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I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
III - IMMAGINI
IV - ANIMAZIONE
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

1) Analisi del contesto ed estrapolazione dati numerici
più adatti.
2) Traduzione dati numerici in forma virtuale tramite
un opportuna strategia.
3) Trasformazione forma virtuale in forma stressata
per rispondere meglio ad un ambiente reale.

Forze
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti
Lavanderia
Macelleria

Bar

Monumenti

Cinema

Piazze di Roma

Forze

Forno

Ristoranti

Fontane di Roma

Strategie

Risultati google

Odori gradevoli

Post su facebook
Citazioni twitter

Spezie

Fiorai
Frutta/Verdura

Follower twitter

Like facebook
Edicola

Fotografie scattate
Souvenir

Turisti

Cupole di Roma
Ozio

Saturazione colore

Esposizione agenti atmosferici

Rumori da persone

Esposizione al Sole

Residenti

Tendoni parasole

Rifiuti generati in peso

Scambio economico in €

Flussi pedoni

Temperatura

Compratori

Lavoratori
Odori sgradevoli

Consumo risorse

Rumori da veicoli
Quantità merci
Flussi veicoli pesanti
Accessi

Accesso reti telecomunicazione
Illuminazione artificiale
Fonti d'acqua

Flussi veicoli leggeri

Entropia dei movimenti

Sedute
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

IMPATTO IN RETE

CUPOLE DI ROMA

SATURAZIONE COLORE

Forze
Strategi
Strategi
Strategi
Strategi

La strategia strategia tende ad analizzare un delcontesto contesto edilizio-storicoscala scala
La strategiatende ad analizzare un agenteagente del contesto edilizio-storico susu una scala
LaLa tende tende ad analizzare un del contestoedilizio-storico su una scala
strategia ad analizzare un agente agente del edilizio-storico su una una
estesa estesailperimetro del progetto, progetto, quali possonolecupoleledellacittà di città di di Roma.
oltre il oltre il perimetro del progetto, possonoessereessere le cupole città diRoma. Roma.
estesa oltre il perimetro del quali possono essereleessere della della Roma.
estesa oltre perimetro del progetto, quali quali possono
cupole cupole della città
Dato cheDato che ditale cupole cupole dall'interno del campo può essere ostruita dada altri edifici,
vista tale cupole dall'interno del campo può essere ostruita altri
Dato chela vistala la taledi di taledall'internodel campo può essere ostruita da altri edifici, edifici,
Dato che divista cupoledall'interno del campo può essere ostruita da altri edifici,
la vista
quando proprioproprio l'essere riconosciute dadaèèuna delleuna delle loroprimarie, primarie, si
quando quando l'esserericonosciute da lontano lontano una lorofunzioni funzioni si
quando l'essere l'essere riconosciute lontano è è loro funzioni primarie, si
proprio proprio riconosciute da lontano una delle delle loro funzioni primarie, si
cerca di rendere le loro dimensioni ed ililloro edloro orientamento leggibile tramite unun specifico
cerca di rendere le loro dimensioni orientamento leggibile tramite un specifico
cerca cerca di rendere le loro dimensioni ed il il loro orientamento leggibile un specifico
di rendere le loro dimensioni ed loro orientamento leggibile tramite tramite specifico
codice codice di di modellazione.
codicedi codice modellazione.
dimodellazione.
modellazione.

I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

Forze

Dati fuori dal perimetro 2) Le intersezioni del quadrato tangenti alaldiametro diametro
2) Le intersezioni del quadrato P con le con le le tangenti al
2) Le intersezioni del quadrato P con P P con tangenti al diametro
2) Le intersezioni del quadrato le tangenti diametro

1) Dopo aver individuato nella mappamappa di dientrocerti limiti, limiti,
1) Dopo1) Dopo aver individuato nella diRoma, Roma, certi limiti, limiti,
1) Dopoindividuato nella mappadimappa entro entro certi
aver aver individuato nella
Roma, Roma, entro certi
tutte letutte le lepresentiin chieseinededifici ed edificisicongiunge
cupole cupole presenti in chiese ed storici, storici, si si congiunge
tutte presenti presenti ed edifici edifici si storici, congiunge
cupole in chiese chiese storici, congiunge
tutte le cupole
ililcentro centro del quadrato esse. esse.
centrodel quadrato quadrato con esse.
il il centro del P con P P con
del quadrato P con esse.
A
a
E
e

E

d

D
d

e

xa
xe
xaxe

xa
P

xa
P

P

d

xd

C

C
C
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C

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b

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A

D
d

D
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d
xd
xd

E

E

e

e

d

xd

A

a

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xd

C

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C

P

P

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C
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∆b

C

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b

B
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P

C

C

C
xb
xb

b

c
C

c
C

C

4) Quindi,Quindi, dando ai x,di intersezione in pianta,inancheanche
Quindi, punti punti x, di intersezione in pianta,
4) Quindi,dando ai dando ai di intersezione in pianta,anche anche
4) 4) dando aipunti x, punti x, di intersezione pianta,
delle altezzealtezze ∆ si si ottengono dei punti nello3dche3d3d che
delle si ottengono dei punti punti nello spazio
delle altezze∆∆si ottengono dei punti nello spazio spazio
delle altezze ∆ ottengono dei nello spazio3d che che
saranno isaranno dellamesh finale. finale.
saranno iverticii della mesh mesh finale.
saranno vertici della finale.
vertici i vertici della mesh

c
C

C

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b
∆b

b

b

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B

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P

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B

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b

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∆a P

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a

e

D
∆d
∆d
d
xd
xd

xc

C

C

e

A

a

b

3) I I∆∆cheI sonoche sono delle distanze in pianta vengono trasformate
∆ sono delle distanze in vengono trasformate
3)
3) 3)∆I che delledistanze in pianta vengono trasformate
che sonodelle distanze in piantapianta vengono trasformate
in altezzaaltezza di di pari valore lungo l'asse z.
in dipari valore lungo l'asse z.
di pari valorevalore lungo l'asse z.
in altezza altezza pari lungo l'asse z.
in
E

d

E

e

B

B

c

c
C

D

E

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∆e
∆e
D

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c

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c

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D

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xd
xd

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A

e

e

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xe
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a

E

E

e

A
a

A

a

reale delle cupole cupole e passanti ci per C ci una una
reale delle passanti per C ci C ci daranno
reale delle cupoleeecupole e passanti daranno daranno una
reale delle passanti per C perdaranno una
distanza distanza ∆c...). ∆c...).
distanza(∆a, ∆b, (∆a, ∆b, ∆c...).
distanza∆b, ∆c...).
(∆a, (∆a, ∆b,

xd
xd

xd
xc
xc

xe

xe

xa
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xc

xa
xa
xb
xb
xc

xb

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Strategia 2

Strategia 2

Strategia 2 2
Strategia

[ Traccia su Internet ]
[ Traccia su Internet ]
[ Traccia su sulla retesulla reteviene creato edcreato ed alimentato da ciascuna privata o privata o
[ Traccia
Lo spazio virtuale internet Internet
Lo spazio virtuale Internet ] suinternet viene] alimentato da ciascuna persona persona

sempre più
pura epressione
commerciale con lo scopo lo scopo di avere unasempre più grande di pura Strategie
finestra finestra Agenti
I - MAPPING & STRATEGIA spaziocommerciale conmainternetunapromozione dialimentatocreatosied alimentatovirtuale questadella privata o
DI propria persona di avere viene direte internet vieneFinchè grandeepressione ciascuna Forze
DESIGN di promozione un'attività fisica. da ciascuna dinel da dellavirtuale questa
Lo
virtuale sulla rete virtuale
propria persona ma Lo spazioanche di sullacreato ed un'attività fisica. Finchèpersona privata o persona
anche
rimanesi rimane nel

commercialeaverelo commerciale con lo definitadisempreuna finestra di pura epressioneranking, n
scopo una dimensione ben avere parametri sempre (like, SE di pura epressione
finestra una dimensione una scopo definita più grande (like, follower, follower,
finestra può conpuò averedi avere ben finestra sotto varisotto vari parametripiù grandedellaSE ranking, n della
propria persona chepropriariferimento) ma se troviamofisica. Finchè si rimane nelFinchè si si può si virtuale questa
pagine ma anche di ma se ma ancheildi promozione di un'attività fisica. dimensione fisica
fanno persona troviamo modo il modo di sovraporlo alla virtuale rimane
pagine che fanno riferimento)promozione di un'attività di sovraporlo alla dimensione fisica questa nel può
finestra uno spaziofinestra può avere una dimensione unico modello. vari parametri (like, follower, SE ranking, n
ottenere una dimensione che riassume entrambi definita sotto follower,
ottenerepuò avereuno spazio ibrido ben definita sottoun ben in un unico modello. SE ranking, n
ibrido che riassume entrambi in vari parametri (like,
pagine che fanno riferimento) ma se troviamo il modo se sovraporlo modo di sovraporlo alla dimensione fisica si può
pagine che fanno riferimento) ma di troviamo il alla dimensione fisica si può
ottenere uno spazioottenere uno spazio ibrido chein un unico modello.in un unico modello.
ibrido che riassume entrambi riassume entrambi

Dati sul perimetro

2) Traduzione del numero n in un
1) Ricerca su google presenti presenti sul perimentro, riportartando il
1) Ricerca su google dei nomi dei nomi sul perimentro, riportartando il
2) Traduzione del numero n in un raggio raggio
(relativamente alle dimensioni della
numero n di risultati [nome_n risultati]
numero n di risultati proposti. proposti. [nome_n risultati]
(relativamente alle dimensioni della piazza) piazza)
1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando il
1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando 2) Traduzione del numero n in un raggio
il
2) Traduzione del numero n in un raggio
numero n di risultatinumero n [nome_n risultati] [nome_n risultati]
proposti. di risultati proposti.
(relativamente alle dimensioni della piazza)
(relativamente alle dimensioni della piazza)
la carbonara_2.130.000
la carbonara_2.130.000
R3.00 R3.00
numbs_1.350.000
R2.00 R2.00
numbs_1.350.000
la carbonara_2.130.000
la carbonara_2.130.000
R3.00
R3.00
R2.00
R2.00
numbs_1.350.000 numbs_1.350.000
R3.00 R3.00
the drunken ship_8.970.000
the drunken ship_8.970.000
R3.00
R3.00
the drunken ship_8.970.000
the drunken ship_8.970.000
R4.00
obikà_41.300
obikà_41.300
magnolia_128.000.000
magnolia_128.000.000
obikà_41.300
obikà_41.300
cinema farnese_1.150.000
cinema farnese_1.150.000
magnolia_128.000.000
magnolia_128.000.000
cinema farnese_1.150.000 farnese_1.150.000
cinema
3) Sottrazione creata con le circonferenze dall'area
3) Sottrazione dell'area dell'area creata con le circonferenze dall'area
del per disegnare una curva di curva di perimetro.
del quadratoquadrato per disegnare una perimetro.
3) Sottrazione dell'area creata con dell'area creata con le circonferenze dall'area
3) Sottrazione le circonferenze dall'area
del quadrato per disegnare una curva di perimetro. curva di perimetro.
del quadrato per disegnare una

R3.00
R3.00

R3.00
R4.00
R4.00

R4.00
R4.00
R3.00

R4.00
R4.00

R4.00

4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza)
4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza)
si disegna una che sarà il bordo il bordo della nostra
si disegna una spezzataspezzata che saràdella nostra mesh. mesh.
4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza) dati di tolleranza)
4) Seguendo la curva di prima (entro valori
si disegna una spezzata che sarà ilspezzata che sarà ilmesh. della nostra mesh.
si disegna una bordo della nostra bordo
Strategia 3

Strategia 3

Strategia 3

[ Esagoni irregolari]
[ Esagoni irregolari]
[ Esagoni irregolari]

I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

Forze

Un che puòdiagramma diversi tipi di dati, tutti di dati, tutti però condi associare dello
Un diagramma diagramma che può che può adattarsi a diversi tipi di dati, tutti però con l'esigenza di associare dello
Un adattarsi a adattarsi a diversi tipi però con l'esigenza l'esigenza di associare dello
spazio libero la libero c'è dovemaggiore concentrazione
spazio libero la dove c'è una maggiore concentrazione di valori. di valori.di valori.
spazio dove la una c'è una maggiore concentrazione

Dati dentro il perimetro
1) Dati distribuiti secondo una maglia regolare nel campo, campo, dopo
1) Dati distribuiti secondo una magliasecondo una maglia regolare nel dopo
1) Dati distribuiti regolare nel campo, dopo
essere statiessere stati pesati secondoscelto dalunscelto dal designer,
pesati secondostaticriterio secondo designer, scelto dal designer,
essere un pesati un criterio criterio
daranno dei punti di punti di maggiore concentrazione.
daranno dei punti didaranno dei maggiore concentrazione.
maggiore concentrazione.

2) Questi punti vengonovengono uniti la triangolazione di
2) Questi punti vengono uniti secondo la secondosecondo Delaunay Delaunay
2) Questi punti uniti triangolazione di la triangolazione di Delauna
(metodo (metodo di triangolazione punto si cui nessun può trovare
di triangolazione nessun tale per può trovare
(metodo di triangolazione tale per cui tale per cui nessun punto si punto si può trova
dentro il dentro il circumcerchio di triangolo.)
circumcerchio di qualche
dentro il circumcerchio di qualche triangolo.) qualche triangolo.)

3) Per ogni 3) Per ogniPer ogni triangolo disegnamo un esagono3avente 3 lati
triangolo disegnamo disegnamo un esagono avente lati
3) triangolo un esagono avente 3 lati
paralleli paralleli astesso del stesso e dimensioni
paralleli a quelli del a quelli del triangolotriangolo stesso e dimensioni
triangolo quelli e dimensioni
scalate scalate s un fattore s [0<s<1].
scalate secondo unsecondosecondo un fattore s [0<s<1].
fattore [0<s<1].

4) esagoni glicrea gli si creache, per una mesh un grande
4) Unendo gli Unendo Unendouna esagoni si crea un che, per che, per un grande
4) si esagoni mesh una mesh grande
numero di punti, di punti, bucata (bordi internibucata (bordi
numero di punti, può risultare anche può risultare anche(bordi interni interni
numero può risultare anche bucata
oltre a quello a
oltre a quello perimetrale). quello perimetrale).
oltre perimetrale).

1

1
s

s
1

1

s

s

1

s

s

s

1s

1

1

1

s
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

DATI FUORI DAL PERIMETRO

DATI SUL PERIMETRO

DATI DENTRO IL PERIMETRO

Forze
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

Strategie

Forze
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Agenti

FORZE DI UN TIPO

FORZE DI DUE TIPI

FORZE DI TRE TIPI

Strategie

Forze
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Combinazioni Parametri Valutazione

4) Combinazione di 3 agenti x 3 strategie x 3 forze
5) Scelta dei parametri di valutazione
6) Valutazione delle combinazioni
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Combinazioni Parametri Valutazione
St3

Fr1

01

02

03

Fr2

04

05

06

Fr3

07

08

09
11

12

13

14

15

16

Ag
1

10

17

18

Ag
3

St2

Ag
2

St1

Combinazioni Parametri Valutazione

Ag
1

I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

21

Fr1

23

24

Fr2

25

26

27

Fr3

St1
Ag
3

20

22

Ag
2

19

St2

St3
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Combinazioni Parametri Valutazione

01

10

19

02

11

20

03

12

21

04

13

22

05

14

23

06

15

24

07

16

25

08

17

26

09

18

27
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

P0 - Compatibilità agente con strategia
Risultano compatibili quando l’agente è stato mappato sullo stesso
campo in cui opera la strategia di traduzione.
P1 - Compatibilità forma iniziale (agente + strategia) con set di forze
Una forma troppo frastagliata per esempio, potrebbe essere incompatibile con un modello gonfiabile mentre molto adatto ad una tensostruttura.
P2 - Reperibilità dati di partenza (agente )
Alcuni tipi di dati possono risultare più facilmente mappabili di altri
proprio per la tipologia di computo che necessitano.
P3 - Legibilità delle differenze di valori tra i dati di uno stesso agente
Per esempio, valori distribuiti su una scala lineare sono più leggibili di
quelli su una scala esponenziale.
P4 - Costanza valori nel tempo
Quanto possano rimanere costanti i valori ripetendo il computo a distanza di un certo periodo.

Combinazioni Parametri Valutazione

P5 - Distribuzione omogenea della forma risultante
Anche partendo da valori omogeneamente distribuiti, la loro combinazione con una certa strategia e un certo set di forze può portare ad una
forma molto disomogenea.
P6 - Costruibilità della forma risultante
Se il risultato della combinazione porta ad una forma strutturalmente
sostenibile, con elementi costruittivi facilmente reperibili e un basso
grado di complessità della messa in opera.
P7 - Somiglianza modello di forze con quello reale
Quanto possa avvicinarsi un modello di forze a quello reale tenendo
conto che in base alla forma considerata alcune forze possono essere
trascurabili ed altre no.
P8 - Perdita di informazioni durante i 3 passi
Può capitare quando una strategia non tiene conto di alcune parti
degli agenti (per esempio, da un agente con dimensione e posizione
si ricava solo la posizione) o un set di forze che trasformano in modo
irriconoscibile una forma data.
P9 - Grado di libertà del designer
Più sono le variabili imposte dal designer e meno quelle dagli agenti
stessi, maggiore sarà il grado di libertà del designer.
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

P0

P1

P2

P3

Combinazioni Parametri Valutazione

P4

P5

P6

P7

P8

P9

P0

P0 - Comp. Ag - St
x7 iP=127%

P1

P1 - Comp.Forma -Fr
x4 iP=73%

P2

P2 - Reperibilità Dati
x8 iP=145%

P3

P3 - Differenze valori
x3 iP=55%

P4

P4 - Cost. nel tempo
x7 iP=127%

P5

P5 - Distr. omogenea
x3 iP=55%

P6

P6 - Costruibilita’
x5 iP=91%

P7

P7 - Forze verosimili
x3 iP=55%

P8

P8 - Perdita info.
x9 iP=164%

P9

P9 - Grado di liberta’
x6 iP=109%
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Combinazioni Parametri Valutazione
P0 P1 P2 P3 P4 P5 P6 P7 P8 P9
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
17
18

V

19
0

1

2

3

4

5

20
21

iP

22
0.55 0.73 0.91 1.09 1.27 1.45 1.64

23
24

ΣV

x

iP

25
26
27

16,35
43,82
30,35
16,35
42,71
31,43
17,45
45,27

Max

34,17
19,09
17,98
17,98
31,09
31,98
35,44
37,07
40,53
43,81
11,64
13,28
34,91
13,28
13,28
38,19
12,75
12,75
39,12

Min
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Dati

Bordo

7) Raccolta dati per l’Impatto in rete
8) Traduzione dati numerici in una curva chiusa,
bordo dell’Impatto in rete sulla piazza
9) Risultante mesh dopo simulazione fisica

Mesh
bo
ce
fa
do

e

on

ar

su

fo
ur
sq
ua
re

fo
ur
sq
ua
re
Vo
to

Vi
sit
or
ss

in
kC
he
c

u

su

fo
ur
sq
ua
re

qu
ur
s
su

to
fo
di
er
o

N
um

ne
Pe
rs
o

fo

st
at
e

so
no
ch
e

lik
e
di
er
o

N
um

li
se
c

di
v
o
er
m
nu
al
se

ba
in

Ra
tin
g

pa
gi
na

e
G
oo
gl
u
ris
ul
ta
ti
s
N
um
er
o

ità
N
om
iA
tti
v

Bordo

ok

Dati
isi
ta
to
ri
we
fa
bs
ce
ite
bo
ok

I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Numbs

32.200

4.866.314

198

2455

49

144

129

0

La Carbonara

184.000

6.880.965

61

345

17

230

197

6,2

The Drunken Ship

225.000

1.311.912

2726

4257

36

797

399

6,5

Obikà

41.300

1.160.672

152

638

30

386

325

7,7

Fratelli la Bufala

640.000

8.722.827

325

0

1

20

12

0

Vineria Reggio

72.100

2.684.406

108

253

16

209

162

6,8

Magnolia

87.100

0

42

479

10

333

179

6,5

Ruggeri Salumeria

81.600

0

0

0

1

32

15

0

Cinema Farnese

55.700

84.275

196

543

5

42

57

0

Mercato Hostaria

88.900

628.969

161

811

25

232

197

6,7

Coffea

22.700

0

0

0

0

4

1

0

Fahrenheit 451

301.000

0

29

28

1

53

39

0

Forno Campo de Fiori

1.020.000

123.717

56

382

25

386

243

7,9

Lavanderia Tasselli

19.600

0

0

0

0

0

0

0

Baccanale

306.000

278.949

68

1867

46

415

367

7,2

Blue Ice

43.100

229.536

111

65

18

198

153

6,4

Mesh
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Dati

Bordo

Mesh
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN

Dati

Bordo

Mesh
I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
III - IMMAGINI
IV - ANIMAZIONE
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA
DIMENSIONE

FASI ORARIE E FUNZIONI

7.

10

6.

37

8.

50

25

.2

2

1

62

4 3,7

.6

2,2-3

24

19

80

8.
50

42

.2
2

PIANIMETRIA 1/2000

Analisi dell’area di progetto

.4

5

07-15

11
.

69

15-02

7.

50

80

24

.6

02-07
10

6.

37

Da lo studio funzionale, orario e dimensional

8.

50

25

.2

2

1

8.

42
.2

2

DIMENSIONE

62

.4
5
- La necestità di una istallazione dinamica che
- Riqualificare la piazza ma non solo per il me
tempo.
1
- La dimmensione1.6e quantitá delle coperture
9
quantitá di copertura usata attualmente.
- La dimmensione della istallazione e la posiz
Inoltre crea flussi e percorsi nuovi.
- La alteza sará inferiore alla dimmensione de
- Delimitazione delle fasce orarie e adattame

DIMENSIONE

SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERS
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Analisi dell’area di progetto

FASI ORARIE E FUNZIONI

07-15

Mercato e Locali

Locali

15-02

02-07

Piazza vuota

33,3%

45,9%

20,8%

(8 ore)

Al alba si monta il mercato con
gli ombrelloni e tavoli piegabili.
Bar e i ristoranti convivono con il
frequentato mercato.

(11 ore)

Una volta ritirato il mercato e le
sue coperture provvisorie si
procede alla pulizia dello spazio
centrale. Campo di Fiori diventa
zona molto movimentata di
caffé, aperitivi e cene.

(5 ore)

Dopo la chiusura dei pub, bar e
ristoranti, i locali chiudono i
propri ombrelloni e si procede
di nuovo alla pulizia della piazza.

Da lo studio funzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti:
- La necestità di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata.
- Riqualificare la piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del
tempo.
- La dimmensione e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa
quantitá di copertura usata attualmente.
- La dimmensione della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni.
SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE

II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Analisi dell’area di progetto

Dopo la chiusura dei pub, bar e
ristoranti, i locali chiudono i
propri ombrelloni e si procede
Piazza vuota della20,8% (5 ore)
di ogni alla pulizia della piazza. 17 x
Computo
superficie occupata pernuovoattività
nell’arco della giornata e confrontate considerando il
2x
tempo che ci sono presenti ciascuna

area
4,2x4,2m
5x3,5m

4x

di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata.
100 % (4451m2)
a piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del
2
64%
(2867m )

3x3m

4x

nzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti:

tempo

6x3,4m

2x

4,4x3m

29 x

X

79,2%

4,2x4,2m

19 ore

X
1,5% (70m2)
33,3% 8 ore
4,2x2,8m
one e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa 39 x
11,1% (502m2)
ertura usata attualmente.
3x
5x2,8m
one della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni. 2)
22,7% (1012m
totale
1514m2
ssi e percorsi nuovi.
24 ore
inferiore alla dimmensione della statua.
La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 v
delle fasce orarie e adattamento alle fasi di pulizia.
L’area media di ogni o

CUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE
area

la superficie occupata per ogni attività
a giornata e confrontate considerando il
sono presenti ciascuna

17 x

4,2x4,2m

2x

5x3,5m

4x

3x3m

4x

6x3,4m

2x

‘presenza’

tempo

4,4x3m

100 %

(4451m2)

64%

(2867m2)

29 x
39 x

4,2x2,8m

(502m )

3x
totale

19 ore

=

4,7

5x2,8m

(1012m )

79,2%

4,2x4,2m

(70m2)

X

1514m2

1,5%
11,1%
22,7%

2

2

1
X

33,3%

8 ore

La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 volte quella del mercato
L’area media di ogni ombrellone è di 16,22 m2
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Elementi singoli
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Ombrello comune

Elementi singoli

Ombrello inverso
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Elementi singoli
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Griglia degli ombrelloni
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Griglia degli ombrelloni
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Mattina
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Mattina
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Mattina
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Impatto in rete
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Impatto in rete

16

18

20

22
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Pomeriggio
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Pomeriggio
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Pomeriggio
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

> 3m

Illuminazione Interattiva
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Illuminazione Interattiva

1800 K

6500 K

20 dB

80 dB
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Illuminazione Interattiva

20

21

22

23
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Interattività NFC
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

1. Chiusura/Apertura
del Telo di copertura

2. Inserimento del Telo
dentro il palo principale

Requisiti tecnici

3. Inserimento del palo
sotto il livello di terra
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Requisiti tecnici

Per fare questi movimenti l’ombrello
dovrebbe essere composto da varie
cerniere e 3 elementi telescopici che
vengono messi in moto da altrettante forze assiali.
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Requisiti tecnici

Altri 201 elementi dove
si ripete lo stesso
meccanismo
Pompa di raccolta dell’acqua
proveniente da tutte le cavità degli ombrelloni con un
profondità massima di 5m.
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Requisiti tecnici

LED rgb sono in grado di creare qualsiasi colore
combinando l’intensità di 3 serie di LED di colori
primari. In questo caso servono per dare temperature diverse di colore.
Materiale Traslucido in grado di creare ombra di
giorno e diffondere in modo omogeneo la luce
di notte.
Fonometro con filtro di suoni oltre i 3m di distanza dal palo
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Algoritmi

1.Con tools di Mosquito [ su Grasshopper/Rhino] sono stati estratti dati le-

gati agli account dei vari esercizzi commerciali di Campo dei Fiori su Facebook, Twitter e Flicker, dalle ore 06:00 a lle ore 23:00.

2.Dai dati numerici in continua variazione, sono state ricavate delle curve di

perimetro ogni ora con un algoritmo tradotto in Grasshopper dal metodo già
spiegato a pg.04 del primo modulo.

3.Dalle 18 curve, un altro algoritmo ha ricavato le mesh di una struttura gonfiabile con quel perimetro e altri dati dimensionali fissi della piazza stessa.
II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA

Algoritmi

4.Prendendo le mesh così prodotte come indicatori delle altezze degli ombrelloni, sono stati generati componenti 3d divisi in 6 layer per ciascuno dei
202 ombrelloni per 18 ore diverse (come se fossero 3636 ombrelloni diversi).

5.Un ultimo algoritmo ha integrato la distribuzione dei suoni in modo ran-

domico sulla piazza ma con percentuali che raggiungevano il picco di dB alle
ore 22:30, come abbiamo provato succede realmente, per poi trasformare
questi input in poligoni che corrispondessero alle lampade di colore diverso.
Simulando gli input dalle ore 19:00 alle 23:30 con valori diversi ogni 30min
sono state create in totale 1850lampade con colori diversi (10istanti diversi x
202 ombrelli meno quelli non attivi)
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  • 4. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie 1) Analisi del contesto ed estrapolazione dati numerici più adatti. 2) Traduzione dati numerici in forma virtuale tramite un opportuna strategia. 3) Trasformazione forma virtuale in forma stressata per rispondere meglio ad un ambiente reale. Forze
  • 5. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Lavanderia Macelleria Bar Monumenti Cinema Piazze di Roma Forze Forno Ristoranti Fontane di Roma Strategie Risultati google Odori gradevoli Post su facebook Citazioni twitter Spezie Fiorai Frutta/Verdura Follower twitter Like facebook Edicola Fotografie scattate Souvenir Turisti Cupole di Roma Ozio Saturazione colore Esposizione agenti atmosferici Rumori da persone Esposizione al Sole Residenti Tendoni parasole Rifiuti generati in peso Scambio economico in € Flussi pedoni Temperatura Compratori Lavoratori Odori sgradevoli Consumo risorse Rumori da veicoli Quantità merci Flussi veicoli pesanti Accessi Accesso reti telecomunicazione Illuminazione artificiale Fonti d'acqua Flussi veicoli leggeri Entropia dei movimenti Sedute
  • 6. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie IMPATTO IN RETE CUPOLE DI ROMA SATURAZIONE COLORE Forze
  • 7. Strategi Strategi Strategi Strategi La strategia strategia tende ad analizzare un delcontesto contesto edilizio-storicoscala scala La strategiatende ad analizzare un agenteagente del contesto edilizio-storico susu una scala LaLa tende tende ad analizzare un del contestoedilizio-storico su una scala strategia ad analizzare un agente agente del edilizio-storico su una una estesa estesailperimetro del progetto, progetto, quali possonolecupoleledellacittà di città di di Roma. oltre il oltre il perimetro del progetto, possonoessereessere le cupole città diRoma. Roma. estesa oltre il perimetro del quali possono essereleessere della della Roma. estesa oltre perimetro del progetto, quali quali possono cupole cupole della città Dato cheDato che ditale cupole cupole dall'interno del campo può essere ostruita dada altri edifici, vista tale cupole dall'interno del campo può essere ostruita altri Dato chela vistala la taledi di taledall'internodel campo può essere ostruita da altri edifici, edifici, Dato che divista cupoledall'interno del campo può essere ostruita da altri edifici, la vista quando proprioproprio l'essere riconosciute dadaèèuna delleuna delle loroprimarie, primarie, si quando quando l'esserericonosciute da lontano lontano una lorofunzioni funzioni si quando l'essere l'essere riconosciute lontano è è loro funzioni primarie, si proprio proprio riconosciute da lontano una delle delle loro funzioni primarie, si cerca di rendere le loro dimensioni ed ililloro edloro orientamento leggibile tramite unun specifico cerca di rendere le loro dimensioni orientamento leggibile tramite un specifico cerca cerca di rendere le loro dimensioni ed il il loro orientamento leggibile un specifico di rendere le loro dimensioni ed loro orientamento leggibile tramite tramite specifico codice codice di di modellazione. codicedi codice modellazione. dimodellazione. modellazione. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie Forze Dati fuori dal perimetro 2) Le intersezioni del quadrato tangenti alaldiametro diametro 2) Le intersezioni del quadrato P con le con le le tangenti al 2) Le intersezioni del quadrato P con P P con tangenti al diametro 2) Le intersezioni del quadrato le tangenti diametro 1) Dopo aver individuato nella mappamappa di dientrocerti limiti, limiti, 1) Dopo1) Dopo aver individuato nella diRoma, Roma, certi limiti, limiti, 1) Dopoindividuato nella mappadimappa entro entro certi aver aver individuato nella Roma, Roma, entro certi tutte letutte le lepresentiin chieseinededifici ed edificisicongiunge cupole cupole presenti in chiese ed storici, storici, si si congiunge tutte presenti presenti ed edifici edifici si storici, congiunge cupole in chiese chiese storici, congiunge tutte le cupole ililcentro centro del quadrato esse. esse. centrodel quadrato quadrato con esse. il il centro del P con P P con del quadrato P con esse. A a E e E d D d e xa xe xaxe xa P xa P P d xd C C C xb xb C xc xc C xc xb b B xbB b b A D d D d ∆d D ∆d d xd xd E E e e d xd A a a ∆d xd C C e ∆d xd C A c C P P ∆d C C xb ∆b xb ∆b C ∆b xb ∆b b B xbB P C C C xb xb b c C c C C 4) Quindi,Quindi, dando ai x,di intersezione in pianta,inancheanche Quindi, punti punti x, di intersezione in pianta, 4) Quindi,dando ai dando ai di intersezione in pianta,anche anche 4) 4) dando aipunti x, punti x, di intersezione pianta, delle altezzealtezze ∆ si si ottengono dei punti nello3dche3d3d che delle si ottengono dei punti punti nello spazio delle altezze∆∆si ottengono dei punti nello spazio spazio delle altezze ∆ ottengono dei nello spazio3d che che saranno isaranno dellamesh finale. finale. saranno iverticii della mesh mesh finale. saranno vertici della finale. vertici i vertici della mesh c C C ∆b xb b ∆b b b xe xe B B b b ∆c ∆c xc xc P B xbB B B b e ∆c ∆c xc xc c C E ∆d ∆c ∆c xc xc c xd A E ∆b ∆b c A a xa xa xe xaxe xa P ∆a ∆a ∆e ∆a∆e ∆a P xe xe ∆e ∆e D d A a a xe xa xa xaxe xa P ∆a ∆a ∆e ∆a∆e ∆a P ∆c ∆c xc xc c a e D ∆d ∆d d xd xd xc C C e A a b 3) I I∆∆cheI sonoche sono delle distanze in pianta vengono trasformate ∆ sono delle distanze in vengono trasformate 3) 3) 3)∆I che delledistanze in pianta vengono trasformate che sonodelle distanze in piantapianta vengono trasformate in altezzaaltezza di di pari valore lungo l'asse z. in dipari valore lungo l'asse z. di pari valorevalore lungo l'asse z. in altezza altezza pari lungo l'asse z. in E d E e B B c c C D E xe xe ∆e ∆e D P D xd c E d d c a D D xd xd A A e e xe xe D a E E e A a A a reale delle cupole cupole e passanti ci per C ci una una reale delle passanti per C ci C ci daranno reale delle cupoleeecupole e passanti daranno daranno una reale delle passanti per C perdaranno una distanza distanza ∆c...). ∆c...). distanza(∆a, ∆b, (∆a, ∆b, ∆c...). distanza∆b, ∆c...). (∆a, (∆a, ∆b, xd xd xd xc xc xe xe xa xd xa xc xa xa xb xb xc xb xb
  • 8. Strategia 2 Strategia 2 Strategia 2 2 Strategia [ Traccia su Internet ] [ Traccia su Internet ] [ Traccia su sulla retesulla reteviene creato edcreato ed alimentato da ciascuna privata o privata o [ Traccia Lo spazio virtuale internet Internet Lo spazio virtuale Internet ] suinternet viene] alimentato da ciascuna persona persona sempre più pura epressione commerciale con lo scopo lo scopo di avere unasempre più grande di pura Strategie finestra finestra Agenti I - MAPPING & STRATEGIA spaziocommerciale conmainternetunapromozione dialimentatocreatosied alimentatovirtuale questadella privata o DI propria persona di avere viene direte internet vieneFinchè grandeepressione ciascuna Forze DESIGN di promozione un'attività fisica. da ciascuna dinel da dellavirtuale questa Lo virtuale sulla rete virtuale propria persona ma Lo spazioanche di sullacreato ed un'attività fisica. Finchèpersona privata o persona anche rimanesi rimane nel commercialeaverelo commerciale con lo definitadisempreuna finestra di pura epressioneranking, n scopo una dimensione ben avere parametri sempre (like, SE di pura epressione finestra una dimensione una scopo definita più grande (like, follower, follower, finestra può conpuò averedi avere ben finestra sotto varisotto vari parametripiù grandedellaSE ranking, n della propria persona chepropriariferimento) ma se troviamofisica. Finchè si rimane nelFinchè si si può si virtuale questa pagine ma anche di ma se ma ancheildi promozione di un'attività fisica. dimensione fisica fanno persona troviamo modo il modo di sovraporlo alla virtuale rimane pagine che fanno riferimento)promozione di un'attività di sovraporlo alla dimensione fisica questa nel può finestra uno spaziofinestra può avere una dimensione unico modello. vari parametri (like, follower, SE ranking, n ottenere una dimensione che riassume entrambi definita sotto follower, ottenerepuò avereuno spazio ibrido ben definita sottoun ben in un unico modello. SE ranking, n ibrido che riassume entrambi in vari parametri (like, pagine che fanno riferimento) ma se troviamo il modo se sovraporlo modo di sovraporlo alla dimensione fisica si può pagine che fanno riferimento) ma di troviamo il alla dimensione fisica si può ottenere uno spazioottenere uno spazio ibrido chein un unico modello.in un unico modello. ibrido che riassume entrambi riassume entrambi Dati sul perimetro 2) Traduzione del numero n in un 1) Ricerca su google presenti presenti sul perimentro, riportartando il 1) Ricerca su google dei nomi dei nomi sul perimentro, riportartando il 2) Traduzione del numero n in un raggio raggio (relativamente alle dimensioni della numero n di risultati [nome_n risultati] numero n di risultati proposti. proposti. [nome_n risultati] (relativamente alle dimensioni della piazza) piazza) 1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando il 1) Ricerca su google dei nomi presenti sul perimentro, riportartando 2) Traduzione del numero n in un raggio il 2) Traduzione del numero n in un raggio numero n di risultatinumero n [nome_n risultati] [nome_n risultati] proposti. di risultati proposti. (relativamente alle dimensioni della piazza) (relativamente alle dimensioni della piazza) la carbonara_2.130.000 la carbonara_2.130.000 R3.00 R3.00 numbs_1.350.000 R2.00 R2.00 numbs_1.350.000 la carbonara_2.130.000 la carbonara_2.130.000 R3.00 R3.00 R2.00 R2.00 numbs_1.350.000 numbs_1.350.000 R3.00 R3.00 the drunken ship_8.970.000 the drunken ship_8.970.000 R3.00 R3.00 the drunken ship_8.970.000 the drunken ship_8.970.000 R4.00 obikà_41.300 obikà_41.300 magnolia_128.000.000 magnolia_128.000.000 obikà_41.300 obikà_41.300 cinema farnese_1.150.000 cinema farnese_1.150.000 magnolia_128.000.000 magnolia_128.000.000 cinema farnese_1.150.000 farnese_1.150.000 cinema 3) Sottrazione creata con le circonferenze dall'area 3) Sottrazione dell'area dell'area creata con le circonferenze dall'area del per disegnare una curva di curva di perimetro. del quadratoquadrato per disegnare una perimetro. 3) Sottrazione dell'area creata con dell'area creata con le circonferenze dall'area 3) Sottrazione le circonferenze dall'area del quadrato per disegnare una curva di perimetro. curva di perimetro. del quadrato per disegnare una R3.00 R3.00 R3.00 R4.00 R4.00 R4.00 R4.00 R3.00 R4.00 R4.00 R4.00 4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza) 4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza) si disegna una che sarà il bordo il bordo della nostra si disegna una spezzataspezzata che saràdella nostra mesh. mesh. 4) Seguendo la curva di prima (entro valori dati di tolleranza) dati di tolleranza) 4) Seguendo la curva di prima (entro valori si disegna una spezzata che sarà ilspezzata che sarà ilmesh. della nostra mesh. si disegna una bordo della nostra bordo
  • 9. Strategia 3 Strategia 3 Strategia 3 [ Esagoni irregolari] [ Esagoni irregolari] [ Esagoni irregolari] I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie Forze Un che puòdiagramma diversi tipi di dati, tutti di dati, tutti però condi associare dello Un diagramma diagramma che può che può adattarsi a diversi tipi di dati, tutti però con l'esigenza di associare dello Un adattarsi a adattarsi a diversi tipi però con l'esigenza l'esigenza di associare dello spazio libero la libero c'è dovemaggiore concentrazione spazio libero la dove c'è una maggiore concentrazione di valori. di valori.di valori. spazio dove la una c'è una maggiore concentrazione Dati dentro il perimetro 1) Dati distribuiti secondo una maglia regolare nel campo, campo, dopo 1) Dati distribuiti secondo una magliasecondo una maglia regolare nel dopo 1) Dati distribuiti regolare nel campo, dopo essere statiessere stati pesati secondoscelto dalunscelto dal designer, pesati secondostaticriterio secondo designer, scelto dal designer, essere un pesati un criterio criterio daranno dei punti di punti di maggiore concentrazione. daranno dei punti didaranno dei maggiore concentrazione. maggiore concentrazione. 2) Questi punti vengonovengono uniti la triangolazione di 2) Questi punti vengono uniti secondo la secondosecondo Delaunay Delaunay 2) Questi punti uniti triangolazione di la triangolazione di Delauna (metodo (metodo di triangolazione punto si cui nessun può trovare di triangolazione nessun tale per può trovare (metodo di triangolazione tale per cui tale per cui nessun punto si punto si può trova dentro il dentro il circumcerchio di triangolo.) circumcerchio di qualche dentro il circumcerchio di qualche triangolo.) qualche triangolo.) 3) Per ogni 3) Per ogniPer ogni triangolo disegnamo un esagono3avente 3 lati triangolo disegnamo disegnamo un esagono avente lati 3) triangolo un esagono avente 3 lati paralleli paralleli astesso del stesso e dimensioni paralleli a quelli del a quelli del triangolotriangolo stesso e dimensioni triangolo quelli e dimensioni scalate scalate s un fattore s [0<s<1]. scalate secondo unsecondosecondo un fattore s [0<s<1]. fattore [0<s<1]. 4) esagoni glicrea gli si creache, per una mesh un grande 4) Unendo gli Unendo Unendouna esagoni si crea un che, per che, per un grande 4) si esagoni mesh una mesh grande numero di punti, di punti, bucata (bordi internibucata (bordi numero di punti, può risultare anche può risultare anche(bordi interni interni numero può risultare anche bucata oltre a quello a oltre a quello perimetrale). quello perimetrale). oltre perimetrale). 1 1 s s 1 1 s s 1 s s s 1s 1 1 1 s
  • 10. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie DATI FUORI DAL PERIMETRO DATI SUL PERIMETRO DATI DENTRO IL PERIMETRO Forze
  • 11. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti Strategie Forze
  • 12. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Agenti FORZE DI UN TIPO FORZE DI DUE TIPI FORZE DI TRE TIPI Strategie Forze
  • 13. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Combinazioni Parametri Valutazione 4) Combinazione di 3 agenti x 3 strategie x 3 forze 5) Scelta dei parametri di valutazione 6) Valutazione delle combinazioni
  • 14. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Combinazioni Parametri Valutazione
  • 15. St3 Fr1 01 02 03 Fr2 04 05 06 Fr3 07 08 09 11 12 13 14 15 16 Ag 1 10 17 18 Ag 3 St2 Ag 2 St1 Combinazioni Parametri Valutazione Ag 1 I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN 21 Fr1 23 24 Fr2 25 26 27 Fr3 St1 Ag 3 20 22 Ag 2 19 St2 St3
  • 16. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Combinazioni Parametri Valutazione 01 10 19 02 11 20 03 12 21 04 13 22 05 14 23 06 15 24 07 16 25 08 17 26 09 18 27
  • 17. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN P0 - Compatibilità agente con strategia Risultano compatibili quando l’agente è stato mappato sullo stesso campo in cui opera la strategia di traduzione. P1 - Compatibilità forma iniziale (agente + strategia) con set di forze Una forma troppo frastagliata per esempio, potrebbe essere incompatibile con un modello gonfiabile mentre molto adatto ad una tensostruttura. P2 - Reperibilità dati di partenza (agente ) Alcuni tipi di dati possono risultare più facilmente mappabili di altri proprio per la tipologia di computo che necessitano. P3 - Legibilità delle differenze di valori tra i dati di uno stesso agente Per esempio, valori distribuiti su una scala lineare sono più leggibili di quelli su una scala esponenziale. P4 - Costanza valori nel tempo Quanto possano rimanere costanti i valori ripetendo il computo a distanza di un certo periodo. Combinazioni Parametri Valutazione P5 - Distribuzione omogenea della forma risultante Anche partendo da valori omogeneamente distribuiti, la loro combinazione con una certa strategia e un certo set di forze può portare ad una forma molto disomogenea. P6 - Costruibilità della forma risultante Se il risultato della combinazione porta ad una forma strutturalmente sostenibile, con elementi costruittivi facilmente reperibili e un basso grado di complessità della messa in opera. P7 - Somiglianza modello di forze con quello reale Quanto possa avvicinarsi un modello di forze a quello reale tenendo conto che in base alla forma considerata alcune forze possono essere trascurabili ed altre no. P8 - Perdita di informazioni durante i 3 passi Può capitare quando una strategia non tiene conto di alcune parti degli agenti (per esempio, da un agente con dimensione e posizione si ricava solo la posizione) o un set di forze che trasformano in modo irriconoscibile una forma data. P9 - Grado di libertà del designer Più sono le variabili imposte dal designer e meno quelle dagli agenti stessi, maggiore sarà il grado di libertà del designer.
  • 18. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN P0 P1 P2 P3 Combinazioni Parametri Valutazione P4 P5 P6 P7 P8 P9 P0 P0 - Comp. Ag - St x7 iP=127% P1 P1 - Comp.Forma -Fr x4 iP=73% P2 P2 - Reperibilità Dati x8 iP=145% P3 P3 - Differenze valori x3 iP=55% P4 P4 - Cost. nel tempo x7 iP=127% P5 P5 - Distr. omogenea x3 iP=55% P6 P6 - Costruibilita’ x5 iP=91% P7 P7 - Forze verosimili x3 iP=55% P8 P8 - Perdita info. x9 iP=164% P9 P9 - Grado di liberta’ x6 iP=109%
  • 19. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Combinazioni Parametri Valutazione P0 P1 P2 P3 P4 P5 P6 P7 P8 P9 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 V 19 0 1 2 3 4 5 20 21 iP 22 0.55 0.73 0.91 1.09 1.27 1.45 1.64 23 24 ΣV x iP 25 26 27 16,35 43,82 30,35 16,35 42,71 31,43 17,45 45,27 Max 34,17 19,09 17,98 17,98 31,09 31,98 35,44 37,07 40,53 43,81 11,64 13,28 34,91 13,28 13,28 38,19 12,75 12,75 39,12 Min
  • 20. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Dati Bordo 7) Raccolta dati per l’Impatto in rete 8) Traduzione dati numerici in una curva chiusa, bordo dell’Impatto in rete sulla piazza 9) Risultante mesh dopo simulazione fisica Mesh
  • 21. bo ce fa do e on ar su fo ur sq ua re fo ur sq ua re Vo to Vi sit or ss in kC he c u su fo ur sq ua re qu ur s su to fo di er o N um ne Pe rs o fo st at e so no ch e lik e di er o N um li se c di v o er m nu al se ba in Ra tin g pa gi na e G oo gl u ris ul ta ti s N um er o ità N om iA tti v Bordo ok Dati isi ta to ri we fa bs ce ite bo ok I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Numbs 32.200 4.866.314 198 2455 49 144 129 0 La Carbonara 184.000 6.880.965 61 345 17 230 197 6,2 The Drunken Ship 225.000 1.311.912 2726 4257 36 797 399 6,5 Obikà 41.300 1.160.672 152 638 30 386 325 7,7 Fratelli la Bufala 640.000 8.722.827 325 0 1 20 12 0 Vineria Reggio 72.100 2.684.406 108 253 16 209 162 6,8 Magnolia 87.100 0 42 479 10 333 179 6,5 Ruggeri Salumeria 81.600 0 0 0 1 32 15 0 Cinema Farnese 55.700 84.275 196 543 5 42 57 0 Mercato Hostaria 88.900 628.969 161 811 25 232 197 6,7 Coffea 22.700 0 0 0 0 4 1 0 Fahrenheit 451 301.000 0 29 28 1 53 39 0 Forno Campo de Fiori 1.020.000 123.717 56 382 25 386 243 7,9 Lavanderia Tasselli 19.600 0 0 0 0 0 0 0 Baccanale 306.000 278.949 68 1867 46 415 367 7,2 Blue Ice 43.100 229.536 111 65 18 198 153 6,4 Mesh
  • 22. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Dati Bordo Mesh
  • 23. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN Dati Bordo Mesh
  • 24. I - MAPPING & STRATEGIA DI DESIGN II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA III - IMMAGINI IV - ANIMAZIONE
  • 25. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA DIMENSIONE FASI ORARIE E FUNZIONI 7. 10 6. 37 8. 50 25 .2 2 1 62 4 3,7 .6 2,2-3 24 19 80 8. 50 42 .2 2 PIANIMETRIA 1/2000 Analisi dell’area di progetto .4 5 07-15 11 . 69 15-02 7. 50 80 24 .6 02-07 10 6. 37 Da lo studio funzionale, orario e dimensional 8. 50 25 .2 2 1 8. 42 .2 2 DIMENSIONE 62 .4 5 - La necestità di una istallazione dinamica che - Riqualificare la piazza ma non solo per il me tempo. 1 - La dimmensione1.6e quantitá delle coperture 9 quantitá di copertura usata attualmente. - La dimmensione della istallazione e la posiz Inoltre crea flussi e percorsi nuovi. - La alteza sará inferiore alla dimmensione de - Delimitazione delle fasce orarie e adattame DIMENSIONE SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERS
  • 26. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Analisi dell’area di progetto FASI ORARIE E FUNZIONI 07-15 Mercato e Locali Locali 15-02 02-07 Piazza vuota 33,3% 45,9% 20,8% (8 ore) Al alba si monta il mercato con gli ombrelloni e tavoli piegabili. Bar e i ristoranti convivono con il frequentato mercato. (11 ore) Una volta ritirato il mercato e le sue coperture provvisorie si procede alla pulizia dello spazio centrale. Campo di Fiori diventa zona molto movimentata di caffé, aperitivi e cene. (5 ore) Dopo la chiusura dei pub, bar e ristoranti, i locali chiudono i propri ombrelloni e si procede di nuovo alla pulizia della piazza. Da lo studio funzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti: - La necestità di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata. - Riqualificare la piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del tempo. - La dimmensione e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa quantitá di copertura usata attualmente. - La dimmensione della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni.
  • 27. SUPERFICIE OCCUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Analisi dell’area di progetto Dopo la chiusura dei pub, bar e ristoranti, i locali chiudono i propri ombrelloni e si procede Piazza vuota della20,8% (5 ore) di ogni alla pulizia della piazza. 17 x Computo superficie occupata pernuovoattività nell’arco della giornata e confrontate considerando il 2x tempo che ci sono presenti ciascuna area 4,2x4,2m 5x3,5m 4x di una istallazione dinamica che si adatta alle diverse funzioni nel arco della giornata. 100 % (4451m2) a piazza ma non solo per il mercato ma anche per la sera, che come vediamo dal analisi, sono presenti nella maggior parte del 2 64% (2867m ) 3x3m 4x nzionale, orario e dimensionale, si ottengono in considerazione per il progetto i seguenti aspetti: tempo 6x3,4m 2x 4,4x3m 29 x X 79,2% 4,2x4,2m 19 ore X 1,5% (70m2) 33,3% 8 ore 4,2x2,8m one e quantitá delle coperture a secondo del calcolo in superficie coperta del attuale mercato. L'intervento restituisce la stessa 39 x 11,1% (502m2) ertura usata attualmente. 3x 5x2,8m one della istallazione e la posizione, del intervento. Rispetta lo spazio attuale usato per i locali e i flussi dei pedoni. 2) 22,7% (1012m totale 1514m2 ssi e percorsi nuovi. 24 ore inferiore alla dimmensione della statua. La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 v delle fasce orarie e adattamento alle fasi di pulizia. L’area media di ogni o CUPATA NELLE DIVERSE FASI ORARIE area la superficie occupata per ogni attività a giornata e confrontate considerando il sono presenti ciascuna 17 x 4,2x4,2m 2x 5x3,5m 4x 3x3m 4x 6x3,4m 2x ‘presenza’ tempo 4,4x3m 100 % (4451m2) 64% (2867m2) 29 x 39 x 4,2x2,8m (502m ) 3x totale 19 ore = 4,7 5x2,8m (1012m ) 79,2% 4,2x4,2m (70m2) X 1514m2 1,5% 11,1% 22,7% 2 2 1 X 33,3% 8 ore La ‘presenza’ nel tempo e superficie dei locali è di 4,7 volte quella del mercato L’area media di ogni ombrellone è di 16,22 m2
  • 28. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Elementi singoli
  • 29. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Ombrello comune Elementi singoli Ombrello inverso
  • 30. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Elementi singoli
  • 31. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Griglia degli ombrelloni
  • 32. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Griglia degli ombrelloni
  • 33. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Mattina
  • 34. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Mattina
  • 35. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Mattina
  • 36. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Impatto in rete
  • 37. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Impatto in rete 16 18 20 22
  • 38. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Pomeriggio
  • 39. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Pomeriggio
  • 40. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Pomeriggio
  • 41. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA > 3m Illuminazione Interattiva
  • 42. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Illuminazione Interattiva 1800 K 6500 K 20 dB 80 dB
  • 43. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Illuminazione Interattiva 20 21 22 23
  • 44. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Interattività NFC
  • 45. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA 1. Chiusura/Apertura del Telo di copertura 2. Inserimento del Telo dentro il palo principale Requisiti tecnici 3. Inserimento del palo sotto il livello di terra
  • 46. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Requisiti tecnici Per fare questi movimenti l’ombrello dovrebbe essere composto da varie cerniere e 3 elementi telescopici che vengono messi in moto da altrettante forze assiali.
  • 47. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Requisiti tecnici Altri 201 elementi dove si ripete lo stesso meccanismo Pompa di raccolta dell’acqua proveniente da tutte le cavità degli ombrelloni con un profondità massima di 5m.
  • 48. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Requisiti tecnici LED rgb sono in grado di creare qualsiasi colore combinando l’intensità di 3 serie di LED di colori primari. In questo caso servono per dare temperature diverse di colore. Materiale Traslucido in grado di creare ombra di giorno e diffondere in modo omogeneo la luce di notte. Fonometro con filtro di suoni oltre i 3m di distanza dal palo
  • 49. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Algoritmi 1.Con tools di Mosquito [ su Grasshopper/Rhino] sono stati estratti dati le- gati agli account dei vari esercizzi commerciali di Campo dei Fiori su Facebook, Twitter e Flicker, dalle ore 06:00 a lle ore 23:00. 2.Dai dati numerici in continua variazione, sono state ricavate delle curve di perimetro ogni ora con un algoritmo tradotto in Grasshopper dal metodo già spiegato a pg.04 del primo modulo. 3.Dalle 18 curve, un altro algoritmo ha ricavato le mesh di una struttura gonfiabile con quel perimetro e altri dati dimensionali fissi della piazza stessa.
  • 50. II - ARCHITETTURA DI UNA FORMA DINAMICA Algoritmi 4.Prendendo le mesh così prodotte come indicatori delle altezze degli ombrelloni, sono stati generati componenti 3d divisi in 6 layer per ciascuno dei 202 ombrelloni per 18 ore diverse (come se fossero 3636 ombrelloni diversi). 5.Un ultimo algoritmo ha integrato la distribuzione dei suoni in modo ran- domico sulla piazza ma con percentuali che raggiungevano il picco di dB alle ore 22:30, come abbiamo provato succede realmente, per poi trasformare questi input in poligoni che corrispondessero alle lampade di colore diverso. Simulando gli input dalle ore 19:00 alle 23:30 con valori diversi ogni 30min sono state create in totale 1850lampade con colori diversi (10istanti diversi x 202 ombrelli meno quelli non attivi)