La montaña 20 ottobre 2016 la bambina e il gioiello
Grazie papà!
1. Casa Templaria, 19 marzo 2012
Grazie Papà!
Buongiorno papá, Felice giorno del padre!
Oggi è il giorno speciale e solo per i padri della Spagna, perché credo che gli altri
paesi non celibrino il 19 marzo, ma è ugualmente diretta a tutti.
Felice giorno Padre dell’Universo, che sei l’origine della nostra vita, senza di
te non faremmo parte di questo macrocosmo.
Felicitazioni papi! Dice un bambino uscendo dall’asilo o dal kinder “questo
disegno è per te”, il disegno rappresenta una auto, un pallone da calcio e un sole.
“Quando sarò grande, papi, desidero essere come te, forte, grande e volare come
superman o spiderman”, questa é la ammirazione dei piccoli verso il loro papà.
E che dire quando nasce la bambina, il padre non sta nella pelle, perché vede
una principessa con ogni delicatezza, intelligenza e finezza e per la bambina il primo
risveglio é quando scopre che c’é una persona diversa da sua madre, “questo é suo
padre, questo é il grande amore della sua vita”; la bambina ha sempre un amore
molto speciale per suo padre, lo vede come il principe azzurro, perfetto, bello, senza
difetti, l’uomo che sempre la guiderà come una ombra e nel profondo lei cercherà che
il ragazzo che trova assomigli a suo padre.
Che dire quando nasce “il santo maschio” e l’orgoglio é al top perché il
cognome continuerà e la eredità non si perderá, é un istinto, é sempre ammirazione
per il padre.
2. “Oggi papà é la tua festa, é una volta all’anno e
come sempre i tuoi figli vengono a mangiare con te,
abbiamo pensato di farlo in modo diverso, sempre ci
mettiamo d’accordo per regalarti una cravatta, una
camicia, una cartella per carte e biglietti da visita, a volte
perfino delle scarpe e calzini e da molti anni fazzoletti.
Quest’anno non sarà così, in questa busta c’è una
sorpresa e te la dico: un viaggio per il Marocco! Che tu
possa andare alle Isole, un viaggio solo per te. Ci sono
due biglietti e puoi andare con la tua compagna, la tua sposa come in una seconda
luna di miele. C’è anche un altro regalo se non desideri viaggiare a causa del lavoro
o per il tempo, una cena da innamorati nel ristorante alla moda o una videocamera
per riprendere i tuoi nipoti o i momenti che passi con noi, una macchina fotografica e
abbiamo pensato di unirci tutti per regalarti un computer.”
Da quando nasciamo chi conosciamo di più é la madre, mio amato e caro
padre, tu sei sempre in secondo piano e quando chiediamo: “c’é papá?” è perché ci
piacerebbe che ci accompagnassi al cine, o alla partita di calcio, in questi momenti
non ci ricordiamo che se non ti vediamo è perché stai lavorando per pagarci gli studi,
l’affitto della casa, gli abiti che portiamo, le calzature sportive, la moto o per pagare
la macchina. Come siamo ingrati quando siamo piccoli o adolescenti! Pensiamo solo
ad esigere “voglio questo …, voglio quello…,” chiedendo sempre e volendo regali e
che Babbo Natale mi porti la bicicletta, che i Re Magi mi portino un vestito”
Grazie mio Re Mago, Mio Babbo Natale che con il tuo sforzo, la tua volontà e
stando sempre al mio fianco ci concedi tutti i capricci e tutti i regali!
Quando giunge il momento di sposarci sei molto geloso delle tue figlie, in
fondo al tuo cuore vuoi il meglio per loro e desideri che nessun uomo le ferisca,
faccia loro del male, per questo sei così geloso di coloro che potrebbero non dare la
felicità come tu hai fatto per loro. Come sei orgoglioso quando le offri il braccio per
accompagnarla all’altare e che lacrime scendono dal tuo viso, perché hai allegria e
tristezza allo stesso tempo, ma hai soddisfazione, perché sai molto bene che non
perderai mai tua figlia.
3. Come sei orgoglioso padre quando si sposa il tuo figlio “il maggiore”, perché
sai che comincerà una famiglia nuova e stai aspettando i nipoti che porteranno il tuo
cognome, che felicità aiutare per il suo matrimonio, aiutarli a preparare
l’appartamento, i documenti e preparare la sala più bella e grande solo per lui.
Che siate felici padri del mondo, tutti quelli che in un momento della loro vita
hanno trasmesso il seme che ha raccolto un giardino generoso e grazie al vostro seme
questo giardino generoso ha dato i suoi frutti e al nascere ha dato fiori unici; fiori
che domani sarete padri, offrite il meglio a colui che un giorno vi ha protetto, vi ha
amato e ha lavorato per voi.
Oggi già anziani, molti saranno in ospizi, magari in attesa di una visita, altri
non sanno se i loro figli si ricorderanno. In questi luoghi sicuramente gli
prepareranno un pranzo e gli faranno felicitazioni per vostro conto. Per tutti quelli
che sono invalidi. Mandategli il vostro amore.
Accendete una candelina e dedicatela a quelli che sono alLa Luce, a tutti
quelli che sono partiti in diverse circostanze, è un buon momento per chiedergli
perdono.
Per tutti i padri che sono in carcere, anche loro se lo meritano, per quelli che
sono per strada viaggiando per portare denaro a casa.
Per tutti i padri che hanno un figlio in ospedale, sempre saranno benedetti da
questo grande amore.
Preparate una bella festa e aprite una buona bibita o una bottiglia di
champagne e festeggiatelo, se non avete denaro perché siete molto giovani, scrivetegli
una nota e ditegli: “grazie papà per il tuo amore, per essere sempre qui e per averci
dato la vita!”. Non portate rancore verso vostro padre, non arrabbiatevi con lui,
imparate a chiedergli perdono, a chiedergli scusa perché quando eravate piccoli
hanno sempre lavorato, andavano nella vigna, in miniera e portavano il denaro per le
vostre scuole e ricordatevi della vostra prima moto.
Il padre è questo albero così grande che a volte dimentichiamo che con la sua
ombra ci protegge e anche se non lo vediamo è sempre presente.
4. Felicitazioni papá!
Che il vostro desiderio si realizzi
Il bambino e la bambina di 5 anni dicono:
“papi ti voglio bene
e non dimenticare che questo disegnino é per te”
Con tutto il mio amore
La Jardinera