1. IL BAMBINO NELLA BORSA
Binomio Fantastico: bambino e borsa
Classe III F
2. C’era una volta un bambino molto curioso di nome Marco.
Marco pensò che dentro la borsa della mamma ci fosse il regalo di Natale, quando
però aprì l’armadio per prenderla, vide tante borse colorate e prese quella che gli
sembrava la borsa di Natale.
Marco aprì la borsa e uscì una luce splendente che lo risucchiò. Quando il ragazzo aprì
gli occhi vide i giocattoli che desiderava da tanto tempo e si trovò in un posto dove le
case erano fatte di dolci. Preso dalla curiosità andò a conoscere dei bambini che
giocavano a palla a volo, ma la palla andò a sbattere contro il vetro di una finestra.
Quella finestra era di una vecchina, che non era simpatica, ma malvagia e faceva fare
ai bambini le faccende che doveva sbrigare lei.
Marco con coraggio andò dalla strega, ma lei con l’inganno lo mise in una gabbia e gli
disse: – Se non vuoi restare qui, ti conviene uscire e andare a rubare qualche borsa.
– Marco disse: – Come vuoi, ma tanto tu le borse non le collezioni.
– Invece sì, ma ora vai! –
Il ragazzino uscì di fretta per non farsi vedere, chiamò la mamma e lei gli spiegò che
ogni borsa era legata a qualcosa di magico e che il sortilegio poteva finire solo con le
lacrime della strega. Organizzarono un piano e si misero subito all’opera.
Marco portò alla strega tutte le borse e lei, ovviamente, pianse dalla gioia e le borse
furono salve dalle grinfie della strega, perché con le lacrime della strega si spezzò il
sortilegio della borsa di Natale. Marco e sua madre furono sani e salvi.
Ancora oggi il ragazzo, quando si annoia, apre una borsa e va a scoprire un’altra
avventura.
Emi Dileo