1. ANNO XIX NUMERO 1 - 2 GENNAIO/FEBBR AIO 2013 D I S T R I B U Z I O N E G R AT U I TA / C O P I A O M A G G I O
Scuola
calcio
Direzione: via Camillo Guerra, 42 - 80131 Napoli - www.cosmoggi.tv - Tel. 081 3796539 Via Ulderigo Masoni, 180
80141 Napoli
Redazione: Tel. 081 5875216 / Fax 081 5875276 / e-mail: cosmoggi@yahoo.it cosmoggi sgherzi Tel. 081.2311179
www.marianokeller.it
Quando la pausa caffè diventa La Caraffa si aggiudica il
premio per la scenografica
«indecorosa» “Pizza Polipo”
Giudici e savoir faire sul posto di lavoro
comminata del “richiamo I mondiali
Non è
della pizza
scritto” – si legge nelle
motivazioni – per «man-
possibile canza di correttezza nel
comportamento». A nulla
la pau-
a Roma
sono valse le giustificazio-
sa caffè ni addotte dal difensore
di fiducia della donna: il
se fatta suo comportamento era
all’inizio stato scorretto in servizio
ed irriguardoso verso un
del turno superiore gerarchico. A
detta dei giudici ammini-
di lavoro strativi, infatti, si sarebbe
trattato di una mancanza
B
oggettivamente incon-
rutte notizie per i dere il caffè immediata- iniziato: secondo quanto
grua e non conforme ai
“caffè-dipendenti”: mente all’inizio del turno, emerso dai fatti, l’addet-
doveri di servizio di un
secondo il TAR quando si presume che ta si sarebbe allontanata
appartenente alle forze di
di Trento (sentenza n. una persona abbia già per «solo tre minuti» dal
polizia, «non giustificabi-
1/2013) il ritiro di caffè, fatto la colazione mattu- proprio posto di lavoro
le certo con prassi diffor-
anche se dal distributore tina». Per il collegio giu- «per prendere un caffè
mi […]. È anzi – continua-
automatico, «non appare dicante – in altre parole ed una bottiglia di acqua
no – regola di diligenza e
certo l’esercizio di un di- – bisogna «prima di tutto al distributore automatico
di corretto sentire il pro-
ritto costituzionalmente prendere possesso della interno». Questa piccola
prio ruolo presentarsi sul
garantito, indebitamente postazione di servizio e, licenza, però, non è an-
poi, semmai, svolgere le data giù al superiore, il
luogo di lavoro immedia- Alberto Arino e il figlio Antonio vincitori
conculcato dall’ammini- tamente pronti a svolgere,
strazione, […], ma solo altre incombenze ad essa quale nel procedere alla planetari della sezione “pizza artistica”
sin dal primo istante, le
un comportamento (forse connesse». Casus belli, il contestazione degli ad-
proprie incombenze at-
S
diffuso, ma) anch’esso ritardo nell’aprire la por- debiti, aveva addirittura
tenendosi ai doveri an- i è svolta a Ciampino (Roma) presso il Pala Cavicchi,
non conforme a canoni ta del Palazzo del Com- pensato di irrogare la san-
che formali ed esteriori l’edizione 2012 del Pizza World Cup (Campionato
di diligenza e scrupolo missario del Governo di zione disciplinare della
che le caratterizzano». del Mondo di Pizza). Organizzatore ufficiale di que-
professionale, in base ai Trento e, per giunta, in deplorazione ben più gra-
abiti civili, nonostante il ve rispetto a quella, per sta importante manifestazione è stato Alfredo Folliero,
quali non sembra certo
turno di servizio fosse già fortuna, effettivamente Adelaide Caravaglios presidente dell’Unione Europea “pizzaioli tradizionali
decoroso andare a pren-
& ristoratori”. Sono stati tre giorni di emozionanti gare a
cui hanno partecipato circa centotrenta pizzaioli, il 50% di
Democrazia e responsabilità Festival della Legalità questi eliminati già nella prima giornata. Protagonisti del-
la kermesse anche tanti pizzaioli stranieri, provenienti dal
per un futuro possibile Maddaloni, patria elettiva della lotta al Giappone, Inghilterra, Francia, Olanda, Svizzera, Spagna,
Turchia ed Egitto. L’impronta della classica pizza napole-
crimine ed al malaffare
tana, rinomata in tutto il mondo, è stata impressa da Al-
Documento del “Gruppo Laico Interdiocesano
P resso il convitto comunale di Maddaloni berto Arino, proprietario della famosa pizzeria La Caraffa
del Sabato Sera” su una questione di attualità “Giordano Bruno” di in collaborazione con di Napoli. Il signor Arino si è aggiudicato il premio di pri-
Maddaloni si è svolta la il Comando Militare mo classificato mondiale per la categoria Pizza Margheri-
P remettendo il dovuto apprezzamento per il prezioso ruolo isti- terza edizione del “Festi- Esercito Campania e ta Scenografica. Vincitore assoluto delle Olimpiadi della
tuzionale dei nostri deputati, e il profondo amore di noi tutti per val della legalità”. La ma- con le scuole cittadine pizza è stato invece Domenico Caserta, grazie alla somma
la democrazia, ci si chiede sovente che cosa cambierebbe se in futu- nifestazione d’alto profilo distrettuali, si inserisce dei punteggi ottenuti in tutte le categorie. La pizza che ha
ro avessimo la metà degli attuali parlamentari. Con un numero in- etico-culturale promossa nell’ambito del progetto sfilato tra le mani della famiglia Arino è stata una “mar-
feriore di deputati, il nostro Paese sarebbe forse meno democratico? dall’amministrazione “Sorgente Educativa”. gherita scenografica”, ovvero artistica a forma di polipo.
continua a pag. 21 Domenico Raio continua a pag. 21 Anna Santoro Maria Balsamo
continua a pag. 21
Via Piave, 41
Napol
Tel. 081. 640330
Speciale Roma pag. 12, Milano pag. 13, Salerno pag. 24
2. 2 ESTERI a cura di
Luigi Pennino
Quando il soft fa vincere
Turismo, arte, cultura e sport riscrivono le storie delle nazioni
T
ra i tanti modi di dire, si ascolta spesso anche “la politica è lo specchio del paese”. che arranca nelle
Ahimè, fortunatamente non è sempre così. Le nazioni dispongono di due tipi di difficoltà econo-
potere, uno hard costituito dall’indice economico, politico e militare e un altro soft, miche e politi-
composto dal valore della cultura, dello sport, del turismo, dello spettacolo, dal numero che, resistono e
degli studenti stranieri, dei corrispondenti dei giornali stranieri, dei think tank e dei centri si affermano ric-
di ricerca. Queste differenti leve di potere non sono distribuite in maniera bilanciata, anzi, chezze nostrane
una nazione può eccellere in una e mancare in un’altra . Monocle, autorevole rivista bri- senza eguali: il
tannica, ha stilato la classifica annuale delle venti maggiori potenze sulla base del loro po- patrimonio arti-
tere “morbido” posizionando l’Inghilterra al primo posto. La Gran Bretagna ha spodesto stico – culturale,
gli Stati Uniti anche grazie a un 2012 ricco di eventi di successo: ha ospitato le Olimpiadi, la buona cucina,
ha celebrato il Giubileo di Diamante della regina Elisabetta, ha vinto per la prima volta il la moda, il de-
Tour de France con Bradley Wiggins, ha visto trionfare per la prima volta lo scozzese Andy sign, la Ferrari. Il Il Tower Bridge a Londra
Murray in un torneo del Grande Slam di tennis, lo Us Open, ha piazzato le sue canzoni in mondo apprezza
testa alla hit parade di 22 nazioni e ha ottenuto pubblico e critiche da record per il 23esimo non semplici stereotipi ma veri punti di forza che da anni magnificano il paese e ci fa spera-
film di James Bond, “Skyfall”, nel cinquantenario dell’uscita del primo. La classifica rivela re che forse “la dolce vita” italiana non è, ormai, solo un’utopia ma ancora una possibilità.
anche un’altra novità entusiasmante per gli italiani, infatti, il Bel Paese ha guadagnato
due posizioni ed è collocato al 14° posto della classifica. Oltre i confini di una penisola Giovanna Potere
La Calabria punta sui russi Gestore impianto
carburanti
Accordi della Regione con compagnie aeree categoria professionale in via
e tour operator: 38 voli charter da Mosca tra di estinzione
aprile e ottobre
T I
l sottoscritto Luigi Pennino, in qualità di Segretario Nazionale
rentotto voli charter per la Calabria in arrivo della Organizzazione Sindacale CISAL–FE.GES.C.A. (Federa-
da Mosca. È stato il presidente della Regione zione Gestori Carburanti ed Affini), sindacato che tutela i gestori
Calabria, Giuseppe Scopelliti, ad annunciare degli impianti di carburanti, nonostante la profusione della propria
l’operazione, per la quale è in corso la procedura disponibilità, professionalità e collaborazione in favore degli organi
di bando. Il piano voli, che prevede 25 charter in governativi per affiancare, sotto la direzione del Ministro, tutte le
arrivo a Reggio Calabria e 13 a Lamezia Terme dal componenti sociali degli addetti al lavoro del settore, onde poter di-
26 aprile al 18 ottobre 2013, genererà un traffico sciplinare il settore dei carburanti, tematica di grande rilievo per l’e-
aggiuntivo di 6.500 passeggeri. L’accordo è stato conomia del paese e per la sicurezza ambientale del territorio, deve
realizzato con il coinvolgimento di due compagnie dare atto della riluttanza agli inviti mossi ai precedenti Governi (Mi-
aeree russe, Jamal Airlines e Yakutia, ed è frutto nistro Marzano nel 2005, Ministro Bersani nel 2007 e Ministro Scajola
dell’intesa raggiunta con il tour operator russo nel 2008, e successivi) per analizzare e regolamentare tale settore degli
Tris T. “Per la Regione l’investimento in termini impianti di distribuzione carburanti. L’ OO.SS. CISAL–FE.GES.C.A.,
di marketing potrebbe significare una spesa mas- sensibile ed attenta ai problemi sociali, ha posto sempre l’attenzione
sima attorno ai 300mila euro”, sottolinea Pasquale su due interrogativi, la cui risposta, come risoluzione dei problemi
Anastasi, dirigente del settore di promozione turi- sottesivi, non può ulteriormente esser differita nel tempo (onde non
stica della regione Calabria. Significativi i benefici aggravare maggiormente la situazione del Paese ed arrecare ulteriori
stimati per il territorio, grazie agli oltre 65mila notevoli danni sia economici che di immagine), ovvero su chi con-
trollasse gli impianti di carburante e su quanto pagasse il cittadino
per un litro di carburante rispetto al prezzo potenzialmente possibile.
Non è da sottovalutare, inoltre, che gli scioperi indetti dai gestori degli
SOMMARIETTO
pernottamenti previsti, che creeranno una spesa impianti di carburante, categoria in via d’estinzione, non è altro che
turistica stimata intorno ai 12,5 milioni di euro. Il il canto del cigno... non vi è peggior cieco di chi non vuole vedere:
programma di collegamenti rientra nel più ampio possibile che non si siano accorti che le compagnie stanno gestendo gli
pacchetto di azioni messo in campo per accresce- impianti più remunerativi con contratti in partecipazione? Si aggiun-
re i flussi turistici russi in Calabria, denominato ga anche che la chiusura degli impianti per due o tre giorni favorisce
Pag. 2 Quando il soft fa vincere Operazione Russia, che costituisce il primo step di solo le compagnie petrolifere, in quanto gli automobilisti riescono ad
Pag. 3 La Investment Company una strategia che coinvolge alcuni paesi target tra
Pag. 4 “L’oro di Scampia” cui Germania, Svezia, Svizzera, Austria, Polonia,
Pag. 5 La Fiat 500 Repubblica Ceca ed Israele. “L’obiettivo è creare
nuove partnership con i tour operator russi – ha
Pag. 6 I maccheroni di Goethe dichiarato Scopelliti – sensibilizzando gli impren-
Pag. 7 Cesarei, inutili 1 su 2 ditori del settore e facendo conoscere la Calabria”.
Pag. 8 Le sculture di Giuseppe Bergomi “L’apertura al mercato russo e l’attivazione di un
Pag. 9 “Il discorso del Re” congruo numero di voli charter possono rilancia-
Pag. 10 La pittura di Carlo Levi re il prodotto Calabria all’estero – ha affermato
Giuseppe Nucera, componente della Consulta
Pag. 11 Sex Addiction regionale del Turismo-. Da anni chiedevamo
Pag. 12 Al Maxxi di Roma biglietti ridotti un impegno della Regione in questa direzione.
Pag. 13 Romeo e Giulietta a Milano È auspicabile un maggiore coinvolgimento dei
Pag. 14 “La via dell’amore” tour operator calabresi. Rafforzare il rapporto tra
gli imprenditori di questo comparto e le autorità
Pag. 15 Festival Internazionale di Berlino Una moderna pompa di benzina
amministrative è indispensabile per proporre un
Pag. 16 Tribuna Politica progetto unitario”. Servono, aggiunge Nucera,
Pag. 17 Mercatino proposte competitive, “che incentivino” la per- avere comunque un’autonomia di almeno quattro giorni.La CISAL–
FE.GES.C.A. si mostra ancora propensa alla formazione di un tavolo
Pag. 18 Springsteen in Italia manenza dei visitatori nelle località calabresi.
Non vorremmo che questa operazione finisse per permanente di agitazione, aperto a tutte le forze sociali che vorranno
Pag. 19 Salvatore Di Giacomo affiancarla aderendo a tale iniziativa, previo l’allestimento di un gaze-
tradursi in una sosta dei viaggiatori diretti in altri
Pag. 20 Vivere senza paura bo per la raccolta di firme, per poter fornire e garantire le giuste infor-
centri turistici come quelli della Sicilia orientale”.
Pag. 21 Democrazia e responsabilità mazioni necessarie ad affrontare in maniera risolutiva tale tematica,
Pag. 22 Il “circuit training” predisponendo garanzie solide ed efficaci in un settore che n’è scevro.
Pag. 23 “Basilicata solidale”
La Dom.
Pag. 24 La nuova economia verde (tratto da Il Sole 24 Ore 1 Febbraio 2013) Luigi Pennino (Segretario Nazionale CISAL FE.GES.C.A)
3. ECONOMIA a cura di
Alfonso Spizuoco 3
La Investment Company nel Testo Unico Bancario
Nella sua crescita, la quotazione in borsa è uno strumento assai utile
L
’ Investment Company mento Chiuso, e un’Investment 106 del TUB avviene a seguito di aumenti di capitale ovvero con vestment Company. La Borsa
o società d’investimen- Company consiste nella più snel- presentazione d’idonea domanda l’emissione di bonds e strumen- Italiana (id est, la società che ge-
to, iscritta all’albo pre- la e agile struttura della seconda prima dell’avvio dell’attività, cui ti di debito assimilati e segue le stisce i mercati di borsa in Italia)
visto dall’art 106 del D.lgs 385 rispetto alla doppia struttura del- la Banca d’Italia darà risposta regole generali del codice civile offre, infatti, per questo tipo di
del 1993 e successive modifiche la prima (id nonché quelle società l’accesso al mercato tele-
(TUB), è una società che svolge est, l’SGR e il speciali det- matico degli investment vehicles
professionalmente attività di as- Fondo) – con tate da Banca (MIV), che accoglie, oltre alle In-
sunzione di partecipazioni che conseguenti d’Italia e/o vestment Company, anche Fondi
dia diritto ad almeno un deci- minori costi di CONSOB. In specializzati di vario genere. Il
mo dei diritti di voto esercita- gestione e di aggiunta a ciò, Regolamento di Borsa Italiana ri-
bili nell’assemblea delle società corresponsio- ovviamente, il chiede che lo statuto sociale della
acquisite. Per la sua natura e ne di commis- fund raising si Investment Company preveda
capacità di adattamento alle esi- sioni e fees e raggiunge an- regole e limiti all’investimento in
genze del momento, l’Investment nell’assenza di che attraverso strumenti finanziari quotati o non
Company è un vero operatore vincoli tem- il ricorso a fi- quotati. In particolare, il quorum
professionale nell’investimento porali nella nanziamento deliberativo richiesto per la mo-
e/o disinvestimento e detenzione bancario sia difica dell’oggetto sociale della
ristrutturazione d’imprese e che e gestione di come stru- Investment Company è del 90%
svolge le attività strumentali o partecipazio- mento per il degli aventi diritto in ogni convo-
connesse a tali attività finanziarie ni industriali reperimen- cazione; inoltre, occorre offrire in
e può essere una valida alternati- giacché non to di risorse borsa almeno il 25% del capitale
va alla costituzione di un Fondo c’è vincolo o per la stessa sociale; avere almeno 1 bilancio
d’Investimento Chiuso per chi necessità alla Investment certificato e impegnarsi a investi-
voglia operare sul mercato indu- massimizzazione del rendimen- entro 120 giorni dalla sua ricezio- Company sia per finanziare le re entro 24 mesi dalla ammissio-
striale e finanziario. La differen- to in un breve arco temporale. ne. Il fund raising o raccolta dei singole operazioni d’investimen- ne alla quotazione almeno il 25%
za principale tra una Società di A mero fine di pragmatismo, si fondi della Investment Company to da questa promosse. La quo- dell’attivo ricavato dal mercato.
Gestione del Risparmio (SGR), segnala che l’iscrizione dell’In- avviene nei modi usuali delle so- tazione in borsa è uno strumento
che gestisce un Fondo d’Investi- vestment Company all’albo ex art. cietà di capitale, attraverso cioè assai utile nella crescita dell’In-
Gualtiero Guadagno
Le vere origini della crisi
L’euro come moneta europea è stato un’imprudenza
È
sulla bocca di tutti ed è stato acclarato da studi di vino per degustarlo poco dopo. La fretta di dare risalto al chiarando fuori corso la moneta nazionale, il peso, dimen-
settore pubblicati recentemente: l’euro come unità proprio ruolo e di colmare un vuoto senza precedenti por- ticando che la zecca del dollaro è soltanto negli Stati Uniti
monetaria è stato un errore. Per semplificare ricorria- tò i politici del momento Ciampi, Prodi, Padoa Schioppa, e collassando per carenza di liquidità, analogamente a
mo all’ esempio del sistema circolatorio di un organismo Napolitano e Monti a spingere sull’euro dimenticando le quanto accadde nel 1929 a Wall Street. Se a questo aggiun-
umano e alla sua struttura. La velocità di circolazione del regole più elementari di adattamento. In pratica l’econo- giamo altri errori dovuti all’esaltazione del fenomeno della
sangue si misura con la pressione. Se il dato evidenziato mia ha cominciato a soffrire di alta pressione in quanto si globalizzazione, sottovalutando la concorrenza spietata di
sfora certi limiti qualcosa non funziona bene e potrebbe ritrovava a pagare in dollari quanto guadagnava in lire, Paesi a basso costo di mano d’opera come la Cina, e all’in-
esserci una patologia. Se si immette nell’organismo un li- con evidente diverso valore tra entrate ed uscite. Il rimedio clemente e iniqua tassazione del Governo che depaupera
quido estraneo, non testato e non sostenibile per il corpo si era anche trovato con il doppio corso, cioè la lira come ancor più le già magre risorse economiche dei cittadini,
che lo ospita, immediatamente si hanno problemi pres- moneta interna e l’euro nelle transazioni con l’estero. Ma si comprende che la situazione non poteva che portare
sori o addirittura di rigetto. In un sistema economico la il mantenimento del doppio corso ha avuto durata troppo alla crisi. Ed oramai stiamo vivendo una delle maggiori
moneta è perfettamente paragonabile al sangue nel cor- breve facendo perdere ben presto la visione dell’effetti- crisi economiche della storia del nostro Paese e del con-
po umano. E nel nostro sistema economico l’immissione vo regime con cui si muoveva l’economia del Paese. E ci testo europeo. È mai possibile che la politica non riesce a
dell’euro ha subito prodotto effetti negativi non essendo siamo ritrovati inconsapevolmente e inaspettatamente a prendere coscienza dei propri errori e non sappia uscire
compatibile con la lira italiana. L’errore di fondo nell’in- convivere con le due velocità della moneta che ci fanno dalla spirale dei tagli dei servizi sociali e dalla tassazio-
troduzione dell’euro nei diversi sistemi nazionali è stato perdere continuamente potere d’acquisto. Non avere adot- ne parossistica per affrontare alla radice il problema con
quello di svuotare l’economia della sua moneta per intro- tato la giusta procedura costa caro. L’esempio più eclatante interventi volti a sostenere ed incrementare l’economia?
durne un’altra come se da una bottiglia contenente olio, è stato quello dell’Argentina che nel 2001, per controllare
dopo averla svuotata senza risciacquare, si inserisse del un’inflazione galoppante, ha adottato subito il dollaro di-
Fausto Marseglia
Le novità dell’8 per mille
Priorità per le calamità naturali
D
opo quindici anni nel mondo, assistenza ai geografiche e settoriali del- “calamità naturali” invece alla documentazione tec- vari ministeri a vagliare le
cambia la legge rifugiati, beni culturali e la Cooperazione italiana potranno rientrare “opere, nica richiesta. Le istanze richieste. I pagamenti, in
sull’8 per mille. Il calamità naturali). Se nei allo sviluppo”. Laddove lavori, studi, monitoraggi andranno redatte in bollo, caso di esito affermativo,
regolamento di modifica è dodici mesi precedenti al l’ “assistenza ai rifugiati” finalizzati alla tutela della salvo i casi di esenzione avverranno sulla base de-
stato approvato di recente termine di presentazione potrà interessare non solo pubblica incolumità da previsti dalla legge, e do- gli stati di avanzamento la-
dal Consiglio dei ministri delle domande si è verifi- chi ha ricevuto lo status di fenomeni geomorfologici, vranno indicare “il sogget- vori monitorati da Palazzo
e presto dovrà passare cato un disastro naturale rifugiato ma anche le per- metereologici, di incendi to richiedente, l’intervento Chigi. Fino a 30mila euro
al vaglio del Consiglio di il 50% dei fondi andrà al sone altrimenti bisognose boschivi e sismici, nonché da realizzare, il costo tota- i contributi saranno ero-
Stato e delle commissioni luogo colpito dalla cala- di “protezione internazio- al ripristino di beni pubbli- le, l’importo del contributo gati in un’unica soluzione.
parlamentari competenti. mità. Il Dpr ha precisato nale o umanitaria”. Per i ci danneggiati o distrutti richiesto e il responsabi-
Il dpr ha fissato una re- i confini delle quattro ca- “beni culturali” la somma dalle medesime tipologie le tecnico della gestione
gola generale sul riparto tegorie ammesse ai fondi. andrà ripartita in cinque di fenomeni”. Le domande dell’intervento”. Ammessa
del contributo pubblico. Il Per essere ascritti alla voce parti uguali destinate devono essere presentate sia la raccomandata che la
contributo sarà diviso in “fame nel mondo” gli in- rispettivamente a: Nord- entro il 30 settembre sulla posta elettronica certifica- Alfonso Spizuoco
parti uguali tra le quattro terventi dovranno essere Ovest, Nord-Est, Centro, base dei moduli allegati al ta. Saranno le commissioni
categorie ammesse (fame coerenti “con le priorità Sud e Isole.Nella categoria provvedimento e insieme tecniche istituite presso i
4. 4 CRONACA a cura di
Maria Francesca Cibelli
Toga d’Onore alla memoria dell’avvocato
Antonio Caccese
Molteplici le motivazioni: la lunga e brillante carriera forense
ed il suo impegno nella vita sportiva e sociale
A
Castelcapuano, nella storica sede premio all’avvocato Caccese, sono molteplici: In primis la sua lunga e brillante carriera
dell’ex tribunale di Napoli, nel salo- forense, nella quale si è distinto per le sue competenze e professionalità, culminata nel
ne dei busti, è stata conferita la pre- 1999 anche con la medaglia d’oro alla carriera. Tra i clienti prestigiosi dello studio la Fa-
stigiosa toga d’onore al compianto avvocato miglia Scarfoglio e la Coldiretti campana. Poi il riconoscimento ha inteso enfatizzare il
Antonio Caccese, scomparso il 20 Novem- suo impegno nella vita sportiva e sociale della città partenopea.Infatti, è stato dirigente,
bre 2012. Durante la tradizionale cerimo- commissario e poi presidente della ultracentenaria “Rari Nantes Napoli” per oltre dodici
nia annuale, alla quale hanno preso parte anni, portando la squadra dello storico circolo sportivo di Santa Lucia, nella massima serie
il presidente della camera Gianfranco Fini di pallanuoto, riuscendo in una impresa dopo oltre venti anni di purgatorio del glorioso
ed il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, sodalizio nelle serie minori. Inoltre si è distinto in qualità di socio benemerito della Lega
l’avvocato Antonio Caccese è stato insignito Tumori, con la quale ha collaborato con passione ed impegno a numerose iniziative di
della toga d’onore, che è stata consegnata raccolta fondi di beneficenza per la ricerca e la lotta contro il cancro, accanto al professore
dalla moglie Rosaria Palazzi e dai figli Paolo D’Errico. Una vita piena di successi e di soddisfazioni dunque per il compianto avvocato
e Sigfrido ad un giovane avvocato che si è Antonio Caccese, condotta con lealtà, professionalità e altruismo. La sua capacità giuridi-
distinto nel corso degli esami di abilitazione ca, le sue opere di beneficenza ed il suo impegno costante nello sport e nella vita socia-
alla pratica forense. Una sorta di passaggio le cittadina, saranno un esempio per tutti i nuovi avvocati e per l’intera città di Napoli.
l’avvocato Antonio Caccese di consegne tra un veterano del foro ed un
neo procuratore che si affaccia nel difficile
mondo forense. Le motivazioni che hanno portato Francesco Caia, presidente dell’ordi- Giulia Sgherzi
ne degli avvocati di Napoli, e tutto il consiglio dell’ordine, a riconoscere il prestigioso
Madre Flora, un’esistenza per il Volto Santo
La storia del Santuario è legata alla vita e alle opere della Serva di Dio
L
a Chiesa del Volto Santo si trova in Via Ponti Rossi, nr. 54, Capodimonte – Napoli - ed dre Flora, nel punto
è il Santuario più conosciuto e frequentato dai fedeli. E’ una struttura moderna, che, esatto in cui, per
oltre alla chiesa, comprende anche un orfanotrofio ed una scuola gratuita per bambi- tanti anni, si trovava
ni meno abbienti ed economicamente disagiati; è anche il luogo più noto e più amato della la sua stanzetta, di
città. La venerazione del Volto Santo di Gesù nel Santuario di Capodimonte - Napoli, si è fronte ad magnifico
sviluppata per volontà della Signora Flora Romano, nata a Napoli nell’anno 1899 e sposata panorama della città
con il signor Ernesto De Santis nell’anno 1917. I coniugi De Santis vissero in perfetta intesa di Napoli. La tomba
soprattutto sul piano spirituale e religioso, desiderosi di vivere coerentemente la loro fede di Madre Flora non
cristiana. «Madre» Flora De Santis, così sarà chiamata in seguito da tutti i devoti, fu donna è stata rimossa ed
tutta protesa verso il soprannaturale e il trascendente, dotata di tenerissimo amore per il è sempre lì nella
Signore Gesù, di cui contemplava il Volto, «quel Volto luminoso che è stampato sul volto piccola cappella sia
di tutti gli uomini». Ella pregava dinanzi ad un’immagine del Volto di Gesù, Fu durante per volontà sovrana
uno dei suoi momenti forti di preghiera che come si narra, il Volto di Gesù, da Madre del popolo napole-
Flora accuratamente sistemato in una cornice, si animò prodigiosamente trasfigurandosi, tano e sia per l’as-
e nella sua bellezza radiante le rivolse la parola: “Flora, guarda questo Volto tanto offe- senso delle Autorità
so e ingiuriato. Amalo e fallo amare”. Era il 10 febbraio 1932. Da quel momento la sua ecclesiastiche com- Chiesa Volto Santo
vita si trasformò totalmente, giacché l’unica preoccupazione fu quella di aderire alla voce petenti. Gli innu-
del Signore che la chiamava a farsi privilegiato strumento di amore tra gli uomini. Suo merevoli ex-voto pervenuti da ogni parte d’Italia e D’Europa, danno una con-
pensiero costante fu la diffusione nel mondo dell’immagine sacra del Volto di Cristo, il creta testimonianza del numeroso afflusso di devoti e pellegrini e delle grazie
Volto Santo; la diffusione del suo Vangelo, del Suo divino messaggio: portare Cristo nel ottenute con le preghiere rivolte al Volto Santo di Gesù per intercessione di Madre Flora.
mondo significava incontrare i fratelli toccati da dolore, dalla sofferenza, dalla povertà e
dalla sfiducia, e donare loro l’aiuto e il soccorso insieme alla consolazione e alla speranza.
Sulla destra del Santuario vi è una piccola cappella dove è stata sistemata la tomba di Ma- Vincenzo Vinciguerra
Più ambiente nel programma della Lista Ingroia
Candidati alle politiche nelle liste Rivoluzione Civile con Angelo Bonelli e Carmine Attanasio
A
l caffè Gam- scellerato abbandono del territorio avvenuto, negli ultimi nuove leggi a tutela della proprietà privata e contro gli atti
brinus sono trent’anni, ad opera delle Istituzioni. La Campania, han- di vandalismo. Ci impegneremo, ha detto poi il presidente
stati pre- no detto Bonelli, Attanasio, Belardo e Schiano Lo Moriello nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, per l’abolizione della
sentati i candidati deve, attraverso il voto conferito agli esponenti della lista caccia, per l’acqua pubblica in tutti i comuni della Cam-
Verdi nella lista In- Ingroia, affrontare con forza e capacità propositiva i temi pania, per la “riforestazione urbana” attraverso l’effettiva
groia alla Camera e dell’ambiente, del lavoro e della legalità. In particolare il applicazione della legge regionale 14 del 1992 (un albero
al Senato. Al tavolo candidato al Senato Carmine Attanasio ha presentato una ogni bambino nato). << L’unica vera novità del panora-
dei relatori il com- serie di specifici punti programmatici sui quali si svilup- ma politico nazionale -spiega Attanasio- è rappresentata
missario regionale perà l’azione degli ambientalisti nel nuovo Parlamento. La dalla Lista Ingroia nella quale sono confluiti movimenti,
dei Verdi Francesco prima azione ed impegno per pianificare il “cambiamen- partiti e singoli cittadini. L’ unico vero voto utile e di cam-
Borrelli che ha pre- to” nella lotta ai “cambiamenti climatici” sarà quella di far biamento ritengo debba essere quello dato alle persone
sentato i candidati inserire nell’ordinamento scolastico la materia “educazio- perbene e capaci e non al solito qualunquistico miscuglio
alla Camera Angelo ne civica e ambientale” come una delle più importanti di di personaggi che rincorrono un posto al sole – conclude
Carmine Attanasio per il Senato Bonelli, Maria Tere- studio nella scuola dell’obbligo. Altri impegni sono stati dicendo – il nostro obiettivo, nella regione Campania , è
sa Belardo e Mari- poi riferiti sui rifiuti, sulla scuola, sulla legalità, il turismo, quello di avere, nella corsa al senato, la vittoria su tutte
lena Schiano Lo Moriello ed il candidato al Senato Car- il lavoro, sulla necessità di ridurre del 50% il numero dei le altre coalizioni, solo così potrete essere rappresenta-
mine Attanasio. Da tutti è stata evidenziata l’esigenza di Parlamentari e su quella di far equiparare la RCA in tutto ti da chi vuole difendere gli interessi della regione>>.
rappresentare all’interno della lista di Rivoluzione Civile il paese, di ridurre al minimo le tasse e di rendere l’eva-
Ingroia le istanze ambientaliste che arrivano da larga sione fiscale reato penale al fine di pagare tutti e pagare
parte della popolazione che paga sulla propria pelle lo meno; si è parlato poi, per la sicurezza dei cittadini, di Giulia Sgherzi
5. AUTO E MOTO a cura di
Vincenzo Adinolfi 5
La Fiat 500
Un modo economico e divertente per entrare di diritto nel mondo del collezionismo
L
a Fiat 500, ideata da Dante Giacosa ed utilitaria per eccellenza,
è la più piccola auto italiana. Per comprendere l’evoluzione
dei vari modelli bisogna conoscere il suo personale alfabeto: la
prima versione fu la “N” per poi passare alla “D”, alla “F” ed alla “L”
e finire con la “R”. Tra esse vanno annoverate la “Versione America”,
la “Sport” e la “Giardiniera”. Esaminiamole nelle differenze
essenziali. La produzione della 500 iniziò nel 1957 con la versione
denominata “Nuova 500” per distinguerla dalla antenata a 4 cilindri
meglio conosciuta come “Topolino”. La versione base di 499,5 cc,
2 cilindri in linea raffreddati ad aria e 4 marce più retro marcia,
era omologata per 2 posti secchi. A questa versione si affiancò la
“America” prodotta per il mercato USA con proiettori anteriori
maggiorati, luci posteriori sporgenti, grossi paraurti muniti di rostro
e cruscotto con scala in miglia. Nel 1958 contemporaneamente venne
prodotta anche la versione “Sport”, color grigio avorio con fasce
laterali rosse, cerchioni rossi e tetto monolitico in metallo. Il motore
della Sport con 21,5 CV era in grado di raggiungere i 105 km/h grazie
anche ad un diverso rapporto al ponte 8/39 invece dell’originario
8/41. Il consumo era di 4,8 litri per 100 km. I sedili erano in tessuto
La Fiat 500 America plastificato in tinta unita rossa. All’esordio alla 12 ore di Hockenheim La Fiat 500 Giardiniera prodotta dal 1960
nel 1958 ottenne i primi 4 posti della categoria. Prodotta fino al 1960 al 1977
costava 560.000 lire. Nel 1959 le nuove norme sulla circolazione
stradale comportarono l’eliminazione delle feritoie delle prese
d’aria sotto i proiettori anteriori: al loro posto furono aggiunte le
luci di posizione. Scomparvero anche le “lucciole” sui parafanghi
sostituite dalle frecce rotonde anziché a goccia lateralmente. I fari
diventarono sporgenti e a fascio asimmetrico mentre nuovi fanalini
di posizione furono posti posteriormente. Nello stesso anno venne
proposta la versione con tetto apribile in tela per i soli posti anteriori
e cerchi color grigio metallizzato. La versione economica mantenne
la capotte lunga prendendo la denominazione di “Nuova 500
Trasformabile”. Dal 1957 al 1960 tra “Nuova 500” e “Sport” furono
prodotti 181.036 esemplari. Nel periodo 1960-77 (con il marchio
Autobianchi dal ‘65 al ’77) fu prodotta la versione “Giardiniera”. Lo
specchietto retrovisore esterno, accessorio a quell’epoca obbligatorio
sui veicoli immatricolati per uso promiscuo, era fissato sul montante
sinistro. Costava 565.000 lire. Per essa fu escogitata una soluzione di
grande interesse tecnico: i cilindri, da verticali divennero orizzontali
“a sogliola” permettendo il posizionamento del motore sotto il
pianale di carico con prese d’aria all’altezza dei finestrini posteriori
La Fiat 500 Commerciale in livrea Vigili ricavando i condotti nell’intercapedine strutturale della scocca. Alla La Fiat 500 L prodotta dal 1968 al 1972
del Fuoco Giardiniera fu affiancata una versione “Commerciale” con finestrini
posteriori e capotte sostituiti da lamiera: a differenza della prima,
offriva due soli posti anteriori ma vano di carico più spazioso grazie
alla mancanza del sedile posteriore. Nell’ottobre del 1960 debuttò la
versione “D” con meccanica della 500 Sport ma limitata a 17,5 cv e
tachimetro con fondoscala a 110 Km/h. Fu la prima 500 omologata
per 4 persone. Pesava 30 kg in più (500 kg. in totale), ma era anche
più robusta. Il serbatoio era da 21 litri. Il sedile posteriore divenne
ribaltabile. Costava 450.000 lire e fu prodotta fino al marzo del 1965 in
642.000 esemplari. Nella primavera del 1965 fu presentata la 500 “F”
con le tipiche portiere controvento. Il motore passò a 18 cv ed il peso
aumentò di 20 kg. Il tachimetro arrivava a 120 Km/h e consumava
5,5 litri ogni 100 km. La marmitta era a semigusci stampati e non
più a barilotto. Il serbatoio carburante passò a 22 litri. Il parabrezza
venne ampliato ed il tetto aveva un solo gancio di chiusura centrale.
Il fregio anteriore diventò un pezzo unico anziché tre. Costava
475.000 lire. Contemporaneamente alla “F”, nel settembre del
1968 venne presentata la “L”, meglio nota come versione “Lusso”.
Costava 100.000 lire in più rispetto alla F dalla quale si distingueva
per il tachimetro a 130 Km/h con indicatore benzina, la plancia
imbottita, l’antifurto bloccasterzo, gli schienali inclinabili, la
La Fiat 500 D prodotta dal 1960 al 1965 tappezzeria a costoloni, le tasche alle portiere, un portaoggetti sul La Fiat 500 N prodotta del 1957 al 1960
tunnel ed il pavimento in moquette colorata anziché in gomma nera.
Esternamente venne rinnovata la fanaleria, il frontale perse il fregio
con i baffi sostituito dallo stemma Fiat rettangolare mentre sul cofano
posteriore compare la scritta “Fiat 500 L” su due righe. I tergicristalli
erano innestati a pressione e non più avvitati, furono aggiunti rostri
tubolari cromati ai paraurti, modanature cromate sottoporta e profili
cromati sui gocciolatoi, nella guarnizione del parabrezza e nel lunotto
posteriore. I cerchi avevano coppe ruota meno bombate e montavano
pneumatici radiali. La si poteva avere anche in colore nero. Tra F ed
L furono prodotti 1.500.000 esemplari fino al 72. Nel 1972 al Salone di
Torino venne presentata l’ultima versione della 500 denominata “R”
come rinnovata. Il motore di 594 cc e 18 cv era quello della neonata
126 di cui montava anche gli stessi cerchi, mentre mantenne il
cambio non sincronizzato. Il fregio Fiat diventò rettangolare mentre
il nome sul cofano posteriore era a motivi romboidali. L’interno
era più scarno con schienale posteriore fisso. Nell’agosto del 1975
dallo stabilimento di Termini Imerese uscì l’ultima 500 mentre
la “Giardiniera” continuò ad essere prodotta dall’Autobianchi
fino al 77. Complessivamente le 500 prodotte sono state 3.893.294.
La Fiat 500 F prodotta dal 1965 al 1972 La Fiat 500 R prodotta dal 1972 al 1975
Federica Adinolfi
6. 6 TURISMO ENOGASTRONOMICO a cura di
Valterino Ziviello
I maccheroni di Goethe...
L’incontro con la pasta del grande poeta tedesco e le sue testimonianze
T
ra i primi cantori della pasta italiana troviamo an- o di forme. Ci hanno anche imbandito dei maccheroni
che Johann Wolfgang von Goethe che, nel suo Viag- squisiti... la pasta che abbiamo gustato mi è sembrata,
gio in Italia dell‘anno 1787, a Napoli annotò che i per candore e delicatezza di gusto, senza rivali». In alt-
maccheroni: «Fatti di pasta di farina fine, accuratamente re pagine del suo Viaggio, Goethe descrive l‘attività dei
lavorata, ridotta in forme diverse e finalmente cotta, si maccaronari napoletani che, «con le loro casseruole piene
trovano dappertutto, e per pochi soldi. Si cuociono per di olio bollente, sono occupati, particolarmente nei giorni
lo più semplicemente, nell›acqua pura e vi si grattugia di magro», a preparare maccheroni, con «uno smercio
sopra del formaggio che serve a un tempo di grasso e di incredibile». Venti anni prima del viaggio di Goethe,
condimento».E quello di Napoli non fu per il grande poeta nella grande enciclopedia francese del Diderot e D‘Alem-
tedesco il solo incontro con la pasta. Altra sua testimoni- bert, era stato pubblicato il primo monumentale trattato
anza degna di nota è quella in cui racconta del suo arri- sull‘Arte del vermicellaio, apparso, come detto, a Parigi,
vo ad Agrigento: «Non essendoci alberghi di sorta, una appunto nel 1767.Perché in Francia? Perché l‘arte della
brava famiglia ci ha alloggiati in casa propria, mettendo pasta, come tante altre «mode» italiane, che erano state in-
a nostra disposizione un›alcova... Una portiera verde ci trodotte a Parigi sin dal Rinascimento, aveva conquistato
separava con tutto il nostro bagaglio dai padroni di casa, Un tipico piatto italiano definitivamente i Francesi dopo il matrimonio del loro re
affaccendati nello stanzone a preparare maccheroni, e Enrico II con Caterina dei Medici (1519-1589), che si era
maccheroni della pasta più fine, più bianca e più minuta. di chiocciole. Ci siamo seduti accanto a quelle graziose fatta raggiungere a corte da uno stuolo di cuochi italiani.
Questa pasta si paga al più caro prezzo, quando, dopo creature, ci siamo fatti spiegare le varie operazioni ed
aver presa forma di tubetti, vien attorta su se stessa dalle apprendemmo così che quella specie di pasta si fa dal
affusolate dita delle ragazze, in modo da assumere forma frumento migliore e più duro, detto grano forte... Occorre
del resto più abilità di mano che non lavoro di macchine Anna Aita
Friarielli, questi Non solo alle cinque
sconosciuti è l’ora del tè
Si cucinano, ben sbucciati e lavati, sof- Cresce la passione per la bevanda più
friggendoli con aglio, olio e peperoncino bevuta dopo l’acqua
I B
friarielli sono una tipica verdura simi-
ianco, rosso, verde, nero, oolong, aromatizzato, pressato, puerth. Tutto inizia
le alle cime di rapa, anche se di gusto
dalle foglie di una pianta legnosa, la Camellia Sinensis, coltivata in Cina, Giap-
un po’ più amaro, che, per uno strano
pone, Bangladesh, Sri Lanka, India e Kenya che, sottoposte a diverse tecniche
caso della natura, sono difficilmente repe-
di preparazione e a differenti gradi di ossidazione, permettono di ottenere varie ti-
ribili a Nord della provincia di Caserta e
pologie di tè. Il consumo di tè si estende ben presto dall’Asia a tutto il mondo di-
a Sud della provincia di Napoli e comun-
ventando una consolidata tradizione ovunque, protagonista della colazione, della
que al di là della Campania. Si cucinano,
merenda e del dopo cena. Se L’Inghilterra ha fatto scuola con il rito del tè alle cinque,
ben mondati e lavati, soffriggendoli in
oggi l’ultima tendenza per gli appassionati è il Tea Party. Appuntamento glamour per
una larga padella dal bordo alto con aglio,
le ladies giacché non c’è niente di più chic di invitare le amiche a prendere un tè e
olio e peperoncino. Il loro nome deriva da
scambiare delle chiacchiere in compagnia: un rituale antico ma mai fuori moda! Per
un’espressione dialettale che, se tradotta
organizzare un tea party indimenticabile è necessaria la cura meticolosa dei detta-
- come talvolta accade di leggere in certi
gli, in particolare, è fondamentale offrire agli ospiti una varietà di miscele, è possibile
menù - in friggirelli o friggitelli- perde la
scegliere tra numerosissime combinazioni di tè, ognuna caratterizzata da specifiche
sua naturale rustica onomatopeuticità, che
proprietà benefiche, così da accontentare tutti i gusti. La mise en place deve essere
trova origine nella modalità di loro cottura
curatissima, le migliori collezioni di teiere, tazze, lattiere e zuccheriere devono fare
a crudo in padella (senza previa bollitura,
bella mostra di sé sul tavolo, coniugando raffinatezza e ricercatezza, deliziando così
giacché quest’ultima smusserebbe il loro
anche la vista oltre al palato. Non possono mancare pasticcini, biscotti, muffin, cupca-
gusto rendendoli più “borghesi” e quindi
“Friarielli” kes, apple crumble cake e, per un tocco very british, i dolcetti con l’uvetta, la tor-
quasi un “broccolo qualunque”). Di solito
ta di meringa al limone e la Devonshire Cream, preparata con mascarpone, panna
i friarielli accompagnano robuste salsicce insieme con pecorino e/o parmigiano nella montata, zucchero ed estratto di vaniglia. Invece, per gli amanti del salato, l’insalata
rosolate in padella nel cui mezzo, talvolta, stessa padella dove sono state prima cotte russa potrebbe accompagnare il tè nero e gli involtini di riso alla menta e rosma-
sono aggiunte fettine di provola perché le verdure, aiutandosi con poca acqua di rino quelli aromatizzati alla frutta. Con il Tea Party il vintage è sempre glamour!
golosamente si sciolga oppure sono degni bollitura della pasta per favorire l’amalga-
compagni di baldanzose costine di maiale ma. Nulla vieta ai più ghiottoni di aggiun-
ovvero bistecche di manzo o di maiale cot- gere nella mescola della pasta e friarielli, Giovanna Potere
te se non nella padella delle verdure, alme- rondelle di salsiccia e, magari, riccioli di
no alla griglia. Taluni, dopo averli cotti li ricotta di bufala. Naturalmente un bicchie-
usano anche per preparare pizze rustiche, re d’aglianico, possibilmente del Vulture, La puoi Crespelle con banane alla cannella
quale ripieno – con pezzi di provola affu-
micata o di ricotta – di pasta per pane o per
sarà il giusto accompagnamento del pasto. gustare alla 1: Sbattere l’uovo con 1 pizzico di sale, unire la farina e 30 gr.
pizze che quasi affettuosamente li accoglie Taverna di Bacco di zucchero semolato; 2: incorporare il latte, mescolando fino
e li cuoce nel forno. Talaltri, però, mescola- ad ottenere una pastella che dovrà riposare in frigo per 2 ore;
no ai friarielli gli spaghetti, mantecandoli Gualtiero Guadagno 3: mettere sul fuoco una padellina antiaderente, spennellata
con un poco di burro fuso e togliendola dal fuoco versarvi la
quantità necessaria di pastella per ottenere una crepe; 4: con-
tinuare così fino alla fine della pastella e mettere le crespelle
da parte; 5: sbucciare le banane, tagliarle a cubetti e farle ro-
solare in padella con una noce di burro, lo zucchero semolato
rimasto, una spolverizzata di cannella ed un cucchiaino di
brandy; 6: distribuire i pezzetti di banana così cucinati nelle
crespelle ed avvolgerle, fino ad ottenere dei coni; 7: spolveriz-
zare i coni ottenuti con zucchero a velo e servire con il gelato.
1 uovo;
brandy
farina 65 gr
zucchero a velo
Buon
latte 1,65 dl
burro
Ristorante e Pizzeria via Sementini 28/32 Napoli zucchero semolato 50 gr.; sale Appetito!
Uscita Metro “Rione Alto” gelato fiordilatte 160 gr Difficoltà: facile
enica
la Dom
Aperto
www.sasapiazzamia.it - info@sasapizzamia.it
banane 2 cottura: 10 min.
www.tavernadibacco.com
Tel. +39 081 5466119 Telefax. +39 081 0209646 cannella in polvere Prep. 15 min. + riposo
7. ATTUALITA’ a cura di
Sabrina Ciani 7
Cesarei, inutile 1 su 2 Riceviamo e pubblichiamo
Dal passato
In Italia ingiustificato il 43% dei parti cesarei. Elevati rischi
sulla salute e ricadute sulla spesa pubblica un’occasione
“P
osizione
a n o -
m a l a
teriore. Ci sono comportamenti opportunistici su cui bisogna
intervenire». In varie situazioni, ha detto, si è verificato che
le cartelle cliniche «dicessero cose diverse rispetto a quanto
per riflettere
del feto”: è que- documentato dalle indagini ecografiche o radiologiche». Ad-
sta la principale dirittura, in ospedali di ben 12 regioni, i Nas si sono trovati a Nella Giornata della Memoria,
condizione che esaminare cartelle cliniche “vuote”, nelle quali mancava del
rende necessario tutto la documentazione a sostegno del ricorso al cesareo. Ec- l’Associazione NarteA ha ricor-
un parto cesareo cezione positiva solo per quattro regioni: in Veneto, Liguria, dato con “...e il sole si spense -
e che si verifica, Friuli, Val d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento, la
in media, nell’8% percentuale di “non corrispondenza” tra Sdo e cartelle è infe- Shoah: la voce della Memoria”
delle gestanti. Ma riore al 5%. Resta, però, il fatto che ci sono «troppe diagnosi
N
se tale percentuale di “posizione anomala del feto”» e dunque troppi cesarei, af-
Posizionatura parto schizza, in alcune ferma il ministero, ribadendo che tale intervento va effettuato el tredi-
Regioni d’Italia, a oltre il 50%, allora sorge il “sospetto” di «solo se necessario», dal momento che presenta un «rischio cesimo
un utilizzo «opportunistico» dell’intervento, che prevede una triplo di decesso» per complicanze rispetto al parto naturale. appun-
maggiore tariffa di rimborso per le strutture rispetto al parto E ai rischi per la salute si aggiunge anche la non trascurabi- tamento con il
naturale. È partendo da tale considerazione che il Ministero le questione dei costi: ogni cesareo in assenza di indicazione “Giorno della
Memoria”, isti-
della Salute ha avviato un’indagine nazionale per verificare clinica comporta una spesa non necessaria di 1139 euro. Da
tuito per legge
appunto l’appropriatezza del ricorso al parto cesareo. Risul- qui il monito di Balduzzi: se il dato di “inappropriatezza” del nel 2000, si è
tato: su circa 150mila primi cesarei l’anno in Italia (il 29% del ricorso ai cesarei sarà confermato, «ciò significherebbe uno voluto rendere
totale dei parti, pari a circa mezzo milione), il 43%, cioè quasi spreco di 80-85 milioni l’anno». Dati cui ha ribattuto il pre- la memoria un
1 su 2, sarebbe ingiustificato. Un fenomeno che interessa, in sidente della Società italiana di Ginecologia (la Sigo), Nicola elemento vitale,
particolare, la Campania, ma anche Lazio, Basilicata, Puglia, Surico: «Circa un terzo dei cesarei deriva da un inevitabile ricordando gli
Calabria e Sicilia. Il Ministero ha, quindi, attivato un control- atteggiamento di “medicina difensiva” del medico». Comun- insegnamenti
lo campionario sulle schede di dimissione ospedaliera (Sdo) que sia, le incongruenze già rilevate potrebbero portare a del passato per
per primo parto cesareo con diagnosi di “posizione anomala conseguenze gravi: «Una volta esaminate, le cartelle cliniche offrire l’occasio-
del feto” per verificare se le informazioni contenute nelle Sdo saranno trasmesse alle Procure perché - ha avvertito il coman- ne di riflettere
corrispondessero alla documentazione in cartella clinica. Il dante generale del Nas dei carabinieri, Cosimo Piccinno - si sulle contrad-
campione è stato di 3273 cartelle distribuite in 78 strutture potrebbero ipotizzare reati che vanno dalle lesioni personali dizioni e sulle
ospedaliere pubbliche e private accreditate. Le cartelle sono gravi alla truffa a carico del Ssn, al falso in atto pubblico». speranze del
state acquisite dai Nas. A chiarire la situazione è lo stesso nostro tempo,
ministro Balduzzi: «I dati sono molto preoccupanti - ha sot- ed evitando la retorica commemorativa della
tolineato, presentando l’indagine - e ci vuole un intervento ul- Maria Francesca Cibelli celebrazione che produce semplificazione e ba-
nalizzazione del Male. Su questo leitmotiv, l’As-
sociazione Culturale NarteA ha messo in scena la
La Cassazione apre alla coppia
visita teatralizzata “...e il sole si spense - Shoah:
la voce della Memoria”, in collaborazione con
l’Associazione Culturale Borbonica Sotterranea,
nell’emozionante sottosuolo del Tunnel Borbo-
omosessuale
nico di Napoli. Questa iniziativa si è proposta di
far conoscere, a tutti gli intervenuti, una ferita del
passato che ancora oggi continua a sanguinare,
anche a Napoli. Una traccia indelebile si ritrova
nel Tunnel Borbonico: «Questa visita guidata tea-
tralizzata non è stato un pretesto per creare rumo-
Possibile l’affido esclusivo del minore a due donne re in un giorno triste – ha spiegato Febo Quercia,
direttore artistico di NarteA –, ma ha invitato gli
ospiti ad aprire gli occhi e la mente, per ricorda-
L
a sentenza n. 601/2013 segna un non aveva ‘digerito’ la nuova unione e, re, oltre alla persecuzione di cui furono vittime
gli ebrei, anche la nostra memoria; cioè, vorrei
momento importante in seno alla preso da uno scatto d’ira, si era rivol-
che si guardasse all’Olocausto ricordando anche
famiglia: i giudici di legittimità, to violentemente contro la compagna, quello che è successo ai napoletani ed a Napoli.
infatti, nel pronunciarsi sul ricorso pre- aggredendola sia verbalmente che fisi- Per questo, abbiamo scelto il Tunnel come loca-
sentato da un immigrato musulmano, camente. L’episodio era accaduto sotto tion». Storia e memoria, un connubio perfetto di
ne hanno ampliato il significato (an- gli occhi del bimbo, il quale – abituato risorse fondamentali per l’umanità, che permetto-
che e soprattutto da un punto di vista a considerarla una “persona di fami- no di utilizzare il passato per capire il presente:
giuridico), consentendo che il bimbo, glia” – era rimasto «irrimediabilmente la memoria è l’esperienza del reale, impedisce
nato dal precedente matrimonio, fosse traumatizzato». La vicenda era finita l’oblio ma non solo. La memoria è essenziale per-
affidato in via esclusiva all’ex coniuge in tribunale, dove i giudici, nonostante ché diventa strumento necessario sia per la nostra
ed alla di lei convivente. Secondo gli le spiegazioni addotte dall’uomo per Bacio saffico identità d’individui, sia per quella collettiva, un
ermellini non vi sarebbero certezze giustificare un simile gesto, avevano legame inalienabile con il vissuto. Il 27 gennaio
scientifiche o dati di esperienza che deciso per l’affidamento in via esclusi- mancanza di volontà di recupero del- 1945, i soldati dell’Armata Rossa abbattevano
dimostrerebbero che il crescere in una va del ragazzino alla madre. L’uomo, le funzioni genitoriali. Quanto poi al i cancelli di Aushwitz, liberavano i prigionieri
famiglia omosessuale sia pregiudizie- dunque, si era rivolto in cassazione per mancato approfondimento – lamenta- sopravvissuti allo sterminio del campo nazista,
to in sede di ricorso – del fatto che la e svelarono al mondo intero il più atroce orrore
vole «per l’equilibrato sviluppo del tentare “il tutto per tutto” e cercare di
della storia dell’umanità: la Shoah. Durante quel
bambino»: una contraria considerazio- ottenere, quanto meno, l’affidamento nuova famiglia nella quale era stato in-
frangente storico, per ordine del Führer, la città di
ne – continuano – darebbe per scontato condiviso: anche in sede di legittimità, serito il minore fosse composta da due Napoli resistette al piano sistematico di distruzio-
«ciò che invece è da dimostrare, ossia però, si vede respingere la richiesta. donne, legate da una relazione omo- ne e sterminio denominato “cenere e fango”: solo
la dannosità» del contesto familiare per Secondo la I Sezione civile, infatti, l’af- sessuale (il che avrebbe potuto dan- grazie all’apporto dei civili e dei militari fedeli al
il piccolo. Ma cosa era accaduto: dopo fidamento esclusivo doveva conside- neggiare «l’equilibrato sviluppo» del cosiddetto Regno del Sud, Napoli riuscì ad essere
l’iniziale idillio amoroso, i due coniugi rarsi legittima conseguenza non solo piccolo), i giudici hanno ritenuto che la prima, tra le grandi città europee, ad insorgere
si erano divisi e la donna, ex tossicodi- del suo comportamento aggressivo, ma si trattasse di un «mero pregiudizio» con successo contro l’occupazione nazista e gli
pendente, aveva intrecciato una stabile anche del fatto che si era allontanato da parte del padre, dal momento che fu conferita la medaglia d’oro al valor militare.
relazione con un’operatrice della co- per diversi mesi, con ciò sottraendosi nulla poteva dimostrare il contrario. Molte vite trovarono salvezza nel grembo sotter-
munità presso la quale era stata rico- al regime degli incontri protetti e di- raneo del Tunnel Borbonico, che raccolse e salvò
verata per disintossicarsi. L’ex marito mostrando, in tal modo, una assoluta Adelaide Caravaglios nel suo ventre occulto la vita milioni di rifugiati.
Maison Chic FERRAMENTA
Articoli da regalo
Cristallerie MATERIALI EDILI
Porcellane
di Paola Capuozzo
Liste di Nozze
Via Orsolone al Guantai, 174
NAPOLI
Via IV Novembre, 5
Marano di Napoli tel 081.587-4088
Tel. 081-7420968