3. VELOCISTA
Falcata ampia
FONDISTA
Falcata moderata
Sforzo anaerobico Sforzo aerobico
Busto in avanti Posizione rilassata
Corsa sulle punte Corsa sull’avampiede
Scarpe leggerissime e
chiodate (A1)
La scarpa varia in base al
peso della persona
(A2,A3,A4)
Braccia: aiutano e
spingono il corpo
Braccia: movimento
minimo e rilassato
Esplosività Resistenza
4. CONSUMO ENERGETICO
FONDISTAVELOCISTA
0,9 kcal/kg
Un maratoneta, durante le 2 ore
abbondanti di corsa, consuma
una quantità di energia fino a 20
volte superiore allo stato di
riposo
Uno sprinter, nei pochi secondi
di gara, consuma una quantità
di energia anche 100 volte
superiore allo stato di riposo
CONSUMO MEDIO:
5. SUBSTRATI ENERGETICI
1. SISTEMA ANAEROBICO ALATTACIDO (O DEI FOSFATI)
2. SISTEMA ANAEROBICO LATTACIDO (O GLICOLITICO)
3. SISTEMA AEROBICO (O OSSIDATIVO)
•Prevalente in gare al di sotto dei 15-20 secondi
•Utilizza creatinfosfato
•Prevalente in gare al di sotto dai 20 secondi ai 2 minuti
•Utilizza glucosio
•Diventa sempre più importante all'aumentare della distanza di gara e
del tempo di percorrenza
•Utilizza zuccheri, acidi grassi ed in casi estremi anche aminoacidi
6. ATTIVITÀ DI RESISTENZA
Suddivisione delle attività di resistenza in base al tempo, all’intervento
dei sistemi energetici ed ai substrati usati:
• RESISTENZA DI BREVE DURATA 45’-2’
Sistema aerobico prevalente, in parte sistema aerobico
• RESISTENZA DI MEDIA DURATA 2’-8’
Predomina il sistema aerobico, ma è presente anche l’anaerobico
• RESISTENZA DI LUNGA DURATA TIPO I 8’-35’
Sistema aerobico, substrato glicogeno
• RESISTENZA DI LUNGA DURATA TIPO II 35’-90’
Sistema aerobico, substrato glicogeno e lipidi
• RESISTENZA DI LUNGA DURATA TIPO III 90’-360’
Sistema aerobico, substrato lipidi
• RESISTENZA DI LUNGA DURATA TIPO IV 45’-2’
Sistema aerobico, substrato lipidi; motivazione e caratteristiche psicologiche fondamentali
per la prestazione
7. La frequenza cardiaca massima teorica viene calcolata = 200 - età.
•Corsa lenta: frequenza attorno al 50-60% della massima
•Corsa ritmo moderato: frequenza attorno al l 60-70% della massima
•Corsa veloce: frequenza attorno al 70-80% della massima
•Corsa agonistica: frequenza attorno all’80-90% della massima
FREQUENZA CARDIACA
Quando si pratica la corsa, sia a livello agonistico che a livello
amatoriale, è opportuno controllare la frequenza cardiaca
14. MEN VS WOMEN
Campagna ideata dall’agenzia Pill & Pillow per Nike Hong Kong che mostra
in un’infografica interattiva le statistiche del jogging di uomini e donne
18. CONSUMO CALORIE
I device non sono attendibili e i risultati sono molto diversi a seconda della
tecnologia usata perchè, non tengono conto di ciò che sta accadendo all'interno
del corpo (frequenza cardiaca, temperatura corporea, la respirazione). Esistono
difficoltà a determinare cosa e come si sta facendo esattamente.
19. BIG DATA
Genetici, ambientali e fisiologici
Una via verso un nuovo tipo di sanità:
preventiva, partecipativa e personalizzata