogni anno da ciascun individuo che adotta una dieta vegana: 1 acro Stima della superficie delle foreste pluviali distrutte ogni anno: 324.000 chilometri quadrati Principale causa della distruzione delle foreste pluviali: consumo di carne in USA
  • 4. Frequenza attuale dell'estinzione di specie, principalmente a causa della distruzione delle foreste amazzoniche e dei relativi habitat: una ogni 60 minuti DESERTIFICAZIONE Paesi maggiormente colpiti dalla desertificazione: tutti quelli in cui si allevano bovini a scopo alimentare, compresa la meta' di USA, America Centrale, America Meridionale, Australia e Africa sub-sahariana (47) Percentuale di superficie terrestre resa improduttiva dalla desertificazione ogni anno: 52 milioni di acri (48) Percentuale totale della superficie terrestre desertificata: 29% (49) Cinque principali cause della desertificazione: allevamenti intensivi, agricoltura intensiva, tecniche d'irrigazione inadeguate, deforestazione e prevenzione della riforestazione (50) Fattore che contribuisce principalmente, in tutti cinque i casi: produzione di carne (51) FORESTE Stima dell'area di foreste pluviali distrutta ogni anno: 323.700 chilometri quadrati (52) Numero di specie in estinzione a causa della distruzione delle foreste pluviali e dei relativi habitat: 1000 all'anno (53) Quantita' delle medicine usate attualmente ottenute dalle piante: un quarto (54) Principale causa della distruzione delle foreste pluviali in America Centrale: produzione di carne (55) Percentuale delle foreste pluviali abbattute per fare spazio ai pascoli per il bestiame d'allevamento in America Centrale: 25% (56) Valore monetario prodotto in natura da un ettaro di foresta pluviale in 50 anni di raccolti: 6.330 dollari (57) Valore monetario prodotto da un ettaro di foresta pluviale abbattuta e utilizzata per il pascolo in 50 anni di produzione di carne: 2.960 dollari (58) BIOSSIDO DI CARBONIO Percentuale prodotta dall'uso di combustibili fossili sulla quantita' globale di emissioni di carbon dioxide: due terzi Quantita' di combustibili fossili utilizzati per produrre la carne consumata mediamente da una famiglia americana in un anno: 750 litri (59) Quantita' di biossido di carbonio rilasciata nell'atmosfera da 750 litri di combustibili fossili: 2 tonnellate (60) Quantita' di biossido di carbonio mediamente rilasciata nell'atmosfera da un'automobile americana in sei mesi: 2.5 tonnellate (61) Stima del rilascio nell'atmosfera di biossido di carbonio durante la produzione di una bistecca: pari alla quantita' prodotta per 40 chilometri una macchina americana (62) Quantita' di biossido di carbonio prodotta dal 1970 da una foresta rasa al suolo e bruciata per creare pascoli per gli allevamenti: 1.4 miliardi di tonnellate (63) METANO Quantita' di metano prodotta dagli animali d'allevamento nella produzione di 2 chili di carne prodotta: 1 chilo (64) Quantita' di metano prodotta in un anno da tutti gli animali d'allevamento del mondo in un anno: 100 milioni di tonnellate (65) Percentuale della quantita' mondiale di emissioni di metano direttamente attribuibile agli animali d'allevamento: 20% (66) Escrementi prodotti ogni giorno in USA dai polli: 120 milioni di chilogrammi
  • 5. Produzione di escrementi da parte della popolazione globale degli USA: 5.500 chili al secondo Produzione di escrementi da parte del bestiame allevato negli USA: 113.500 chili al secondo Quantita' di rifiuti non riciclabili prodotti in un anno negli USA dagli allevamenti: 1 miliardo di tonnellate Concentrazione degli escrementi degli animali negli allevamenti, rispetto a quella degli stessi animali in natura: da dieci a diverse centinaia di volte piu' concentrata ACQUA Consumatore di piu' della meta' di tutta l'acqua utilizzata nella produzione globale degli USA: industria della carne Acqua necessaria a produrre 1 chilo di frumento: 190 litri Acqua necessaria a produrre 1chilo di carne: 19.000 litri Costo medio di un hamburger se l'acqua utilizzata dagli allevamenti non fosse pagata dalle tasse dei cittadini degli USA: 70 dollari al chilo Produzione di escrementi da parte degli animali d'allevamento in USA: 105.000 chili al secondo (67) Quantita' di escrementi prodotta da 10.000 animali d'allevamento: pari a quella prodotta da una citta' di 110.000 abitanti (68) MALATTIE CARDIACHE Principale causa di morte in USA: malattie cardiache (72) Esperienza della maggior parte delle persone sofferenti di malattie cardiache che hanno seguito il programma del Dr. Dean Ornish (basato su una dieta vegetariana a bassissimo contenuto di grassi): riduzione degli ateromi coronarici (73) Ogni quanto si verifica un attacco cardiaco in USA: ogni 25 secondi (74) Ogni quanto si muore a causa di un attacco cardiaco in USA: ogni 45 secondi (75) Persone che in USA moriranno per malattie cardiache: 50% (76) Rischio di morire a causa di un attacco cardiaco per l'americano medio che non consuma carne: 15% (77) Rischio di morire a causa di un attacco cardiaco per l'americano medio che non consuma ne' carne, ne' latticini, ne' uova: 4% (78) A una riduzione del 10% del consumo di carne corrisponde una riduzione del rischio d'infarto del: 10% (79) A una riduzione del 50% del consumo di carne 50% corrisponde una riduzione del rischio d'infarto del: 45% (80) Eliminando il consumo di carne si ottiene una riduzione del rischio d'infarto del: 90% (81) Spesa annuale degli USA per curare le malattie cardiache: 135 miliardi di dollari COLESTEROLO Aumento del livello di colesterolo nel sangue consumando 1 uovo al giorno: 12% (82) Aumento del rischio di attacco cardiaco conseguente ad un'incremento del 12% del livello di colesterolo nel sangue: 24% (83) Livello medio del colesterolo nel sangue dei consumatori di carne: 210 mg/dl (84) Possibilita' di morire d'infarto per gli individui di sesso maschile il cui livello di colesterolo nel sangue e' parti a 210 mg/dl: superiore al 50% (85) Percentuale di colesterolo necessaria per garantire la salute umana: zero -- lo produce il nostro corpo (86) Principali alimenti contenenti grassi e colesterolo nella dieta Occidentale: carne, prodotti caseari e uova (87) Il rischio di morire a causa di malattie derivate dall'indurimento delle arterie per chi non consuma alimenti saturi di grassi e colesterolo: 5%
  • 6. Colesterolo contenuto mediamente in un uovo: 275 mg (88) Colesterolo contenuto mediamente in un pollo: 25 mg in 28 grammi (89) Colesterolo contenuto mediamente in una bistecca: 25 mg in 28 grammi (90) Porzioni di carne a piu' alto contenuto di colesterolo: i tagli 'magri' (91) Colesterolo presente in cereali, legumi, frutta, vegetali, semi e noci: zero (92) Possibilita' di morire d'infarto se non si consuma colesterolo: 4% (93) LATTE Numero di antibiotici ammessi nel latte venduto in USA: 80 (94) Numero di antibiotici la cui presenza nel latte venduto in USA viene controllata: 4 (95) Infezioni umane resistenti a qualsiasi tipo di antibiotico: "...in rapido aumento..." (96) Principale fonti di esposizione alla diossina per gli umani: carne, latticini, uova e pesce (97) Casi di carenza di calcio provocata da un insufficiente apporto di calcio nella dieta umana: nessuno (98) Unico mammifero che consuma il latte di un'altra specie dopo essere stato svezzato: umani Periodo di maggior crescita negli umani: infanzia Alimentazione naturale per i neonati di ogni mammifero: latte materno Quantita' di calorie assunte tramite le proteine del latte materno: 5% (99) Uno degli enzimi necessari a digerire il latte vaccino: lattasi Condizione causata dalla mancanza di lattasi: intolleranza al lattosio (che provoca crampi, gonfiori e diarrea a seguito del consumo di latticini) (100) Persone attualmente intolleranti al lattosio: 20% dei Caucasici e piu' del 90% degli originari dell'Africa e dell'Asia (101) Slogan originale della campagna pubblicitaria dei produttori di latte: ''Everybody needs milk (Tutti hanno bisogno di latte)'' Definizione data dalla Federal Trade Commission allo slogan 'Everybody needs milk: "Falso, fuorviante ed ingannevole" L'industria casearia informa i consumatori che: 'il latte intero contiene il 3.5% di grassi' L'industria casearia NON informa i consumatori che: questo 3.5% viene stimato in base al peso, e la maggior parte del peso del latte consiste in acqua Quantita' di calorie presenti nel latte intero sotto forma di grassi: 50% L'industria casearia informa i consumatori che: 'il latte e' un alimento naturale' L'industria casearia NON informa i consumatori che: il latte e' un alimento assolutamente naturale per i VITELLI, che hanno quattro stomaci, raddoppiano il proprio peso in 47 giorni ed arrivano a pesare 140 chili entro il primo anno d'eta' CALCIO Malattie collegate al consumo eccessivo di proteine animali: osteoporosi (102) e blocchi renali (103) Numero di casi di osteoporosi e malattie del fegato negli USA: decine di milioni Perdita media di calcio in donne di 65 anni che consumano carne: 35% (104) Perdita media di calcio in donne di 65 anni vegetariane: 18% (105) CANCRO Spesa annua in USA per combattere il cancro: 70 miliardi di dollari (106)
  • 7. Percentuali dei cancri provocati dalle abitudini alimentari: 40% (107) Fotografie generalmente utilizzate nelle pubblicita' delle uova: ragazze in costumi da bagno che enfatizzano la forma dei seni Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano quotidianamente uova rispetto a donne che consumano uova meno di una volta alla settimana: 2.8 volte maggiore (108) Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano burro e formaggi 2-4 volte alla settimana rispetto a donne che consumano burro e formaggi meno di una volta alla settimana: 3.2 volte maggiore (109) Aumento del rischio di cancro alla mammella per le donne che consumano quotidianamente carne rispetto a donne che consumano carne meno di una volta alla settimana: 3.8 volte maggiore (110) Parte della gallina responsabile della produzione delle uova: ovaie Aumento del rischio di morire per un cancro alle ovaie per le donne che consumano uova 3 o piu' uova alla settimana rispetto a donne che consumano uova meno di 1 volta alla settimana: 3 volte maggiore (111) Alimenti che la popolazione maschile degli USA e' condizionata a considerare "virili": prodotti di origine animale Aumento del rischio di morire per un cancro alla prostata per gli uomini che consumano carne, formaggi, uova e latticini rispetto a uomini che consumano questi cibi raramente o mai: 3.6 volte maggiore (112) Popolazioni mondiali al cui alto consumo di carne non corrispondono alte percentuali di cancro al colon: nessuna Popolazioni mondiali al cui basso consumo di carne non corrispondono basse percentuali di cancro al colon: nessuna PROTEINE Percentuale di calorie nelle proteine di: Spinaci: 49% Zucchini: 28% Cipolle: 16% Riso: 8% Broccoli: 47% Pomodori: 18% Oatmeal: 16% Funghi: 38% Arachidi: 18% Noci: 13% Lattuga: 34% Frumento: 17% Patate: 11% Riso: 8% Percentuale di calorie che la World Health Organization consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 4.5% (113) Percentuale di calorie che il Food and Nutrition Board consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 6% (114) Percentuale di calorie che il National Research Council consiglia di assumere quotidianamente attraverso le proteine: 8% (115) Malattia provocata da un consumo proteico insufficiente: kwashiorkor Numero di casi di kwashiorkor in USA: nessuno Malattia provocata da un consumo proteico eccessivo: osteoporosi e malattie del fegato Numero di casi di osteoporosi e malattie del fegato in USA: decine di milioni Studioso che ha reso popolare l'idea di combinare le proteine: Frances Moore Lappe (116) Conclusione finale della ricerca condotta da Frances Moore Lappe per definire una sana dieta vegetariana: combinare le proteine e' assolutamente inutile (117) Stato di salute dei vegani residenti in diverse parti del mondo, secondo il Food and Nutrition Board del National Academy of Sciences: ''eccellente'' (118) SALUTE Istituti che raccomandano di consumare grandi quantita' di frutta e vegetali per ridurre il rischio di cancro: National Research Council, National Cancer Institute e American Cancer Society (119) Percentuale delle morti provocate alle abitudini alimentari in USA: 1/3 (120) Percentuale del Prodotto Interno Lordo degli USA destinato a combattere queste malattie: 12% (121)
  • 8. Percentuale del Prodotto Interno Lordo degli USA destinato a combattere queste malattie considerando i danni economici legati alla perdita di produttivita' ed alla morte prematura: 18% (122) Percentuale di tutte le malattie esistenti in USA conseguenti alle abitudini alimetari: 68% (123) Malattie che si potrebbero prevenire, o i cui danni potrebbero essere minimizzati e dalle quali si potrebbe a volte guarire adottando una dieta povera di grassi e priva di prodotti di origine animale: artrite, costipazione, malattie cardiache, malattie del fegato, cancro alla prostata, asma, diabete, ipertensione, obesita', salmonellosi, cancro al seno, diverticoliti, ipoglicemia, osteporosi, ictus , cancro al colon, calcoli, impotenza, ulcere peptiche e trichinosi (124) VEGANI Coloro che nutrano dubbi circa la forza, la resistenza e la salute generale delle persone che hanno scelto di eliminare dai propri consumi i prodotti di origine animale, possono prendere in considerazione questi esempi: Unica persona al mondo ad aver vinto l'Ironman Triathlon piu' di due volte: Dave Scott (vincitore per 6 volte) Record del mondo, 24 ore triathlon: 4.8 miglia di nuoto,185 miglia di bicicletta, 52.2 miglia di corsa: Sixto Linares Altri atleti vegani: Paava Nurmi: 20 record del mondo in distance running (fondo), 9 medaglie Olimpiche Robert Sweetgall: Campione del mondo di maratona su lunga distanza Murray Rose: Campione del mondo -- 400 e 1500 metri stile libero James and Jonathon de Donato: Campioni del mondo -- nuoto a farfalla su lunghe distanze Bill Pickering: Campione del mondo-- ha attraversato la Manica a nuoto Estelle Gray and Cheryl Marek: Campionesse del mondo di tandem Robert Parish: Starting center dei Boston Celtics, all'eta' di 36 anni Stan Price: Campione del mondo sollevamento pesi su panca Andreas Cahling: Vincitore del campionato Mr. International di body building Roy Hilligan:Vincitore del campionato Mr. America di body building Ridgely Abele: Vincitore di 8 campionati nazionali di Karate, compreso quello l'U.S. Karate Association World Championship Dan Millman: Campione del mondo trampolino Rudy Carti: Record del mondo -- 151.000 piegamenti addominali in 48 ore Kenny Croes: Prima e unica persona al mondo ad essere riuscita ad attraversare a nuoto il tratto Aruba-Venezuela -- 15 record di distanza Vasanti Niemz: Prima donna tedesca ad attraversare a nuoto il canale della Manica Edwin Moses: Campione mondiale ostacoli per piu' di 10 anni. Dave Scott:Vincitore dell' Ironman Triathlon per 6 volte Johnnie Weismuller: Molti record del mondo di nuoto Carl Lewis: Campione olimpionico di salto in lungo e velocista Hawaii Chris Campbell: Campione del mondo 1980 di wrestling Greg Lemond: Vincitore ai campionati mondiali di Altenrhein del 1983, di Chambery del 1989 e dei Tour de France 1986 e 1989 Gianni Leone: vincitore maratona di New York 1987 Emil Zatopek:Oro nei 10.000 metri alle Olimpiadi di Londra del 1948 e nei 500 metri, 10.000 metri e nella maratona alle Olimpiadi di Helsinki del 1952
  • 9. PESTICIDI Residui di pesticidi negli alimenti caseari prodotti in USA: 23% Residui di pesticidi negli alimenti vegetali prodotti in USA: 6% Residui di pesticidi nella frutta prodotta in USA: 4% Residui di pesticidi nel grano prodotto in USA: 1% Incremento dell'uso complessivo di pesticidi dal 1945: 3.300% (125) Incremento della perdita complessiva di terreno coltivabile a causa degli insetti dal 1945: 20% (126) Incremento dell'uso di pesticidi impiegati per 1 acro coltivato a mais dal 1945: 100.000% (127) Incremento della perdita di terreno coltivato a mais dal 1945: 400% (128) Numero di animali macellate cui carni vengono sottoposte a test per rilevare la presenza di residui chimici tossici: uno ogni 250.000 (133) Quantita' complessiva di erbicidi impiegati nelle coltivazioni destinate ad alimentare gli animali d'allevamento: 61 % (129) Quantita' di pesticidi usati in USA per il cibo destinato agli animali degli allevamenti: 55% (130) Sostanze potenzialmente cancerogene trovate recentemente in prodotti a base di carne: Cabadox, cloramfenicolo, pirofurazone, dimetrazolo e ipromidazolo (131) Alimenti presenti nella dieta occidentale contenenti la maggior quantita' di residui di pesticidi: carne, pollo e latticini (132) Alimento nel quale e' maggiormente probabile una presenza residua di erbicidi che causail cancro: bistecca (133) Quantita' di pesticidi usati in USA per il cibo destinato agli animali degli allevamenti: 55% (134) Infezione da stafilococchi resistenti alla penicillina nel 1960: 13% (135) Infezione da stafilococchi resistenti alla penicillina nel 1988: 91% (136) Causa principale: sviluppo all'interno degli allevamenti di ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, dovuta all'uso reiterato di antibiotici nell'alimentazione degli animali (137) Percentuale dei bovini e dei polli in USA trattati con farmaci negli allevamenti: 80% (138) Percentuale delle ispezioni della FDA che, secondo il General Accounting Office, hanno dato risultati errati durante la verifica della sicurezza di nuovi farmaci somministrati agli animali negli allevamenti 54% (139) Sostanze trovate nel 63% fino all'86% dei campioni di latte durante il 1991: Sulfamidici, tetracicline e altri antibiotici (140) Percentuale totale degli antibiotici usati in USA nell'alimentazione degli animali d'allevamento: 55% Percentuale di latte materno di madri carnivore contenente quantita' significative di DDT in USA: 99% (141) Percentuale di latte materno di madri vegetariane contenente quantita' significative di DDT in USA: 8% (142) Contaminazione da pesticidi del latte di una madre carnivora rispetto a quella di una madre vegetariana: 35 volte maggiore Percentuale di studenti americani sterili nel 1950: 0.5% Percentuale di studenti americani sterili nel 1978: 25% Percentuale di residui di pesticidi contenenti idrocarburi clorurati presenti in una dieta basata sul consumo di carne, prodotti caseari, pesce ed uova in USA: 94% Il Meat Board specifica che non bisogna preoccuparsi per la diossina e per gli altri pesticidi oggi presenti nella carne perche': ''le quantita' sono minime'' Il Meat Board NON specifica: quanto sono potenti diossina e pesticidi Il Meat Board NON specifica che: 28 grammi di diossina possono uccidere 10 milioni di persone Fonti
  • 10. 1 - 2 U.S. Deportment of Agriculture, Agricultural Statistics 1989; p. 31, table 40, "Corn: Supply and Disappearance, United States, 1974-1988," p.125, table 168, "Soybeans: Supply and Disappearance, United States, 1974-1988," (Washington, DC: GPO, 1989); J. Dawson Ahalt, Chairman, World Food and Agricultural Outlook and Situation Board, USDA, July 1980, as cited in Lappe, Diet for a Small Planet, 92; Soyfoods Industry and Market: Directory and Databook, (Soyfoods Center, 1985) 3 USDA, Economic Research Service, World Agricultural Supply and Demand Estimates, WASD-256, July 11, 1991, tables 256, -7, -16, -19, -23. 4 USDA, Economic Research Service, WASDE-256, tables WASDE 256-6, -16. 5 USDA, 1989 Agricultural Chartbook: USDA Agricultural Handbook No. 684 (Washington, DC: GPO, 1989), 80-81. 6 UNICEF, "State of the World's Children." 7 UNICEF, "State of the World's Children." 8 Institute for Food and Development Policy; Oxfam America. 9 Lester Brown, as quoted by Resenberger, "Curb on U.S. Waste Urged to Help the Worlds Hungry," New York Times, 14 Nov. 1974, adjusted using 1988 figures from USDA, Agricultural Statistics 1989, table 74, "High Protein Feeds," and table 75, "Feed Concentrates Fed to Livestock and Poultry." 10 Moltiplicando il consumo pro capite di diversi alimenti in USA (colonna A) per i pounds di grano e soia necessari per la produzione di un pound di ciascuno di essi (colonna B) possiamo determinare il numero di pound di grano e soia necessari a produrre manzo, pollo e latticini consumati mediamente da un americano nell'arco di un anno (colonna C): I II III Manzo 73 16 1168 Maiale 59 6 354 Tacchino 15 4 60 Pollo 63 3 189 Uova 34 3 102 Latticini 603 1 603 1 pound al giorno di grano o una combinazione di grano e soia nutrono adeguatamente una persona per un anno. Dividendo la somma del grano e della soia consumati mediamente in un anno da un americano che si alimenta con carne e formaggi (2568 pound), per il grano e la soia necessari a nutrire un individuo per un anno (365 pound) scopriamo che 7 persone potrebbero nutrirsi con l'equivalente di quello che mangia un americano carnivoro (2568 / 365 = 7.04). Questo scenario si basa sulla stima che il peso del bestiame viene determinato dalla quantita' di grano e soia consumata . Una porzione di carne e formaggio viene prodotta alimentando gli animali anche con il foraggio dei pascoli, ma nonostante cio', tra il 1979 e il 1988 ogni animale e' stato nutrito mediamente con 4680 pound di grano e soia (Ag. Stats. 1989; tables 74 and 75). Mentre
  • 11. a qualche livello la produzione di carne e latticini puo' risultare sostenibile alimentando gli animali col pascolo, la recente abitudine di utilizzare a questo scopo grandi quantita' di grano e soia provoca danni insostenibili all'ambiente. 11 January, 1993.1992 Census of Agriculture, Table 0A, U.S. Dept. of Commerce, Bureau of the Census, Washington, D.C.) 12 Ibid 13 Ibid 14 United Nations Food and Agricultural Organization, Production Yearbook 1989 (Rome, 1989), vol. 43, table 89. 15 New Scientist (5/6/89) as quoted in Lynn Jacobs, Waste of the West: Public Lands Ranching (Tucson: Jacobs, 1990), 366. 16 United Nations Food and Agricultural Organization, Production Yearbook 1989. 17 White, R.G., et al. February, 1995, "Vocalization and Physiological Response of Pigs During Castation With or Without a Local Anesthetic," Journal of Animal Science, Volume 73, Number 2, p. 381-386. 18 Morrison, W.D., Hacker, R.R.; Smith, J.H.; Morrison, W.D. June 1991, "Dust in Hog Growing Facilities: A Research Update," Highlights of Agricultural and Food Research in Ontario, Volume 14, Number 2, p. 6-10. 19 Gregory, N.G. Mar-94, "Pathology and Handling of Poultry at the Slaughterhouse, " World's Poultry Science Journal, Volume 50, Number 1, p. 66-67. 20 Ibid. 21 Fraser, David. 1993. "Assessing Animal Well Being: Common Sense, Uncommon Science," Food Animal Well Being 1993 Conference Proceedings and Deliberations, USDA and Perdue University Office of Agricultural Research Papers, West Lafayette, IN, p. 41. 22 Gay, Carol V. 18-Jul-92, "Penn State Poultry Pointers: Building Better Bones," Lancaster Farming, p. C5 23 January, 1993. 1992 Census of Agriculture, U.S. Dept. of Commerce, Bureau of the Census, Washington, D.C. Tables 20-25. 24 Raw Materials in the U.S. Economy, Technical Paper 47, Vivian Spencer, U.S. Department of Commerce, U.S. Dept. of Interior, Bureau of Mines, 1977, pg 3. 25 - 26 U.S. Department of Agriculture, Economic Research Service, Beltsville, Maryland, as cited in Frances Moore Lappe, Diet for a Small Planet, tenth anniversary edition (New York: Ballantine Books, 1982), 70; Aaron Altschul, Proteins: Their Chemistry and Politics, (New York: Basic Books, 1965), 264; Folke Dovring, "Soybeans," Scientific American, Feb. 1974.
  • 12. 27 Haynes, N. Bruce, DVM. 1994. Keeping Livestock Healthy: A Veterinary Guide to Horses, Cattle, Goats & Sheep, Storey Communications, Pownal, VT. p. 258 28 Herbert, Bob. July 7, 1995, "Bad Meat and Politics," New York Times, p. A25. 29 Madden, Robert H. July, 1994. "Microbial Hazards in Animal Products," Proceedings of the Nutrition Society, Volume 53, Number 2, p. 313. 30 Alan B. Durning and Holly B. Brough, Taking Stock: Animal Farming and the Environment, Worldwatch Paper #103 (Washington, DC: Worldwatch Institute, 1991), 15. 31 U.S. Department of Agriculture, Agricultural Statisticss 1989; p. 389, table 554, "Crops: Area, Yield, Production and Value, United States, 1986-88," (Wsahington, DC: GPO, 1989) 32 Tom Aldrige and Schlubach, "Water Requirements for Food Production," Soil and Water, no. 38 (Fall 1978), University of California Cooperative Extension, 13-17; Paul and Anne Ehrlich, Population, Resources, Environment, (San Francisco: Freeman, 1972), 75-76 33 - 34 David and Marcia Pimentel, Food, Energy and Society, (London: Edward Arnold, 1979), 59; David Pimentel et al., "Energy and Land Constraints in Food Protein Production," Science, 21 Nov. 1975. 35 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg. 17 36 Alan B. Durning, "Cost of Beef for Health and Habitat," Los Angeles Times, 21 Sept. 1986, 3.90. 37 Tom Aldrige and Schlubach, "Water Requirements for Food Production," Soil and Water, no. 38 (Fall 1978), University of California Cooperative Extension, 13-17; Paul and Anne Ehrlich, Population, Resources, Environment, (San Francisco: Freeman, 1972), 75-76 38 Value of water subsidy from U.S. Congress, House of Representatives, Committee on Interior and Insular Affairs, Department of the Interior's Efforts to Estimate the Cost of Federal Irrigation Subsidies: A Record of Deceit (Washington: GPO, 1989); share accruing to feed and fodder growers is Worldwatch Institute estimate based on share of western irrigation water for livestock discussed above; under-cost water sales from Marc Reisner and Sarah Bates, Overtapped Oasis: Reform or Revolution for Western Water, (Washington, DC: Island Press, 1990). 39 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pgs. 34, 38. 40 Farm programs infiuence both prices and quantities produced. Hahn et al., World Beef Market; Shagam, World Pork Market; Bishop et al., World Poultry Market; and Bengt hyberg et al., The World Coarse Grain Market - Government Intervention and Multilateral Policy Reform (Washington D.C.: USDA, ERS, 1990); subsidies are expressed as producer subsidy equivalents from OECD, Agricultural Policies, Markets and Trade: Monitoring and Outlook 1991 (Paris: 1991).
  • 13. 41 - 42 United States Department of Agriculture, Soil Conservation Service, Iowa State University Statistical Laboratory, Statistical Bulletin Number 790, Summary Report 1987 National Resources Inventory, December 1989; USDA, MiscellaneoU.S. Publication Number 1482, The Second RCA Appraisal, Soil, Water and Related Resources on Non-Federal Land in the United States: Analysis of Condition and Trends (June 1989). 43 Alan B. Durning, as per note 25. 44 Paul Ehrlich, Ph.D., Stanford University, Department of Biology, as quoted in "Food for Thought," KCET-TV Los Angeles, 1990. 45 Sandra Postel, Water: Rethinking Management in an Age of Scarcity, Worldwatch Paper No. 62 (Washington, DC: Worldwatch Institute, 1984), 25. 46 Vernon Gill Carter, and Tom Dale, Topsoil and Civilization, Rev. ed. (University of Oklahonla Press, 1974). 47 Robert Repetto, "Renewable Resources and Population Growth: Past Experiences and Future Prospects," Population and Environment lO:4 (Summer l989): 228-29. 48 Walter H. Corson, ed., The Global Ecology Handbook (Boston: Beacon Press, 1990), 77, as quoted in Rifkin, Beyond Beef, 201. 49 World Commission on Environment and Development, Our Common Future, The Brundtland Commission Report (New York: Oxford University Press, 1987), 127. 50 New Scientist, 6 May 1989, as quoted in Lynn Jacobs, Waste of the West: Public Lands Ranching (Tucson: Jacobs, 1990), 366. 51 Ibid 52 Rainforest Action Network, San Francisco CA. 53 Ehrlich, Anne, Center for Conservation Biology, Dept. of Biological Sciences, Stanford University. 54 Norman Myers, The Primary Source (New York: Norton. 1984). 55 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pgs. 25-27. 56 Catherine Caulfield, "A Reporter At Large: The Rain Forests," The New Yorker, 14 Jan. 1985 57 Earthwatch, 1989, as quoted by Will Stegar and Jon Bowermaster, Saving the Earth, (New York: Knopf, 1990), 107. 58 Ibid 59 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg 27.
  • 14. 60 Based on 65 pounds of beef consumed per person per year. The auto carbon dioxide emissions comparisons come from Andrew Kimbrell, "On the Road," in Jeremy Rifkin, ed., The Green Lifestyle Handbook (New York: Owl Book, 1990) . 61 Ibid 62 Alan Durning, "Eating Green," Nutrition Action Health Letter from Center for Science in the Public Interest, Washington, DC (Jan/Feb, 1992): 7. 63 Alan B. Durning and Holly B. Brough, as per note 18, pg. 27. 64 Alan Durning, "Eating Green," Nutrition Action Health Letter from Center for Science in the Public Interest, Washington, DC (Jan/Feb, 1992): 7. 65 Michael Gibbs and Kathleen Hogan, "Methane," EPA Journal (March/April, 1990): 24. 66 Soil Degradation: Effects on Agricultural Productivity, Interim Report Number Four of the National Agricultural Lands Study, 1980, and Fact Book of U.S. Agriculture, U.S. Dept. of Agriculture, Misc. Publication No. 1065, Nov. 1979, table 3, cited in Lappe, Diet for a Small Planet, 76. 67 David Pimentel, Energy and Land Constraints in Food Protein Production," Science, 21 Nov. 1975; Jasiorovski, H. A., "Intensive Systems of Animal Production," Proceedings of the III World Conference on Animal Production, ed. R. L. Reid (Sydney University Press, 1975), 384; Jackie Robbins, Environmental Impact Resulting From Unconfined Animal Production, Environmental Protection Technology Series (Cincinnati: U.S.E.P.A., Office of Research and Development, Environmental Research Information Center, Feb. 1978), 9; Environmental Science and Technology, vol. 5, no. 12, (1970): 1098, cited by Lappe, Diet for a Small Planet, 69. 68 Pimentel , "Waste in Agriculture and Food Sectors," 12-13. 69 - 70 Phillip, Kapleau, To Cherish all Life (San Francisco: Harper and Row, 1981), 59. 71 McDougall, The McDougall Plan, 7. 72 Roy Wafold, Maximum Life Span (New York: Norton, 1983), 8. 73 Gould, K. Lance; Ornish, Dean, et. al., Sept. 20, 1995. JAMA, "Changes in Myocardial Perfusion Abnormalities by Positron Emission Tomography After Long-term, Intense Risk Factor Modification", Volume 274, Number 11, p. 894-901.) 74 - 76 Disease: The Framingham Study." Journal of the American Medical Assoc. (1971), T. Gordon, "Premature Mortality from Coronary Heart 215New England Journal of Medicine (1963), 268:569; W. Kannel, "Incidence and :1617; C. Bainton, "Deaths From Coronary Heart Disease...", Prognosis of Unrecognized Myocardial Infarction Framingham Study," New England Journal of Medicine (1984), 311:1144.
  • 15. 77 - 81 M. Hardinge, "Nutritional Studies of Vegetarians: IV. Dietary Fatty Acids and Serum Cholesterol Levels," American Journal of Clinical Nutrition (1962), 10:522; R. Phillips, "Coronary Heart Disease Mortality Among Seventh Day Adventists with Differing Dietary Habits," Abstract Amer. Public Health Assoc. Meeting, Chicago, Nov. 16-20, 1975; J. Ruys, "Serum Cholesterol...in Australian Adolescent Vegetarians," British Medical Journal (1976), 6027:87; F. Sacks, "Plasma Lipids and Lipoproteins in Vegetarians and ControIs," New England Journal of Medicine (1975), 292:1148; F. Sacks, "Blood ... in Vegetarians," Amer. Journal of Epidemiology (1974), 100:390; B. Armstrong, "Blood ...," American Journal of Epidemiology (1978), 105:444; C. Sirtori, "Soybean Protein Diet ...," Lancet (1977), 8006:275; J. Barrow,"Studies in Atherosclerosis...," Annals of Internal Medicine (1960), 52:372: R. Phillips, "Coronary Heart Disease ... Differing Dietary Habits: A Preliminary Report," American Journal of Clinical Nutrition (1978), 31:181: C. Walles, "Hold the Eggs and Butter: Cholesterol is Proved Deadly and Our Diet May Never be the Same,' Time, 26 Mar. 1984, 62. 82 - 83 F. Sacks, "Ingestion of Egg Raises Plasma Low Density Lipoproteins in Free-Living Subjects," Lancet (1984), 1:647. 84 McDougall, The McDougall Plan, 66. 85 W. P. Castelli, "Epidemiology of Coronary Heart Disease," Am J Medicine (1984), 76(2A):4-12. 86 McDougall, The McDougall Plan, 63. 87 Dean Ornish, M.D., Dr. Dean Ornish's Program For Reversing Heart Disease (New Yolk: Random House, 1990), 263. 88 Jean A. T. Pennington, Food Values of Portions Commonly used (New York: Harper and Row, 1989), 51. 90 - 92 Neal Barnard, M. D., The Power of Your Plate (Summerville, TN: Book Publishing Company, 1990), 20. 93 vedi 77 94 - 95 Begley, Sharon. March 28, 1994 , "The End of Antibiotics," Newsweek, p. 47-51 96 September, 1995. U.S. Congress, Office of Technology Assessment, Impacts of Antibiotic-Resistant Bacteria, Washington, DC, p. 1. 97 July 23, 94, "To Zap or Not to Zap," The Economist, p. 27-28 98 McDougall, The McDougall Plan, 52. 99 Williams and Wilkens, Textbook of Physiology and Biochemistry, 4th ed., (New York: Ballantine Books, 1954), 167-170, adapted in McDougall, The McDougall Plan, 101 100 - 101 T. Gilat, "Lactase Deficiency: The World Pattern Today," Israel J Med Sci (1979), 15:369. 102 M. Zemel, "Role of the sulfur containng amino acids in protein-induced hypercalciuria in men" J Nutr 111:545, 1981.; U. Barzel, "The effects of excessive acid feeding on bone". Calc Tiss Res 4:94, 1969.; J. Brockis, "The Effects of Vegetable and Animal Protein
  • 16. Diets on Calcium, Urate, and Oxalate Excretion," Br J Urology (1982), 54:590; W. Robertson, The effect of high protein intake on the risk of calcium stone formation in the urinary tract. Clin Sci 57:285, 1979; J. Cummings, "The Effect of Meat Protein and Dietary Fiber on Chronic Function and Metabolism" l. 103 L. Allen, "Protein-induced Hypercalcuria: A Longer-term Study," American Journal of Clinical Nutrition (1979), 32:741; J. Brockis, "The Effects of Vegetable and Animal Protein Diets on Calcium Urate, and Oxalate Excretion," Br J Urology (1982), 54:590; V. Barzel, Osteoporosis, (New York: Grune and Stratton, 1970). 104 - 105 vedi 102 106 U.S. Department of Health and Human Services; Office of Disease Prevention, Healthy People 2000, GPO, 1990. 107 National Institutes of Health, National Cancer Institute, Annual Cancer Statistics Review, 1989. 108 - 109 Takeshi Hirayama, paper presented at the Conference on Breast Cancer and Diet. U.S. - Japan Cooperative Cancer Research Program, Fred Hutchinson Center, Seattle WA., Mar. 14-15,1977. 110 P. Hill, "Environmental Factors of Breast and Prostatic Cancer," Cancer Research (1981), 41:3817. 111 vedi 108-109 112 P. Hill, "Environmental Factors of Breast and Prostatic Cancer," Cancer Research (1981), 41:3817. 113 "Protein Requirements," Food and Agriculture Organization, World Health Organization Expert Group, United Nations Conference, Rome, 1965; C. Pfeiffer, Mental and Elemental Nutrients (New Canaan, CT: Keats, 1975). 114 Food and Nutrition Board, Recommended Daily Allowances, Washington D.C., National Academy of Sciences. 115 National Research Council, Recommended Dietary Allowances, 9th ed. (Washington DC: National Academy of Sciences, 1980), 46. 116 - 117 Lappe', Frances Moore, Diet for a Small Planet, tenth anniversary edition, Ballantine Books, New York, 1982 17,162. 118 Food and Nutrition Board, Vegetarian Diets, (Washington, DC: National Academy of Sciences, 1974), 2. 119 Wattenberg, Lee W. Cancer Research, April 1, 1995, "Inhibition of Carcinogenesis by Minor Dietary Constituents", Volume 52, Number 7 (Supplement), p. 2090S 120 Journal of the American Dietetic Association, Jan 95. "Position of the American Dietetic Association: Cost-Effectiveness of Medical Nutrition Therapy", Volume 95, Number 1, p. 88-91 121 - 123 U.S. Department of Health and Human Services; Office of Disease Prevention, Healthy People 2000, GPO, 1990.
  • 17. 124 For complete documentation, refer to: John McDougall, M.D. and Mary A. McDougall, The McDougall Plan, (Piscataway, NJ: New Century, 1983); John McDougall, M.D., McDougall's Medicine, A Challenging Second Opinion (Clinton, NJ: New Win Publishing, 1985), 75; John Robbins, Diet For A New America (Walpole, NH: Stillpoint, 1987) 125 Pimentel, et al, Handbook of Pest Management in Agriculture, 2d ed. (Boca Raton, FL: CRC Press, 1990). 126 - 128 David Pimentel, Cornell University, as quoted by Lisa Y. Lefferts and Roger Blobaum, "Eating as if the Earth Mattered," E Magazine January/February 1992, 32. 129 Michael Fox and Nancy Wiswall, The Hidden Costs of Beef (Washington, DC: Humane Society ofthe United States, 1989), 25- 26. 130 Irvin Molotsky, "Animal Antibiotics Tied to Illnesses in Humans," NY Times, 22 Feb. 1987. 131 Hannah Holmes, "Eating Low on the Food Chain," Garbage, Jan./Feb. 1992, 35. 132 Lewis Regenstein, How to Survive in America the Poisoned (Herndon, VA: Acropolis Books, 1982), 173. 133 Jim Mason and Peter Singer, Animal Factories (New York: Harmony Books, 1990), 73. 134 vedi 102 135 Ibid 136 Irvin Molotsky, "Animal Antibiotics Tied to Illnesses in Humans," NY Times, 22 Feb. 1987. 137 Ibid 138 New York Times, 11 Feb. 1992. 139 Ibid 140 Jacobson, Michael, et al., Safe Food (Venice, CA: Living Planet Press, 199l), 77-78. 141 - 142 "A Brief Review of Selected Environmental Contamination Incidents with a Potential for Health Effects," prepared by the Library of Congress for the Committee on Environment and Public Works, U.S. Senate (Aug. 1980), 173-174. Rinunciare alla carne è una forma di solidarietà e responsabilità sociale. In un mondo che ha fame, il consumo di carne costituisce uno spreco enorme: se oltre 820 milioni di persone soffrono la fame è anche perché gran parte del terreno coltivabile viene riservato al foraggio per gli animali da carne. I prodotti agricoli a livello mondiale potrebbero essere sufficienti a sfamare tutti, se non fossero in gran parte utilizzati per alimentare gli animali da allevamento.L'umanità rischia un effetto a catena distruttivo: esaurimento di energia, di acqua potabile, di alimenti base per soddisfare consumismi alimentari
  • 18. errati. I conti non tornano. Sei miliardi di abitanti, tre miliardi di bovini da macello (ogni chilo di carne brucia 20 mila litri d'acqua), 15 miliardi di volatili da alimentazione, produzione di combustibili dai cereali. Tra un po' non ci sarà più cibo. Grano, soia, riso, mais costano sempre di più e vanno a ingrassare gli animali da allevamento. Dobbiamo fermarci ora. Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie. (Umberto Veronesi) • Scelta etica: gli animali sono esseri senzienti, capaci di provare sensazioni, emozioni, sentimenti; la catena produttiva della carne (allevamenti, mangimifici, impianti di macellazione e catene di distribuzione) li riduce però a cose. Affinché il prezzo della carne e dei derivati animali risulti compatibile con i livelli produttivi richiesti dal mercato, l’industria zootecnica ha infatti optato per l'allevamento di tipo intensivo. Nelle stalle industriali gli animali trascorrono quindi la propria breve "esistenza" costretti in spazi ridottissimi e sovraffollati, che rendono loro impossibile soddisfare ogni esigenza etologica. Ogni tanto si vedono delle vacche al pascolo, ma rappresentano una percentuale trascurabile degli animali da allevamento e che non sfugge, comunque, alla macellazione, né alla separazione dai figli appena nati. Nei mattatoi gli animali vengono abbattuti senza pietà, non esiste compassione che impedisca a chi uccide di fare il proprio "lavoro", gli animali sono solo oggetti da sfruttare e ammazzare. Nel corso della propria vita (80 anni in media), ogni italiano uccide per cibarsene circa 1.400 animali tra bovini, polli, tacchini e altri volatili, maiali, conigli, cavalli. Scelta ecologica: l'allevamento sia di tipo intensivo, sia di tipo estensivo (i grandi ranch degli Stati Uniti, o i pascoli nei Paesi del Sud del mondo) è chiaramente insostenibile dal punto di vista ecologico. La metà delle terre fertili del Pianeta viene infatti usata per coltivare cereali, semi oleosi, foraggi, proteaginose, destinati all’alimentazione degli animali "da carne". Inoltre, per dare spazio a nuovi pascoli e a nuovi terreni destinati a produrre cibo per gli animali, si distruggono ogni anno migliaia di ettari di foresta pluviale, il polmone verde del Pianeta, provocando così la desertificazione di immense porzioni di territorio. Latte e carne sono indiscutibilmente i "cibi" più dispendiosi, inefficienti e inquinanti che si possano concepire: oltre alla perdita di milioni di ettari di terra coltivabile (che potrebbero essere usati per coltivare vegetali per il consumo diretto degli umani) e all'uso indiscriminato della chimica, vi sono la questione dell'enorme consumo d'acqua in un Mondo irrimediabilmente assetato, il consumo di energia, il problema dello smaltimento delle deiezioni animali e dei prodotti di scarto, le ripercussioni sul clima, l'erosione del suolo, la desertificazione di vaste zone della Terra. Scelta salutistica: i pericoli per la salute umana derivanti dal consumo di alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte e latticini) sono molti. Negli ultimi anni il fenomeno BSE ha drammaticamente evidenziato come la manipolazione dell’uomo sulla natura abbia determinato effetti catastrofici, non solo sulla vita degli animali, ma anche sulla salute pubblica e sull’ambiente; e come, con gli attuali sistemi di nutrizione forzata e innaturale, che trasformano individui erbivori in carnivori e talvolta in cannibali, il fenomeno possa estendersi anche ad altri animali. Da sottolineare poi le svariate epidemie scoppiate, in tempi remoti e recenti, tra gli animali d'allevamento, che rappresentano un serio pericolo (in alcuni casi diventato realtà) di contagio animale-uomo. Negli allevamenti intensivi gli animali sono imbottiti di antibiotici e farmaci di vario genere, i pesci pescati nei mari sono un concentrato delle sostanze tossiche di cui le acque sono oggi "ricche". Anche evitando di porre l'attenzione sui pericoli descritti, una dieta basata su alimenti di origine animale resta comunque inadatta per l'organismo umano, determinando inoltre tutte le patologie degenerative che costituiscono le cause prime di morte nei Paesi ricchi. Scelta sociale: circa 24.000 persone muoiono ogni giorno per denutrizione o per malattie ad essa collegate. Di queste, circa 18.000 sono bambini. È questo, il problema di fondo: lo squilibrio nella distribuzione delle risorse. L'attuale disponibilità di derrate alimentari potrebbe consentire, a tutti gli abitanti del Pianeta, di assumere un numero sufficiente di calorie, proteine e altri nutrienti necessari. Le produzioni attuali di cereali e legumi sarebbero sufficienti a sfamare l'intera popolazione mondiale, se detti vegetali fossero direttamente consumati dagli umani, anziché essere utilizzati, con grave spreco, per nutrire gli animali da "allevamento": realizzando così una ridistribuzione equa delle risorse. Il problema della ridistribuzione delle risorse non è certamente causato dal solo spreco per lo smodato consumo di carne da parte dei Paesi ricchi: il problema è sicuramente più ampio, ma gli sprechi descritti vi contribuiscono in maniera significativa. Scelta economica: lo sviluppo tecnologico genera la diminuzione della forza lavoro necessaria e del prezzo delle materie prime, ma solo per economie di scala. I piccoli proprietari non dispongono dei capitali necessari agli ingenti investimenti che una tale forma di agricoltura richiede, si assiste quindi alla continua diminuzione delle aziende agricole a conduzione familiare e all'affermarsi di poche grandi imprese. Mentre nel passato si verificava la simbiosi tra la coltivazione della terra e l'allevamento di animali, a partire dagli anni '50-'60 - sulla scia di quanto già avveniva negli Stati Uniti - si è sviluppata in Europa la zootecnia intensiva, in cui gli animali "vivono" in grandi capannoni senza più alcun legame con la terra, i mangimi acquistati all'esterno, spesso anche da altri continenti. I prodotti della zootecnia costano poco sul mercato, ma se la produzione avvenisse in modo sostenibile (dal punto di vista ambientale, della salute del consumatore e del benessere degli animali) i costi risulterebbero almeno triplicati. Va considerato che l'attuale sistema non sopravvive senza le sovvenzioni pubbliche: ciò che il consumatore non spende al momento dell'acquisto viene speso quando paga le tasse, nella forma di sovvenzioni statali agli allevatori.
  • 19. solesia99 Macellai vivisettori produttori di cosmetici cacciatori pellicciai dispongono di budget più o meno illimitati per promuovere (pubblicità) la propria azienda, prodotto o idea. Sono in genere rappresentati da associazioni di categoria, sono accreditati presso i media che puntualmente - e spesso gratuitamente - ne promuovono l'azione (talk show, programmi di intrattenimento, raccolta di fondi), sono protetti dal legislatore e per talune materie possono contare su appoggio politico e/o della chiesa (caccia, circo, etcetcetc). Diametralmente opposta è la situazione di chi difende i diritti degli animali. Gli attivisti per gli animali non dispongono di mezzi economici tali da contrastare il "messaggio" col quale gli assassini bombardano - quotidianamente - uomini e donne, che spesso ignorano la realtà o l'accettano come ineluttabile. Le apparizioni sui media sono rare. Gli attivisti NON sono chiamati ad esporre le motivazioni alla base del proprio agire, a replicare alle trasmissioni pseudoscientifiche, a partecipare a spettacoli che denunciano la tortura o il massacro di animali indifesi. Gli attivisti hanno strumenti di comunicazione insufficienti ed aiuti più o meno inesistenti. Il dramma animale viene così rivelato a singhiozzo, con rare manifestazioni, tavoli informativi o materiale cartaceo che il più delle volte, per sua caratteristica, non resta visibile per il tempo necessario, con conseguente fallimento degli intenti nonostante il costo sostenuto. GLI ATTIVISTI PER GLI ANIMALI POTREBBERO - PERÒ - FARSI SUPPORTO DELLA COMUNICAZIONE, rendendo possibile la trasmissione continuata e a costo zero di un messaggio "pubblicitario". Comprare Un Immobile con Annessi con Terreno Da poter Usare come sede del Partito EcoAnimalista e per attrezzare creare un centro sia per le attivita politiche , culturali sia un centro per Animali con attività di accoglienza e recupero, , per chi e' stato abbandonato ha subito torture, attrezzare un piccolo Ecovillaggio per l'accoglienza ,con energia autoprodotta ....un punto di partenza per quello che sarà fatto in favore degli animali e della natura a partire dalle idee che insieme potremmo sviluppare e diffondere , dove tutti usufruiscono di insegnamenti, ospitalità, informazione, amicizia, collaborazione, empatia, formazione riscoprire, rivendicare e potenziare la propria umanità nei confrontidell'ambiente e degli animalilo con lo scopo di promuovere e diffondere i principi della nonviolenza, tramite la promozione dell’alimentazione e della cultura vegetariana , vegana e cioè un’alimentazione ed un modo di vivere che non prevedano nessun tipo di sfruttamento di esseri senzienti). Diffondere una cultura antispecista nella quale gli animali umani e non-umani, in quanto esseri senzienti, ossia coscienti e sensibili, hanno il diritto di nascere e vivere liberi. A tal fine la Il Partito EcoAnimalista opererà per promuovere una cultura che non permetta per alcun motivo di causare morte, violenza, sofferenza, sfruttamento, alterazione biologica, danneggiamento degli esseri umani e non umani e del loro habitat naturale. Le attività del Partito EcoAnimalista e le sue finalità sono ispirate a principi di pari rispetto e dignità tra animali umani e non umani con il fine ultimo di promuovere una convivenza pacifica e tollerante verso ogni forma di vita, di amore e rispetto verso l’ambiente che ci circonda, nonché la promozione di una libera informazione al riguardo. Il Partito EcoAnimalista ha inoltre lo scopo di favorire e sostenere i principi dell’ecologia profonda,la decrescita Felice , la conservazione ambientale, anche con tecniche innovative, prive di crudeltà nei confronti di esseri senzienti e di sopraffazione della natura e dei suoi cicli. Il Partito EcoAnimalista sosterrà la ricerca scientifica solo se finalizzata a diminuire l’impatto dell’uomo sulla natura e sugli altri animali e ad avviare processi di convivenza pacifica e/o simbiotica per il mutuo beneficio delle specie, in ogni fase della loro vita e dei loro cicli vitali. http://www.facebook.com/pages/Partito-EcoAnimalista-Ufficiale/199742766715654 • • COMMENTI • solesia99 Gruppi Locali " Partito EcoAnimalista Sieti Invitati ..tutti i Simpatizzanti a Creare un Gruppo Locale del Partito EcoAnimalista . ".Agire Localmente Pensare Globalmente" a Partecipare alle attivita Nazionali ...work in progress ..basta un piccolo impegno per portare avanti questo progetto ..ma dovrete dedicare un po di tempo a questo potete iniziare creando..... una pagina facebook del vostro gruppo Locale .(Per chi non sa come fare chieda informazioni e facilissimo ).e mettete il link in questa pagina .....http://www.facebook.com/pages/Gruppi-Locali-Partito-EcoAnimalista/269194609790348?sk=wall ..... invitate i vostri amici locali ... e vedrete che in poco tempo ci saranno molti simpatizzanti a cui potete cercare ..la Partecip..Azione e insieme iniziare a condividere , diffondere , raccogliere risorse economiche
  • 20. per l'organizzazione del Progetto " link ufficiale "http://www.facebook.com/PartitoEcoAnimalistaUfficiale http://www.facebook.com/assembleacostituentepartitoecoanimalista ..............saluti Alessio Nanni • solesia99 OBJECTIVES OF THE ECO-PARTY ANIMALS: The Party aims to unite women and men, committed to working together in the political arena to defend the interests of animals in the company system and their utiilizzo for profit to the economy. Is created to support the responsible management and protection for all forms of life on this planet: the Ecosystem: Animals, Plants and Atmosphere ... everything around us. Last but not least ... the Human Being. The Party is committed to an Ethics of Sustainability Guidance "respect-based". Its priorities include: • Animal protection and promotion of those interests • Raising awareness and promoting the processing of animal welfare • Improve the relationship between man and animal • Replacement of animal experiments to be doctor and ethically acceptable methods • The strengthening of a sustainable, ethical principles based on Italian • Protection and promotion of natural habitats of animals • Promote an innovative, environmentally and socially acceptable ethically Swiss • Supporting a sustainable energy policy with the involvement of innovative ideas and environmental Happy decrease • New jobs and new industrial policies (Green Economy, Green Jobs) • Climate, Energy and the nuclear issue • Ethics and Legality • Common goods • Cultural Production and the web • Landscape and Cultural Heritage • the quality of life, Right to Health: Welfare • Freedom to move in an environmentally friendly way: Mobility and Social Infrastructure Gains • Investing in the Future: Schools, Universities, Research, Education and Innovation • Agriculture and Rural World • Biodiversity • Waste: reduce, reuse, recycling and waste collection. • Government of the Territory: Right to the City, Housing Rights, Stop the consumption of Soil • Fight against Poverty and International Cooperation • Tax is fairer: Combating tax evasion, tax cuts • New Rights: Peace, Nonviolence, Human Rights, Civil Rights, Equal Opportunities • Europe of the Regions, autonomy, minorities • Animal Rights Towards an Ecological Society Cultural Revolution. And nowvery widespread and shared views that the present world as a whole has reached the end of an era with a dramatic apocalypse and full of contradictions in his force field produces so much destruction and little creation. L 'utopia alternative is based on credible force that can model a "ecological society" alternative to the "consumer society" The current model of the company has downsized think el 'action man' s, referring to a heavy material that has no connection with the body man 's being pure "quantity", losing every principle of dynamic consistency of all relations, natural and social set-up by 'man. Our commitment is to try to regain selection criteria commensurate with the recognition of the cosmic complexities of the human subject: So the general rule should be that of defining "qualitative" the design of the Company. The "Ecological Society" and "utopian society" that actually built by 'desire for truth, freedom, justice. Sincerely. Alessio Nanni • solesia99 Descrizione Work in progress Il Partito EcoAnimalista) unisce le persone, impegnati a lavorare insieme per gli interessi degli animali nella politica, nell'economia e nella società. Si alza per una gestione responsabile e degna di tutta la vita (animali, esseri umani e l'ambiente). Il Partito EcoAnimalista è impegnato in un etica, sostenibilità e atteggiamento rispetto-based. Le sue priorità includono: •Protezione degli animali e la promozione di tali interessi •Sensibilizzazione e promozione di un trattamento di benessere degli animali •Migliorare il rapporto tra uomo e animale •Sostituzione degli esperimenti su animali da medico ed eticamente accettabili metodi •Il rafforzamento di una sostenibile, principi etici basata sull'agricoltura Italiana •Protezione e promozione degli habitat naturali degli animali •Promuovere un'economia innovativa, rispettosa dell'ambiente e socialmente accettabile eticamente svizzero •Sostenere una politica energetica sostenibile con il coinvolgimento di idee innovative e ambientale Decrescita Felice •Nuovi lavori e nuove politiche industriali (Green Economy, Green Jobs) •Clima, Energia e questione nucleare •Etica e Legalità •Beni comuni •Produzione culturale e web •Paesaggio e Beni Culturali •Qualità della vita, Diritto alla Salute, Welfare •Libertà di muoversi in modo ecologico: Mobilità e Infrastrutture Sociali Utili •Investire sul futuro: Scuola, Università, Ricerca, Formazione ed Innovazione •Agricoltura e Mondo Rurale •Biodiversità •Rifiuti: riduzione, riuso, riciclo e raccolta differenziata. •Governo del Territorio: Diritto alla Città, Diritto alla Casa, Stop al Consumo di Suolo •Lotta alla Povertà e Cooperazione Internazionale •Fisco più equo: Lotta all’evasione fiscale, riduzione delle tasse •Nuovi Diritti: Pace, Nonviolenza, Diritti Umani, Diritti Civili, Pari Opportunità •Europa delle Regioni, autonomie, minoranze •Diritti degli AnimaliLa Rivoluzione Culturale Verso una Societa Ecologica . E opinione ormai largamemte diffusa e condivisa che il mondo attuale nel suo insieme abbia raggiunto la fine di un epoca con un apocalisse drammatica e piena di contraddizioni le sue forze in campo producono tanta distruzione e poca creazione . L' alternativa è l'utopia fondata su forze credibili che possono progettare una “Societa Ecologica “alternativa alla “Societa dei Consumi “ Il modello attuale della società ha ridimensionato il pensare e l' agire dell' uomo , facendo riferimento ad una materialita pesantem che non ha connessione con il corpo dell' uomo essendo pura “quantità” ,perdendo ogni consistenza dinamica di principio di ogni relazione , naturale e sociale instaurabile dall' uomo . Riappropriarsi di criteri di scelta ccommisurata al riconoscimento della complessita cosmica del soggetto umano dunque il criterio generale deve essere quello della definizione “ Qualitativa “ della progettazione della Società. La “ Società Ecologica “ é la “Societa Utopica “ quella realmente costruita dall' aspirazione alla Verita alla Liberta alla Giustizia Alessio Nanni Missione Il Partito EcoAnimalista) unisce le persone, impegnati a lavorare insieme per gli interessi degli animali nella politica, nell'economia e nella società. Si alza per una gestione responsabile e degna di tutta la vita (animali, esseri umani e l'ambiente). Il Partito EcoAnimalista è impegnato in un etica, sostenibilità e atteggiamento rispetto-
  • 21. based. Le sue priorità includono: •Protezione degli animali e la promozione di tali interessi •Sensibilizzazione e promozione di un trattamento di benessere degli animali •Migliorare il rapporto tra uomo e animale •Sostituzione degli esperimenti su animali da medico ed eticamente accettabili metodi •Il rafforzamento di una sostenibile, principi etici basata sull'agricoltura Italiana •Protezione e promozione degli habitat naturali degli animali •Promuovere un'economia innovativa, rispettosa dell'ambiente e socialmente accettabile eticamente svizzero •Sostenere una politica energetica sostenibile con il coinvolgimento di idee innovative e ambientale Decrescita Felice •Nuovi lavori e nuove politiche industriali (Green Economy, Green Jobs) •Clima, Energia e questione nucleare •Etica e Legalità •Beni comuni •Produzione culturale e web •Paesaggio e Beni Culturali •Qualità della vita, Diritto alla Salute, Welfare •Libertà di muoversi in modo ecologico: Mobilità e Infrastrutture Sociali Utili •Investire sul futuro: Scuola, Università, Ricerca, Formazione ed Innovazione •Agricoltura e Mondo Rurale •Biodiversità •Rifiuti: riduzione, riuso, riciclo e raccolta differenziata. •Governo del Territorio: Diritto alla Città, Diritto alla Casa, Stop al Consumo di Suolo •Lotta alla Povertà e Cooperazione Internazionale •Fisco più equo: Lotta all’evasione fiscale, riduzione delle tasse •Nuovi Diritti: Pace, Nonviolenza, Diritti Umani, Diritti Civili, Pari Opportunità •Europa delle Regioni, autonomie, minoranze •Diritti degli AnimaliLa Rivoluzione Culturale Verso una Societa Ecologica . E opinione ormai largamemte diffusa e condivisa che il mondo attuale nel suo insieme abbia raggiunto la fine di un epoca con un apocalisse drammatica e piena di contraddizioni le sue forze in campo producono tanta distruzione e poca creazione . L' alternativa è l'utopia fondata su forze credibili che possono progettare una “Societa Ecologica “alternativa alla “Societa dei Consumi “ Il modello attuale della società ha ridimensionato il pensare e l' agire dell' uomo , facendo riferimento ad una materialita pesantem che non ha connessione con il corpo dell' uomo essendo pura “quantità” ,perdendo ogni consistenza dinamica di principio di ogni relazione , naturale e sociale instaurabile dall' uomo . Riappropriarsi di criteri di scelta ccommisurata al riconoscimento della complessita cosmica del soggetto umano dunque il criterio generale deve essere quello della definizione “ Qualitativa “ della progettazione della Società. La “ Società Ecologica “ é la “Societa Utopica “ quella realmente costruita dall' aspirazione alla Verita alla Liberta alla Giustizia Alessio Nanni Premi OBJECTIVES OF THE ECO-PARTY ANIMALS: The Party aims to unite women and men, committed to working together in the political arena to defend the interests of animals in the company system and their utiilizzo for profit to the economy. Is created to support the responsible management and protection for all forms of life on this planet: the Ecosystem: Animals, Plants and Atmosphere ... everything around us. Last but not least ... the Human Being. The Party is committed to an Ethics of Sustainability Guidance "respect-based". Its priorities include: • Animal protection and promotion of those interests • Raising awareness and promoting the processing of animal welfare • Improve the relationship between man and animal • Replacement of animal experiments to be doctor and ethically acceptable methods • The strengthening of a sustainable, ethical principles based on Italian • Protection and promotion of natural habitats of animals • Promote an innovative, environmentally and socially acceptable ethically Swiss • Supporting a sustainable energy policy with the involvement of innovative ideas and environmental Happy decrease • New jobs and new industrial policies (Green Economy, Green Jobs) • Climate, Energy and the nuclear issue • Ethics and Legality • Common goods • Cultural Production and the web • Landscape and Cultural Heritage • the quality of life, Right to Health: Welfare • Freedom to move in an environmentally friendly way: Mobility and Social Infrastructure Gains • Investing in the Future: Schools, Universities, Research, Education and Innovation • Agriculture and Rural World • Biodiversity • Waste: reduce, reuse, recycling and waste collection. • Government of the Territory: Right to the City, Housing Rights, Stop the consumption of Soil • Fight against Poverty and International Cooperation • Tax is fairer: Combating tax evasion, tax cuts • New Rights: Peace, Nonviolence, Human Rights, Civil Rights, Equal Opportunities • Europe of the Regions, autonomy, minorities • Animal Rights Towards an Ecological Society Cultural Revolution. And nowvery widespread and shared views that the present world as a whole has reached the end of an era with a dramatic apocalypse and full of contradictions in his force field produces so much destruction and little creation. L 'utopia alternative is based on credible force that can model a "ecological society" alternative to the "consumer society" The current model of the company has downsized think el 'action man' s, referring to a heavy material that has no connection with the body man 's being pure "quantity", losing every principle of dynamic consistency of all relations, natural and social set-up by 'man. Our commitment is to try to regain selection criteria commensurate with the recognition of the cosmic complexities of the human subject: So the general rule should be that of defining "qualitative" the design of the Company. The "Ecological Society" and "utopian society" that actually built by 'desire for truth, freedom, justice. Sincerely. • Appello all' Umanita a superare la cultura della bistecca nel corso del ventunesimo secolo ,lo smantellamento del Complesso Bovino globale e l' eliminazione della carne dalla dieta umana sono un obbiettivo fondamentale dei prossimi decenni ,se vogliamo avere qualche speranza di rimettere in salute il pianeta e di dare nutrimento alla popolazione umana in continua crescita . L' eliminazione della carne dalla dieta umana segnerebbe una svolta dal punto di vista antropologico nella storia della consapevolezza umana.Superando la cultura della bistecca . Si forgerebbe un nuovo contratto sociale , basato sulla protezione della salute della biosfera , sull'impegno a sostentare altri esseri umani e sull' interesse per il benessere delle
  • 22. creature con cui condividiamo il pianeta .La Mitologia della carne è stata utilizzata continuamente per affermare il dominio maschile , sottolineare le differenze di classe, promuovere gli interessi del nazionalismo e del colonialismo , perpetuare la disuguaglianza sociale e lo sfruttamento economico su scala mondiale . Da Ecocidio Di @[1522915381:Jeremy Rifkin]