Europe Saves Food vuole contribuire alla riduzione dello spreco alimentare in tutte le sue forme valorizzando il cibo invenduto, ma ancora commestibile, nella filiera agroalimentare.
Per compiere il progetto, Europe Saves Food deve avvalersi di due figure: un'azienda con eccedenza di cibo (di seguito per brevità il donatore) che ceda i propri alimenti in eccedenza ad un'associazione caritatevole (di seguito beneficiario) che si impegna alla distribuzione degli stessi, agli indigenti. Tali associazioni non lucrative a fini di solidarietà sociale sono infatti equiparate, secondo la legge 155/2003, nei limiti del servizio prestato ai consumatori finali.
Attraverso il sito www.europesavesfood.org permetteremo al donatore che ha eccedenze di ridare speranza e dignità a chi è in difficoltà, attraverso i beneficiari aderenti al progetto. La partecipazione e l'iscrizione al sito sono del tutto gratuite ed in ogni momento il donatore potrà decidere di venir meno alle donazioni. Il ritiro del cibo sarà a carico del beneficiario in orari e modalità convenute con l'azienda donatrice.
2. Mi chiamo Nicola Ferrari ingegnere informatico, ottimista ed entusiasta di
natura. Mi occupo dal 2008 di comunicazione su internet e web marketing.
Dal settembre 2014 ho aperto tempidigitali, la mia web agency dove integro
competenze di marketing digitale con la finalità di generare, nei miei clienti,
un ritorno economico attraverso la gestione delle loro relazioni digitali, sia
che provengano da un sito internet o dai social network.
Da sempre mi sono occupato, in modo dinamico ed affidabile, della
creazione, della realizzazione e della gestione di progetti orientati al
marketing digitale, al brand site e portali verticali e non.
Presentazione del gruppo di lavoro
3. Europe Saves Food vuole contribuire alla riduzione dello spreco alimentare in
tutte le sue forme valorizzando il cibo invenduto, ma ancora commestibile, nella
filiera agroalimentare. Per compiere il progetto, Europe Saves Food deve avvalersi
di due figure: un'azienda con eccedenza di cibo (di seguito per brevità il donatore)
che ceda i propri alimenti in eccedenza ad un'associazione caritatevole (di seguito
beneficiario) che si impegna alla distribuzione degli stessi, agli indigenti. Tali
associazioni non lucrative a fini di solidarietà sociale sono infatti equiparate,
secondo la legge 155/2003, nei limiti del servizio prestato ai consumatori finali.
Attraverso il sito www.europesavesfood.org permetteremo al donatore che ha
eccedenze di ridare speranza e dignità a chi è in difficoltà, attraverso i beneficiari
aderenti al progetto.
Presentazione dell’idea o soluzione 1/2
4. Europe Saves Food vuole diventare un punto d'incontro tra le realtà,
come ristoranti e supermercati ma anche aziende, che hanno
eccedenza di cibo e le associazioni territoriali per il sociale.
Queste figure parteciperanno attivamente alla donazione e ricezione
del cibo.
Offriamo anche dei contenuti promotori delle buone abitudini contro
lo spreco alimentare; ci rivolgiamo anche alle famiglie e ad i singoli
cittadini.
Presentazione della soluzione 2/2
5. Per ulteriori approfondimenti
Per ulteriori approfondimenti riamandiamo al documento
Commissione europea (2010) Preparatory study on food waste
across EU 27. Bruxelles, Belgio