Presentazione dell'Architetto Battipagliese Giovanni Montella per il convegno "I Paesaggi Umani e la Bellezza" tenutosi nell'ambito della Settimana Mondiale UNESCO per l'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, organizzata a Battipaglia dalle associazioni Civica Mente, FIDAPA, Luna e L'altra, Mulieres Donne per il Sud e Non Sei Sola Mulieres
3. Designa una parte del territorio cosi
come è concepita dalla popolazione il cui
carattere deriva dall'azione di fattori
naturali e/o umani e dalle loro
interrelazioni
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4. Quindi
una via
per indicare il paesaggio
è quella di
…..coglierne il carattere
E’ data da:
integrità, qualità scenica, rappresentatività,
naturalità, interesse storico
Sensibilità , valore ,unicità di un paesaggio
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5. Il paesaggio non è il
territorio reale ma il riflesso mentale
che di esso ha una data popolazione
Il paesaggio esiste
nell’immaginario collettivo
mediante l’associazione del
pensiero visivo ad immagini,
esperienze, storie, emozioni, senso
….il paesaggio non ci viene
restituito solo da un’immagine
fotografica ma dalla narrazione
collettiva sul senso e sul valore del
territorio
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6. Il paesaggio meritevole di attenzione non è solo quello
rappresentato da un particolare monumento o attrazione culturale
e naturale
è dalla narrazione di sé che una popolazione si autorappresenta e
questa rappresentazione non può essere avulsa dalla scena del
paesaggio vissuto e sentito come proprio
questo è appunto il paesaggio.
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7. Prima del IX secolo
esistevano sul corso medio del Tusciano vari casolari: ognuno di essi aveva la sua aia
per la trebbiatura del grano; la paglia risultante era donata dai proprietari agli
operai dipendenti e da costoro raccolto per una nuova battitura con mazze a snodo
in una grande aia pubblica, sita nel centro dell’abitato. Di qui il nome Battipaglia,
conservato attraverso i secoli.
Tra il 1500 e il 1600
A testimonianza dell’origine rurale della città, basata su un’economia agricola
latifondiaria, sono sorti numerosi edifici rurali al fine di garantire lo sfruttamento di
vaste aree agricole. Ad oggi rappresentano un singolare e pregevole patrimonio da
preservare e valorizzare.
Oggi il territorio Battipagliese ha conservato la sua vocazione agricola ma si
presenta con una forte frammentazione dell’agrotessuto “ Frange periurbane”.
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8. Il Castellluccio
Masseria Farina
di Fiorignano
Le Comprese
Complesso la Morella
Masseria del Fosso
Torre dei Mussi
Complesso di San Mattia
Torre di Raj
Villa Rago
Casoni Doria
Porta di Ferro
Complesso di S.Lucia
Masseria dell’Aversana
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9. Battipaglia, "primo comune rurale creato dal Regime nel
Mezzogiorno d'Italia“, può considerarsi come "città nuova"
nel contesto delle operazioni di bonifica intraprese intorno
agli anni Trenta all'interno di un progetto volto a fondare
nuove città con massicci trasferimenti di popolazioni da
altre regioni e territori. Distrutta quasi completamente dai
bombardamenti anglo-americani del 1943, fu ricostruita in
tempi brevi. Intorno al 1960 Battipaglia si avviò a diventare
un polo di sviluppo industriale.
Grazie alla S.A.I.M nel territorio Battipagliese sono nati il
Tabacchificio, lo zuccherificio, poi le fabbriche di conserve.
Via via negli anni, molte altre industrie hanno costituito una
Battipaglia industriale .
Una nota a parte va fatta per il turismo. Battipaglia è un
territorio di cerniera, che lega fisicamente due grandi
attrattori turistici della regione Campania: la Costiera
Amalfitana a nord ed il Parco del Cilento a sud.
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11. La bellezza di un paesaggio non è data solo dalla sua integrità ambientale, ma può
derivare anche da un’interazione del paesaggio con l’attività umana, attraverso
mutamenti, anche esteticamente validi, tali da definire un’identità estetica e nello
stesso tempo culturale dei luoghi (adattamento all’ambiente, identificazione con il
luogo). In questa continua secolare osmosi, tra natura e cultura, tra ambiente ed
uomo, è da ricercarsi il genius loci.
Genius loci:
loci:
ciò che un luogo è…un coacervo di elementi fisici e metafisici che derivano da tutto ciò
che quel luogo ha storicamente rappresentato per gli uomini, tutto ciò che di quel luogo gli uomini
hanno percepito, tutto ciò che su quel luogo gli uomini hanno impresso.
Cosa rappresenta oggi il nostro paesaggio e, ancor di più, cosa ne sarà di esso domani?
E’ fondamentale che le nuove generazioni vengano incoraggiate non solo a
conservare tutelare e valorizzare il patrimonio preesistente, ma a trarne
ispirazione per la creazione di “nuova bellezza” nell’ottica dello sviluppo
sostenibile.
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12. Proposte:
•Apertura dei parchi togliendo recinti
•Edifici dismessi da riqualificare
•Creazione zona pedonale
•Cinema e teatro
•Valorizzazione e collegamento pedonale con il
patrimonio storico
CENTRO
Proposte:
•Riqualificazione aree dismesse
•Pedonalizzazione parte del quartiere
•Sistemazione rete fognaria
•Realizzazione arredi urbani
QUARTIERE
STELLA
QUARTIERE
TURCO
Proposte:
•Individuazione centro del quartiere
QUARTIERE
SCHIAVO
Proposte:
•Individuazione centro del quartiere
•Conoscenza dei progetti di trasformazione dell’area
•No case
Proposte:
•Individuazione centro del quartiere
•Conoscenza dei progetti di trasformazione dell’area
•No case
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QUARTIERE
TAVERNA
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13. QUARTIERE
SERRONI
QUARTIERE
BELVEDERE
QUARTIERE
SANT’ANNA
Proposte:
•Recupero aree verdi
•Orti sociali
•Riqualificazione due masserie
•Collegamento tra quartiere e centro della città
•Barriere verdi protezione acustica
Proposte:
•Mobilità
•Parcheggi
•Aree verdi - Parco
•Recupero area dismessa ex Rondino
•Pista ciclopedonale
•Spazi pubblici
Proposte:
•Realizzazione Parco fluviale
•Bonifica delle discariche
•Riqualificazione cave esaurite
•Riuso aree verdi
•Qualità dello spazio pubblico
•Piste ciclabili
•Orti sociali
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14. QUARTIERE
AVERSANA/FASANARA/VERDESCA
QUARTIERI
Proposte:
•Miglioramento qualità
estetica delle architetture
•Passeggiata a mare
•Pista ciclabile lungo il
Tusciano
•Pineta come parco
pubblico
•Utilizzo mesi invernali
fascia costiera
•Valorizzazione piccole
imprese locali
•Valorizzazione produzioni
artigianali
•Creazione eventi
•Rete delle masserie
recuperate collegate con la
costa
•“Masseria Spineta
vecchia”vecchia”- azienda Valsecchi
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15. Sviluppo
sostenibile
• Sostenibilità economica: intesa come
capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione.
• Sostenibilità sociale: intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano
(sicurezza, salute, istruzione) equamente distribuite per classi e genere.
• Sostenibilità ambientale: intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle
risorse naturali.
• Sostenibilità istituzionale: intesa come capacità di assicurare condizioni di stabilità,
democrazia, partecipazione, giustizia.
L'area risultante dall'intersezione delle quattro componenti, coincide idealmente con lo
sviluppo sostenibile
La pianificazione ambientale si svolge nel rispetto e nella conservazione delle risorse
naturali. E’ una pianificazione sostenibile perché valuta le peculiarità del territorio e vi
costruisce in base a queste; infatti con questo metodo di pianificazione si decidono gli
usi di un particolare ambiente in base alle sue caratteristiche e alla sua soglia di
adattamento alle trasformazioni.
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16. Gli indirizzi a livello europeo per la sostenibilità puntualizzano oggi la
necessità di riqualificare ampie aree urbane degradate piuttosto che
continuare ad espandere la città ………
Aumento della coesione sociale
Strutturazione degli insediamenti in modo compatto riunendo diverse attività in un
solo quartiere
Creazione di spazi pubblici di qualità
Coinvolgimento dei cittadini nel processo di recupero
Potenziamento dell’economia locale e le politiche di integrazione e sostegno sociale
Sviluppo
della socialità locale
Giardini collettivi gestiti dalla popolazione che
si propone di farsene carico…
Studio attento della densità dei quartieri …no consumo del suolo…
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17. L’agricoltura urbana abbraccia il giardinaggio flessibile ed i nuovi modi di concepire lo
spazio urbano, plasmando la città attraverso stili di vita desiderati e sostenibili.
L’agricoltura urbana è parte integrante dello sviluppo sostenibile, spazi pubblici e
privati, integrati nella pianificazione in corso, potrebbero essere configurati con alberi
da frutta, verdura e produzione di auto-alimentazione.
L’agricoltura urbana attira visitatori e utenti e produce un valore aggiunto per la qualità
della vita ed il valore ricreativo per le case popolari già costruite e per tutta la città.
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18. La conservazione
dà l’opportunità ai più giovani, attraverso i monumenti, di riappropriarsi della memoria
del proprio passato, della propria identità e, allo stesso tempo, di valorizzare il
territorio puntando su un turismo di qualità.
Auditorium Paganini di Parma
ex Antico zuccherificio Eridania
Prima del restauro
Dopo il restauro
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19. Se siete alla ricerca di svago, di
un'esperienza emozionante, di
divertimento, il
Duisburg-Nord
Parco Paesaggio
(Germania) è tutto ciò che serve.
In un luogo dove il calore di
altoforno era quasi
insopportabile ora è possibile
rinfrescarsi e rilassarsi.
Alberi giovani e vecchi forni si
affacciano su un parco per tutti e
tutto.
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20. Semplici cittadini che, rimboccandosi le maniche, cercano di andare incontro alle
amministrazioni proponendo ciò che è meglio per il quartiere in cui vivono.
Milano
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Battipaglia
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21. Ad Istanbul l’interesse per un parco ha generato una vera e forte mobilitazione da
parte dei cittadini, prova del grande potere che questi spazi hanno anche nell’era
delle defisicizzanti connessioni virtuali. La piazza è tornata αγορά.
La volontà di difendere la sopravvivenza di un parco rappresenta la base del diritto
allo spazio pubblico
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22. Introduzione del parametro sonoro nei processi di pianificazione
L’interpretazione qualitativa del suono emerge nella contemporaneità come dato
sensibile che diviene parametro compositivo per lo spazio urbano e architettonico.
La componente sonora è intesa come materiale del progetto, rivolta alla ricerca di
una nuova vivibilità dello spazio costruito.
Progetto off-the-road. I NOX di Eindhoven (Olanda)
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23. Poca chiarezza nell’uso della
perequazione urbanistica come sistema
per reperire gli standard
Scarsa attenzione alla
riqualificazione del patrimonio
pubblico/privato dismesso
Realizzazione
di un parco
urbano nei
pressi di
discariche
Individuazione di
un’area per la
realizzazione grosso
attrattore turistico
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Eccessivo consumo del suolo
Recupero/riqualificazione
edifici d’interesse
storico/artistico e loro rete
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