1. Dal 16 aprile 2002 gli viene affidato l incarico di Dirigente dell Unità Operativa Gestione Tecnica, Economato e
Patrimonio struttura questa che è impegnata su tutto il territorio regionale attraverso i Dipartimenti Provinciali di Napoli,
Salerno, Avellino, Benevento e Caserta nonché dei Centri di eccellenza CRIA, CRR e Siti Contaminati, per l'attuazione e
la programmazione delle attività di propria competenza. Nella qualità di Dirigente di detta U.O. esercita le funzioni,
compiti e poteri dei seguenti tre Settori:
A) Settore ECONOMATO:
1) la gestione degli ordini e delle bolle di consegna; 2) il controllo della regolare esecuzione delle forniture; 3)
l'espletamento degli adempimenti successivi agli ordini omessi (registrazione fiscale delle fatture, controlli contabili,
gestione degli impegni, atti di liquidazione); 4) l'espletamento degli adempimenti previsti dal regolamento per gli acquisti
in economia; 5) la gestione dei servizi economali svolti, resi in proprio o appaltati; 6) la gestione degli automezzi, dei
centralini telefonici, delle portinerie e l'organizzazione del personale addetto; 7) la gestione dei magazzini registrazione
carico e scarico dei prodotti di consumo non inventariati) e rilevazione dei consumi e del fabbisogno dei beni di
consumo; 8) la gestione delle casse economati e delle spese da effettuarsi in contanti, in conformità alle previsioni del
regolamento; 9) la gestione, dell'inventario dei beni mobili e immobili registrati.
B) SETTORE GESTIONE TECNICA:
1) adempimenti connessi a progettazione, direzione, assistenza, contabilità e collaudo lavoro e impianti; 2) stima e
perizie tecniche; 3) predisposizione di capitolati di appalti di lavori e di impianti; 4) manutenzione ordinaria e straordinaria
dei beni patrimoniali; 5) adempimenti connessi alla gestione, al controllo sulle condizioni ed adeguamento a norma dei
sistemi e degli impianti elettrici, di riscaldamento, di condizionamento, di utilizzazione di gas medicali, tecnici e metano,
idrosanitari, di trasporto e sollevamento; 6) valutazione sullo stato di conservazione degli immobili, degli arredi, delle
attrezzature e delle dotazioni strumentali in relazione alla situazione di degrado ed alle condizioni di instabilità qualora
esistenti; 7) collaudi e verifiche di idoneità statistica e strumentale; 8) gestione operativa degli interventi connessi alla
sicurezza delle strutture e degli impianti dell'ARPAC in raccordo con gli indirizzi programmatici definiti dal Servizio di
Prevenzione e Protezione nonché in applicazione della legge sull'eliminazione delle barriere architettoniche, di
prevenzione incendi e antinfortunistica; 9) attivazione, gestione e disattivazione delle utenze, rapporti amministrativi e
tecnici con Enti ed organi esterni per il rilascio di autorizzazioni relative ad attività di istituto; 10) ogni altro adempimento,
anche di natura amministrativa collegato alla gestione tecnica del patrimonio.
C) SETTORE PATRIMONIO:
1) gestione inventario dei beni immobili; 2) predisposizione delle proposte concernenti l'acquisizione, la dismissione, la
cessazione e la locazione dei beni immobili; 3) realizza gli obiettivi specifici attribuiti annualmente dal Direttore Generale
per l'azione amministrativa e la gestione. 3) Procede inoltre alla formulazione di specifiche proposte sui programmi di
attività e sui parametri di valutazione dei relativi risultati; 4) predispone il nuovo Regolamento per le spese in economia
approvato con delibera n° 63 del 21 febbraio 2006; 5) predispone il
Regolamento per l uso e la gestione degli autoveicoli dell ARPAC approvato con delibera n° 39 del 4 febbraio 2005; 6)
collabora col Direttore Amministrativo per la stesura del Regolamento sui procedimenti amministrativi dell ARPAC
approvato con deliberazione n° 543 del 10 ottobre 2005; 7) programma gli acquisti di beni e servizi per l anno 2006,
approvato con deliberazione n° 650 del 12 dicembre 2005.