Alla scoperta di un patrimonio unesco- BE’ER SHEVA
1. Alla scoperta di un patrimonio UNESCO: BE’ER SHEVA
Be’erSheva,lacittàpiùgrandedelNegev,sorgesuquellocheunavoltaeral’insediamentodi
Abramoeancoraoggi,dopomillennidistoria,rimaneunluogopienodiattrazioni:turistiche,
culturali, artistiche o legate all’intrattenimento, a voi la scelta! Nella Città Vecchia, ristrut-
turata di recente, potrete visitare i secolari palazzi ottomani, costruiti dai Turchi durante la
lorodominazioneeinclusiogginel“MuseumRamble”,ilgiro-museiufficialediBe’erSheva.
Questo raccoglie al suo interno tutte le principali attrazioni della città, meta di tantissimi
turisti che ogni anno passano di qui. Tra i principali luoghi di interesse che lo compongono
troviamo il Centro Visitatori Internazionale del Pozzo di Abramo, il Carasso Science Park, la
stazione ferroviaria con la storica locomotiva 70414 e il Museo d’Arte del Negev, oltre che
un lungo elenco di esposizioni, appuntamenti con la cultura, ristoranti e bar tradizionali.
La Città Vecchia non è però solo un luogo di grande cultura: largo spazio viene in-
fatti lasciato al divertimento. Durante l’anno, sono diversi gli eventi che la ani-
mano. Tra questi troviamo la Notte Bianca, che per tutta la notte intrattiene gli
spettatori con spettacoli e concerti ad opera di grandi artisti; il Festival Smilansky, ded-
icato alla cultura israeliana meridionale; i “Lunedì al Museo”, la rassegna estiva degli
artisti di strada, il Festival del Vino alla stazione ferroviaria; i concerti degli artisti loca-
li e un evento speciale pensato esclusivamente per ogni venerdì e ogni giorno festivo.
2. Se siete in cerca di una testimonianza della Be’er Sheva biblica, non rester-
ete delusi. Il sito archeologico di Tel Be’er Sheva, perfettamente conserva-
to nonostante risalga a quasi tremila anni fa, vi aspetta a pochi km dal centro!
Tra le principali attrazioni di Be’er Sheva:
Be’er Avraham – Il Centro Visitatori Internazionale del Pozzo di Abramo Il Centro Vis-
itatori Internazionale del Pozzo di Abramo, che sorge sulle rive del fiume Be’er She-
va, dal 2013 è impegnato, attraverso diverse esibizioni, a diffondere la vita e il mes-
saggio del noto Patriarca. Proprio in questo luogo venne inoltre firmato il primo
trattato di pace della storia israeliana: lo ricorda un mosaico dell’artista David Vakshtain.
Carasso Science Park Il Carasso Science Park, perfetto mix tra museo interattivo e
parco a tema scientifico, è il più grande di Israele ed è pensato per coinvolgere pro-
prio tutti, grandi e piccoli. Gli edifici che lo compongono, tutti appartenenti a un diver-
so periodo storico, offrono 13 sale innovative e divertenti, capaci di spaziare dall’en-
ergia nucleare alla meccanica, dalla microelettronica fino alla biologia molecolare.
3. La Stazione Ferroviaria – La Locomotiva 70414 Costruita dai Turchi nel 1915, la stazione fer-
roviaria di Be’er Sheva è stata completamente restaurata e oggi è diventata un vero e pro-
prio punto di riferimento nell’organizzazione di eventi, esibizioni e intrattenimenti vari. Al
suo interno è anche possibile visitare un piccolo museo interattivo sulla storia della ferro-
via israeliana e soprattutto una vera locomotiva a vapore, completa dei suoi storici vagoni.
Museo d’Arte del Negev Il Museo d’Arte del Negev è il principale museo d’arte del Sud di
Israele. Situato in un edificio di origine ottomana, un tempo utilizzato come abitazione dal
capo-distretto, il museo ospita oggi una grande varietà di eventi per tutti: esibizioni tem-
poranee, laboratori e anche – durante la bella stagione - eventi e concerti nel suo cortile.
Il Memoriale ANZAC Il Memoriale ANZAC di Be’er Sheva sorge per ricordare uno dei momenti
cruciali della Prima Guerra Mondiale e più in generale della storia di Israele, la carica dei
cavalleggeri ANZAC (i soldati britannici provenienti dall’Australia e dalla Nuova Zelanda) che
conquistòlacittàelasottrassealdominioottomano.Quisonocustoditidiversicimelimilitari
dell’epoca,oltreanumerosepresentazionicheraccontanol’incredibilestoriadiquegliuomini.
Tel Be’er Sheva
I resti della città biblica, oggi inclusi nel parco nazionale di Tel Be’er Sheva e situati a poco
più di 5km dal centro città, rappresentano un appuntamento imperdibile per tutti gli ap-
passionati di archeologia. L’intera pianta della città e alcuni pozzi risalenti ad un periodo
compreso tra il X e il VI secolo a.C. sono ancora oggi largamente visitati, dopo il restauro
ad opera dell’Autorità per i Parchi e per la Natura d’Israele avvenuto nel 1990. Il prestigio
di questo sito ha fatto sì che, nel 2007, l’UNESCO lo elevasse a Patrimonio dell’Umanità.
Foto credit:
Dafna Tal