SlideShare a Scribd company logo
1 of 27
Download to read offline
AUTHORITY.
LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE
INDIPENDENTI IN ITALIA
QUALI SONO, COSA FANNO
Giugno 2017
LE ORIGINI NEGLI ANNI NOVANTA
L’Unione Europea impose agli Stati Membri di liberalizzare i settori
strategici dell’economia (trasporti, energia, telecomunicazioni) e, per
garantire il rispetto delle regole del libero mercato, chiese di istituire dei
soggetti ad hoc. Così nascono le Autorità amministrative indipendenti.
Nonostante l’assenza di un disegno organico e l’avvio in tempi
diversi, le caratteristiche comuni a tutte le Autorità sono: neutralità,
indipendenza e separatezza dal Governo, autonomia organizzativa,
finanziaria e contabile.
Perché creare nuove Amministrazioni indipendenti?
Per tutelare interessi economici e sociali sanciti dalla Costituzione ed
evitarel’influenzadellapoliticainsettoririlevantiestrategici,soprattutto
quelli più dinamici e a più alto tasso tecnologico.
COSA DICE LA COSTITUZIONE
Nel caso in cui una Legge
disciplinasse un settore di
competenza di un’Autorità in-
dipendente, interferendo con
la sua attività, potrebbe es-
sere impugnata dinnanzi alla
Corte Costituzionale per vio-
lazione del principio di ragio-
nevolezza e tutela dei valori
costituzionali cui l’Autorità è
preposta.
Le Autorità indipendenti non sono
previste dalla Costituzione, sono sta-
te istituite tramite Legge ordinaria. In
dottrina qualcuno le definisce il quarto
potere a Costituzione “invariata”, altri
ritengono che la copertura costituzio-
nale possa rintracciarsi nell’art. 41:
L’iniziativa economica privata è
libera... La legge determina i pro-
grammi e i controlli opportuni per-
ché l’attività economica pubblica
e privata possa essere indirizzata
e coordinata a fini sociali.
Nota come “Antitrust”, è stata istituita dalla Legge n. 287/1990 “Norme
per la tutela della concorrenza e del mercato”, per:
garantire la tutela della concorrenza e del mercato;
contrastare le pratiche commerciali scorrette e la pubblicità
ingannevole;
sanzionare le clausole vessatorie nei contratti tra aziende e
consumatori;
vigilare sui conflitti di interesse dei titolari di cariche di Governo;
attribuire alle imprese il rating di legalità.
Ognianno,entroil31marzo,presentalaRelazioneannualesull’attività
svolta nell’anno precedente al Presidente del Consiglio dei Ministri, e la
illustra in un incontro ad hoc presso il Parlamento.
L’AGCM è un organo collegiale, composto da un Presidente e due
componenti che vengono nominati d’intesa dai Presidenti di Camera
e Senato e durano in carica sette anni (rinnovabili).
Fa parte dell’European Competition Network.
AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA
E DEL MERCATO (AGCM)
COME FUNZIONA L’AGCM?
Su segnalazione di qualsiasi
soggetto di diritto (persona fi-
sica e/o persona giuridica) o
periniziativapropria,ognicaso
viene assegnato dal Presi-
dente a un membro dell’Auto-
rità, che ne è il Relatore. Le
Direzioni interne svolgono l’i-
struttoria e, dopo aver audito
le parti direttamente interes-
sate, il Collegio dell’Autorità
prende la propria decisione a
maggioranza.
Sanzioni: l’Autorità diffida le imprese
dal tenere in futuro un simile compor-
tamento e può infliggere una sanzio-
ne pecuniaria fino al 10% del fattura-
to delle imprese coinvolte, a seconda
della gravità e della durata della viola-
zione. Si può chiedere l’annullamento
della decisione AGCM, presentando
un ricorso al TAR del Lazio.
L’AGCM E L’APPLICAZIONE DECENTRATA
DEL DIRITTO ANTITRUST UE
La salvaguardia del mercato unico è competenza primaria dell’UE ma
dal 2004, con il Regolamento 1/2003, le Antitrust nazionali applicano
in maniera decentrata gli artt. 85 e 86 del Trattato UE, che vietano gli
accordi anticoncorrenziali e gli abusi di posizione dominante.
Vige il principio dell’intervento unico, quindi non c’è il rischio di
sovrapposizione tra il livello nazionale e quello UE. Il parametro per
definire il livello di giudizio è quello dell’interesse comunitario.
Il caso è assegnato alle Autorità nazionali se:
gli effetti restrittivi della concorrenza attuali o prevedibili si
esplicano essenzialmente nel territorio di un unico Stato Membro;
non vi è un interesse particolare per la Comunità e/o non coinvolge
interessi rilevanti di soggetti di altri Stati Membri.
Ogni Antitrust nazionale può inoltre chiedere alla Commissione
Europea di ottenere la competenza su un caso specifico in corso
d’esame a livello UE, qualora ritenga vi siano i requisiti per poterlo
esaminare a livello nazionale.
AUTORITÀ PER LE GARANZIE
NELLE COMUNICAZIONI (AGCOM)
Si tratta di un’ Autorità “con-
vergente”, poiché regola-
menta e vigila più segmenti
del macro-settore delle comu-
nicazioni: telecomunicazioni,
audiovisivo, editoria e, più re-
centemente, poste.
ÈstataistituitadallaLeggen.249/1997
“Istituzione dell’Autorità per le garan-
zie nelle comunicazioni e norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e ra-
diotelevisivo”, per:
assicurare la corretta competizio-
ne degli operatori sul mercato;
tutelare le libertà fondamentali
degli utenti.
I COMPONENTI AGCOM
L’ AGCOM si compone di: Presidente, Consiglio, Commissione per le
infrastrutture e le reti e Commissione per i servizi e i prodotti.
Il Presidente è nominato con Decreto del Presidente della Repubblica
su proposta del Presidente del Consiglio, d’intesa con il Ministro dello
Sviluppo Economico, previo parere favorevole delle Commissioni
parlamentari competenti.
Il suo mandato è di sette anni e non è rinnovabile.
Fanno inoltre parte dell’AGCOM i Comitati Regionali per le
Comunicazioni (CO.RE.COM) che svolgono le funzioni di Garanti dei
sistemi di comunicazione locali, e il Consiglio Nazionale degli Utenti
(CNU), composto da 5 membri e finanziato dalle Regioni.
Le più importanti:
assegna le concessioni radiotelevisive e ne determina i canoni e i
contributi;
verifica i bilanci degli operatori del settore audiotelevisivo;
controlla eventuali posizioni dominanti;
verifica l’osservanza degli indirizzi della Commissione parlamentare
per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi;
esprime pareri, ove richiesti dall’AGCM, nei procedimenti che
interessano le comunicazioni;
garantiscel’applicazionedellenormesullacd.parcondicioinmateria
elettorale.
Per ciascun procedimento viene individuato un “responsabile” che
provvederà all’istruttoria; potrebbero essere poi convocate delle
audizioni, pubbliche o riservate.
LA COMPETENZE AGCOM
Quanto alle sanzioni, l’AGCOM può:
comminare sanzioni amministrative nel caso di violazioni accertate;
accettare la proposta di “impegni” presentati entro 30 giorni
dall’accertamento del comportamento illecito, purché comprendano
la cessazione immediata della condotta illegittima;
oppure adottare, nel caso di reiterazione del comportamento
illegittimo, comportamenti interdettivi, ad esempio la sospensione
dell’attività per sei mesi al massimo, fino alla revoca della
concessione.
LE SANZIONI AGCOM
Noto come “Garante della privacy”, è stato istituito dalla Legge
n. 675/1996 sulla privacy. Oggi è disciplinato dal Codice in materia
di protezione dei dati personali (Dlgs. 30 giugno 2003 n. 19)
È un organo collegiale, composto da quattro membri (il Presidente, il
Vice-Presidente e due membri).
L’ Assemblea della Camera dei Deputati elegge due membri e quella
del Senato della Repubblica gli altri due (cd. sistema del voto limitato).
Diversamente dal caso di altre Autorità, le Commissioni parlamentari
non sono chiamate ad esprimersi preliminarmente, tramite Parere,
sulle personalità designate.
Il mandato del Collegio dura sette anni non rinnovabili.
Si occupa di tutti gli ambiti, pubblici e privati, che possono interferire
sul corretto trattamento dei dati e delle informazioni personali.
GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Ogni anno il Garante presenta al Parlamento e al Governo una
Relazione annuale, per illustrare tra l’altro gli esempi più significativi
di atti e regolamenti adottati senza il parere dell’Autorità, su temi che
incidono sul trattamento dei dati personali e/o gli ambiti disciplinati dal
Codice. Le competenze più importanti sono:
controllarechei dati personali sianotrattati in conformità alle norme
vigenti e, nel caso di irregolarità, disporre le misure da adottare per
sanare lo status quo;
deliberare sui ricorsi presentati in base al Codice di protezione dei
dati personali;
promuovere la diffusione dei Codici di deontologia e di buona
condotta (dal credito al consumo all’attività giornalistica, etc.);
segnalare al Governo eventuali situazioni critiche ed esprimere,
ove richiesto, pareri ad hoc sui temi di propria competenza;
curareiRegistrichesonostaticreatisullabasedelCodiceinmateria
di protezione dei dati personali.
LA COMPETENZE DEL GARANTE DELLA PRIVACY
La CONSOB è stata istituita dal Dlgs n. 33/2013 “Riordino della
disciplinariguardanteildirittodiaccessocivicoegliobblighidipubblicità,
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni”.
È l’organo collegiale di controllo del mercato finanziario italiano.
È composta dal Presidente e da quattro Commissari nominati
tramite Decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione
del Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio
dei Ministri, sentite le Commissioni parlamentari competenti, che
esprimeranno un parere non vincolante formalmente.
Il mandato dura per tutti setti anni e non è rinnovabile.
È possibile ricorrere in opposizione contro le delibere dell’Autorità,
presentando un reclamo motivato direttamente alla Commissione.
COMMISSIONE NAZIONALE PER
LA SOCIETÀ E LA BORSA (CONSOB)
In generale, tutela il pubblico risparmio, ma nel nostro ordinamento
giuridico non è l’unico organo preposto alla difesa degli interessi dei
risparmiatori. Nello specifico:
regolamenta servizi e investimenti da parte degli intermediari, gli
obblighi informativi delle società quotate nei mercati regolamentati
e le operazioni di appello al pubblico risparmio;
autorizzaleoffertepubblichedivenditaeidocumenticheriguardano
le offerte pubbliche di acquisto, l’esercizio dei mercati regolamentati,
le iscrizioni agli Albi delle imprese di investimento;
vigila sulle società di gestione dei mercati e sulla trasparenza delle
negoziazioni;
applica le sanzioni ai soggetti vigilati;
segue
LE COMPETENZE DELLA CONSOB
accerta eventuali anomalie nella compravendita dei titoli quotati
e verifica le violazioni delle norme sul cd. insider trading e
manipolazione del mercato;
collabora con le altre Autorità nazionali e internazionali che si
occupano di garantire il buon funzionamento dei mercati finanziari.
CONSOB opera in stretta collaborazione con l’Unione Europea, ed è
membro della European Securities and Markets Authority (ESMA).
LE COMPETENZE DELLA CONSOB
L’IVASS è stato istituito dalla Legge n. 135/2012, con l’obiettivo di
proteggereisoggettiassicuratie,piùingenerale,colorocheavrebbero
diritto alle prestazioni assicurative, tramite la gestione “sana e prudente”
delle società di assicurazione. È inoltre garante della stabilità del
sistema e dei mercati finanziari.
Il Consiglio è composto dal Presidente, che è il Direttore Generale
della Banca d’Italia, e da due Consiglieri, nominati tra gli esperti in
campo assicurativo con Decreto del Presidente della Repubblica,
previa delibera del Consiglio dei Ministri ad iniziativa del Presidente
del Consiglio, su proposta del Governatore della Banca d’Italia e di
concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico.
Il mandato è di sei anni rinnovabili una sola volta.
ISTITUTO PER LA VIGILANZA
SULLE ASSICURAZIONI (IVASS)
All’interno dell’Istituto è inoltre inquadrato il Direttorio integrato, che
è un organo collegiale composto dal Governatore della Banca
d’Italia, con la funzione di Presidente, il Direttore generale della
Banca d’Italia - Presidente IVASS, tre Vice direttori generali della
Banca d’Italia e i due Consiglieri dell’Istituto.
Il Direttorio approva la Relazione annuale e delibera pareri per le altre
Autorità.
IVASS opera in stretta collaborazione con l’Unione Europea ed
è membro della European Insurance and Occupational Pensions
Authority (EIOPA).
IL DIRETTORIO INTEGRATO
Le più importanti:
svolge la “vigilanza microprundenziale”, ovvero supervisiona
i soggetti vigilati sia a livello patrimoniale che finanziario, sulla
corporate governance e sugli assetti proprietari;
si occupa della “vigilanza macroprudenziale”, ovvero controlla la
stabilità dell’intero sistema assicurativo; per questo, può svolgere
attività ispettiva, anche in collaborazione con la Banca d’Italia e le
altre Autorità pubbliche sia nazionali che dell’Unione Europea e/o
degli Stati Membri;
cura il Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi
(RUI);
promuove la diffusione di buone prassi tra gli operatori per la tutela
del consumatore;
pubblica la Relazione annuale e altri documenti sull’attività svolta
e dati statistici sul mercato assicurativo italiano.
LE COMPETENZE DELL’IVASS
AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA,
IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
L’ AEEG è stata istituita dalla
Legge n. 481/1995 “Norme per
la concorrenza e la regolazio-
ne dei servizi di pubblica utili-
tà. Istituzione delle Autorità di
regolazione dei servizi di pub-
blica utilità”, ha l’obiettivo di
“garantire la promozione della
concorrenza e dell’efficienza”
nei settori dell’energia elettri-
ca e del gas.
È un organo collegiale, con a capo il
Presidente e quattro membri che sono
nominatidalPresidentedellaRepubblica,
previo parere favorevole vincolante delle
Commissioni parlamentari competenti,
su proposta del Ministro dello Sviluppo
Economico.
Una peculiarità: non è finanziato da ri-
sorse statali, ma opera grazie ai contri-
buti che vengono dagli operatori del set-
tore, ciascuno in proporzione al proprio
ricavato (0,28 per mille nei settori dell’e-
nergiaelettricaedelgase0,25permille
nel settore del servizio idrico integrato).
Le più importanti:
assicura “fruibilità” e “diffusione” dei servizi su tutto il territorio, con
un sistema di tariffe “certo, trasparente e basato su criteri predefiniti”
per tutelare gli interessi di utenti e consumatori, ma che al contempo
incentivi la tutela ambientale e l’uso efficiente delle risorse;
promuove più alti livelli di concorrenza e più adeguati standard di
sicurezza negli approvvigionamenti;
definisce i livelli minimi di qualità dei servizi per gli aspetti tecnici,
contrattuali e per gli standard di servizio;
segue
LE COMPETENZE DELL’AUTORITÀ PER
L’ENERGIA ELETTRICA, IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
promuove l’uso razionale dell’energia, con particolare riferimento
alla diffusione dell’efficienza energetica e all’adozione di misure
per uno sviluppo sostenibile;
svolge il monitoraggio e il controllo degli ambiti di competenza,
anche in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Cassa
Conguaglio per il settore elettrico, il GSE, etc. sulla qualità del
servizio, sicurezza, incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate, etc.;
può imporre sanzioni e valutare, ed eventualmente accettare,
impegni delle imprese per ripristinare gli interessi lesi.
LE COMPETENZE DELL’AUTORITÀ PER
L’ENERGIA ELETTRICA, IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
L’ ANAC è stata istituita dalla Legge n. 114/2014, con l’obiettivo di
contrastare la corruzione nella Pubblica Amministrazione, nelle
società partecipate e controllate, onde evitare una lesione dei diritti e
degli interessi dei cittadini e delle imprese.
L’ Autorità è organo collegiale composto dal Presidente e da quattro
componenti scelti tra esperti in materia di contrasto alla corruzione.
I membri del Collegio sono nominati con Decreto del Presidente della
Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri su proposta
del Ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, dopo
aver ottenuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi. Si tratta quindi di un
parere vincolante.
AncheilPresidenteènominatosupropostadelMinistroperlaPubblica
amministrazione e la semplificazione, ma di concerto con il Ministro
della Giustizia e il Ministro dell’Interno.
AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (ANAC)
È inoltre espressamente previsto che questi incarichi non sono
compatibili con altre cariche pubbliche elettive o in partiti politici e
organizzazioni sindacali, ricoperte fino ai tre anni precedenti la nomina.
Il mandato dura sei anni e non è rinnovabile.
Il suo modus operandi consiste sostanzialmente nel prevenire
l’insorgere di fenomeni corruttivi tramite la creazione di una rete di
collaborazione con le amministrazioni pubbliche di tutti i livelli e l’uso
efficiente delle risorse.
La maggior parte degli atti approvati dall’ANAC sono atti di indirizzo.
AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (ANAC)
La Commissione di garan-
zia dell’attuazione della Leg-
ge sullo sciopero nei Servizi
pubblici è stata istituita dalla
Legge n. 146/1990, poi modi-
ficata nel 2000.
È composta da otto membri
designati dai Presidenti del-
le Assemblee parlamentari
e nominati con Decreto del
Presidente della Repubblica
tra coloro che sono esperti di
Diritto costituzionale, del la-
voro e di relazioni industriali.
Vengono poi formalmente nominati
tramite Decreto del Presidente della
Repubblica.
È espressamente previsto che non
possono essere membri di questa
Autorità coloro che ricoprono altri in-
carichi pubblici o all’interno di partiti
politici, Sindacati o altri enti che han-
no sovente rapporti di consulenza/col-
laborazione con la PA.
COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERO
Le più importanti:
decidere se “le prestazioni indispensabili”, stabilite negli accordi tra
le parti sociali e nei Codici di autoregolamentazione, sono idonee a
contemperare da una parte il diritto di sciopero e dall’altra i diritti
dei cittadini garantiti anch’essi dalla Costituzione. Ove riscontrasse
delle incompatibilità, rientra tra i suoi compiti proporre un accordo
che concili gli interessi delle parti in causa;
bloccare, nel caso di grave pericolo di pregiudizio dei diritti
costituzionali, uno sciopero già indetto attivando la procedura di
precettazione, ovvero inviando una segnalazione al Presidente del
Consiglio dei Ministri o a un Ministro, se il conflitto ha rilevanza
nazionale o interregionale, altrimenti al Prefetto, che adotteranno
un’ordinanza di precettazione;
segue
LE COMPETENZE DELLA COMMISSIONE
DI GARANZIA SCIOPERO
acquisire le informazioni presso le PA e le imprese che svolgono un
servizio pubblico su, ad esempio, scioperi proclamati ed effettuati,
revoche, sospensioni e rinvii;
riferire aiPresidentidelleCamere,surichiestaodipropriainiziativa,
sugli aspetti di propria competenza;
trasmettere i propri atti e pronunce ai Presidenti delle Camere e al
Governo, che provvedono alla loro diffusione.
LE COMPETENZE DELLA COMMISSIONE
DI GARANZIA SCIOPERO
Telos Analisi & Strategie
Palazzo Doria Pamphilj
Via del Plebiscito 107
Roma 00186
T. +39 06 69940838
telos@telosaes.it
www.telosaes.it
facebook.com/Telosaes
twitter.com/Telosaes
youtube.com/telosaes
https://plus.google.com/110655654803516890208
pinterest.com/telosaes/
linkedin.com/company/telos-a&s
slideshare.net/telosaes

More Related Content

Similar to AUTHORITY. LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI IN ITALIA QUALI SONO, COSA FANNO

I Beni confiscati: strumenti per approfondire
I Beni confiscati: strumenti per approfondireI Beni confiscati: strumenti per approfondire
I Beni confiscati: strumenti per approfondireA Scuola di OpenCoesione
 
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015Laura Strano
 
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...Salomone & Travaglia Studio Legale
 
Commissione trasparenza completa
Commissione trasparenza   completaCommissione trasparenza   completa
Commissione trasparenza completaEstensecom
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Maurizio Bortoletti
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Maurizio Bortoletti
 
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...Giorgio Spedicato
 
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?Uneba
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Maurizio Bortoletti
 
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopo
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopoSpedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopo
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopoGiorgio Spedicato
 
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le Istituzioni
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le IstituzioniDare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le Istituzioni
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le IstituzioniARERA
 
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection Officer
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection OfficerSmau Milano 2016 CSIG - Data Protection Officer
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection OfficerSMAU
 
Smau 2016 seminario privacy: Data Protection Officer, seminario alovisio go...
Smau 2016 seminario privacy:  Data Protection Officer,  seminario alovisio go...Smau 2016 seminario privacy:  Data Protection Officer,  seminario alovisio go...
Smau 2016 seminario privacy: Data Protection Officer, seminario alovisio go...Mauro Alovisio
 
Concorrenzainfrastruttureambienteimprenditoriale
ConcorrenzainfrastruttureambienteimprenditorialeConcorrenzainfrastruttureambienteimprenditoriale
Concorrenzainfrastruttureambienteimprenditorialecittadinom5scastaldi
 

Similar to AUTHORITY. LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI IN ITALIA QUALI SONO, COSA FANNO (20)

I Beni confiscati: strumenti per approfondire
I Beni confiscati: strumenti per approfondireI Beni confiscati: strumenti per approfondire
I Beni confiscati: strumenti per approfondire
 
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015
Palermo Eventi Formez 9 giugno 2015
 
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...
Considerazioni introduttive sulla Legge c.d. Anticorruzione, Ciro Santoriello...
 
Commissione trasparenza completa
Commissione trasparenza   completaCommissione trasparenza   completa
Commissione trasparenza completa
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
 
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...
 
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?
Terzo Settore: conviene diventare ETS ? O impresa sociale?
 
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
Bortoletti, corruzione e prescrizione, transparency international, pavia,30 n...
 
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopo
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopoSpedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopo
Spedicato_Il d.lgs. 231/2001 dieci anni dopo
 
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le Istituzioni
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le IstituzioniDare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le Istituzioni
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le Istituzioni
 
cori_ contenzioso-tlc_2020
cori_ contenzioso-tlc_2020cori_ contenzioso-tlc_2020
cori_ contenzioso-tlc_2020
 
Modulo 2
Modulo 2Modulo 2
Modulo 2
 
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection Officer
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection OfficerSmau Milano 2016 CSIG - Data Protection Officer
Smau Milano 2016 CSIG - Data Protection Officer
 
Smau 2016 seminario privacy: Data Protection Officer, seminario alovisio go...
Smau 2016 seminario privacy:  Data Protection Officer,  seminario alovisio go...Smau 2016 seminario privacy:  Data Protection Officer,  seminario alovisio go...
Smau 2016 seminario privacy: Data Protection Officer, seminario alovisio go...
 
Corruzione: derive & orizzonti
Corruzione: derive & orizzontiCorruzione: derive & orizzonti
Corruzione: derive & orizzonti
 
News SSL 09 2017
News SSL 09 2017News SSL 09 2017
News SSL 09 2017
 
Concorrenzainfrastruttureambienteimprenditoriale
ConcorrenzainfrastruttureambienteimprenditorialeConcorrenzainfrastruttureambienteimprenditoriale
Concorrenzainfrastruttureambienteimprenditoriale
 
GDPR
GDPRGDPR
GDPR
 
Tarallo privacy
Tarallo privacyTarallo privacy
Tarallo privacy
 

More from telosaes

THE MELONI GOVERNMENT
THE MELONI GOVERNMENTTHE MELONI GOVERNMENT
THE MELONI GOVERNMENTtelosaes
 
IL GOVERNO MELONI
IL GOVERNO MELONIIL GOVERNO MELONI
IL GOVERNO MELONItelosaes
 
THE NEW SENATE RULES
THE NEW SENATE RULESTHE NEW SENATE RULES
THE NEW SENATE RULEStelosaes
 
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATO
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATOIL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATO
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATOtelosaes
 
GRUPPI PARLAMENTARI
GRUPPI PARLAMENTARIGRUPPI PARLAMENTARI
GRUPPI PARLAMENTARItelosaes
 
PARLIAMENTARY GROUPS
PARLIAMENTARY GROUPS PARLIAMENTARY GROUPS
PARLIAMENTARY GROUPS telosaes
 
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes telosaes
 
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW telosaes
 
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA telosaes
 
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONS
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONSTHE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONS
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONStelosaes
 
THE CONSOB
THE CONSOBTHE CONSOB
THE CONSOBtelosaes
 
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE telosaes
 
PROFESSIONE LOBBISTA
PROFESSIONE LOBBISTA PROFESSIONE LOBBISTA
PROFESSIONE LOBBISTA telosaes
 
THE LOBBYING PROFESSION
THE LOBBYING PROFESSION THE LOBBYING PROFESSION
THE LOBBYING PROFESSION telosaes
 
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENT
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENTTHE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENT
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENTtelosaes
 
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATOLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATOtelosaes
 
LA CORTE DEI CONTI
LA CORTE DEI CONTILA CORTE DEI CONTI
LA CORTE DEI CONTItelosaes
 
THE COURT OF AUDITORS
THE COURT OF AUDITORS THE COURT OF AUDITORS
THE COURT OF AUDITORS telosaes
 
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAW
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAWGENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAW
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAWtelosaes
 
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGE
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGEQUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGE
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGEtelosaes
 

More from telosaes (20)

THE MELONI GOVERNMENT
THE MELONI GOVERNMENTTHE MELONI GOVERNMENT
THE MELONI GOVERNMENT
 
IL GOVERNO MELONI
IL GOVERNO MELONIIL GOVERNO MELONI
IL GOVERNO MELONI
 
THE NEW SENATE RULES
THE NEW SENATE RULESTHE NEW SENATE RULES
THE NEW SENATE RULES
 
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATO
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATOIL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATO
IL NUOVO REGOLAMENTO DEL SENATO
 
GRUPPI PARLAMENTARI
GRUPPI PARLAMENTARIGRUPPI PARLAMENTARI
GRUPPI PARLAMENTARI
 
PARLIAMENTARY GROUPS
PARLIAMENTARY GROUPS PARLIAMENTARY GROUPS
PARLIAMENTARY GROUPS
 
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA Telosaes
 
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW
ANNUAL MARKET AND COMPETITION LAW
 
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA
 
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONS
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONSTHE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONS
THE SEVERINO LAW WHAT IT SETS OUT, ACTUAL CASES, OPEN QUESTIONS
 
THE CONSOB
THE CONSOBTHE CONSOB
THE CONSOB
 
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE
LA CONSOB: COS’È, COSA FA, A COSA SERVE
 
PROFESSIONE LOBBISTA
PROFESSIONE LOBBISTA PROFESSIONE LOBBISTA
PROFESSIONE LOBBISTA
 
THE LOBBYING PROFESSION
THE LOBBYING PROFESSION THE LOBBYING PROFESSION
THE LOBBYING PROFESSION
 
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENT
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENTTHE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENT
THE STATE GENERAL ACCOUNTING DEPARTMENT
 
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATOLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
 
LA CORTE DEI CONTI
LA CORTE DEI CONTILA CORTE DEI CONTI
LA CORTE DEI CONTI
 
THE COURT OF AUDITORS
THE COURT OF AUDITORS THE COURT OF AUDITORS
THE COURT OF AUDITORS
 
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAW
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAWGENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAW
GENDER QUOTAS: EQUALITY IMPOSED BY LAW
 
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGE
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGEQUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGE
QUOTE ROSA: LA PARITÀ PER LEGGE
 

AUTHORITY. LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI IN ITALIA QUALI SONO, COSA FANNO

  • 1. AUTHORITY. LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI IN ITALIA QUALI SONO, COSA FANNO Giugno 2017
  • 2. LE ORIGINI NEGLI ANNI NOVANTA L’Unione Europea impose agli Stati Membri di liberalizzare i settori strategici dell’economia (trasporti, energia, telecomunicazioni) e, per garantire il rispetto delle regole del libero mercato, chiese di istituire dei soggetti ad hoc. Così nascono le Autorità amministrative indipendenti. Nonostante l’assenza di un disegno organico e l’avvio in tempi diversi, le caratteristiche comuni a tutte le Autorità sono: neutralità, indipendenza e separatezza dal Governo, autonomia organizzativa, finanziaria e contabile. Perché creare nuove Amministrazioni indipendenti? Per tutelare interessi economici e sociali sanciti dalla Costituzione ed evitarel’influenzadellapoliticainsettoririlevantiestrategici,soprattutto quelli più dinamici e a più alto tasso tecnologico.
  • 3. COSA DICE LA COSTITUZIONE Nel caso in cui una Legge disciplinasse un settore di competenza di un’Autorità in- dipendente, interferendo con la sua attività, potrebbe es- sere impugnata dinnanzi alla Corte Costituzionale per vio- lazione del principio di ragio- nevolezza e tutela dei valori costituzionali cui l’Autorità è preposta. Le Autorità indipendenti non sono previste dalla Costituzione, sono sta- te istituite tramite Legge ordinaria. In dottrina qualcuno le definisce il quarto potere a Costituzione “invariata”, altri ritengono che la copertura costituzio- nale possa rintracciarsi nell’art. 41: L’iniziativa economica privata è libera... La legge determina i pro- grammi e i controlli opportuni per- ché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
  • 4. Nota come “Antitrust”, è stata istituita dalla Legge n. 287/1990 “Norme per la tutela della concorrenza e del mercato”, per: garantire la tutela della concorrenza e del mercato; contrastare le pratiche commerciali scorrette e la pubblicità ingannevole; sanzionare le clausole vessatorie nei contratti tra aziende e consumatori; vigilare sui conflitti di interesse dei titolari di cariche di Governo; attribuire alle imprese il rating di legalità. Ognianno,entroil31marzo,presentalaRelazioneannualesull’attività svolta nell’anno precedente al Presidente del Consiglio dei Ministri, e la illustra in un incontro ad hoc presso il Parlamento. L’AGCM è un organo collegiale, composto da un Presidente e due componenti che vengono nominati d’intesa dai Presidenti di Camera e Senato e durano in carica sette anni (rinnovabili). Fa parte dell’European Competition Network. AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO (AGCM)
  • 5. COME FUNZIONA L’AGCM? Su segnalazione di qualsiasi soggetto di diritto (persona fi- sica e/o persona giuridica) o periniziativapropria,ognicaso viene assegnato dal Presi- dente a un membro dell’Auto- rità, che ne è il Relatore. Le Direzioni interne svolgono l’i- struttoria e, dopo aver audito le parti direttamente interes- sate, il Collegio dell’Autorità prende la propria decisione a maggioranza. Sanzioni: l’Autorità diffida le imprese dal tenere in futuro un simile compor- tamento e può infliggere una sanzio- ne pecuniaria fino al 10% del fattura- to delle imprese coinvolte, a seconda della gravità e della durata della viola- zione. Si può chiedere l’annullamento della decisione AGCM, presentando un ricorso al TAR del Lazio.
  • 6. L’AGCM E L’APPLICAZIONE DECENTRATA DEL DIRITTO ANTITRUST UE La salvaguardia del mercato unico è competenza primaria dell’UE ma dal 2004, con il Regolamento 1/2003, le Antitrust nazionali applicano in maniera decentrata gli artt. 85 e 86 del Trattato UE, che vietano gli accordi anticoncorrenziali e gli abusi di posizione dominante. Vige il principio dell’intervento unico, quindi non c’è il rischio di sovrapposizione tra il livello nazionale e quello UE. Il parametro per definire il livello di giudizio è quello dell’interesse comunitario. Il caso è assegnato alle Autorità nazionali se: gli effetti restrittivi della concorrenza attuali o prevedibili si esplicano essenzialmente nel territorio di un unico Stato Membro; non vi è un interesse particolare per la Comunità e/o non coinvolge interessi rilevanti di soggetti di altri Stati Membri. Ogni Antitrust nazionale può inoltre chiedere alla Commissione Europea di ottenere la competenza su un caso specifico in corso d’esame a livello UE, qualora ritenga vi siano i requisiti per poterlo esaminare a livello nazionale.
  • 7. AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI (AGCOM) Si tratta di un’ Autorità “con- vergente”, poiché regola- menta e vigila più segmenti del macro-settore delle comu- nicazioni: telecomunicazioni, audiovisivo, editoria e, più re- centemente, poste. ÈstataistituitadallaLeggen.249/1997 “Istituzione dell’Autorità per le garan- zie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e ra- diotelevisivo”, per: assicurare la corretta competizio- ne degli operatori sul mercato; tutelare le libertà fondamentali degli utenti.
  • 8. I COMPONENTI AGCOM L’ AGCOM si compone di: Presidente, Consiglio, Commissione per le infrastrutture e le reti e Commissione per i servizi e i prodotti. Il Presidente è nominato con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio, d’intesa con il Ministro dello Sviluppo Economico, previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti. Il suo mandato è di sette anni e non è rinnovabile. Fanno inoltre parte dell’AGCOM i Comitati Regionali per le Comunicazioni (CO.RE.COM) che svolgono le funzioni di Garanti dei sistemi di comunicazione locali, e il Consiglio Nazionale degli Utenti (CNU), composto da 5 membri e finanziato dalle Regioni.
  • 9. Le più importanti: assegna le concessioni radiotelevisive e ne determina i canoni e i contributi; verifica i bilanci degli operatori del settore audiotelevisivo; controlla eventuali posizioni dominanti; verifica l’osservanza degli indirizzi della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi; esprime pareri, ove richiesti dall’AGCM, nei procedimenti che interessano le comunicazioni; garantiscel’applicazionedellenormesullacd.parcondicioinmateria elettorale. Per ciascun procedimento viene individuato un “responsabile” che provvederà all’istruttoria; potrebbero essere poi convocate delle audizioni, pubbliche o riservate. LA COMPETENZE AGCOM
  • 10. Quanto alle sanzioni, l’AGCOM può: comminare sanzioni amministrative nel caso di violazioni accertate; accettare la proposta di “impegni” presentati entro 30 giorni dall’accertamento del comportamento illecito, purché comprendano la cessazione immediata della condotta illegittima; oppure adottare, nel caso di reiterazione del comportamento illegittimo, comportamenti interdettivi, ad esempio la sospensione dell’attività per sei mesi al massimo, fino alla revoca della concessione. LE SANZIONI AGCOM
  • 11. Noto come “Garante della privacy”, è stato istituito dalla Legge n. 675/1996 sulla privacy. Oggi è disciplinato dal Codice in materia di protezione dei dati personali (Dlgs. 30 giugno 2003 n. 19) È un organo collegiale, composto da quattro membri (il Presidente, il Vice-Presidente e due membri). L’ Assemblea della Camera dei Deputati elegge due membri e quella del Senato della Repubblica gli altri due (cd. sistema del voto limitato). Diversamente dal caso di altre Autorità, le Commissioni parlamentari non sono chiamate ad esprimersi preliminarmente, tramite Parere, sulle personalità designate. Il mandato del Collegio dura sette anni non rinnovabili. Si occupa di tutti gli ambiti, pubblici e privati, che possono interferire sul corretto trattamento dei dati e delle informazioni personali. GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
  • 12. Ogni anno il Garante presenta al Parlamento e al Governo una Relazione annuale, per illustrare tra l’altro gli esempi più significativi di atti e regolamenti adottati senza il parere dell’Autorità, su temi che incidono sul trattamento dei dati personali e/o gli ambiti disciplinati dal Codice. Le competenze più importanti sono: controllarechei dati personali sianotrattati in conformità alle norme vigenti e, nel caso di irregolarità, disporre le misure da adottare per sanare lo status quo; deliberare sui ricorsi presentati in base al Codice di protezione dei dati personali; promuovere la diffusione dei Codici di deontologia e di buona condotta (dal credito al consumo all’attività giornalistica, etc.); segnalare al Governo eventuali situazioni critiche ed esprimere, ove richiesto, pareri ad hoc sui temi di propria competenza; curareiRegistrichesonostaticreatisullabasedelCodiceinmateria di protezione dei dati personali. LA COMPETENZE DEL GARANTE DELLA PRIVACY
  • 13. La CONSOB è stata istituita dal Dlgs n. 33/2013 “Riordino della disciplinariguardanteildirittodiaccessocivicoegliobblighidipubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”. È l’organo collegiale di controllo del mercato finanziario italiano. È composta dal Presidente e da quattro Commissari nominati tramite Decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentite le Commissioni parlamentari competenti, che esprimeranno un parere non vincolante formalmente. Il mandato dura per tutti setti anni e non è rinnovabile. È possibile ricorrere in opposizione contro le delibere dell’Autorità, presentando un reclamo motivato direttamente alla Commissione. COMMISSIONE NAZIONALE PER LA SOCIETÀ E LA BORSA (CONSOB)
  • 14. In generale, tutela il pubblico risparmio, ma nel nostro ordinamento giuridico non è l’unico organo preposto alla difesa degli interessi dei risparmiatori. Nello specifico: regolamenta servizi e investimenti da parte degli intermediari, gli obblighi informativi delle società quotate nei mercati regolamentati e le operazioni di appello al pubblico risparmio; autorizzaleoffertepubblichedivenditaeidocumenticheriguardano le offerte pubbliche di acquisto, l’esercizio dei mercati regolamentati, le iscrizioni agli Albi delle imprese di investimento; vigila sulle società di gestione dei mercati e sulla trasparenza delle negoziazioni; applica le sanzioni ai soggetti vigilati; segue LE COMPETENZE DELLA CONSOB
  • 15. accerta eventuali anomalie nella compravendita dei titoli quotati e verifica le violazioni delle norme sul cd. insider trading e manipolazione del mercato; collabora con le altre Autorità nazionali e internazionali che si occupano di garantire il buon funzionamento dei mercati finanziari. CONSOB opera in stretta collaborazione con l’Unione Europea, ed è membro della European Securities and Markets Authority (ESMA). LE COMPETENZE DELLA CONSOB
  • 16. L’IVASS è stato istituito dalla Legge n. 135/2012, con l’obiettivo di proteggereisoggettiassicuratie,piùingenerale,colorocheavrebbero diritto alle prestazioni assicurative, tramite la gestione “sana e prudente” delle società di assicurazione. È inoltre garante della stabilità del sistema e dei mercati finanziari. Il Consiglio è composto dal Presidente, che è il Direttore Generale della Banca d’Italia, e da due Consiglieri, nominati tra gli esperti in campo assicurativo con Decreto del Presidente della Repubblica, previa delibera del Consiglio dei Ministri ad iniziativa del Presidente del Consiglio, su proposta del Governatore della Banca d’Italia e di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico. Il mandato è di sei anni rinnovabili una sola volta. ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI (IVASS)
  • 17. All’interno dell’Istituto è inoltre inquadrato il Direttorio integrato, che è un organo collegiale composto dal Governatore della Banca d’Italia, con la funzione di Presidente, il Direttore generale della Banca d’Italia - Presidente IVASS, tre Vice direttori generali della Banca d’Italia e i due Consiglieri dell’Istituto. Il Direttorio approva la Relazione annuale e delibera pareri per le altre Autorità. IVASS opera in stretta collaborazione con l’Unione Europea ed è membro della European Insurance and Occupational Pensions Authority (EIOPA). IL DIRETTORIO INTEGRATO
  • 18. Le più importanti: svolge la “vigilanza microprundenziale”, ovvero supervisiona i soggetti vigilati sia a livello patrimoniale che finanziario, sulla corporate governance e sugli assetti proprietari; si occupa della “vigilanza macroprudenziale”, ovvero controlla la stabilità dell’intero sistema assicurativo; per questo, può svolgere attività ispettiva, anche in collaborazione con la Banca d’Italia e le altre Autorità pubbliche sia nazionali che dell’Unione Europea e/o degli Stati Membri; cura il Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI); promuove la diffusione di buone prassi tra gli operatori per la tutela del consumatore; pubblica la Relazione annuale e altri documenti sull’attività svolta e dati statistici sul mercato assicurativo italiano. LE COMPETENZE DELL’IVASS
  • 19. AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA, IL GAS E IL SISTEMA IDRICO L’ AEEG è stata istituita dalla Legge n. 481/1995 “Norme per la concorrenza e la regolazio- ne dei servizi di pubblica utili- tà. Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pub- blica utilità”, ha l’obiettivo di “garantire la promozione della concorrenza e dell’efficienza” nei settori dell’energia elettri- ca e del gas. È un organo collegiale, con a capo il Presidente e quattro membri che sono nominatidalPresidentedellaRepubblica, previo parere favorevole vincolante delle Commissioni parlamentari competenti, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico. Una peculiarità: non è finanziato da ri- sorse statali, ma opera grazie ai contri- buti che vengono dagli operatori del set- tore, ciascuno in proporzione al proprio ricavato (0,28 per mille nei settori dell’e- nergiaelettricaedelgase0,25permille nel settore del servizio idrico integrato).
  • 20. Le più importanti: assicura “fruibilità” e “diffusione” dei servizi su tutto il territorio, con un sistema di tariffe “certo, trasparente e basato su criteri predefiniti” per tutelare gli interessi di utenti e consumatori, ma che al contempo incentivi la tutela ambientale e l’uso efficiente delle risorse; promuove più alti livelli di concorrenza e più adeguati standard di sicurezza negli approvvigionamenti; definisce i livelli minimi di qualità dei servizi per gli aspetti tecnici, contrattuali e per gli standard di servizio; segue LE COMPETENZE DELL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA, IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
  • 21. promuove l’uso razionale dell’energia, con particolare riferimento alla diffusione dell’efficienza energetica e all’adozione di misure per uno sviluppo sostenibile; svolge il monitoraggio e il controllo degli ambiti di competenza, anche in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Cassa Conguaglio per il settore elettrico, il GSE, etc. sulla qualità del servizio, sicurezza, incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate, etc.; può imporre sanzioni e valutare, ed eventualmente accettare, impegni delle imprese per ripristinare gli interessi lesi. LE COMPETENZE DELL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA, IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
  • 22. L’ ANAC è stata istituita dalla Legge n. 114/2014, con l’obiettivo di contrastare la corruzione nella Pubblica Amministrazione, nelle società partecipate e controllate, onde evitare una lesione dei diritti e degli interessi dei cittadini e delle imprese. L’ Autorità è organo collegiale composto dal Presidente e da quattro componenti scelti tra esperti in materia di contrasto alla corruzione. I membri del Collegio sono nominati con Decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, dopo aver ottenuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti espresso a maggioranza dei due terzi. Si tratta quindi di un parere vincolante. AncheilPresidenteènominatosupropostadelMinistroperlaPubblica amministrazione e la semplificazione, ma di concerto con il Ministro della Giustizia e il Ministro dell’Interno. AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (ANAC)
  • 23. È inoltre espressamente previsto che questi incarichi non sono compatibili con altre cariche pubbliche elettive o in partiti politici e organizzazioni sindacali, ricoperte fino ai tre anni precedenti la nomina. Il mandato dura sei anni e non è rinnovabile. Il suo modus operandi consiste sostanzialmente nel prevenire l’insorgere di fenomeni corruttivi tramite la creazione di una rete di collaborazione con le amministrazioni pubbliche di tutti i livelli e l’uso efficiente delle risorse. La maggior parte degli atti approvati dall’ANAC sono atti di indirizzo. AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (ANAC)
  • 24. La Commissione di garan- zia dell’attuazione della Leg- ge sullo sciopero nei Servizi pubblici è stata istituita dalla Legge n. 146/1990, poi modi- ficata nel 2000. È composta da otto membri designati dai Presidenti del- le Assemblee parlamentari e nominati con Decreto del Presidente della Repubblica tra coloro che sono esperti di Diritto costituzionale, del la- voro e di relazioni industriali. Vengono poi formalmente nominati tramite Decreto del Presidente della Repubblica. È espressamente previsto che non possono essere membri di questa Autorità coloro che ricoprono altri in- carichi pubblici o all’interno di partiti politici, Sindacati o altri enti che han- no sovente rapporti di consulenza/col- laborazione con la PA. COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERO
  • 25. Le più importanti: decidere se “le prestazioni indispensabili”, stabilite negli accordi tra le parti sociali e nei Codici di autoregolamentazione, sono idonee a contemperare da una parte il diritto di sciopero e dall’altra i diritti dei cittadini garantiti anch’essi dalla Costituzione. Ove riscontrasse delle incompatibilità, rientra tra i suoi compiti proporre un accordo che concili gli interessi delle parti in causa; bloccare, nel caso di grave pericolo di pregiudizio dei diritti costituzionali, uno sciopero già indetto attivando la procedura di precettazione, ovvero inviando una segnalazione al Presidente del Consiglio dei Ministri o a un Ministro, se il conflitto ha rilevanza nazionale o interregionale, altrimenti al Prefetto, che adotteranno un’ordinanza di precettazione; segue LE COMPETENZE DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERO
  • 26. acquisire le informazioni presso le PA e le imprese che svolgono un servizio pubblico su, ad esempio, scioperi proclamati ed effettuati, revoche, sospensioni e rinvii; riferire aiPresidentidelleCamere,surichiestaodipropriainiziativa, sugli aspetti di propria competenza; trasmettere i propri atti e pronunce ai Presidenti delle Camere e al Governo, che provvedono alla loro diffusione. LE COMPETENZE DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERO
  • 27. Telos Analisi & Strategie Palazzo Doria Pamphilj Via del Plebiscito 107 Roma 00186 T. +39 06 69940838 telos@telosaes.it www.telosaes.it facebook.com/Telosaes twitter.com/Telosaes youtube.com/telosaes https://plus.google.com/110655654803516890208 pinterest.com/telosaes/ linkedin.com/company/telos-a&s slideshare.net/telosaes