5° INCONTRO 24/02/2015: Metodo di Studio: comprensione ed organizzazione delle informazioni in uscita.
1. Metodo di Studio:
comprensione ed
organizzazione delle
informazioni in uscita.
Dott.ssa Marzia Gaglione Dott.ssa Dalila Vallino
Psicologa Logopedista
333 2790159 340 8180482
Referente Dott.ssa Renza
Rosiglioni
2. Cos’è una mappa concettuale
Mappe
concettuali
• Sono oggettive
• Sono legate alle discipline
• Sono una rappresentazione grafica della conoscenza
• Rappresentano i concetti e le relazioni tra di essi
• Sono una struttura a rete
3. Una mappa è essenzialmente una rappresentazione
grafica che serve per comunicare delle informazioni
La mappa concettuale deve trasmettere dati
utili:
• L’oggetto del nostro ragionamento
• i concetti che vogliamo evidenziare
• il percorso del ragionamento
• i legami fra i concetti espressi ed il nostro
ragionamento
4. ..quindi
Una mappa non è altro che UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
(un disegno schematico, un quadro riassuntivo...) di un
ragionamento che abbiamo fatto e che vogliamo comunicare agli
altri
È utile perché:
• “costringe” chi la prepara a riflettere sulle proprie conoscenze, a
correlare le idee e i dati a disposizione, a sforzarsi di essere
preciso e chiaro nella comunicazione
• È uno strumento di rappresentazione del pensiero
Si può usare in diversi modi:
• durante la fase di studio (per organizzare le idee)
• al termine dello studio, come schematizzazione delle
conoscenze acquisite e come guida nell’esposizione
5. Come si costruisce una
mappaUna mappa si costruisce quando si sono già raccolte le idee
chiave ed i concetti fondamentali relativi all'argomento di studio
..uno dei modi possibili..
MAPPA AD ALBERO
ARGOMENTO
CONCETTI
CONCETTI
CHIAVE CHIAVE
… ….. ….. …. …..
…
….. …. … …. ….
1° LIV
2° LIV
3° LIV
4° LIV
Più si scende di
livello più si
specificano
dettagli e
informazioni.
6. Ogni mappa ha sempre un grande valore per chi l'ha costruita, poiché
rappresenta graficamente il tentativo di dare un ordine alle idee, alle
conoscenze e ai concetti.
La mappa concettuale rappresenta il modo di pensare di un cervello (e
i cervelli non sono tutti uguali!)
Le mappe sono un mezzo per creare una rete mentale che faciliti il lavoro
di comprensione degli argomenti e di memorizzazione.
9. La mappa ad albero è uno dei modi possibili per
costruire una mappa concettuale.
Se ne possono inventare altri, l'importante è che
si attribuisca un significato chiaro a ciò che si
disegna (frecce, parole in evidenza, ecc.)
10. Mappa di storia
Si possono realizzare 3 tipologie di
mappe:
Titoli, titoli paragrafi e parole chiave
(le più semplici)
Domande guida
Causa – effetto (la più difficile; si usa
solo per il fatto storico)
14. Mappa di geografia
Si possono realizzare 2 tipologie di
mappe:
Titoli, titoli paragrafi e parole chiave
(le più semplici)
Domande guida
15. Mappa di scienze
Si possono realizzare 3 tipologie di
mappe:
Titoli, titoli paragrafi e parole chiave
(le più semplici)
Domande guida
Causa – effetto per spiegare le fasi di
un processo
16. CONSIGLI PER REALIZZARE
UNA MAPPA
Deve contenere parole chiave
Può contenere disegni
Si possono esplicitare i legami
semantici tra i nodi mettendo
un’etichetta sul collegamento
In mappe molto articolate, in cui ci
sono troppi collegamenti, si possono
sostituire i nodi inferiori con elenchi
puntati inseriti dentro al nodo.
(Soprattutto in geografia e scienze).
17. Quindi la guida per il metodo di
studio diventa..
1) In base alla materia pensare alle domande guida
2) Leggi il titolo
Spiego cosa significa
Cerco di ricordarmi quello che già so sull’argomento
3) Leggi il titolo dei paragrafetti
Spiego cosa significa
Immagino di cosa parlerà il testo
3) Guarda le immagini
Cosa capisco? A cosa si collegano?
Leggo anche la legenda!
4) Leggi le parole in grassetto
Cosa significano?
Mi immagino di cosa parlerà il paragrafo
4) Leggi le domandine in fondo e prova a rispondere
5) Finalmente si legge!
Sto capendo ciò che leggo?
6) Sottolineo le parole chiave!
Ricordandomi le domande che mi sono fatto
7) Faccio lo schema!
18. ESERCITAZIONE !
Provate a realizzare una mappa
concettuale delle pagine che vi
verranno fornite.
Deve essere una mappa che il vostro
ragazzino potrà tenere durate
l’interrogazione di storia.
19.
20. PERSONALIZZARE LE
IMMAGINI
COME ?
Evidenziando le parole o gli elementi a
cui il ragazzino deve prestare
attenzione.
Scrivendo dei commenti a lato della
figura che aiutino a comprendere un
processo o una spiegazione con
riferimenti visuospaziali.
25. LE TABELLE
Quando sono consigliate:
Nelle classificazioni di: animali, piante,
materiali…
Per formulari e paradigmi
26. ELENCHI
Non deve essere un riassunto ma un
elenco di parole guida.
Le parole servono da traccia per
articolare il discorso quindi devono
essere messe nell’ordine in cui
verranno esposti i concetti.
Si usa prevalentemente per: elenchi di
caratteristiche, fasi di un processo e
sequenze temporali.