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Università di Napoli Federico II
CHIMICA
Prof. A. Costantini
Prof. G. Luciani
Corso di Chimica
Materiale DidatticoMateriale Didattico
 Testi:
- Martin S. Silberberg, Chimica, McGraw-Hill
- Oxtoby, Gillis, Campion, Chimica Moderna Edises
- M. Giomini, E. Balestrieri, M. Giustini,
Fondamenti di Stechiometria, Edises
- A. Buri, D. Caferra, A. Marotta, Chimica Problemi Numerici,
Liguori Editore
Sul Sito Docente: www.docenti.unina.it/a.costantini
www.docenti.unina.it/g.luciani
 Dispense del Corso
 Esercizi di Ricapitolazione
L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni
Corso di Chimica
Accuratezza: 3 m
Armi
intelligenti
Tessuti intelligenti
Corso di Chimica
Tessuti IntelligentiTessuti Intelligenti
Tessuti Antiproiettile
Capaci di rilevare l’avvicinamento di un
proiettile e indurire per impedirne la
penetrazione
Tessuti Cosmetici la nostra pelle viene lentamente
rinfrescata e rivitalizzata
Tessuti Sensibili
all’Ambiente
In grado di regolare la
temperatura Corporea
L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni
Corso di Chimica
Determinazione
delle proprietà
MATERIALI
Disponibili in natura Utilizzo
Selezione
Trasformazion
i
Modifica
delle
proprietà
L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni
Corso di Chimica
Le prime trasformazioni consistevano in: cambio di forma
e/o assemblaggio di componenti
Gli oggetti conservano la loro costituzione (composizione)
Solo successivamente le trasformazioni hanno portato
all’ottenimento di nuovi materiali :
-Metalli e leghe metalliche
- Materiali plastici (Polimeri sintetici)
- Materiali Compositi
- Materiali Ibridi
Corso di Chimica
I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
NanoDynamics Inc., Buffalo (NY)
Palle da golf progettate per evitare
spostamenti di peso durante la
rotazione
Il costo è confrontabile con quello
delle palline ordinarie.
Pirelli Winter Sottozero
Migliore resistenza e stabilità
Materiali con prestazioni migliorate
Le palle da tennis “double
core” rimangono gonfie
più a lungo
Racchette da
tennis più
resistenti e +
leggere
Corso di Chimica
I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
Corso di Chimica
Tessuti senza pieghe, senza
macchie, impermeabili,
traspiranti
I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
Corso di Chimica
I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
Materiali Intelligenti
Sono chiari, e scuriscono quando la luce
solare raggiunge una certa intensità
evitando problemi di abbagliamento
Materiali in grado di rispondere a stimoli differenti ed
adattare la sua risposta all’esigenza.
Vetri Fotocromici
Imballaggi Attivi
Lo spot cambia colore in
relazione alla
generazione di aromi
della maturazione
Corso di Chimica
Accumulo eAccumulo e Conservazione di EnergiaConservazione di Energia
1m2
di superficie terrestre esposta riceve mediamente 6
KW-h di energia solare al giorno.
Se riuscissimo ad accumulare in modo efficiente l’energia
solare basterebbe una superficie di SOLI 5 m2
per
soddisfare il fabbisogno giornaliero di una famiglia.
Applicazioni Fotovoltaiche
Corso di Chimica
Accumulo eAccumulo e Conservazione di EnergiaConservazione di Energia
Celle Fotovoltaiche : I RequisitiCelle Fotovoltaiche : I Requisiti
• Efficienza
• Costo Contenuto
• Ridotto impatto ambientale
Le celle foto-voltaiche attualmente prodotte sono costose, mentre
il loro rendimento è basso.
Le celle di silicio cristallino hanno un rendimento di circa il 15%:
trasformano in elettricità solo un sesto dell'energia dei raggi
solari.
Il costo per installare 1 kiloWatt di potenza elettrica fotovoltaica è
di circa 8.000 €. Quello per installare 1 kW idroelettrico o
termoelettrico è poco più di 1.000 €.
Corso di Chimica
Celle FotovoltaicheCelle Fotovoltaiche
Celle solari: in materiale flessibile
Celle solari parzialmente trasparenti, come parti integranti di
realizzazioni architettoniche.
Pannelli adesivi fotovoltaici per la copertura di superfici;
Coperture plastiche fotovoltaiche per la realizzazione di serre e
ambienti autonomi energeticamente;
Realizzazione di vernici fotovoltaiche per la copertura di
superfici mobili;
Corso di Chimica
Prototipi di illuminazione diffusaPrototipi di illuminazione diffusa
Gli stessi dispositivi fotovoltaici possono essere utilizzati per
l’illuminazione: luce diffusa su ampie superfici grazie a film sottili
polimerici regolabili in colore e intensità con pile autoricaricabili
Il nuovo schermo TV della
Sony fatto con OLED
Corso di Chimica
InformaticaInformatica
Peso: ca. 30 t
N. elementi: 19000 tubes
Consumo: 200 kW
ENIAC: il I computer (1944)
Peso: ca. 5 kg
N. elementi: 55 millions di
transistor (pentium 4)
Consumo: ca. 100 W
Dimensione degli elementi
(min): ca. 100 nm
Computer moderni (2004)
Miniaturizzazione
Corso di Chimica
Informatica: Il FuturoInformatica: Il Futuro
Ci si appresta a lanciare entro il 2015
un nano-processore per PC (con
grandezza pari a 22 nanometri contro i
44/65 nanometri attuali). Queste
dimensioni consentiranno di contenere
oltre 400 milioni di transistor in un
chip capace di girare ad una frequenza
di 10 gigahertz.
Impariamo dalla NaturaImpariamo dalla Natura
Il computer biologico: DNA
In grado di conservare ed elaborare
molte informazioni complesse in soli
20 nm !
Corso di Chimica
MedicinaMedicina
Utilizzando le note proprietà
antibatteriche dell’argento,
sono in commercio garze
contenenti argento per
curare le ferite provocate da
ustioni in modo migliore
rispetto ai cerotti
tradizionali.
Protesi e dispositivi artificiali in grado di
migliorare o sostituire funzionalità ai tessuti
viventi
Il presente
Corso di Chimica
Medicina: Il futuroMedicina: Il futuro
Farmaci Intelligenti
I nanorobot potranno rallentare il
processo di invecchiamento ed
essere programmati per eseguire
delicati interventi chirurgici –
migliaia di volte più precisi del più
affilato bisturi - senza lasciare
cicatrici.
Proiettili intelligenti in grado
di:
Riconoscere le cellule
malate
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Nanorobot
Corso di Chimica
Medicina: Il futuroMedicina: Il futuro
Globuli Rossi Artificiali
Materiali intelligenti in grado di sfruttare la capacità rigenerativa
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cellulare
L’uomo, la materia e le trasformazioniL’uomo, la materia e le trasformazioni
Corso di Chimica
L’esigenza: Utilizzare la materia, sottoponendola a
trasformazioni, per migliorare la qualità della vita
Progettazione
Empirica: Ottenimento del materiale
per l’applicazione richiesta senza
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Ingegnerizzazione: Si basa sulla
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proprietà ai fini di ottimizzarle per
l’applicazione richiesta.
Comprensione
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Corso di Chimica
Focalizziamo il Problema:Focalizziamo il Problema:
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Composizione: indica ciò di cui è fatto il campione
di materia (entità costitutive)
Struttura: organizzazione delle entità costitutive
nello spazio tridimensionale
Grafite Diamante
Diamante Rame
Corso di Chimica
Proprietà e StrutturaProprietà e Struttura
Corso di Chimica
Comprensione e Controllo delleComprensione e Controllo delle
ProprietàProprietà
Proprietà e Trasformazioni della Materia
Composizione e Struttura
Corso di Chimica
Chimica: definizioneChimica: definizione
 Disciplina scientifico-sperimentale che studia
la composizione, la struttura, le proprietà e
le trasformazioni della materia.
Corso di Chimica
La materiaLa materia
 La materia è tutto ciò che si trova nell'universo ed è
dotato di massa propria e occupa spazio.
Stati di aggregazione della materia
Forme in cui la materia può presentarsi: Solido, liquido, gassoso.
Stato di
aggreazione
Volume Forma Compressibilità
Solido Ha volume proprio Ha forma propria Incompressibile
Liquido Ha volume proprio Non ha forma
propria, ma assume
quella del recipiente
che lo contiene
Incompressibile
Gas Non ha volume proprio.
Si conforma al volume
del recipiente che lo
contiene
Non ha forma
propria, ma assume
quella del recipiente
che lo contiene
Compressibile
Corso di Chimica
Proprietà della materiaProprietà della materia
 Proprietà fisiche: Caratteristiche che possono essere
osservate o misurate senza alterare l’identità chimica
(composizione) del materiale
EsempiEsempi
Densità
Punto di fusione
Compressibilità
Colore
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Corso di Chimica
Proprietà della materiaProprietà della materia
 Proprietà chimiche: Caratteristiche che possono essere
osservate o misurate SOLO alterando l’identità chimica
(composizione) del materiale
Il carbonato di calcio, contenuto in un pezzo
intonaco, reagisce con una soluzione acquosa di
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CaCO3 + 2HCl CaCl2+CO2+H2O
EsempiEsempi
L’idrogeno può reagire con l’ossigeno (brucia) producendo acqua.
Trasformazione (Reazione) Chimica
2 H2 + O2 2 H2O
Corso di Chimica
(a) La brina che si forma sulle piante nelle notti fredde e
umide
(b) Una pianta che nasce e si sviluppa da un seme
innaffiato e fertilizzato
(c) L’esplosione della dinamite che si trasforma in una
miscela gassosa
(d) L’evaporazione del sudore dopo aver fatto jogging
(e) L’annerimento di una forchetta all’aria
FENOMENI FISICI vs FENOMENI CHIMICIFENOMENI FISICI vs FENOMENI CHIMICI
PROBLEMA: Decidete se i processi seguenti sono chimici o fisici
Corso di Chimica
Proprietà della materiaProprietà della materia
– Proprietà estensive: dipendono dalla
quantità di materia del campione
(es. volume, lunghezza ).
– Proprietà intensive: non dipendono
dalla quantità di materia del campione
(es. temperatura, densità ).
Corso di Chimica
Osservazione del fenomeno
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Formulazione della legge
Sperimentazione
L’ipotesi e’ verificata?
Si
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Realizzazione di altri esperimenti
Formulazione di una teoria
Formulazione di ipotesi
Il Metodo ScientificoIl Metodo Scientifico
Corso di Chimica
Definizione di modello in campo
scientifico
 Per modello si intende la rappresentazione
semplificata e pertanto idealizzata del fenomeno
 Si fonda su una serie di ipotesi o postulati che
identificano le caratteristiche salienti del fenomeno
e pertanto ne consentono la spiegazione
 Il modello formulato non deve essere considerato
una riproduzione in miniatura di una realtà
macroscopica ( es. un modellino di nave ), bensì
uno strumento concettuale di cui ci si serve per
interpretare il comportamento delle cose.
Corso di Chimica
La Teoria AtomicaLa Teoria Atomica
John Dalton (1766-1844) formulò la teoria atomica
sulla base delle seguenti osservazioni sperimentali
(leggi):
• Legge di conservazione della massa
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Corso di Chimica
Le leggi fondamentaliLe leggi fondamentali
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trasformazione la massa si conserva
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La % in peso degli elementi in un composto è definita e
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Es. Acqua
Massa
Compost
o
Massa
Ossigen
o
Massa
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o
%
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o
%
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Corso di Chimica
La Teoria Atomica di DaltonLa Teoria Atomica di Dalton
Dalton fu il primo a proporre una teoria atomica,
basata sui seguenti postulati:
1) La materia è costituita da particelle elementari,
indivisibili, chiamate atomi.
2) Gli atomi della stessa specie chimica sono tutti
uguali tra di loro.
3) Gli atomi sono indivisibili e indistruttibili. In una
trasformazione chimica essi si combinano tra di
loro secondo un rapporto ben definito e costante,
espresso da numeri interi
Corso di Chimica
L’Atomo: Entità MicroscopicaL’Atomo: Entità Microscopica
 Gli atomi sono stati assimilati a particelle
sferiche a partire dalla Teoria Atomica (Modello)
 Soltanto due secoli dopo, grazie al progresso
tecnologico è stato possibile confermare tale
ipotesi.
Gli ordini di
grandezza:
Raggio ≅ 10-10
m = 1 Å
Massa ≅ 10-24
g
Le entità costitutive, sono formate da un numero
discreto di atomi, che in qualche caso può anche
essere pari a 1
ENTITA’ MICROSCOPICHE
Corso di Chimica
LivelloLivello
macroscopicomacroscopico
Proprietà e trasformazioni di oggetti
grandi e visibili
LivelloLivello
microscopicomicroscopico
Tipologia delle entità costitutive e loro organizzazione
(composizione e struttura), modifica dell’organizzazione
degli atomi costituenti (trasformazione chimica)
Simboli Chimici
+
relazioni
matematiche
Cristalli di quarzo (SiO2). La struttura si può rappresentare in funzione di unità tetraedriche SiO4
collegate tramite atomi di ossigeno
L’obiettivo dei ChimiciL’obiettivo dei Chimici
Corso di Chimica
Classificazione della Materia
Materia
Proprietà chimico-fisiche
uniformi?
OmogeneaEterogenea
NO SI
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Corso di Chimica
Classificazione della materia
Fase: Ogni porzione percettibile di materia chimicamente e
fisicamente omogenea.
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Corso di Chimica
Classificazione dei Sistemi Omogenei
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Soluzione
Separabile con metodi fisici ?
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Composto Elemento
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Corso di Chimica
Miscele
 Sistemi di due o più sostanze pure che si ottengono tramite
un processo fisico (Mescolamento o Solubilizzazione)
 Possono essere separate nelle sostanze costituenti
attraverso metodi fisici
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chimica
Corso di Chimica
Metodi di separazione delle miscele
Sfruttano le diverse proprietà fisiche dei componenti.
 Sedimentazione
 Filtrazione (pressione atmosferica o sotto vuoto).
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Miscele EterogeneeMiscele Eterogenee
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Corso di Chimica
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ElementiElementi
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CompostiComposti
Sostanze pure ottenute tramite una trasformazione chimica di
due o più elementi chimici
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Gli elementi costituenti si
combinano sempre secondo un
rapporto definito e costante
(Legge delle proporzione
definite)
Profonda modifica delle proprietà
I composti hanno
composizione definita
Formula Punto Ebollizione
(°C)
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(g/dm3
)
Proprietà
Chimiche
Idrogeno H2 -253 0.90 Infiammabile
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Corso di Chimica
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giustificare la stabilità e la
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Corso di Chimica
LA STRUTTURA DELL’ATOMOLA STRUTTURA DELL’ATOMO
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particelle α e scoperta del nucleo atomico
Corso di Chimica
La Confutazione di RutherfordLa Confutazione di Rutherford
Secondo il modello di
Thomson, le particelle
alfa avrebbero dovuto
attraversare indisturbate
la lamina d’oro e
raggiungere il rivelatore
(fig.1). Rutherford,
tuttavia, osservò che
una piccola parte dei
raggi veniva deviata o
addirittura totalmente
riflessa. (fig.2)
Fig. 1
Fig. 2
Corso di Chimica
Caratteristiche generali dell’atomoCaratteristiche generali dell’atomo
Corso di Chimica
Rappresentazione dell’atomoRappresentazione dell’atomo
Corso di Chimica
Numero Atomico e di MassaNumero Atomico e di Massa
 Numero atomico: Numero dei protoni contenuti nel nucleo
atomico: è il parametro che identifica un elemento. Si indica con la
lettera Z.
 Numero di massa: Numero totale dei nucleoni (protoni più
neutroni) presenti nel nucleo di un dato atomo: è il parametro che
identifica i vari isotopi di uno stesso elemento. Si indica con la
lettera A (oppure M).
Corso di Chimica
Le Dimensioni degli AtomiLe Dimensioni degli Atomi
 Un atomo ha un diametro di circa 10-10
m.
 Il nucleo ha un diametro di circa 10-14
m.
 Se gli elettroni si muovessero sulla superficie del nucleo, gli
oggetti si contrarrebbero di 104
volte conservando la stessa
massa.
 L’Everest diventerebbe una montagna alta 80 cm.
Corso di Chimica
IsotopiIsotopi
 Gli Isotopi sono atomi di uno stesso elemento che possiedono
un numero di neutroni differente. Gli isotopi di uno stesso
elemento hanno eguale numero atomico (Z) ma differente
numero di massa (A). Esempio: 12C, 13C e 14C sono tutti e
tre isotopi del carbonio.
 Gli isotopi di un dato elemento hanno tutti le stesse proprietà
chimiche.
Corso di Chimica
Unità di Massa AtomicaUnità di Massa Atomica
Unità di Massa Atomica (UMA) =1/12 della massa dell’isotopo 12
C
1 UMA = 1.6605402x10-27 kg
Corso di Chimica
 Molecola: Specie poliatomica, isolabile sperimentalmente, che
costituisce la più piccola particella responsabile delle proprietà
chimiche delle sostanze molecolari.
 Ione: Atomo o specie poliatomica che possiedono una carica
elettrica. Si formano quando la specie chimica perde od acquista
elettroni rispetto a quelli che bilanciano la carica nucleare.
Atomi, elementi e molecoleAtomi, elementi e molecole
Corso di Chimica
Sistema SISistema SI
• Lunghezza: Metro – Simbolo: m.
• Massa: Chilogrammo – Simbolo: kg
• Tempo: secondo – Simbolo: s
• Corrente Elettrica: Ampere – Simbolo: A
• Temperatura: Kelvin – Simbolo: K
• Quantità di materia: mole – Simbolo: mol
• Intensità Luminosa: candela – Simbolo:cd
Corso di Chimica
Multipli delle Unità SIMultipli delle Unità SI
Prefisso Moltiplicator
e
Simbolo
Yotta 1024
Y
Zetta 1021
Z
Exa 1018
E
Peta 1015
P
Tera 1012
T
Giga 109
G
Mega 106
M
Kilo 103
K
2
Corso di Chimica
Multipli delle Unità SIMultipli delle Unità SI
Prefisso Moltiplicator
e
Simbolo
Yocto 10-24
y
Zepto 10-21
z
Atto 10-18
a
Femto 10-15
f
Pico 10-12
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Milli 10-3
M
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PORCELANOSA GRUPO 8 giugno 2015
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Class materia new

  • 1. Università di Napoli Federico II CHIMICA Prof. A. Costantini Prof. G. Luciani
  • 2. Corso di Chimica Materiale DidatticoMateriale Didattico  Testi: - Martin S. Silberberg, Chimica, McGraw-Hill - Oxtoby, Gillis, Campion, Chimica Moderna Edises - M. Giomini, E. Balestrieri, M. Giustini, Fondamenti di Stechiometria, Edises - A. Buri, D. Caferra, A. Marotta, Chimica Problemi Numerici, Liguori Editore Sul Sito Docente: www.docenti.unina.it/a.costantini www.docenti.unina.it/g.luciani  Dispense del Corso  Esercizi di Ricapitolazione
  • 3. L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni Corso di Chimica Accuratezza: 3 m Armi intelligenti Tessuti intelligenti
  • 4. Corso di Chimica Tessuti IntelligentiTessuti Intelligenti Tessuti Antiproiettile Capaci di rilevare l’avvicinamento di un proiettile e indurire per impedirne la penetrazione Tessuti Cosmetici la nostra pelle viene lentamente rinfrescata e rivitalizzata Tessuti Sensibili all’Ambiente In grado di regolare la temperatura Corporea
  • 5. L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni Corso di Chimica Determinazione delle proprietà MATERIALI Disponibili in natura Utilizzo Selezione Trasformazion i Modifica delle proprietà
  • 6. L’uomo la materia e le trasformazioniL’uomo la materia e le trasformazioni Corso di Chimica Le prime trasformazioni consistevano in: cambio di forma e/o assemblaggio di componenti Gli oggetti conservano la loro costituzione (composizione) Solo successivamente le trasformazioni hanno portato all’ottenimento di nuovi materiali : -Metalli e leghe metalliche - Materiali plastici (Polimeri sintetici) - Materiali Compositi - Materiali Ibridi
  • 7. Corso di Chimica I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia NanoDynamics Inc., Buffalo (NY) Palle da golf progettate per evitare spostamenti di peso durante la rotazione Il costo è confrontabile con quello delle palline ordinarie. Pirelli Winter Sottozero Migliore resistenza e stabilità Materiali con prestazioni migliorate Le palle da tennis “double core” rimangono gonfie più a lungo Racchette da tennis più resistenti e + leggere
  • 8. Corso di Chimica I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
  • 9. Corso di Chimica Tessuti senza pieghe, senza macchie, impermeabili, traspiranti I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia
  • 10. Corso di Chimica I Successi e le sfide della TecnologiaI Successi e le sfide della Tecnologia Materiali Intelligenti Sono chiari, e scuriscono quando la luce solare raggiunge una certa intensità evitando problemi di abbagliamento Materiali in grado di rispondere a stimoli differenti ed adattare la sua risposta all’esigenza. Vetri Fotocromici Imballaggi Attivi Lo spot cambia colore in relazione alla generazione di aromi della maturazione
  • 11. Corso di Chimica Accumulo eAccumulo e Conservazione di EnergiaConservazione di Energia 1m2 di superficie terrestre esposta riceve mediamente 6 KW-h di energia solare al giorno. Se riuscissimo ad accumulare in modo efficiente l’energia solare basterebbe una superficie di SOLI 5 m2 per soddisfare il fabbisogno giornaliero di una famiglia. Applicazioni Fotovoltaiche
  • 12. Corso di Chimica Accumulo eAccumulo e Conservazione di EnergiaConservazione di Energia Celle Fotovoltaiche : I RequisitiCelle Fotovoltaiche : I Requisiti • Efficienza • Costo Contenuto • Ridotto impatto ambientale Le celle foto-voltaiche attualmente prodotte sono costose, mentre il loro rendimento è basso. Le celle di silicio cristallino hanno un rendimento di circa il 15%: trasformano in elettricità solo un sesto dell'energia dei raggi solari. Il costo per installare 1 kiloWatt di potenza elettrica fotovoltaica è di circa 8.000 €. Quello per installare 1 kW idroelettrico o termoelettrico è poco più di 1.000 €.
  • 13. Corso di Chimica Celle FotovoltaicheCelle Fotovoltaiche Celle solari: in materiale flessibile Celle solari parzialmente trasparenti, come parti integranti di realizzazioni architettoniche. Pannelli adesivi fotovoltaici per la copertura di superfici; Coperture plastiche fotovoltaiche per la realizzazione di serre e ambienti autonomi energeticamente; Realizzazione di vernici fotovoltaiche per la copertura di superfici mobili;
  • 14. Corso di Chimica Prototipi di illuminazione diffusaPrototipi di illuminazione diffusa Gli stessi dispositivi fotovoltaici possono essere utilizzati per l’illuminazione: luce diffusa su ampie superfici grazie a film sottili polimerici regolabili in colore e intensità con pile autoricaricabili Il nuovo schermo TV della Sony fatto con OLED
  • 15. Corso di Chimica InformaticaInformatica Peso: ca. 30 t N. elementi: 19000 tubes Consumo: 200 kW ENIAC: il I computer (1944) Peso: ca. 5 kg N. elementi: 55 millions di transistor (pentium 4) Consumo: ca. 100 W Dimensione degli elementi (min): ca. 100 nm Computer moderni (2004) Miniaturizzazione
  • 16. Corso di Chimica Informatica: Il FuturoInformatica: Il Futuro Ci si appresta a lanciare entro il 2015 un nano-processore per PC (con grandezza pari a 22 nanometri contro i 44/65 nanometri attuali). Queste dimensioni consentiranno di contenere oltre 400 milioni di transistor in un chip capace di girare ad una frequenza di 10 gigahertz. Impariamo dalla NaturaImpariamo dalla Natura Il computer biologico: DNA In grado di conservare ed elaborare molte informazioni complesse in soli 20 nm !
  • 17. Corso di Chimica MedicinaMedicina Utilizzando le note proprietà antibatteriche dell’argento, sono in commercio garze contenenti argento per curare le ferite provocate da ustioni in modo migliore rispetto ai cerotti tradizionali. Protesi e dispositivi artificiali in grado di migliorare o sostituire funzionalità ai tessuti viventi Il presente
  • 18. Corso di Chimica Medicina: Il futuroMedicina: Il futuro Farmaci Intelligenti I nanorobot potranno rallentare il processo di invecchiamento ed essere programmati per eseguire delicati interventi chirurgici – migliaia di volte più precisi del più affilato bisturi - senza lasciare cicatrici. Proiettili intelligenti in grado di: Riconoscere le cellule malate Evidenziarle Eliminarle Nanorobot
  • 19. Corso di Chimica Medicina: Il futuroMedicina: Il futuro Globuli Rossi Artificiali Materiali intelligenti in grado di sfruttare la capacità rigenerativa dei tessuti, promuovendo proliferazione e differenziazione cellulare
  • 20. L’uomo, la materia e le trasformazioniL’uomo, la materia e le trasformazioni Corso di Chimica L’esigenza: Utilizzare la materia, sottoponendola a trasformazioni, per migliorare la qualità della vita Progettazione Empirica: Ottenimento del materiale per l’applicazione richiesta senza comprensione e controllo delle proprietà Ingegnerizzazione: Si basa sulla comprensione e il controllo delle proprietà ai fini di ottimizzarle per l’applicazione richiesta. Comprensione delle proprietà Individuazione dei fattori che le determinano
  • 21. Corso di Chimica Focalizziamo il Problema:Focalizziamo il Problema: Da cosa dipendono le proprietà e le trasformazioni della materia ? Composizione: indica ciò di cui è fatto il campione di materia (entità costitutive) Struttura: organizzazione delle entità costitutive nello spazio tridimensionale Grafite Diamante Diamante Rame
  • 22. Corso di Chimica Proprietà e StrutturaProprietà e Struttura
  • 23. Corso di Chimica Comprensione e Controllo delleComprensione e Controllo delle ProprietàProprietà Proprietà e Trasformazioni della Materia Composizione e Struttura
  • 24. Corso di Chimica Chimica: definizioneChimica: definizione  Disciplina scientifico-sperimentale che studia la composizione, la struttura, le proprietà e le trasformazioni della materia.
  • 25. Corso di Chimica La materiaLa materia  La materia è tutto ciò che si trova nell'universo ed è dotato di massa propria e occupa spazio. Stati di aggregazione della materia Forme in cui la materia può presentarsi: Solido, liquido, gassoso. Stato di aggreazione Volume Forma Compressibilità Solido Ha volume proprio Ha forma propria Incompressibile Liquido Ha volume proprio Non ha forma propria, ma assume quella del recipiente che lo contiene Incompressibile Gas Non ha volume proprio. Si conforma al volume del recipiente che lo contiene Non ha forma propria, ma assume quella del recipiente che lo contiene Compressibile
  • 26. Corso di Chimica Proprietà della materiaProprietà della materia  Proprietà fisiche: Caratteristiche che possono essere osservate o misurate senza alterare l’identità chimica (composizione) del materiale EsempiEsempi Densità Punto di fusione Compressibilità Colore Odore Durezza
  • 27. Corso di Chimica Proprietà della materiaProprietà della materia  Proprietà chimiche: Caratteristiche che possono essere osservate o misurate SOLO alterando l’identità chimica (composizione) del materiale Il carbonato di calcio, contenuto in un pezzo intonaco, reagisce con una soluzione acquosa di acido cloridrico formando delle bollicine di anidride carbonica. CaCO3 + 2HCl CaCl2+CO2+H2O EsempiEsempi L’idrogeno può reagire con l’ossigeno (brucia) producendo acqua. Trasformazione (Reazione) Chimica 2 H2 + O2 2 H2O
  • 28. Corso di Chimica (a) La brina che si forma sulle piante nelle notti fredde e umide (b) Una pianta che nasce e si sviluppa da un seme innaffiato e fertilizzato (c) L’esplosione della dinamite che si trasforma in una miscela gassosa (d) L’evaporazione del sudore dopo aver fatto jogging (e) L’annerimento di una forchetta all’aria FENOMENI FISICI vs FENOMENI CHIMICIFENOMENI FISICI vs FENOMENI CHIMICI PROBLEMA: Decidete se i processi seguenti sono chimici o fisici
  • 29. Corso di Chimica Proprietà della materiaProprietà della materia – Proprietà estensive: dipendono dalla quantità di materia del campione (es. volume, lunghezza ). – Proprietà intensive: non dipendono dalla quantità di materia del campione (es. temperatura, densità ).
  • 30. Corso di Chimica Osservazione del fenomeno Raccolta di dati sperimentali Formulazione della legge Sperimentazione L’ipotesi e’ verificata? Si No Realizzazione di altri esperimenti Formulazione di una teoria Formulazione di ipotesi Il Metodo ScientificoIl Metodo Scientifico
  • 31. Corso di Chimica Definizione di modello in campo scientifico  Per modello si intende la rappresentazione semplificata e pertanto idealizzata del fenomeno  Si fonda su una serie di ipotesi o postulati che identificano le caratteristiche salienti del fenomeno e pertanto ne consentono la spiegazione  Il modello formulato non deve essere considerato una riproduzione in miniatura di una realtà macroscopica ( es. un modellino di nave ), bensì uno strumento concettuale di cui ci si serve per interpretare il comportamento delle cose.
  • 32. Corso di Chimica La Teoria AtomicaLa Teoria Atomica John Dalton (1766-1844) formulò la teoria atomica sulla base delle seguenti osservazioni sperimentali (leggi): • Legge di conservazione della massa • Legge delle proporzioni definite
  • 33. Corso di Chimica Le leggi fondamentaliLe leggi fondamentali In un sistema chiuso, durante una qualsiasi trasformazione la massa si conserva Legge delle Proporzioni definite (Proust)Legge delle Proporzioni definite (Proust) La % in peso degli elementi in un composto è definita e costante e non dipende dall’origine del composto. Es. Acqua Massa Compost o Massa Ossigen o Massa Idrogen o % massa Ossigen o % massa Idrogen o 18.0 g 16.0 g 2.0 g 88.9 11.1 Legge di conservazione della MassaLegge di conservazione della Massa
  • 34. Corso di Chimica La Teoria Atomica di DaltonLa Teoria Atomica di Dalton Dalton fu il primo a proporre una teoria atomica, basata sui seguenti postulati: 1) La materia è costituita da particelle elementari, indivisibili, chiamate atomi. 2) Gli atomi della stessa specie chimica sono tutti uguali tra di loro. 3) Gli atomi sono indivisibili e indistruttibili. In una trasformazione chimica essi si combinano tra di loro secondo un rapporto ben definito e costante, espresso da numeri interi
  • 35. Corso di Chimica L’Atomo: Entità MicroscopicaL’Atomo: Entità Microscopica  Gli atomi sono stati assimilati a particelle sferiche a partire dalla Teoria Atomica (Modello)  Soltanto due secoli dopo, grazie al progresso tecnologico è stato possibile confermare tale ipotesi. Gli ordini di grandezza: Raggio ≅ 10-10 m = 1 Å Massa ≅ 10-24 g Le entità costitutive, sono formate da un numero discreto di atomi, che in qualche caso può anche essere pari a 1 ENTITA’ MICROSCOPICHE
  • 36. Corso di Chimica LivelloLivello macroscopicomacroscopico Proprietà e trasformazioni di oggetti grandi e visibili LivelloLivello microscopicomicroscopico Tipologia delle entità costitutive e loro organizzazione (composizione e struttura), modifica dell’organizzazione degli atomi costituenti (trasformazione chimica) Simboli Chimici + relazioni matematiche Cristalli di quarzo (SiO2). La struttura si può rappresentare in funzione di unità tetraedriche SiO4 collegate tramite atomi di ossigeno L’obiettivo dei ChimiciL’obiettivo dei Chimici
  • 37. Corso di Chimica Classificazione della Materia Materia Proprietà chimico-fisiche uniformi? OmogeneaEterogenea NO SI Sistema eterogeneo Acqua + Ghiaccio
  • 38. Corso di Chimica Classificazione della materia Fase: Ogni porzione percettibile di materia chimicamente e fisicamente omogenea. Sistema eterogeneoSistema eterogeneo Due o più fasi Sistema OmogeneoSistema Omogeneo Una fase
  • 39. Corso di Chimica Classificazione dei Sistemi Omogenei Sistema Omogeneo Soluzione Separabile con metodi fisici ? SI NO Separabile con metodi chimici ? SI NO Composto Elemento Sostanza Perché una sostanza non è separabile con metodi fisici?
  • 40. Corso di Chimica Miscele  Sistemi di due o più sostanze pure che si ottengono tramite un processo fisico (Mescolamento o Solubilizzazione)  Possono essere separate nelle sostanze costituenti attraverso metodi fisici  Le sostanze componenti conservano la propria identità chimica
  • 41. Corso di Chimica Metodi di separazione delle miscele Sfruttano le diverse proprietà fisiche dei componenti.  Sedimentazione  Filtrazione (pressione atmosferica o sotto vuoto).  Decantazione Miscele EterogeneeMiscele Eterogenee Miscele OmogeneeMiscele Omogenee  Distillazione: Sfrutta la differenza di volatilità delle sostanze che compongono la miscela
  • 42. Corso di Chimica Composti e Elementi ElementiElementi Sostanze pure costituite da un solo tipo di atomi Esempi: Rame (Cu), idrogeno (H2), ossigeno (O2) CompostiComposti Sostanze pure ottenute tramite una trasformazione chimica di due o più elementi chimici Esempio: Acqua (H2O) Gli elementi costituenti si combinano sempre secondo un rapporto definito e costante (Legge delle proporzione definite) Profonda modifica delle proprietà I composti hanno composizione definita Formula Punto Ebollizione (°C) Densità (g/dm3 ) Proprietà Chimiche Idrogeno H2 -253 0.90 Infiammabile Ossigeno O2 -183 1.14 Comburente Acqua H2O 100 1000 Non infiammabile
  • 43. Corso di Chimica Atomi Elementi e Composti NO L’entità microscopica è costituita da atomi della stessa natura chimica ? SI Composto Elemento Trasformazione Chimica Elemento Trasformazione Chimica SOSTANZ A In un composto gli atomi di elementi diversi non sono fisicamente vicini, ma interagiscono profondamente Sconvolgimento delle Proprietà
  • 44. Corso di Chimica Atomi, elementi e molecoleAtomi, elementi e molecole  Atomo: La più piccola particella di un elemento che ne conservi le proprietà chimiche.  Elemento: sostanza costituita da un’unica specie di atomi
  • 45. Corso di Chimica L’Atomo Le particelle subatomiche principali
  • 46. Corso di Chimica La Struttura dell’Atomo Il Modello di Thomson Il modello atomico di Thomson (detto plum pudding) fu uno dei primi a giustificare la stabilità e la neutralità dell’atomo, data la presenza in egual numero di particelle positive e negative sparse nell’atomo stesso.
  • 47. Corso di Chimica LA STRUTTURA DELL’ATOMOLA STRUTTURA DELL’ATOMO Esperimento di Rutherford di diffusione delle particelle α e scoperta del nucleo atomico
  • 48. Corso di Chimica La Confutazione di RutherfordLa Confutazione di Rutherford Secondo il modello di Thomson, le particelle alfa avrebbero dovuto attraversare indisturbate la lamina d’oro e raggiungere il rivelatore (fig.1). Rutherford, tuttavia, osservò che una piccola parte dei raggi veniva deviata o addirittura totalmente riflessa. (fig.2) Fig. 1 Fig. 2
  • 49. Corso di Chimica Caratteristiche generali dell’atomoCaratteristiche generali dell’atomo
  • 50. Corso di Chimica Rappresentazione dell’atomoRappresentazione dell’atomo
  • 51. Corso di Chimica Numero Atomico e di MassaNumero Atomico e di Massa  Numero atomico: Numero dei protoni contenuti nel nucleo atomico: è il parametro che identifica un elemento. Si indica con la lettera Z.  Numero di massa: Numero totale dei nucleoni (protoni più neutroni) presenti nel nucleo di un dato atomo: è il parametro che identifica i vari isotopi di uno stesso elemento. Si indica con la lettera A (oppure M).
  • 52. Corso di Chimica Le Dimensioni degli AtomiLe Dimensioni degli Atomi  Un atomo ha un diametro di circa 10-10 m.  Il nucleo ha un diametro di circa 10-14 m.  Se gli elettroni si muovessero sulla superficie del nucleo, gli oggetti si contrarrebbero di 104 volte conservando la stessa massa.  L’Everest diventerebbe una montagna alta 80 cm.
  • 53. Corso di Chimica IsotopiIsotopi  Gli Isotopi sono atomi di uno stesso elemento che possiedono un numero di neutroni differente. Gli isotopi di uno stesso elemento hanno eguale numero atomico (Z) ma differente numero di massa (A). Esempio: 12C, 13C e 14C sono tutti e tre isotopi del carbonio.  Gli isotopi di un dato elemento hanno tutti le stesse proprietà chimiche.
  • 54. Corso di Chimica Unità di Massa AtomicaUnità di Massa Atomica Unità di Massa Atomica (UMA) =1/12 della massa dell’isotopo 12 C 1 UMA = 1.6605402x10-27 kg
  • 55. Corso di Chimica  Molecola: Specie poliatomica, isolabile sperimentalmente, che costituisce la più piccola particella responsabile delle proprietà chimiche delle sostanze molecolari.  Ione: Atomo o specie poliatomica che possiedono una carica elettrica. Si formano quando la specie chimica perde od acquista elettroni rispetto a quelli che bilanciano la carica nucleare. Atomi, elementi e molecoleAtomi, elementi e molecole
  • 56. Corso di Chimica Sistema SISistema SI • Lunghezza: Metro – Simbolo: m. • Massa: Chilogrammo – Simbolo: kg • Tempo: secondo – Simbolo: s • Corrente Elettrica: Ampere – Simbolo: A • Temperatura: Kelvin – Simbolo: K • Quantità di materia: mole – Simbolo: mol • Intensità Luminosa: candela – Simbolo:cd
  • 57. Corso di Chimica Multipli delle Unità SIMultipli delle Unità SI Prefisso Moltiplicator e Simbolo Yotta 1024 Y Zetta 1021 Z Exa 1018 E Peta 1015 P Tera 1012 T Giga 109 G Mega 106 M Kilo 103 K 2
  • 58. Corso di Chimica Multipli delle Unità SIMultipli delle Unità SI Prefisso Moltiplicator e Simbolo Yocto 10-24 y Zepto 10-21 z Atto 10-18 a Femto 10-15 f Pico 10-12 p Nano 10-9 n Micro 10-6 µ Milli 10-3 M -2

Editor's Notes

  1. E' detto fenomeno qualsiasi evento o trasformazione spontanea o ad opera dell’uomo che interessa un corpo e che possa essere osservato, descritto e misurato. I fenomeni possono essere suddivisi in: fisici (un pezzo di gesso che cade per terra si rompe ma non cambia la sua natura o stato fisico) e chimici (un pezzo di carbone che brucia reagisce con l’ossigeno cambia la sua natura chimica oltre che fisica).