di Gutiérrez García Óscar, e Vigani Andi
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO VINCITORE del Master in Architettura Digitale " Progettista Esperto in Tecnologie Emergenti " edizione II
3. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
III - IMMAGINI
IV - ANIMAZIONE
4. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
1) Analisi del contesto ed estrapolazione dati numerici
più adatti.
2) Traduzione dati numerici in forma virtuale tramite
un opportuna strategia.
3) Trasformazione forma virtuale in forma stressata
per rispondere meglio ad un ambiente reale.
Forze
5. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Lavanderia
Macelleria
Bar
Monumenti
Cinema
Piazze di Roma
Forze
Forno
Ristoranti
Fontane di Roma
Strategie
Risultati google
Odori gradevoli
Post su facebook
Citazioni twitter
Spezie
Fiorai
Frutta/Verdura
Follower twitter
Like facebook
Edicola
Fotografie scattate
Souvenir
Turisti
Cupole di Roma
Ozio
Saturazione colore
Esposizione agenti atmosferici
Rumori da persone
Esposizione al Sole
Residenti
Tendoni parasole
Rifiuti generati in peso
Scambio economico in €
Flussi pedoni
Temperatura
Compratori
Lavoratori
Odori sgradevoli
Consumo risorse
Rumori da veicoli
Quantità merci
Flussi veicoli pesanti
Accessi
Accesso reti telecomunicazione
Illuminazione artificiale
Fonti d'acqua
Flussi veicoli leggeri
Entropia dei movimenti
Sedute
6. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
IMPATTO IN RETE
CUPOLE DI ROMA
SATURAZIONE COLORE
Forze
7. Strategi
Strategi
Strategi
Strategi
La strategia strategia tende ad analizzare un delcontesto contesto edilizio-storicoscala scala
La strategiatende ad analizzare un agenteagente del contesto edilizio-storico susu una scala
LaLa tende tende ad analizzare un del contestoedilizio-storico su una scala
strategia ad analizzare un agente agente del edilizio-storico su una una
estesa estesailperimetro del progetto, progetto, quali possonolecupoleledellacittà di città di di Roma.
oltre il oltre il perimetro del progetto, possonoessereessere le cupole città diRoma. Roma.
estesa oltre il perimetro del quali possono essereleessere della della Roma.
estesa oltre perimetro del progetto, quali quali possono
cupole cupole della città
Dato cheDato che ditale cupole cupole dall'interno del campo può essere ostruita dada altri edifici,
vista tale cupole dall'interno del campo può essere ostruita altri
Dato chela vistala la taledi di taledall'internodel campo può essere ostruita da altri edifici, edifici,
Dato che divista cupoledall'interno del campo può essere ostruita da altri edifici,
la vista
quando proprioproprio l'essere riconosciute dadaèèuna delleuna delle loroprimarie, primarie, si
quando quando l'esserericonosciute da lontano lontano una lorofunzioni funzioni si
quando l'essere l'essere riconosciute lontano è è loro funzioni primarie, si
proprio proprio riconosciute da lontano una delle delle loro funzioni primarie, si
cerca di rendere le loro dimensioni ed ililloro edloro orientamento leggibile tramite unun specifico
cerca di rendere le loro dimensioni orientamento leggibile tramite un specifico
cerca cerca di rendere le loro dimensioni ed il il loro orientamento leggibile un specifico
di rendere le loro dimensioni ed loro orientamento leggibile tramite tramite specifico
codice codice di di modellazione.
codicedi codice modellazione.
dimodellazione.
modellazione.
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
Forze
Dati fuori dal perimetro 2) Le intersezioni del quadrato tangenti alaldiametro diametro
2) Le intersezioni del quadrato P con le con le le tangenti al
2) Le intersezioni del quadrato P con P P con tangenti al diametro
2) Le intersezioni del quadrato le tangenti diametro
1) Dopo aver individuato nella mappamappa di dientrocerti limiti, limiti,
1) Dopo1) Dopo aver individuato nella diRoma, Roma, certi limiti, limiti,
1) Dopoindividuato nella mappadimappa entro entro certi
aver aver individuato nella
Roma, Roma, entro certi
tutte letutte le lepresentiin chieseinededifici ed edificisicongiunge
cupole cupole presenti in chiese ed storici, storici, si si congiunge
tutte presenti presenti ed edifici edifici si storici, congiunge
cupole in chiese chiese storici, congiunge
tutte le cupole
ililcentro centro del quadrato esse. esse.
centrodel quadrato quadrato con esse.
il il centro del P con P P con
del quadrato P con esse.
A
a
E
e
E
d
D
d
e
xa
xe
xaxe
xa
P
xa
P
P
d
xd
C
C
C
xb
xb
C
xc
xc
C
xc
xb
b
B
xbB
b
b
A
D
d
D
d
∆d D
∆d
d
xd
xd
E
E
e
e
d
xd
A
a
a
∆d
xd
C
C
e
∆d
xd
C
A
c
C
P
P
∆d
C
C
xb
∆b xb
∆b
C
∆b
xb
∆b
b
B
xbB
P
C
C
C
xb
xb
b
c
C
c
C
C
4) Quindi,Quindi, dando ai x,di intersezione in pianta,inancheanche
Quindi, punti punti x, di intersezione in pianta,
4) Quindi,dando ai dando ai di intersezione in pianta,anche anche
4) 4) dando aipunti x, punti x, di intersezione pianta,
delle altezzealtezze ∆ si si ottengono dei punti nello3dche3d3d che
delle si ottengono dei punti punti nello spazio
delle altezze∆∆si ottengono dei punti nello spazio spazio
delle altezze ∆ ottengono dei nello spazio3d che che
saranno isaranno dellamesh finale. finale.
saranno iverticii della mesh mesh finale.
saranno vertici della finale.
vertici i vertici della mesh
c
C
C
∆b
xb
b
∆b
b
b
xe
xe
B
B
b
b
∆c
∆c
xc
xc
P
B
xbB
B
B
b
e
∆c
∆c
xc
xc
c
C
E
∆d
∆c
∆c
xc
xc
c
xd
A
E
∆b
∆b
c
A
a
xa
xa
xe
xaxe
xa
P ∆a
∆a
∆e
∆a∆e
∆a P
xe
xe
∆e
∆e
D
d
A
a
a
xe
xa
xa
xaxe
xa
P ∆a
∆a
∆e
∆a∆e
∆a P
∆c
∆c
xc
xc
c
a
e
D
∆d
∆d
d
xd
xd
xc
C
C
e
A
a
b
3) I I∆∆cheI sonoche sono delle distanze in pianta vengono trasformate
∆ sono delle distanze in vengono trasformate
3)
3) 3)∆I che delledistanze in pianta vengono trasformate
che sonodelle distanze in piantapianta vengono trasformate
in altezzaaltezza di di pari valore lungo l'asse z.
in dipari valore lungo l'asse z.
di pari valorevalore lungo l'asse z.
in altezza altezza pari lungo l'asse z.
in
E
d
E
e
B
B
c
c
C
D
E
xe
xe
∆e
∆e
D
P
D
xd
c
E
d
d
c
a
D
D
xd
xd
A
A
e
e
xe
xe
D
a
E
E
e
A
a
A
a
reale delle cupole cupole e passanti ci per C ci una una
reale delle passanti per C ci C ci daranno
reale delle cupoleeecupole e passanti daranno daranno una
reale delle passanti per C perdaranno una
distanza distanza ∆c...). ∆c...).
distanza(∆a, ∆b, (∆a, ∆b, ∆c...).
distanza∆b, ∆c...).
(∆a, (∆a, ∆b,
xd
xd
xd
xc
xc
xe
xe
xa
xd xa
xc
xa
xa
xb
xb
xc
xb
xb
8. Strategia 2
Strategia 2
Strategia 2 2
Strategia
[ Traccia su Internet ]
[ Traccia su Internet ]
[ Traccia su sulla retesulla reteviene creato edcreato ed alimentato da ciascuna privata o privata o
[ Traccia
Lo spazio virtuale internet Internet
Lo spazio virtuale Internet ] suinternet viene] alimentato da ciascuna persona persona
sempre più
pura epressione
commerciale con lo scopo lo scopo di avere unasempre più grande di pura Strategie
finestra finestra Agenti
I - MAPPING & STRATEGIA spaziocommerciale conmainternetunapromozione dialimentatocreatosied alimentatovirtuale questadella privata o
DI propria persona di avere viene direte internet vieneFinchè grandeepressione ciascuna Forze
DESIGN di promozione un'attività fisica. da ciascuna dinel da dellavirtuale questa
Lo
virtuale sulla rete virtuale
propria persona ma Lo spazioanche di sullacreato ed un'attività fisica. Finchèpersona privata o persona
anche
rimanesi rimane nel
commercialeaverelo commerciale con lo definitadisempreuna finestra di pura epressioneranking, n
scopo una dimensione ben avere parametri sempre (like, SE di pura epressione
finestra una dimensione una scopo definita più grande (like, follower, follower,
finestra può conpuò averedi avere ben finestra sotto varisotto vari parametripiù grandedellaSE ranking, n della
propria persona chepropriariferimento) ma se troviamofisica. Finchè si rimane nelFinchè si si può si virtuale questa
pagine ma anche di ma se ma ancheildi promozione di un'attività fisica. dimensione fisica
fanno persona troviamo modo il modo di sovraporlo alla virtuale rimane
pagine che fanno riferimento)promozione di un'attività di sovraporlo alla dimensione fisica questa nel può
finestra uno spaziofinestra può avere una dimensione unico modello. vari parametri (like, follower, SE ranking, n
ottenere una dimensione che riassume entrambi definita sotto follower,
ottenerepuò avereuno spazio ibrido ben definita sottoun ben in un unico modello. SE ranking, n
ibrido che riassume entrambi in vari parametri (like,
pagine che fanno riferimento) ma se troviamo il modo se sovraporlo modo di sovraporlo alla dimensione fisica si può
pagine che fanno riferimento) ma di troviamo il alla dimensione fisica si può
ottenere uno spazioottenere uno spazio ibrido chein un unico modello.in un unico modello.
ibrido che riassume entrambi riassume entrambi
Dati sul perimetro
2) Traduzione del numero n in un
1) Ricerca su google presenti presenti sul perimentro, riportartando il
1) Ricerca su google dei nomi dei nomi sul perimentro, riportartando il
2) Traduzione del numero n in un raggio raggio
(relativamente alle dimensioni della
numero n di risultati [nome_n risultati]
numero n di risultati proposti. proposti. [nome_n risultati]
(relativamente alle dimensioni della piazza) piazza)
1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando il
1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando 2) Traduzione del numero n in un raggio
il
2) Traduzione del numero n in un raggio
numero n di risultatinumero n [nome_n risultati] [nome_n risultati]
proposti. di risultati proposti.
(relativamente alle dimensioni della piazza)
(relativamente alle dimensioni della piazza)
la carbonara_2.130.000
la carbonara_2.130.000
R3.00 R3.00
numbs_1.350.000
R2.00 R2.00
numbs_1.350.000
la carbonara_2.130.000
la carbonara_2.130.000
R3.00
R3.00
R2.00
R2.00
numbs_1.350.000 numbs_1.350.000
R3.00 R3.00
the drunken ship_8.970.000
the drunken ship_8.970.000
R3.00
R3.00
the drunken ship_8.970.000
the drunken ship_8.970.000
R4.00
obikà_41.300
obikà_41.300
magnolia_128.000.000
magnolia_128.000.000
obikà_41.300
obikà_41.300
cinema farnese_1.150.000
cinema farnese_1.150.000
magnolia_128.000.000
magnolia_128.000.000
cinema farnese_1.150.000 farnese_1.150.000
cinema
3) Sottrazione creata con le circonferenze dall'area
3) Sottrazione dell'area dell'area creata con le circonferenze dall'area
del per disegnare una curva di curva di perimetro.
del quadratoquadrato per disegnare una perimetro.
3) Sottrazione dell'area creata con dell'area creata con le circonferenze dall'area
3) Sottrazione le circonferenze dall'area
del quadrato per disegnare una curva di perimetro. curva di perimetro.
del quadrato per disegnare una
R3.00
R3.00
R3.00
R4.00
R4.00
R4.00
R4.00
R3.00
R4.00
R4.00
R4.00
4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza)
4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza)
si disegna una che sarà il bordo il bordo della nostra
si disegna una spezzataspezzata che saràdella nostra mesh. mesh.
4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza) dati di tolleranza)
4) Seguendo la curva di prima (entro valori
si disegna una spezzata che sarà ilspezzata che sarà ilmesh. della nostra mesh.
si disegna una bordo della nostra bordo
9. Strategia 3
Strategia 3
Strategia 3
[ Esagoni irregolari]
[ Esagoni irregolari]
[ Esagoni irregolari]
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
Forze
Un che puòdiagramma diversi tipi di dati, tutti di dati, tutti però condi associare dello
Un diagramma diagramma che può che può adattarsi a diversi tipi di dati, tutti però con l'esigenza di associare dello
Un adattarsi a adattarsi a diversi tipi però con l'esigenza l'esigenza di associare dello
spazio libero la libero c'è dovemaggiore concentrazione
spazio libero la dove c'è una maggiore concentrazione di valori. di valori.di valori.
spazio dove la una c'è una maggiore concentrazione
Dati dentro il perimetro
1) Dati distribuiti secondo una maglia regolare nel campo, campo, dopo
1) Dati distribuiti secondo una magliasecondo una maglia regolare nel dopo
1) Dati distribuiti regolare nel campo, dopo
essere statiessere stati pesati secondoscelto dalunscelto dal designer,
pesati secondostaticriterio secondo designer, scelto dal designer,
essere un pesati un criterio criterio
daranno dei punti di punti di maggiore concentrazione.
daranno dei punti didaranno dei maggiore concentrazione.
maggiore concentrazione.
2) Questi punti vengonovengono uniti la triangolazione di
2) Questi punti vengono uniti secondo la secondosecondo Delaunay Delaunay
2) Questi punti uniti triangolazione di la triangolazione di Delauna
(metodo (metodo di triangolazione punto si cui nessun può trovare
di triangolazione nessun tale per può trovare
(metodo di triangolazione tale per cui tale per cui nessun punto si punto si può trova
dentro il dentro il circumcerchio di triangolo.)
circumcerchio di qualche
dentro il circumcerchio di qualche triangolo.) qualche triangolo.)
3) Per ogni 3) Per ogniPer ogni triangolo disegnamo un esagono3avente 3 lati
triangolo disegnamo disegnamo un esagono avente lati
3) triangolo un esagono avente 3 lati
paralleli paralleli astesso del stesso e dimensioni
paralleli a quelli del a quelli del triangolotriangolo stesso e dimensioni
triangolo quelli e dimensioni
scalate scalate s un fattore s [0<s<1].
scalate secondo unsecondosecondo un fattore s [0<s<1].
fattore [0<s<1].
4) esagoni glicrea gli si creache, per una mesh un grande
4) Unendo gli Unendo Unendouna esagoni si crea un che, per che, per un grande
4) si esagoni mesh una mesh grande
numero di punti, di punti, bucata (bordi internibucata (bordi
numero di punti, può risultare anche può risultare anche(bordi interni interni
numero può risultare anche bucata
oltre a quello a
oltre a quello perimetrale). quello perimetrale).
oltre perimetrale).
1
1
s
s
1
1
s
s
1
s
s
s
1s
1
1
1
s
10. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
DATI FUORI DAL PERIMETRO
DATI SUL PERIMETRO
DATI DENTRO IL PERIMETRO
Forze
11. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
Strategie
Forze
12. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Agenti
FORZE DI UN TIPO
FORZE DI DUE TIPI
FORZE DI TRE TIPI
Strategie
Forze
13. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Combinazioni Parametri Valutazione
4) Combinazione di 3 agenti x 3 strategie x 3 forze
5) Scelta dei parametri di valutazione
6) Valutazione delle combinazioni
14. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Combinazioni Parametri Valutazione
17. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
P0 - Compatibilità agente con strategia
Risultano compatibili quando l’agente è stato mappato sullo stesso
campo in cui opera la strategia di traduzione.
P1 - Compatibilità forma iniziale (agente + strategia) con set di forze
Una forma troppo frastagliata per esempio, potrebbe essere incompatibile con un modello gonfiabile mentre molto adatto ad una tensostruttura.
P2 - Reperibilità dati di partenza (agente )
Alcuni tipi di dati possono risultare più facilmente mappabili di altri
proprio per la tipologia di computo che necessitano.
P3 - Legibilità delle differenze di valori tra i dati di uno stesso agente
Per esempio, valori distribuiti su una scala lineare sono più leggibili di
quelli su una scala esponenziale.
P4 - Costanza valori nel tempo
Quanto possano rimanere costanti i valori ripetendo il computo a distanza di un certo periodo.
Combinazioni Parametri Valutazione
P5 - Distribuzione omogenea della forma risultante
Anche partendo da valori omogeneamente distribuiti, la loro combinazione con una certa strategia e un certo set di forze può portare ad una
forma molto disomogenea.
P6 - Costruibilità della forma risultante
Se il risultato della combinazione porta ad una forma strutturalmente
sostenibile, con elementi costruittivi facilmente reperibili e un basso
grado di complessità della messa in opera.
P7 - Somiglianza modello di forze con quello reale
Quanto possa avvicinarsi un modello di forze a quello reale tenendo
conto che in base alla forma considerata alcune forze possono essere
trascurabili ed altre no.
P8 - Perdita di informazioni durante i 3 passi
Può capitare quando una strategia non tiene conto di alcune parti
degli agenti (per esempio, da un agente con dimensione e posizione
si ricava solo la posizione) o un set di forze che trasformano in modo
irriconoscibile una forma data.
P9 - Grado di libertà del designer
Più sono le variabili imposte dal designer e meno quelle dagli agenti
stessi, maggiore sarà il grado di libertà del designer.
18. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
P0
P1
P2
P3
Combinazioni Parametri Valutazione
P4
P5
P6
P7
P8
P9
P0
P0 - Comp. Ag - St
x7 iP=127%
P1
P1 - Comp.Forma -Fr
x4 iP=73%
P2
P2 - Reperibilità Dati
x8 iP=145%
P3
P3 - Differenze valori
x3 iP=55%
P4
P4 - Cost. nel tempo
x7 iP=127%
P5
P5 - Distr. omogenea
x3 iP=55%
P6
P6 - Costruibilita’
x5 iP=91%
P7
P7 - Forze verosimili
x3 iP=55%
P8
P8 - Perdita info.
x9 iP=164%
P9
P9 - Grado di liberta’
x6 iP=109%
20. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Dati
Bordo
7) Raccolta dati per l’Impatto in rete
8) Traduzione dati numerici in una curva chiusa,
bordo dell’Impatto in rete sulla piazza
9) Risultante mesh dopo simulazione fisica
Mesh
22. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Dati
Bordo
Mesh
23. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
Dati
Bordo
Mesh
24. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
III - IMMAGINI
IV - ANIMAZIONE
25. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
DIMENSIONE
FASI ORARIE E FUNZIONI
7.
10
6.
37
8.
50
25
.2
2
1
62
4 3,7
.6
2,2-3
24
19
80
8.
50
42
.2
2
PIANIMETRIA 1/2000
Analisi dell’area di progetto
.4
5
07-15
11
.
69
15-02
7.
50
80
24
.6
02-07
10
6.
37
Da lo studio funzionale, orario e dimensional
8.
50
25
.2
2
1
8.
42
.2
2
DIMENSIONE
62
.4
5
- La necestità di una istallazione dinamica che
- Riqualificare la piazza ma non solo per il me
tempo.
1
- La dimmensione1.6e quantitá delle coperture
9
quantitá di copertura usata attualmente.
- La dimmensione della istallazione e la posiz
Inoltre crea flussi e percorsi nuovi.
- La alteza sará inferiore alla dimmensione de
- Delimitazione delle fasce orarie e adattame
DIMENSIONE
SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERS
26. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Analisi dell’area di progetto
FASI ORARIE E FUNZIONI
07-15
Mercato e Locali
Locali
15-02
02-07
Piazza vuota
33,3%
45,9%
20,8%
(8 ore)
Al alba si monta il mercato con
gli ombrelloni e tavoli piegabili.
Bar e i ristoranti convivono con il
frequentato mercato.
(11 ore)
Una volta ritirato il mercato e le
sue coperture provvisorie si
procede alla pulizia dello spazio
centrale. Campo di Fiori diventa
zona molto movimentata di
caffé, aperitivi e cene.
(5 ore)
Dopo la chiusura dei pub, bar e
ristoranti, i locali chiudono i
propri ombrelloni e si procede
di nuovo alla pulizia della piazza.
Da lo studio funzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti:
- La necestità di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata.
- Riqualificare la piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del
tempo.
- La dimmensione e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa
quantitá di copertura usata attualmente.
- La dimmensione della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni.
27. SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Analisi dell’area di progetto
Dopo la chiusura dei pub, bar e
ristoranti, i locali chiudono i
propri ombrelloni e si procede
Piazza vuota della20,8% (5 ore)
di ogni alla pulizia della piazza. 17 x
Computo
superficie occupata pernuovoattività
nell’arco della giornata e confrontate considerando il
2x
tempo che ci sono presenti ciascuna
area
4,2x4,2m
5x3,5m
4x
di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata.
100 % (4451m2)
a piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del
2
64%
(2867m )
3x3m
4x
nzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti:
tempo
6x3,4m
2x
4,4x3m
29 x
X
79,2%
4,2x4,2m
19 ore
X
1,5% (70m2)
33,3% 8 ore
4,2x2,8m
one e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa 39 x
11,1% (502m2)
ertura usata attualmente.
3x
5x2,8m
one della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni. 2)
22,7% (1012m
totale
1514m2
ssi e percorsi nuovi.
24 ore
inferiore alla dimmensione della statua.
La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 v
delle fasce orarie e adattamento alle fasi di pulizia.
L’area media di ogni o
CUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE
area
la superficie occupata per ogni attività
a giornata e confrontate considerando il
sono presenti ciascuna
17 x
4,2x4,2m
2x
5x3,5m
4x
3x3m
4x
6x3,4m
2x
‘presenza’
tempo
4,4x3m
100 %
(4451m2)
64%
(2867m2)
29 x
39 x
4,2x2,8m
(502m )
3x
totale
19 ore
=
4,7
5x2,8m
(1012m )
79,2%
4,2x4,2m
(70m2)
X
1514m2
1,5%
11,1%
22,7%
2
2
1
X
33,3%
8 ore
La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 volte quella del mercato
L’area media di ogni ombrellone è di 16,22 m2
45. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
1. Chiusura/Apertura
del Telo di copertura
2. Inserimento del Telo
dentro il palo principale
Requisiti tecnici
3. Inserimento del palo
sotto il livello di terra
46. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Requisiti tecnici
Per fare questi movimenti l’ombrello
dovrebbe essere composto da varie
cerniere e 3 elementi telescopici che
vengono messi in moto da altrettante forze assiali.
47. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Requisiti tecnici
Altri 201 elementi dove
si ripete lo stesso
meccanismo
Pompa di raccolta dell’acqua
proveniente da tutte le cavità degli ombrelloni con un
profondità massima di 5m.
48. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Requisiti tecnici
LED rgb sono in grado di creare qualsiasi colore
combinando l’intensità di 3 serie di LED di colori
primari. In questo caso servono per dare temperature diverse di colore.
Materiale Traslucido in grado di creare ombra di
giorno e diffondere in modo omogeneo la luce
di notte.
Fonometro con filtro di suoni oltre i 3m di distanza dal palo
49. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Algoritmi
1.Con tools di Mosquito [ su Grasshopper/Rhino] sono stati estratti dati le-
gati agli account dei vari esercizzi commerciali di Campo dei Fiori su Facebook, Twitter e Flicker, dalle ore 06:00 a lle ore 23:00.
2.Dai dati numerici in continua variazione, sono state ricavate delle curve di
perimetro ogni ora con un algoritmo tradotto in Grasshopper dal metodo già
spiegato a pg.04 del primo modulo.
3.Dalle 18 curve, un altro algoritmo ha ricavato le mesh di una struttura gonfiabile con quel perimetro e altri dati dimensionali fissi della piazza stessa.
50. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
Algoritmi
4.Prendendo le mesh così prodotte come indicatori delle altezze degli ombrelloni, sono stati generati componenti 3d divisi in 6 layer per ciascuno dei
202 ombrelloni per 18 ore diverse (come se fossero 3636 ombrelloni diversi).
5.Un ultimo algoritmo ha integrato la distribuzione dei suoni in modo ran-
domico sulla piazza ma con percentuali che raggiungevano il picco di dB alle
ore 22:30, come abbiamo provato succede realmente, per poi trasformare
questi input in poligoni che corrispondessero alle lampade di colore diverso.
Simulando gli input dalle ore 19:00 alle 23:30 con valori diversi ogni 30min
sono state create in totale 1850lampade con colori diversi (10istanti diversi x
202 ombrelli meno quelli non attivi)