Le Marche, una regione da vivere....Vivere le Marche è un'esperienza di continua scoperta di una terra dalle numerose risorse e dalle mille identità, tutte diverse ma capaci di formare un unicum di eccellenza.

1. MARE E SPIAGGE
MONTAGNA
SPORT
ARTE E CULTURA
PRODOTTI TIPICI
CITTA’ D’ARTE
MODA E SHOPPING
RELIGIONE E CULTO
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2. “L’Italia in una regione...Qui abbiamo l’esempio più integro del paesaggio medio, dolce,
senza mollezza, equilibrato, moderato, quasi che l’uomo ne avesse fornito il disegno”.
Sono considerazioni di Guido Piovene che si ritrovano nel suo Viaggio in Italia del 1957.
Le Marche sono così: non conoscono gli eccessi, al plurale nel nome e nell’anima della
loro comunità. Basta salire su uno dei borghi-balcone per abbracciare le colline “rotolanti”;
le cittadine ricche di storia; i monti innevati; il mare, con le calde spiagge o le alte coste
contornate dalla macchia mediterranea.
Arrivare nelle Marche signica entrare in un grande museo.
“ Un museo diffuso”, dove si percepisce subito un’atmosfera carica di armonia che fonde
storia, arte e paesaggio. Dove creatività e lavoro si incontrano, dando vita a straordinarie
storie di successo.
Una diffusione straordinaria di beni culturali, naturalistici e ambientali, che ha sempre
riutato modelli di concentrazione metropolitana, privilegiando un equilibrato rapporto
tra la vita della gente e il rispetto della terra. Qui hanno trovato i natali personaggi illustri:
Federico II, Gentile da Fabriano, Beniamino Gigli, Giacomo Leopardi, Osvaldo Licini,
Enrico Mattei, Maria Montessori, Giovanni Battista Pergolesi, Padre Matteo Ricci,
Gioachino Rossini, Raffaello Sanzio, Gaspare Spontini.
Altri, senza essere marchigiani vi hanno lasciato segni importanti, eleggendo questa regione
a loro terra d’adozione.
Oggi gli indicatori segnalano le Marche come la regione dove si vive più a lungo e, molti
osservatori aggiungono, dove si vive bene, con una qualità della vita molto elevata.
La storia di questa terra è una storia esemplare fatta di responsabilità e di passione che ha
una grande protagonista, la “gente delle Marche”, tenace e generosa, sempre capace di
offrire se stessa alla vita di comunità.
Gian Mario Spacca
Presidente della Regione Marche
Assessore regionale al Turismo

4. Le Marche sono..
MARE E SPIAGGE
Uno degli aspetti più caratterizzanti della Regione Marche è la costa che si estende per ben 180 km
dal promontorio di Gabicce Mare a San Benedetto del Tronto, premiata con numerose bandiere blu
europee che sanciscono l'ottima qualità delle acque di balneazione e la cura prestata per la
protezione dell'ambiente marino.
Partendo da sud si trova uno dei panorami costieri più belli delle Marche, la verde Riviera Picena,
che si estende tra Porto Sant'Elpidio, Lido di Fermo, Porto San Giorgio e Pedaso, e l'esotica Riviera
delle palme tra Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, con le sue 7000 palme
che crescono anche sulla spiaggia nissima e bianca che degrada nel mare caratterizzato da bassi
fondali.
MARE E SPIAGGE
PORTO POTENZA PICENA
CIVITANOVA MARCHE
RIVIERA DEL CONERO
Salendo, a sud del Monte Conero, la costa ripropone arenili ampi e pianeggianti no a raggiungere il
verde delle pinete di Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche, affermati centri di
vacanza per le lunghe spiagge e la buona dotazione di servizi turistici.
Dalle porte meridionali di Ancona si succedono suggestive località turistiche: la baia di Portonovo,
la premiatissima Sirolo a picco sul mare, Numana con il suo attrezzato
e funzionale porto turistico e Marcelli la più moderna con villaggi turistici,
residence e adeguate strutture ricettive.
Da nord a sud quindi il paesaggio costiero muta nelle forme e nei colori
passando dagli scenari dolci della costa pesarese, resi ancora più suggestivi
dalla scenograca presenza del Colle San Bartolo, all’affascinante
Riviera del Conero, con coste alte e ricca di baie bianche, a volte
raggiungibili solo in barca o attraverso sentieri ritagliati nel verde
della macchia mediterranea.

5. Le Marche sono..
MONTAGNA
MONTAGNA
FRONTIGNANO
Le Marche offrono molteplici occasioni per vivere e scoprire la magia delle sue montagne.
Esperienza unica è l’immersione in una natura di straordinaria bellezza come quella dei due parchi
nazionali: il suggestivo e “misterioso” Parco dei Monti Sibillini, dominato da montagne imponenti e
terra di numerose leggende, e il Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, al conne con l’Abruzzo,
caratterizzato dalla notevole varietà della vegetazione.
Gli appassionati della neve potranno praticare, nel periodo invernale, numerose e differenti attività
sportive e ricreative, non ultimi lo sci di fondo e lo sci alpino, grazie alla presenza di piste di varia
lunghezza e difcoltà e a moderni impianti di risalita lungo le dorsali dei monti Carpegna e Nerone.
L’ambiente è adatto anche alle discipline più tecniche come lo sci-escursionistico e lo sci-alpinismo.
Una tta rete di sentieri è ideale per l’escursionismo da praticare sia a piedi che in mountain bike
o a cavallo, con possibilità di percorsi accessibili anche a coloro che hanno disabilità siche.
Altrettanto suggestivo è il mondo sotterraneo, con percorsi speleologici che si addentrano nel ventre
dell’Appennino marchigiano: ne sono un esempio eccellente le famose Grotte di Frasassi.
Non rimangono delusi neanche gli amanti di sport estremi che qui possono trovare alcuni tra i
luoghi più famosi d'Europa per il volo libero e i torrenti montani dove praticare il torrentismo e
sport acquatici come la canoa, il kayak e il rafting.
SARNANO
MONTI SIBILLINI
MACERATA

6. Le Marche sono..
CITTA’ D’ARTE
CITTA’ D’ARTE
Nelle Marche ci sono gli ingredienti per un viaggio appassionante, ricco di scoperte uniche e preziose.
Fortezze, rocche, chiese romaniche, santuari, teatri storici e siti archeologici si dispiegano
nel clima sereno del paesaggio marchigiano.
A tutto questo si aggiunge la possibilità di visitare castelli, ville e palazzi ancora abitati,
grazie al circuito turistico culturale Le Marche Segrete, che permette e valorizza la fruizione
di dimore e giardini storici di proprietà privata nora non visitabili.
In ogni provincia della Regione Marche ci sono talmente tanti tesori da renderla un vero
museo diffuso.
Scrigni preziosi di questa ricchezza culturale sono circa un centinaio di città d’arte: tra tutte la
città di Urbino, orente centro rinascimentale tra i più importanti d’Italia, con il suo Palazzo Ducale
che oggi ospita la Galleria Nazionale delle Marche, che custodisce capolavori dell’arte tra cui
opere di Raffaello, Piero della Francesca, Tiziano e Paolo Uccello.
Tutti i capoluoghi di provincia sono centri di notevole importanza artistica, ma anche i centri più
piccoli rappresentano interessanti esempi, come Recanati, “borgo” in cui ancora risuonano i versi
del poeta Giacomo Leopardi, nella piazza del Sabato del Villaggio con il vicino Palazzo Leopardi
e la famosa Torre del passero solitario; o Loreto che ospita il più grande Santuario mariano
d’Italia, in cui hanno lavorato tra i più grandi artisti del ‘400 e del ‘500, come Bramante e Lorenzo Lotto.
URBINO
BASILICA DI LORETO
ABBAZIA DI FIASTRA
GROTTE DI FRASASSI
RECANATI
SFERISTERIO MACERATA

7. TEATRO DELL’’’AQUILA FERMO
SFERISTERIO STAGIONE LIRICA MACERATA
MUSEO DELLA CARTA FABRIANO
MOLE VANVITELLIANA ANCONA
Le Marche sono..
ARTE E CULTURA
ARTE E CULTURA
PIZZA G. LEOPARDI RECANATI
Il forte attaccamento alle proprie origini e il recupero della tradizione trovano espressione nelle
tante rievocazioni storiche, la più suggestiva delle quali è la Quintana di Ascoli Piceno, tipica giostra
rinascimentale legata alle festività del patrono della città.
Il patrimonio culturale marchigiano è estremamente variegato e conta un prezioso nucleo di teatri
storici, autentici gioielli architettonici ricchi di opere d'arte che sono stati recuperati e restituiti alla comunità.
La Marche inoltre si caratterizzano per la maggiore densità in Italia di musei e pinacoteche e per un
ricco patrimonio archeologico che conta ben 7 parchi e 24 aree, tra i quali il Parco archeologico di
Urbs Salvia, il più esteso della regione.
Le Marche sono una regione dove la modernità e l’innovazione si mescolano ad una cultura millenaria,
sedimentata nei secoli, che è stata interiorizzata nel modus operandi, nello stile di vita, nei prodotti
nali del tessuto economico regionale.
Un luogo dove la connessione storica tra cultura e civiltà del fare, arte e ingegno, creatività e artigianato,
hanno fatto del Made in Marche un sistema riconoscibile a livello mondiale.
In un tale scenario si incontrano eccellenze artistiche estremamente varie, grandi personalità, come
Giacomo Leopardi, Raffaello, Giovan Battista Pergolesi, Gioacchino Rossini, Padre Matteo Ricci
e Federico II, che qui sono nati.
Numerosi sono gli appuntamenti culturali nella regione; due, di richiamo internazionale, sono legati
alla lirica: lo Sferisterio Opera Festival a Macerata, prestigiosa rassegna lirica marchigiana nel
suggestivo scenario dell’omonima arena neoclassica, e il Rossini Opera Festival a Pesaro,
interamente dedicata al compositore Gioacchino Rossini.

8. Le Marche sono..
RELIGIONE E CULTO
RELIGIONE E CULTO
BASILICA DI LORETO
A pochi km dalla Riviera del Conero, quindi proprio alle spalle della zona di Sirolo, Numana, Marcelli,
punti nevralgici del turismo balneare delle Marche, sorge una località famosa in tutto il mondo per il
turismo spirituale: Loreto. E’ continuamente tappa di turisti e pellegrini da tutto il mondo, vediamo
il motivo di tale importanza per la cristianità e quindi per il turismo delle Marche.
Cinta da mura cinquecentesche, è sorta e si è sviluppata intorno al Santuario della Madonna di Loreto.
E’ una cittadina delle Marche in provincia di Ancona posta su un colle a 127 m. dominante
il mare Adriatico, fra le valli del Potenza e del Musone.
Loreto è famosa nel mondo perché, all’interno del suo Santuario, custodisce la Casa Nazaretana
della Madonna, la casa dove la Vergine Maria nacque, visse e ricevette l’Annuncio Angelico.
La Santa Casa di Loreto diventa meta di pellegrinaggio, centro spirituale e culturale tra
i più importanti e noti d'Europa sosta dell'anima, luogo d'incontro con Dio e talora forza
ispiratrice per nuove iniziative, per istituti religiosi e movimenti della Chiesa.
Il Pellegrinaggio, promosso dal movimento Comunione e Liberazione, è un gesto di fede popolare a cui
partecipano ogni anno migliaia di persone, soprattutto giovani.
Durante il cammino notturno, che si snoda per circa 26 Km tra le colline marchigiane,
i pellegrini alternano la recita del Rosario con canti e testimonianze signicative.
Evento culminante nella storia del Pellegrinaggio è stata la partecipazione del Santo Padre,
Giovanni Paolo II, alla partenza della XVI edizione, il 19 giugno 1993.
CASTELLO DI GRADARA
ABBAZIA DI FIASTRA

9. Le Marche sono..
PRODOTTI TIPICI
PRODOTTI TIPICI
VINO BIANCO MARCHIGINANO
La forte connotazione rurale delle Marche, frutto di una tradizione secolare basata sul sistema
della mezzadria, ha creato le condizioni favorevoli per una produzione alimentare di qualità.
I prodotti tipici marchigiani sono molti e riettono la varietà del territorio dominato da tre elementi:
il mare, la campagna e la montagna.
Il microclima abbinato alle antiche tradizioni hanno consentito lo sviluppo dell’ortofrutta in tutto
il territorio e di una vocazione biologica della regione.
Rinomato è l’olio extravergine di oliva marchigiano, ottenuto soprattutto nelle zone di Ascoli Piceno,
Macerata, Monte San Vito e in particolare Cartoceto che vanta un olio DOP; altrettanto preziosa è
l’oliva da mensa, come la Ascolana Tenera DOP, molto nota nella versione farcita e fritta “all’ascolana”.
Molte le tipologie di pasta, come i noti Maccheroncini di Campolone, particolarmente apprezzati
perché conservano le peculiarità della lavorazione artigianale.
I boschi offrono diverse varierà di funghi e tartu, il più pregiato dei quali è il Tartufo Bianco della zona
di Acqualagna e Sant’Angelo in Vado. Importante è la produzione di formaggi, che conta una DOP
nella Casciotta di Urbino; ma anche la lavorazione dei salumi, con il prosciutto di Carpegna Dop,
il salame di Fabriano e il Ciauscolo, insaccato tipico del maceratese.
La cucina tipica marchigiana è molto varia e si nutre di materia prima dell’entroterra e del mare,
vista la conformazione geograca della regione. Tra i piatti caratteristici della cucina regionale
il Brodetto (zuppa a base di pesce), i Passatelli, i Vincisgrassi, lo stoccasso cucinato all’anconetana
e i piatti a base di carne in Potacchio.
Di altissimo livello i vini regionali che contano ben 15 DOC e le 5 DOCG rappresentate dalla
Vernaccia di Serrapetrona, il Rosso Conero, il Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva, l’Ofda e
il Verdicchio di Matelica Riserva. Da ricordare anche la produzione di distillati e vini tradizionali,
ormai affermati sul mercato nazionale ed internazionale, come il Mistrà, l’Anisetta, il Vino cotto,
il Vin santo e il Vino di visciola.
CASTELLO DI GRADARA
STOCCAFISSO OLIVE ASCOLANE
BRODETTO DI PESCE VINCISGRASSI

10. Le Marche sono..
SPORT
SPORT
Nelle Marche sono tante le possibilità di praticare sport, grazie ad un territorio particolarmente
favorevole e ad un’ampia offerta di strutture sportive di qualità che consentono a tutti, anche a
persone con disabilità, di praticare qualsiasi tipo di disciplina sportiva.
La varietà dell’ambiente e del paesaggio in pochi chilometri consente anche nello stesso
giorno di effettuare suggestivi itinerari a cavallo o in mountain bike, bellissimi percorsi di trekking
o escursioni subaquee, oppure di partecipare a un torneo di beach volley per poi cimentarsi con il free
climbing, arrampicati sulle bianche falesie a picco sul mare.
E non nisce qui, perché l’offerta spazia dalla canoa alle bocce, dal pattinaggio al volo, dal bowling
al golf, dal surf al kitesurf no ad un giro in barca a vela. Mille occasioni per immergersi nella natura
e utilizzare il proprio tempo libero in modo divertente, conoscendo altre persone e migliorando la
propria forma sica.
PESCA
Diversi gli sport di mare che si possono fare durante il periodo estivo, come noleggiare una canoa
dalle spiagge del Conero per brevi escursioni lungo la costa o per raggiungere le calette
vicine o le località di Portonovo, Sirolo e la spiaggia delle due Sorelle.
La montagna è luogo ideale per escursioni a piedi, a cavallo o in mountain bike e alcuni sport
acquatici estremi come il rafting. Nella stagione invernale è possibile praticare lo sci di fondo
e lo sci alpino grazie alle grandi altezze che le montagne marchigiane riescono a raggiungere.
Il territorio marchigiano, con le sue colline rivestite da un manto erboso curato e regolare
e ricco di piccoli specchi d’acqua, è particolarmente indicato come campo da gioco per il golf.
Numerosi sono infatti i golf club, la cui alta qualità è certicata e controllata periodicamente
dalle preposte commissioni sportive.
GOLF
NATURA ED EQUITAZIONE
KITESURF
BARCA A VELA
ESCURSIONI SUBACQUEE

11. Le Marche sono..
MODA E SHOPPING
MODA E SHOPPING
La moda italiana è certamente sinonimo dello stile italiano nel mondo, ma è anche simbolo di
un modello industriale competitivo di grande successo. In questo scenario, le Marche si ritagliano
una posizione privilegiata per originalità e creatività, affermandosi per l’artigianalità e l’alta qualità
dei suoi prodotti.
Tra questi certamente le calzature rappresentano il ore all’occhiello della regione, con il più
grande distretto calzaturiero d’Italia che si estende a cavallo delle province di Macerata,
Fermo e Ascoli Piceno. Qui è possibile acquistare direttamente negli outlet di marchi famosi quali:
Tod's, Cesare Paciotti, Bikkembergs, Santoni, Fornarina, Docksteps, Prada, Geox, Hugo Boss,
Manas, Le Silla, Loriblu, Hogan, Alberto Guardiani, Nero Giardini, Cherie e molti altri.
Nell’anconetano è possibile acquistare prodotti tessili e di pelletteria di qualità, afdandosi a marchi
storici come Genny e ai numerosi laboratori di alta sartoria, in particolare da uomo,
come Lardini, Tamantini e Luca Paolorossi a Filottrano.
La provincia di Pesaro Urbino ospita due degli outlet più grandi della regione, Outlet Freeport
ed Union Moda Factory Outlet, dove trovare abbigliamento delle migliori marche e rme
di moda per uomo, bambino e donna.
Altra meta per lo shopping, la boutique del marchio autoctono Piero Guidi, nel cuore della città di Urbino.

12. Le Marche sono..
UNA TERRA DOVE VIVERE
Centro residenziale a Porto Potenza Picena
UNA TERRA DOVE VIVERE
BASILICA DI LORETO
VINO BIANCO MARCHIGINANO ABBAZIA DI FIASTRA
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sul mare, nel cuore delle colline marchigiane, in armonia con la natura,
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collocato in una posizione centrale, completo di ogni tipo di servizio, dai negozi,
agli spazi verdi progettati a misura d’uomo, con piste ciclabili e aree relax, ideale per chi
cerca un’elevata qualità del vivere, nel completo rispetto dell’ambiente.

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14. Le Marche sono..
UNA STUPENDA REGIONE ITALIANA
UNA STUPENDA REGIONE ITALIANA
Affacciate sul mare Adriatico al centro dell'Italia, le Marche si distinguono per il paesaggio
che varia dalla costa all’entroterra, passando dalle spiagge di sabbia nissima, ghiaia o
roccia, alle dolci colline, disseminate di antichi borghi e campagne, ai monti
dell’Appennino ricoperti di boschi in cui si intrecciano tti sentieri.
La costa si estende per circa 180 chilometri in un susseguirsi di riviere spettacolari,
la cui qualità delle acque e dei servizi è premiata da ben 16 Bandiere Blu.
Vivere le Marche è un’esperienza di continua scoperta di una terra dalle numerose
risorse e dalle mille identità, tutte diverse ma capaci di formare un unicum di eccellenza.
In questo racconto composito sono tante le chiavi di lettura che trovano denominatore
comune nel passato e nella conformazione del territorio di questa regione.
Mare, campagna e montagna, sono gli ambienti che dominano il territorio
e che ne hanno inuenzato anche lo sviluppo economico, basato in particolare
su agricoltura, pesca e industria manifatturiera.
Il paesaggio rurale è testimone di una cultura millenaria caratterizzata dalla mezzadria,
che ha inuenzato anche il sistema socio-economico e culturale delle Marche e il
carattere dei marchigiani stessi.
Tra le attività agricole spiccano in particolare l’agroalimentare, con produzioni tipiche
di notevole qualità, e la vitivinicoltura sviluppata in tutto il territorio, dove si producono
vini che rappresentano eccellenze sia a livello nazionale che internazionale.
Le Marche sono una terra operosa, eredità del passato che si rinnova nel presente nei
tanti laboratori artigianali, depositari di antichi mestieri, e nella piccola-media industria
ad alta specializzazione, che caratterizza il sistema produttivo marchigiano,
i cui prodotti sono spesso il risultato di innovazione e tradizione.
Questo l’elemento vincente alla base di settori di spicco nel panorama italiano,
che vantano imprese leader che sono divenute portabandiera
del Made in Italy nel mondo.
Tra questi certamente l'industria delle calzature, in numerosi centri delle
province di Fermo e Macerata, l'industria mobiliera e meccanica pesarese;
la grande industria navale di Fano e Ancona; l'industria di elettrodomestici
e della carta di Fabriano, le industrie tessili, di abbigliamento, pellami
ed accessori.
Le Marche sono un vero e proprio museo diffuso, scrigno di tesori di arte
e cultura diffusi su tutto il territorio, custode di saperi antichi e di una
cultura immateriale che affondano le proprie radici nella storia, terra di borghi
di particolare bellezza, con ben 18 centri insigniti del titolo
di “Borghi più belli d’Italia”, un club che raccoglie piccoli centri italiani
di spiccato interesse artistico e storico.
Anche la natura è una risorsa preziosa che è preservata in ben 12 aree protette,
caratterizzate da paesaggi spettacolari e suggestivi, ricche di elementi di
notevole valore naturalistico e storico-culturale.
L’attenzione alla conservazione di questo patrimonio ha valso alla regione
numerosi riconoscimenti di qualità tra i quali 17 Bandiere Arancioni,
prestigioso vessillo del Touring Club Italiano ai comuni che si distinguono
per la tutela del patrimonio culturale e dell'ambiente, la cultura dell'ospitalità,
l'offerta enogastronomica e l'insieme dei servizi messi a disposizione del turista.
Alla luce di questi elementi è facile capire perché le Marche sono la terra
in cui si vive più a lungo in Italia, grazie all’elevata qualità della vita e
dell’ambiente, ad un vivere tranquillo e in armonia con la natura,
saldamente legati alle tradizioni ma con lo sguardo all’innovazione.

15. Le Marche sono..
PORTO POTENZA PICENA
Come raggiungerci
AEREO
Aeroporto Internazionale di Ancona
Aeroporto Raffaello Sanzio
(circa 40 km da Porto Potenza Picena).
AUTO
Autostrada A14
da nord uscita casello Loreto-Porto Recanati;
da sud uscita casello Civitanova Marche.
TRENO
Stazione di Potenza Picena-Montelupone
a Porto Potenza Picena
presso Piazzale della Stazione n.7.
MARE
Porto di Ancona (45 km circa)
E' collegato con i porti della Grecia, Croazia,
Turchia, Albania, Montenegro.
Porto Potenza Picena è una popolosa località balneare cresciuta sulle coste Adriatiche
fra Porto Recanati e Civitanova Marche.
Fa parte del comune di Potena Picena nella provincia marchigiana di Macerata.
Favorita da una buona posizione geograca e da efcienti collegamenti coi principali
centri della Provincia e della Regione (circa 25 km da Macerata e 40 da Ancona),
Porto Potenza Picena invita ad un soggiorno tranquillo e rilassante, grazie soprattutto
ai suoi 7 km di litorale, caratterizzati da ampie spiagge prevalentemente sabbiose insignite
della Bandiera Blu.
PORTO POTENZA PICENA
È una stazione balneare attiva e ben attrezzata, con numerose aree verdi, moderni impianti
sportivi e un buon numero di strutture per l’accoglienza, di ristoranti e chalet sul mare,
nei quali gustare le invitanti ricette della tradizione eno-gastronomica provinciale.
Porto Potenza Picena ha un’anima ecofriendly e attenta alla qualità del vivere,
dimostrata da progetti come Ecocittà e da un servizio pubblico di bike sharing gratuito
volto a ridurre gli spostamenti in auto promuovendo quelli meno inquinanti e più salutari in bici.