2. Ablazione: Principi e Cateteri
Scopo della sezione:
1. Principi dell’Ablazione
2. Tecnologia e Cateteri
3. Procedure di Ablazione
4. Il generatore di RF
2
3. Ablazione: Principi e Cateteri
Scopo della sezione:
1. Principi dell’Ablazione
2. Tecnologia e Cateteri
3. Procedure di Ablazione
4. Il generatore di RF
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5. Come?
• “Modifica” del tessuto responsabile dell’aritmia
– creazione di una lesione
• interruzione di un circuito
– necrosi localizzata
• “eliminazione” del tessuto responsabile dell’aritmia
6. La radiofrequenza (RF)
RF
• corrente alternata ad elevata frequenza,
cioè corrente elettrica
– non modulata in ampiezza
• coagulazione dei tessuti biologici
– frequenza elevata
• preserva l’attività elettrica del cuore (depolarizzazione)
• effetto termico di tipo resistivo
7. RF, il circuito
la corrente ha bisogno di un “mezzo” per
potersi propagare
• CIRCUITO elettrico:
– catetere per ablazione
– elettrodo dispersivo
– paziente
costituiscono
un SISTEMA
11. Energia e Calore
• I tessuti vengono riscaldati per effetto
resistivo
– solo una piccola zona nell’intorno della punta
viene scaldata direttamente
• Il riscaldamento del tessuto circostante
avviene per effetto conduttivo
• Anche la punta del catetere viene riscaldata
per conduzione
12. Energia e Calore
• I tessuti hanno una loro caratteristica impedenza.
• il calore prodotto sarà quindi funzione
– della componente ohmica (R) del tessuto
– dell’intensità di corrente
– durata della corrente
13. Effetto termico sui tessuti
• 37°-50°
riscaldamento del tessuto (danni reversibili)
• 50°-65°
alterazione del tessuto (danni irreversibili)
• 90°-100°
vaporizzazione dell’acqua (contenuta nei tessuti)
• >100°
carbonizzazione
14. Lesione
I fattori determinanti:
– forma d’onda, frequenza
– potenza erogata
– dimensione della punta
– temperatura di contatto
– impedenza
– pressione di contatto
– geometria dell’elettrodo
– proprietà del tessuto (trasferimento del
calore)
Densità di corrente
16. Schema di un’ablazione sull’endocardio
calore convettivo
perso nel flusso
sanguignocalore resistivo del
sangue e dei tessuti
calore conduttivo
scambiato con i
tessuti
calore convettivo
perso verso vasi
epicardici
riscaldamento attivo
(diretto)
riscaldamento passivo
Ablazione/Lesione
17. Definizione: carica che attraversa l’unità di area nell’unità di
tempo
Densita di corrente:
- proporzionale alla potenza erogata
- inversamente proporzionale alla superficie
dell’elettrodo
Densità di corrente
19. Effetti indesiderati
Temperatura tissutale eccessivamente elevata in
prossimità dell’elettrodo formazione di coagulo
aumento di impedenza carbonizzazione tissutale e
dell’elettrodo embolizzazione
Temperatura tissutale > 100° ebollizione
confluenza di bolle popping di vapore
craterizzazione dell’endocardio perforazione e
tamponamento cardiaco
21. ABLAZIONE CON MODALITA’ DI CONTROLLO
DELLA TEMPERATURA
E’ la più usata
EC con punta dotata di un termistore o di una termocoppia
Viene selezionata la temperatura target (55-70°), la potenza
massima, la durata dell’applicazione.
Il generatore emette la potenza sufficiente a mantenere la T°
impostata
22. CONTROLLO DI TEMPERATURA
Efficacia elevata (temperature tissutali superficiali >50° sono
associate a lesione irreversibile)
Diminuito rischio di coagulazione/aumento d’impedenza (con
elettrodi di 4mm, non sicuramente con elettrodi di 8mm)
Ridotto rischio di popping
Il generatore emette la potenza sufficiente a mantenere la T°
impostata
Il volume della lesione può essere molto piccolo, insufficiente a
conseguire un risultato clinico, se la T° target viene raggiunta con
potenze molto basse (insufficiente energia erogata)
VANTAGGI
SVANTAGGIO
23. Ablazione / Lesione
Impedenza del sistema
• Impedenza tipica del sistema: 70-150Ohms
– paziente
– catetere d’ablazione
– elettrodo indifferente
• Il generatore influisce per più del 50% su questo
valore
24. Ablazione: Principi e Cateteri
Scopo della sezione:
1. Principi dell’Ablazione
2. Tecnologia e Cateteri
3. Procedure di Ablazione
4. Il generatore di RF
24
25. Ablatori
Tip
Curva
Diametro: numero di French (0,33 mm)
Sensore di temperatura
Hanno la struttura di un catetere deflectable ma hanno
sempre 4 poli e, più o meno, lo stesso spacing. Li
differenzia la tip, le molte differenti curve e la possibilità
di trasportare RF
26. Ablatori - Tip
4 mm: Nodali, Vie accessorie
8 mm: Flutter Atriale Tipico
Irrigato: Fibrillazione Atriale, Flutter
Atriale Atipico, Tachicardie Atriali
Complesse, Tachicardie Ventricolari
In nessun caso si può proporre una tip diversa come alternativa
27. 4mm: catetere ablatore standard
8mm: possibilità di raggiungere
potenze più alte (lesioni
più profonde)
Irrigato:
- no coaguli
- possibiltà di raggiungere
potenze più alte (lesioni
più profonde)
minore densità di corrente
alto raffreddamento
convettivo dell’elettrodo
raffreddamento
attivo dell’elettrodo
maggiore densità di corrente
Cateteri ablatori a confronto
28. DIMENSIONI DELLE LESIONI DA RF INDOTTE DA
UN ELETTRODO DI 4 MM IN BASE ALLA
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELL’ENERGIA
Nakagawa H, Circulation 1995; 91: 2264
29. DS Technology
• 8 mm tip electrode
• Two TC
• Long lesion
formation
– Atrial Flutter
– Atrial Fibrillation
31. Perchè 2 Sensori?
• Additional Safety
– More accurate temperature measurement in
zones of inhomogenous tissue contact (e.g.
trabecular tissue at isthmus)
32. 55°C, 70W
Recommended Temperature Setting
• Electrode is exposed to blood. Due to
its large surface the blood easily cools
the electrode which leads to lower
temperature reading even with high
tissue temperature.
33. What Generators work with DS
Catheters?
• EP Shuttle
– Connection cable 39E-68R
• Osypka HAT 300 smart
– Connection cable 39F-23R
35. Electrode heated
by convection
Tissue heated by
RF delivery
Standard Ablation
• Increase of power leads to excessive electrode temperature
– charring/carbonization
~
40. Cooling Parameters
• Two flow rates
– low flow during mapping
• 2 ml/min
– high flow during ablation
• 30 ml/min (ventricular ablation)
• 10-30 ml/min (atrial ablation)
• Cooling medium
– Heparanized normal saline (0.9%)
41. Ablatori - Curva
A Gialla
B Rossa
C Verde
D Blu
E Bianco
F Arancio
J Nera
42. Ablatori - Curva
Nodali: generalmente D o E
Vie accessorie: generalmente da B a D
Flutter Atriale, Fibrillazione Atriale, Tachicardie Atriali
Complesse, Tachicardie Ventricolari: D o F
nota: a parità di codice le curve Carto sono più piccole di quelle Webster
43. Ablatori - Diametro
Generalmente si usano cateteri da 7F
Altri diametri si usano solo in occasioni speciali (es.
pediatrici); un diverso diametro non può essere
proposto come alternativa
44. Ablatori – Sensore di temperatura
Tra termocoppia (TC) e termistore (THR) varia solo
la tecnologia di costruzione
Le tecnologie possono essere proposte come
alternative: è possibile solo per il 4mm!!
45. * use cautiously
Setting Summary
Atrial
ablation
Ventricular
ablation
Power range 10-30 W 30-50* W
Temp. Setting 45-50°C 45-50°C
Low Flow 2 ml/min 2 ml/min
High Flow 10-30 ml/min 30 ml/min
Application time 30-60 s 60-120 s
48. Ablatori
Non Navigation
Celsius 4mm
EZ Steer
4mm
Celsius DS
8mm
EZ Steer DS
8mm
Celsius
Thermocool
EZ steer
Thermocool
Navigation
Navistar
4mm
Navistar DS
8mm
Navistar
Thermocool
EZ Steer
Thermocool
NAV
49. Ablazione: Principi e Cateteri
Scopo della sezione:
1. Principi dell’Ablazione
2. Tecnologia e Cateteri
3. Procedure di Ablazione
4. Il generatore di RF
49
50. Procedure di Ablazione
Tutte le procedure di Ablazione possono essere
raggruppate in base allo scopo che vogliamo
raggiungere:
• creare una lesione puntuale
• creare una liea di ablazione (barriera al
segnale)