Lettera de La Jardinera, Casa Templaria, 14 Aprile 2012

1. Casa Templaria, 14 aprile 2012
“Pioggia d’aprile, vino in barile” è un detto. In effetti è il momento in cui le
vigne, la vite, ricevono queste gocce di vita per loro, perché così quando verrete a
Casa Templaria potrete assaporare quel nettare, tanto buono.
Moltissime persone passano la vita a dare consigli, e mi sembra un bene,
sempre e quando la persona che lo riceve comprenda e reagisca, perché alla maggior
parte entra da un orecchio ed esce dall’altro. Miei cari genitori, non è così quando
parlate ai vostri figli? Però qui parliamo di adulti.
Oggi vi faccio una domanda: non sarebbe meglio predicare con il vostro
esempio?
Molto spesso c’è un seme che mi fa notare che i messaggi sono più per gli
adolescenti ed i bambini che per gli adulti, e questo seme dà sempre consigli, però
finora non l’ho mai visto metterli in pratica.
Perchè non si dà da fare e traduce in fatti ciò che dice? Lui stesso può ben
parlare a suo nipote o alla sua nipote, lui
stesso può mettere in pratica tutto ciò che ha
appreso dell’ Enseñanza, lui stesso può aiutare
tanta gente coi suoi consigli. E’ giovane, però
quando parla sembra già un anziano e sto
aspettando ancora i suoi fatti, perchè in linea
di principio con la sua logica vede sempre il
bicchiere mezzo vuoto, invece che mezzo pieno.
Sicuro che è dalla nascita.
Sì mio caro seme, il bicchiere molte volte è più pieno che vuoto ed è quando
uno mette in pratica i consigli e aiuta gli altri. Forza! Esci dalla tua casa, dai forza

2. alle tue gambe, il tuo cervello è giovane ed attivo, comincia a camminare e aiuta gli
altri.
L’impressione che ho sempre, quando mi dicono che devo dare consigli, che
devo spiegare la tal o talaltra cosa, é: perché non lo fate voi? Vi ascolteranno come
ascoltano me ed aiuterete molta gente. Tutto dipende se avete Fede e siete convinti o
se credete in ciò che state trasmettendo. Chiaro la risposta é: “é che non sempre
ascoltano”, “é che io l’ho già detto”, “non hanno dato retta”; e a cosa serve la
pazienza? Mi sarebbe piaciuto se questo seme avesse detto: “ho dato consigli, ho
parlato con queste persone e mi è parso che sì, hanno molto chiaro il passo che
devono fare, la decisione che hanno preso, hanno le idee chiare o non le hanno molto
chiare, però ho parlato loro e le ho convinte di com’era la mia visione ed il mio modo
di vedere la vita. E poi, saluti”. Aspetto la tua risposta seme, sicuro che hai appreso.
Bene, continuiamo con la monotonia, nel caso vi dimentichiate, e
l’indifferenza. Vediamo, cosa preparate oggi? Avete progetti per domani, andate al
mare, in montagna? Preparerete un dolce molto speciale? Andrete a far visita ad
amici che vivono lontani oppure che sono in ospedale? Preparerete un buon libro o
semplicemente la valigia per il viaggio? Il clima sarà eccellente in Marocco, vi sta
aspettando, tirate fuori dai vostri armadi le cose più belle che avete.
Attenti all’indifferenza, se nessuno vi guarda, né vi vede, sorridete, avrà un
impatto. Oggi la gente non ha nemmeno il tempo di sorridere, guardate quando
escono dal metrò, dagli autobus o dai pulmini, sono talmente stressati che nemmeno
sorridono. Sorridete voi ed è sempre il momento per dare un abbraccio ai vostri cari o
amici.
Riconoscete anche i nostri amici animali, spiegate al vostro cagnolino che
andate a fare una passeggiata.
Servidora gli dice: Mimosín domani vado al
cinema, sorveglia la casa, e sa già che non ci sarò
ed in effetti quando torno all’imbrunire è come
un vigilante che aspetta il mio ritorno. Chiaro,
penso che carino, che bello il mio Mimosín, mi
stava aspettando, ebbene sì, perchè vedermi lo
rende sempre allegro, però c’è anche una parte di
lui che pensa: ah che bello che sei tornata per
darmi da mangiare. Gli do da mangiare ed è
tanto felice.
Noi siamo così, come loro, animali, il
nostro comportamento é quello di un animale
razionale e con un’anima. Però ci somigliamo molto, ve lo assicuro e ve lo spiegherò
molto meglio quando saremo in Marocco.

3. Oggi vi auguro un giorno molto felice, che andiate a fare le vostre compere,
che approfittiate per vendere le piantine, tutto ciò che avete tirato fuori da casa,
guardatelo, che nella vostra casa ci sono sempre delle cose, immaginate se vivete
nella stessa casa da 20 o 15 anni, tanti quadri sono già passati di moda, tanti
soprammobili sono da cambiare, le mode cambiano, e non iniziate a dire: “questo
quadro mi ricorda quando ero piccola”, “questo mobile me lo regalò la mia
nonnina”. Avete pensato a quando ve ne andrete, se quel mobile lo bruceranno?
Perchè alla discendenza, agli eredi ormai non piace, per loro c’è il minimalismo.
Conosco dei giovani bellissimi che hanno deciso di vivere insieme, e risulta che al
fidanzato piaccia lo stile Isabellino, Luigi XV, XVI, lo stile Rinascimentale, molto
classico e, chiaro, raffinatissimo, e risulta che alla sua amata, no, a lei del legno
truciolare, tutto bianco e nero, o le poltrone o il sofà di pelle. Come dire, il ying e il
yang, il bianco e il nero, il giorno e la notte, così siamo. Tutte le coppie sono il polo
nord ed il polo sud, ed è quando funzionano bene, perchè bisogna sempre pensare
che la coppia è un complemento, non sono anime gemelle, é l’opposto. E’ un
complemento. Ancora una volta, quando c’è il desiderio, l’illusione, sono gemelle e
poi...jijijaja!!!!...Viva l’amore!!!
Auguriamo loro che siano felici e quando arriva la tempesta, ebbene che si
siedano con calma, che sempre esce il sole.
Con tutto il mio amore
La Jardinera