Presentazione del bilancio di previsione 2014. Comune di Massa.

1. IL BILANCIO 2014
Comune di Massa

2. Il contesto economico / I dati macro
A livello mondiale 2013 +3% 2014 +3,6% (economie avanzate)
A livello Italia 2013 – 1,9% 2014 + 0,6%
A livello Toscano 2013 –1,7% 2014 + 0,7%
Entrata a regime del fiscal compact con conseguenze sulle capacità di spesa a livello centrale
Se la crescita è inferiore al 2,6% nominale, rischio manovre per oltre 10 mld annui

3. Il contesto economico/ I dati locali (Provincia Ms, fonte CCIA)
Criticità
Riduzione Pil 1,3% Disoccupazione REALE 18,5% (giovanile 30%)
Reddito disponibile per le famiglie ai livelli del 1995
Tasso di “mortalità” delle “nuove” aziende
A un anno 15%
A due anni 25%
A tre anni 33%
Per Turismo, Costruzioni e Commercio il dato sfiora il 40%
Nel settore agricolo e nelle nuove economie la tenuta maggiore
(ma rappresentano una quota marginale della forza lavoro totale)
Manifatturiero – 19% dal 2007
(anche se meglio della media Toscana)
Ogni giorno 4 aziende chiudono

4. Il contesto economico/ I dati locali (Provincia Ms, fonte CCIA)
Elementi di fiducia
Export + 2% (+37% dal 2007)
(record storico per il nostro territorio)
(settori traino metalmeccanica e lapideo _ incremento materiali lavorati)
Investimenti + 15%
Pil 2014 + 0,7 2015 + 1,6
In prospettiva per la crescita sarà essenziale l’export

5. Le conseguenze sul bilancio dei comuni
IL COMUNE DI MASSA PARTECIPA DANDO UN CONTRIBUTO DI 1,5 MILIONI ANNUI ALLA
FISCALITA’ DELLO STATO. NEL 2012 NE RICEVEVA 9.
(cfr pag. 16 rel. revisori)
Riduzione gettito Irpef
2013 4,5 milioni 2014 4,3 milioni Euro - 200.000,00
(cfr pag. 1 peg entrate)
Aumento emergenza abitativa/aumento richieste di intervento a sostegno del reddito
Incremento del fondo svalutazione crediti
2013 227.000 euro 2014 1 mil di euro Euro + 730.000,00
(cfr pag. 19 peg spesa)

6. Le risposte dell’Amministrazione
Presidio spesa nelle aree maggiormente critiche
Investimenti per lo sviluppo
Spending Review
Politica fiscale improntata su equità e progressività

7. Le risposte/ Il presidio della spesa
FOCUS su alcune aree di intervento nel
sociale
(998 persone seguite)
Area d'intervento Importo 1° semestre 2014
Minori € 459.531,63
Giovani € 16.217,48
Famiglia € 158.314,82
Disabili € 1.254.774,46
Poverta' e Immigrazione € 315.035,04
Anziani € 566.704,88
Salute mentale € 16.234,52
Multiutenza € 14.646,27
€ 2.801.459,10

8. Le risposte / Il presidio della
spesa

9. Le risposte/ Investimenti per lo sviluppo
Emergenza abitativa, dall’albergo al social housing +50.000,00
Riqualificazione del patrimonio, da problema a opportunità + 830.000,00
Fabbricati scolastici +150.000
Interventi risanamento idrogeologico + 4,6 milioni
Interventi straordinari su viabilità e manutenzione patrimonio + 276.000,00
Obiettivi Bandiera Blu, Polo Museale, valorizzazione montagna, interventi infrastrutturali sul
tessuto montano etc
Le fonti: Opa; Mutui, cofinanziamenti e oneri per il residuo

10. Le risposte/ Spending Review
Riduzione inquinamento luminoso -150.000,00 euro
Costi auto blu - 25.000,00 euro
Telefonia e connettività - 50.000,00 euro
Taglio sedi periferiche - 300.000,00 euro
Indennità Dirigenti
- Stanziamento 2012: >> 578.000 euro, 2014:>> 357.000,00
Costi politica - 500.000,00 euro
(di cui 170.000,00 consulenze)

11. Le risposte/ Spending
Review

12. Le risposte/ Spending Review
Società partecipate riduzione costi della politica e delle consulenze esterne
Asmiu Amministratore Unico
Cermec Amministratore Unico
Master Amministratore Unico, riduzione dei compensi del cda del 20%, direttore interno
Riduzioni anche in Gaia, Evam, Casa di riposo Ascoli
Cfr Proposte per una revisione della spesa pubblica, Cottarelli, 18.3.2014
http://www.flcgil.it/files/pdf/20140321/piano-cottarelli-proposte-per-una-revisione-della-spesa-
pubblica-2014-2016.pdf

13. Le risposte/ Equità e progressività fiscale
L’equità
Recupero evasione
Ici + 150.000
Rifiuti + 120.000
Totale gettito 2,3 milioni
Tassa Marmi
+ 40% in due anni +150.000,00 euro
Gettito aumentato a fronte di produzione costante e/o diminuita
Stabilimenti balneari
Revisioni spese concessioni e modifica gestione spiagge libere attrezzate +160.000,00 euro

14. Le risposte/ Equità e progressività fiscale
La progressività/Tasi prima casa
Aliquota 2.9
Gettito complessivo 4,799 milioni
Detrazioni
100 euro agli immobili con rendita inferiore o uguale a 500,00 euro;
30 euro agli immobili con rendita superiore a 500 fino a 700 euro;
30 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anno, fiscalmente a carico, convivente e dimorante fino ad
un massimo di quattro figli e rendita catastale inferiore o uguale a 900,00 euro.

15. Contratti canone concordato 7,6 per mille
Comodato uso gratuito 8,5 per mille
Fabbricati D7 e D utilizzati 9,8 (di cui Tasi 2,2)per mille
Aliquota ordinaria, no contratti tipo 9,8 per mille
Fabbricati D5 (banche e assicurazioni) 10,6 per mille D5
Aree fabbricabili 10,6 per mille
Sfitte a disposizione e turistiche + attività non utilizzate 11,0 per mille
Fabbricati rurali 0,0 per mille
Le risposte/ Equità e progressività fiscale
La progressività/Imu e Tasi scelte e conseguenze

16. MASSA PISA LIVORNO SIENA
ABITAZIONE PRINCIPALE 2,9 3,3 2,5 3,1
ABITAZIONE PRINCIPALE
(A1 – A8 – A9) * 6,4 * 6,8 3,5 6,0
CONTRATTI TIPO 7,6 4,0 5,3 10,6
FABBRICATI D7 UTILIZZATI * 9,8 10,1 10,6 * 11,2
COMODATO AD USO GRATUITO 8,5 10,6 9,6 * 11,2
ALIQUOTA ORDINARIA, NO
CONTRATTI TIPO 9,8 10,6 9,6 * 11,2
FABBRICATI D
FABBRICATI D5
* 9,8
* 10,6 10,1 9,6
* 11,2
* 11,2
AREE FABBRICABILI 10,6 10,6 10,6 * 11,2
SFITTE A DISPOSIZIONE E
TURISTICHE + ATTIVITA’ NON
UTILIZZATE * 11,0 10,6 10,6 * 11,2
FABBRICATI RURALI 0,0 * 1,0 0,0 * 1,0
* SOMMA DI IMU + TASI
Le risposte/ Equità e progressività fiscale
IMU + TASI: Comuni a confronto

17. Le risposte/ Equità e progressività fiscale
La progressività/ Tari
Esenzioni per persone assistite economicamente dal comune ed in condizioni di accertata
indigenza
Riduzioni per nuclei familiari numerosi in base a reddito Isee
Riduzioni per attività economiche nelle frazioni montane
Riduzioni per i comportamenti virtuosi
Incremento riduzioni per attività artigianali (falegnami etc)

18. Le risposte/ Equità e progressività
fiscale

19. Nuove sfide e prospettive
Crescita economica generale, fiscalità locale “incerta” e risorse
Il ruolo del mod isee
La fascia grigia del disagio sociale
Premialità per chi partecipa dal basso
Miglioramento e innovazione
- nei sistemi di pagamento
- nella qualità del servizio