1. 7 dicembre 2012
Cerimonia d’investitura
del sindaco e del Consiglio comunale
dei ragazzi e delle ragazze
2. a.s. 2012-2013
IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Ogni volta è sempre la prima volta: ed è proprio vero per me!
Infatti, non è la prima volta che mi trovo ad assistere all’insediamento di un
nuovo Consiglio ma l’emozione è sempre grande e forte.
E’ molto bello vedere che i ragazzi e le ragazze delle classi quinte primaria e
prime secondaria hanno compreso il significato dell’esperienza vissuta, della
pratica di democrazia che li ha fatti crescere come persone e come cittadini.
Ed è appunto questa la finalità che la Scuola continua a perseguire!
La sindaca è Michelle Frisullo, guida e rappresentanza del “Consiglio dei 20”.
Un Consiglio caratterizzato dalla mancanza di mero adeguamento a quello vero.
La composizione, anche sul piano numerico, non ricalca quella del Consiglio dei
Grandi e manca l’opposizione per consapevole scelta. Ma i Consiglieri sanno ciò
che li differenzia e ciò che li divide dal vero Consiglio. Sanno bene che la
democrazia è reale se vengono agiti i due distinti ruoli, maggioranza e
opposizione. Ma a loro, i ragazzi e le ragazze del Consiglio, tali ruoli non sono
sembrati necessari.
Non ancora!
3.
4.
5. Il Sindaco dei Ragazzi passa la
fascia al Sindaco Carlo Russo per il
successivo passaggio alla nuova
sindaca Michelle Frisullo
7. INTERVENTO DI MICHELLE
Carissimi amici, io sono davvero emozionata di essere arrivata qui dove sono oggi, a dire
la verità io non me lo aspettavo. Pensavo che non sarei mai riuscita ad arrivare a questo
punto. Ma, a quanto pare, ce l’ho fatta …!
La mattina delle votazioni tremavo come una pazza e mi
chiedevo perché mi agitavo … tanto ero sicura che non ce
l’avrei mai fatta! I miei amici candidati mi sostenevano.
Quando ho saputo che ero stata eletta mi è sembrato un
sogno. Ma non lo era. Non so proprio come spiegare
l’emozione e la gioia che ho provato in quel meraviglioso
momento. Sì, mi è molto dispiaciuto per i miei amici ….
ma so che resteremo insieme! Infatti abbiamo deciso,
da tempo, che comunque non ci saremmo più lasciati:
tutti Consiglieri, tutti insieme per migliorare le cose,
chiunque fosse stato il Sindaco! Ringrazio tutti quelli
che mi hanno votato e spero tantissimo che non mi
abbiate votata solo perché nel programma elettorale ho
parlato di tablet. Riguardo alla storia dei tablet vorrei
puntualizzare (perché alcuni dicono che io ho promesso …)
che io cercherò di realizzare questo nostro desiderio, ma non è detto che tutto si possa
fare!!! Ci sono tantissime altre cose che cercherò di fare per migliorare la nostra scuola…
Voglio anche ricordare che io non sono niente senza i miei Consiglieri. Non sono altro
che la loro portavoce …!
8. Dai programmi elettorali al Programma del Consiglio
E ora passiamo al Programma del mio Consiglio già riunito per mettere
insieme tutte le idee e per decidere le priorità su cui impegnarci d’ora in
avanti.
I miei Consiglieri, nei loro programmi elettorali, hanno rilevato problemi tipo:
. La piantumazione del cortile, oggi spoglio e triste
. La pitturazione della scuola con colori vivaci
. Il forte desiderio di essere più solidali e vicini ai bambini e ai ragazzi del
mondo, meno fortunati di noi
. la continuazione del lavoro nella Piazzetta delle Stelle
. la necessità di potenziare la pratica della raccolta differenziata e di avviare
un laboratorio permanente per il recupero e il riciclo dei rifiuti
. la scarsità di attività ricreative pomeridiane (tornei, olimpiadi,a ttività
espressive, escursioni …)
. il randagismo canino
. le strade dissestate che rendono più difficoltosa la circolazione
. la mancanza di piste ciclabili …
…. E poi i nostri comportamenti sbagliati. Per esempio, le scritte sulle porte
dei bagni, lo scarso rispetto degli arredi scolastici ecc … Speriamo come
Consiglio, di riuscire a far riflettere i nostri compagni per migliorare il
nostro modo di vivere nella scuola e nella città!
I suddetti Programmi sono il programma del Consiglio, ma saranno articolati
in priorità d’intervento.
9. Priorità d’intervento
Riflettendo tutti insieme abbiamo deciso, per cominciare, di occuparci:
Del cortile (come fare per renderlo ricco di verde e bello da vivere?)
Dei colori a scuola (come fare per contribuire alla pitturazione? Noi vorremmo
esserci …!)
Del randagismo canino (noi amiamo gli animali ma alcune volte abbiamo
paura delle loro reazioni. E poi sono tanti … che si può fare?)
Ma per riuscire a fare davvero qualcosa per la nostra scuola e per la nostra
città, abbiamo bisogno dell’aiuto dei grandi, di tutti gli adulti.
In particolare dell’aiuto del Consiglio Comunale di Ruffano.
Ci contiamo e vi ringraziamo per tutto quello che farete per dare voce alla
nostra voce. Grazie per l’ascolto e a presto!
La sindaca dei Ragazzi/e
Michelle FRISULLO
10. Infine …
L’Inno d’Italia ha chiuso (ed ha
aperto) la cerimonia per
ribadire il senso dello stare
insieme come cittadini
attivi, sempre impegnati a
vivere in prima persona il
valore dell’italianità.
Gli interventi della maggioranza e dell’opposizione hanno espresso unità di
intenti e di azione nei confronti del neonato Consiglio dei ragazzi/e .
Infine, la Rappresentante provinciale dell’UNICEF, dott.ssa G. Perrella, ha notato
e fatto emergere la “saggezza” dei ragazzi del Consiglio che pubblicamente
hanno preso la decisione di impegnarsi prima di chiedere qualcosa. Tale
impegno “fa grandi” i ragazzi.
Rispettare cose e persone a scuola è molto di più di un primo passo: è ciò che dà
legittimità alle richieste, contrastando decisamente la mentalità assistenzialista
che fa male al Sud.
LA DIRIGENTE