1. VII° convegno annuale ASCG
Il glaucoma continuum
2013:dalla diagnosi alla terapia
Napoli 12 & 13 settembre 2013
Dott. Carlo Perillo
Ortottista ed assistente
in oftalmologia
3. Permette di definire con estrema precisione
topografica:
la sensibilità retinica centrale (o della zona fissante)
la sede della fissazione
la qualità della fissazione
In genere non richiede midriasi.
4. Indicazioni
Maculopatie
Nistagmo
Basso visus
Foro e Pucker maculare
Studio e riabilitazione del PRL (Preferred
Retinal Locus)
Ipovisione
5. Scelta del tipo d’esame
Target di fissazione (cerchio, croce o un testo)
Scelta del pattern
Scelta della soglia retinica (4-2-1, 4-2, fast, Raw o
manuale)
8. Vantaggi
Esame rapido
Molto specifico
Alta ripetibilità
Possibilità di confrontare in tempo reale il difetto
campimetrico e la sede del danno
9. Svantaggi
In pazienti poco collaboranti esame più lungo
In caso di miosi o pupille poco reaggenti necessità
midriasi
In pazienti poco collaboranti alta fluttuazione dei
risultati
10. MP1 Vs CVC
Da 0 db a 20 db Sensibilità stimolo Da 0 db a 50 db
Da 100 ms a 2000 ms Tempo di presentazione
stimolo
Da 0,1 sec a 0,2 sec
4 asb Luminanza fondo Humphrey 31,5 asb
Octopus 4 asb
Da sf -15 a sf +15 Correzione difetto
refrattivo
Applicazione lenti
Da mira I Goldmann a V
Goldmann
Dimensioni stimolo Da mira I Goldmann a V
Goldmann
MP1 VS CVC
11. Tipo di fissazione
Sede Fissazione
Centrale Stabile
paracentrale Relativamente instabile
eccentrica Instabile
•In caso di scotoma relativo la fissazione
potrà essere ancora centrale ma la sensibilità
retinica apparirà ridotta
•In caso di scotoma assoluto la
fissazione sarà eccentrica.
12. Sarà inoltre importante valutare la stabilità della
fissazione. Nelle prime fasi della patologia quando lo
scotoma assoluto si è appena formato la fissazione sarà
molto instabile o assente
Il paziente potrà utlizzare una zona di retina
perilesionale ma in questa fase lo farà senza una
strategia precisa e ripetibile
Con il trascorrere del tempo il paziente si abitua ad
usare un’area retinica sana e lo farà dapprima in modo
incostante (fissazione eccentrica instabile) e
successivamente in modo stabile (fissazione eccentrica
stabile) .
13. Pseudofovea o Prl
A questo punto si parlerà di pseudofovea o
localizzazione retinica preferenziale.
Sarà importante valutare la distanza tra la
pseudofovea e la fovea anatomica.
Dopo aver valutato lo stato del campo visivo, degli
scotomi e della pseudofovea potremo impostare un
iter riabilitativo personalizzato
14. Riabilitazione feedback
Ha lo scopo di istruire ed allenare il paziente ad
utilizzare un PRL diverso da quello maculare per
poter sfruttare una parte di retina sana o
maggiormente conservata.
La riabilitazione è suddivisa nel lavoro di:
Discriminazione e ricerca del migliore PRL
Allenamento alla stabilizzazione del PRL (fissazione
con PRL)
Movimento oculari di inseguimento e saccadi
15. Ovviamente finchè la fovea mantiene
le sue funzioni, la migliore capacità
visiva rimane quella foveale.
In caso di risparmio foveale è molto
difficile svilluppare un PRL eccentrico.
16. L’esame della fissazione con l’ MP-1 permette di
valutare la qualità della fissazione osservando il
profilo temporale e l’ellisse di fissazione.
Il profilo temporale
rappresenta la capacità di
mantenere la migliore
percezione del target
nel tempo.
17. Alla fine dell’esame il
diagramma, detto
profilo temporale,
permette di osservare
l’insieme di
microsaccadi oculari
effettuate durante la
fissazione : minore è
l’ampiezza delle
oscillazioni più stabile
è la fissazione.
18. Microperimetria e glaucoma
Letteratura
Fixation behavior in advanced stage glaucoma assessed by the MicroPerimeter MP-1.
jpn J Ophthalmol. 2009 Nov;53(6):580-7. doi: 10.1007/s10384-009-0735-y. Epub 2009 Dec 18.
Use of microperimetry to compare macular light sensitivity in glaucoma.
Jpn J Ophthalmol. 2012 Mar;56(2):138-44. doi: 10.1007/s10384-011-0111-6. Epub 2011 Dec 10.
A comparison between microperimetry and standard achromatic perimetry of the
central visual field in eyes with glaucomatous paracentral visual-field defects.
Br J Ophthalmol. 2010 Jan;94(1):64-7. doi: 10.1136/bjo.2009.159772. Epub 2009 Aug 18.
A comparison among Humphrey field analyzer, Microperimetry, and Heidelberg
Retina Tomograph in the evaluation of macula in primary open angle glaucoma.
J Glaucoma. 2008 Mar;17(2):118-21. doi: 10.1097/IJG.0b013e31814b97fd.
19. Praticamente…
Lo scopo di questa relazione era quello di valutare in
persone con difetti del campo visivo che
coinvolgessero la zona centrale il tipo e la qualità
della fissazione ed eventualmente iniziare un
programma di riabilitazione
32. Conclusioni
Essendo il glaucoma una patologia di lenta
progressione dà il tempo al paziente di sviluppare un
PRL alternativo
Nei pazienti che però non ci sono riusciti e che hanno
difetti centrali con difficoltà quindi nella lettura e
nelle pratiche giornaliere la riabilitazione con
microperimetro può essere una tecnica molto utile