Some thoughts to share about the current state-of-the-art re: the relationship between Artificial Intelligence and tha Law, particularly Patent Law and Copyright world
Vieri - AI, diritto d'autore e brevetti 14 genn 2021
1. A. I., diritto d’autore e brevetti
INDICAM NEXT On-IP
14 GENNAIO 2021
Avv. Vieri Canepele
2. Alcune definizioni:
• « …un ramo dell’informatica che permette la programmazione e
progettazione di sistemi sia hardware che software che permettono di
dotare le macchine di determinate caratteristiche che vengono
considerate tipicamente umane quali, ad esempio, le percezioni
visive, spazio-temporali e decisionali.»
• «… insieme di studi e tecniche che tendono alla realizzazione di
macchine…in grado di risolvere problemi e di riprodurre attività
proprie dell’intelligenza umana…
• « …e di eseguire attività che richiedono intelligentia quando svolte
da esseri umani»
• (Kurzweil, The Age of Intelligent Machines, Cambridge, 1990)
L’Intelligenza Artificiale è…
3. • Alan Turing
Computing Machinery and Intelligence (1950)
Test di Turing – Imitation Game:
«… un’intelligenza artificiale si rivela tale solo se
riesce a convincere chi la sta utilizzando di avere a
che fare con una persona e non una macchina.»
L’Intelligenza Artificiale: un po’ di storia
4. A.I.: alcune parole chiave…
- Percezione
- Decisione → organizzazione di risposte
5. …in particolare, la decisione
- Le facoltà decisionale e di output dell’A.I. è basata
sull’algoritmo
- l’Algoritmo può riprodurre diversi metodi di
ragionamento su dati disponibili (es. per rilevamento di
forme/schemi/pattern; l’applicazione di regole) per
elaborare anche una pianificazione futura, o
addirittura…
- ‘algoritmi genetici’
- ARCHITETTURA di Algoritmi: algoritmo ‘principale’ che
orchestra diverse funzioni e decisioni, che coinvolgono
algoritmi ‘secondari’
7. • IA Debole o Ristretta
• alcune funzioni complesse umane:
• Opera («pensa») come se avesse un cervello umano;
• Single-purpose;
• Miglioramento/superamento/coordinamento della automazione.
• IA Forte o Generale:
• Capacità cognitiva non distinguibile da quella umana:
• Creatività (~ attività inventiva)?
• Emotività;
• Capacità di mentire;
• Autocoscienza.
IA Debole e IA Forte
8. L’Intelligenza Artificiale cambia quindi la logica…
• una IA Generale, che abbia autocoscienza e
capacità superiori a quelle umane: Problema
Etico e Minacce?
• Esigenze ‘moralizzatrici’ della macchina di A.I.:
giusto inserire codici ‘moralizzanti’?
• Il caso del Tribunale di Bologna sull’algoritmo
Frank di Deliveroo
9. I progetti che hanno visto la commercializzazione, ad oggi, possono essere
categorizzati come sistemi di IA debole.
Soltanto alcuni progetti hanno mostrato caratteristiche interessanti/preoccupanti:
• Barare: Google Maps & CycleGAN;
• Nautilus: Previsioni sensazionali;
• Sophia: robot umanoide.
Intelligenza Artificiale nel 2019
10. A.I. e la PERSONALITA’ GIURIDICA
- Può essere l’A.I. SOGGETTO DI DIRITTO? In
particolare…
- possono attribuirglisi DIRITTI?
- E se si, si può / è necessario parlare di CAPACITA’
GIURIDICA PIENA?
- Il caso dei minori, degli interdetti, ma anche degli
animali
- può essere sufficiente la sensibilità?
11. A.I. e la PERSONALITA’ GIURIDICA
- Può essere l’A.I. titolare di DOVERI?
- È necessaria l’autocoscienza? O forse basta la
capacità di DECIDERE?
- Secondo alcuni, si tratta di attori collettivi non umani che, al pari di
imprese o organizzazioni, sono flussi informativi, i quali diventano
persone [in senso giuridico]…quando ad essi sia attribuita una
propria capacita di agire, insieme alle necessarie disposizione
organizzative o regole di rappresentanza
- Quali i sistemi di responsabilità ipotizzabili per danno
causato dalla A.I.?
12. L’A.I. e la RESPONSABILITA’: necessari nuovi
modelli?
- Baricentro della responsabilità dovrebbe spostarsi dalla
posizione soggettiva di chi commette il danno (una
macchina/un sistema, esente da colpa) a quella più
oggettiva di chi lo subisce
- Prospettiva riparatoria, non solo risarcitoria/sanzionatoria
13. L’A.I. e la RESPONSABILITA’: necessari nuovi
modelli?
- Art. 2050 c.c.: Resp. per attività pericolosa
PROVA LIBERATORIA: prova di avere adottato tutte
le misure idonee a evitare il danno
Es. robo-chirurgia
- Art. 2054 c.c.: Resp. per circolazione di veicolo di
proprietà …
PROVA LIBERATORIA: prova di aver fatto tutto il
possibile per evitare il danno
- es. A.I.-driven machines
14. L’A.I. e la RESPONSABILITA: necessari nuovi
modelli?
- Art. 2051 e 2052 c.c.: Resp. per danno da cose in
custodia o animali (in custodia o meno), salvo caso
fortuito o ancor più
- Rischio di creare ‘tecno-schiavi’ o ‘tecno-liberti’
- Modello di responsabilità presunta per danno da prodotto
difettoso (danno, difetto -anche su indizi- nesso causale,
non COLPA)
- CONCLUSIONE
15. L’A.I. e il DIRITTO D’AUTORE
- A.I. come strumento di elaborazione e sviluppo di
contenuti latu sensu ‘creativi’
- Opere artistiche (pitture), letterarie (poesie), musicali
- RITRATTO di Edmond Belamy, originale e generato
tramite GAN (Generated Adversarial Network) grazie
all’analisi di 15.000 ritratti completati tra il XIV/ XX
secolo e venduto ad oltre 400.000 $
- N.B. tutte le opere nascono indipendentemente dalle
capacità dei creatori /addestratori del sistema di A.I.
16. L’A.I. e il DIRITTO D’AUTORE
- DEEPMIND.COM e gli studi pubblicati su:
- GIOCHI
- AlphaGo che nel 2016 ha battuto due ex campioni del mondo
di GO;
- MEDICINA
- AlphaFold, a system which accurately predicts the shape of
proteins. This research has enormous potential in every field of
biology, from helping tackle disease and quickly finding new
medicines to unlocking the mysteries of how life itself works
- A.I. for treating diabethic rethynopathy or age-related macular
degeneration: our AI system could recommend patient referrals as
accurately as world-leading expert doctors for over 50 sight-
threatening eye diseases. More recently, we showed that our
system can predict whether a patient will develop a more severe
form of age-related macular degeneration months before it
happens–paving the way for future research in sight-loss prevention
17. L’A.I. e il DIRITTO D’AUTORE
- Le opere realizzate da A.I. sono creative ex L. diritto
d’autore?
- Art. 1, comma 1 L. 633/1941, qualunque ne sia la
forma o modo di espressione; art. 1, comma 2: …[se
è] creazione intellettuale dell’autore…
- Possono dirsi originali e particolari espressioni del
lavoro intellettuale dell’autore, ex art. 2576 c.c.?
- La A.I. può essere AUTORE di opera di ingegno
proteggibile secondo il diritto d’autore, in particolare
art. 8?
18. A.I., DIRITTO D’AUTORE e CREATIVITA’
- In USA, caso Feist Publications Inc. vs. Rural
Telephone Service Co. (1991): la Corte Suprema
parlava di uno «spark of creativity» → non sono
tutelabili operazioni di mera selezione, raccolta e
coordinamento di informazioni
- In EU, sentenza C-5/08 INFOPAQ Int. (15 lug 2019) e
COFEMEL C-683/17 (12 sett 2019): la tutela autorale
presuppone una ‘creazione intellettuale propria
dell’autore, come manifestazione della sua
personalità e delle sue scelte libere e creative’
- Creatività come libertà ?
19. A.I., DIRITTO D’AUTORE e AUTORIALITA’
- USA Copyright Act : definisce ‘opere anonime’ quelle
opere per cui ‘nessuna persona fisica è identificata
come autore’
- UK Copyright, Design, Patent Act : l’autore può e
deve necessariamente essere chi programma la
macchina creativa
- Interrogativo anche sulla DURATA: 70 pma ha senso
per una macchina potenzialmente immortale?
Soluzione possibile → opera collettiva 70 anni dopo
1a pubblicazione
20. A.I., DIRITTO D’AUTORE e CREATIVITA’
- Allo stato sembra prematuro riconoscere alla
macchina una personalità (giuridica) creativa e
soprattutto piena e libera;
- Sarebbe giusto ed eticamente accettabile ipotizzare
una creatività di 1° e 2° livello, attribuendo l’atto
creativo all’intelletto (umano) del programmatore, che
è anche autore, aggirando il problema? Es. Regno
Unito, Irlanda e Sudafrica
- Ed una tutela sui generis, che prescinda
dall’originalità dell’intelletto umano, è giusta ed
eticamente accettabile?
21. A.I., INVENZIONI e BREVETTI
- La tutela autorale interessa solo la parte software
- Art. 45 C.p.i.: divieto di brevettazione di un metodo
matematico (algoritmo in quanto tale) ma….
- L’interazione con un hardware, una macchina e la
soluzione non ovvia di un problema tecnico →
computer-implemented invention
- Eventuale brevettazione di mixed-tasks, in parte
commerciali, in parte di natura tecnica
22. A.I., INVENZIONI e BREVETTI
- EPO GuideLines for Examination, Part G –
Patentability of A.I.-related Inventions
- Un punto fermo: la brevettabilità di questo tipo di
invenzioni NON può prescindere dal rispetto delle
condizioni generali di brevettazione
- In primis CHIAREZZA e SUFFICIENTE
DESCRIZIONE: esigenza di sviluppare e descrivere
modelli/algoritmi intellegibili ed interfacce da
accludere alla domanda altrettanto chiare
23. A.I., INVENZIONI e BREVETTI
- In secondo luogo, STEP INVENTIVO e NON
OVVIETA’ : ma chi è il tecnico medio di riferimento?
Un uomo o una macchina?
- In generale, pare difficile ipotizzare step propriamente
inventivi
- Ad oggi, le questioni sostanziali di merito cedono il
passo alle problematiche formali sulla designazione di
inventore e titolarità
24. A.I., INVENZIONI e BREVETTI
- Il caso: 2 domande di brevetto DABUS – Device for
Autonomous Bootstrapping of Unified Sentience
presentate all’E.P.O. nel 2019 da Sig. Thaler (Artificial
Inventor Project)
- EP18275163 relativa ad un contenitore per alimenti e
EP18275174 relativa ad un dispositivo per la
segnalazione luminosa per soccorsi/ricerche
- Invenzioni generate autonomamente dalla A.I.
- Creativity Machine DABUS designato come inventore e
Thaler titolare dei diritti quale ‘datore di lavoro’ e
proprietario della macchina
25. A.I., INVENZIONI e BREVETTI
- EPO rigetta le domande sulla base dell’art. 81 EPC e 19
Reg. Esec. EPC: l’inventore deve avere un nome,
cognome, indirizzo → deve avere ‘personalità giuridica’
e deve essere necessariamente una persona fisica
- Se non ha personalità giuridica, non ha neppure
capacità di agire né trasferire i propri diritti a terzi
- https://epo.org/news-issues/news/2020/20200128.html
26. A.I., INVENZIONI e BREVETTI: il caso DABUS
- Nel caso DABUS prevale un’impostazione formalistica
che inevitabilmente risente di determinate scelte etiche
e legislative → Il caso DABUS è probabilmente figlio del
tempo
- L’approccio EPO su DABUS è confermato anche da
UKIPO (4 dicembre 2019) e UK High Court of Appeals
ma…
- UKIPO «times have changed and technology has
moved on. It is time that this is debated more widely
and that changes to the law be considered…»
27. A.I., INVENZIONI e BREVETTI: il caso DABUS
CONCLUSIONI
- siamo in medias res, ma una svolta pare vicina….
- Vincoli ‘antropomorfici’ permeano ad oggi i concetti di
‘autore’ e ‘inventore’
- I dibattiti politici, etici e normativi subiranno
un’accelerazione